FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Disturbo evitante di personalità (https://fobiasociale.com/disturbo-evitante-di-personalita/)
-   -   Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio? (https://fobiasociale.com/fuggo-da-sempre-dagli-uomini-ora-che-faccio-82379/)

Xchénnpossoreg? 29-12-2023 20:56

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2913566)
Al limite male che va c'è sempre Peppino, non sarà bello ma è ricco (cit.)

E' ricco da fare schifo (cit)
:mrgreen:

claire 29-12-2023 21:27

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2913693)
No a me piacciono solo grozzi, pelosi, puzzolosi e violenti
Se non mi fanno volare via con uno schiaffo non li cago.
Inoltre devo essere estroversoni, invadenti, e dalla risata sputacchiosa e crassa
Saluti

Sono i meglio, buongustaia.
Una volta sono uscita con uno che mi mostrò un'accetta nel bagagliaio.
NO QUOTE!!!!!!

claire 29-12-2023 21:37

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2913596)
Perché - pur non volontariamente - le reco un danno. Se questa ragazza è molto innamorata il danno può anche essere piuttosto consistente.

.

Il "danno" bisogna imparare a gestirlo, i rifiuti e le pene d'amore sono ( più o meno) dolorosi e sono parte della vita, la vita non è solo e sempre sì, ci sono le sofferenze, esistono, e quando non sono inflitte di proposito da altri allo scopo di fare soffrire, questi non ne hanno la responsabilità. Si affrontano, si soffre, si cerca di superare, si cresce, ci si rafforza, altrimenti se tutto quello che è no è danno , ciascuno deve sempre ottenere tutto quello che desidera, ma non si vive così. Se io dó insufficiente a un alunno e quello si mette a piangere e non lo accetta, è stata colpa mia? Devo dargli il voto che vuole? Può umanamente dispiacermi, ma bisogna affrontare le frustrazioni, soffrire quando le cose non vanno come sperato, insomma crescere.
E se qualcosa è andato storto e per qualche motivo si é arrivati adulti incapaci di accettare certe sofferenze e i no,bisogna affrontare le proprie fragilità, non dare la colpa fuori.

Darby Crash 29-12-2023 22:05

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2913722)
Se io dó insufficiente a un alunno e quello si mette a piangere e non lo accetta, è stata colpa mia? Devo dargli il voto che vuole?

È un caso molto diverso rispetto a quello di un rifiuto in amore. A un alunno bisogna dare il voto che si merita secondo parametri di giudizio il più possibile oggettivi e rigorosi. Per fargli accettare il voto basta spiegargli i suoi errori. Se non è stupido, li capisce.

Nel caso di una persona innamorata che viene rifiutata invece è tutto più sfumato, può risultare difficile spiegare come mai non è sorto un sentimento verso di essa, non ci sono parametri chiari secondo cui alcuni meritano di essere amati e altri no. Una persona può anche impegnarsi al massimo per sedurre e nonostante ciò non ottenere nulla. Con lo studio al contrario l'impegno porta risultati - salvo rare eccezioni.

Quote:

la vita non è solo e sempre sì, ci sono le sofferenze, esistono
le sofferenze sono inevitabili. Ma secondo me potremmo - come società - fare ancora dei bei passi avanti per ridurle maggiormente.

poi vabbè, riguardo a questo io ho una tolleranza molto bassa :mrgreen:
Ma in generale sarai d'accordo anche tu sul fatto che si potrebbe fare di più per ridurre le sofferenze. Anche diminuire le disuguaglianze sociali - cosa che condividi - è uno dei tanti modi di ridurre le sofferenze.

claire 29-12-2023 22:15

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2913746)
È un caso molto diverso rispetto a quello di un rifiuto in amore. A un alunno bisogna dare il voto che si merita secondo parametri di giudizio il più possibile oggettivi e rigorosi. Per fargli accettare il voto basta spiegargli i suoi errori. Se non è stupido, li capisce.

Nel caso di una persona innamorata che viene rifiutata invece è tutto più sfumato, può risultare difficile spiegare come mai non è sorto un sentimento verso di essa, non ci sono parametri chiari secondo cui alcuni meritano di essere amati e altri no. Una persona può anche impegnarsi al massimo per sedurre e nonostante ciò non ottenere nulla. Con lo studio al contrario l'impegno porta risultati - salvo rare eccezioni.



le sofferenze sono inevitabili. Ma secondo me potremmo - come società - fare ancora dei bei passi avanti per ridurle maggiormente.

poi vabbè, riguardo a questo io ho una tolleranza molto bassa :mrgreen:
Ma in generale sarai d'accordo anche tu sul fatto che si potrebbe fare di più per ridurre le sofferenze. Anche diminuire le disuguaglianze sociali - cosa che condividi - è uno dei tanti modi di ridurre le sofferenze.

Ok l'esempio può essere sbagliato ma è ovvio che sono due cose molto diverse, il concetto da passare è che le frustrazioni si devono gestire e che le sofferenze sono parte della vita.
Le disuguaglianze sociali sono altro, si pensa che ci siano delle responsabilità e su questo si lotta, ma non amare non è una colpa.
Ti hanno già detto che essere amati non è un merito.
Io lavorerei sulla tua bassa tolleranza, nessuno vuole soffrire se non è masochista, ma vivendo succede.

XL 30-12-2023 08:11

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da confusa86 (Messaggio 2913244)
Il fatto è che si tratta di due persone nell'arco di 10 anni e passa.
Mi relaziono con le persone in senso amichevole, anche troppo, ma appena c'è la possibilità di andare oltre, eccetto i due casi di cui sopra (e ci ho comunque messo tantissimo e mi sono forzata a provare), scappo.

Ma oltre a questi due ci sono altri casi dove ci sono state persone con cui saresti voluta stare, hanno manifestato palesemente interesse, e sei scappata tu via?
Era sicuro che ci sarebbe stata una relazione, l altro ti piaceva e sei scappata?
Non è che magari hai paura che siano loro a scappare via se manifesti il tuo interesse, quando loro ti piacciono, non si sono esposti più di tanto, e non sei sicura di piacere?
Quando affermi di scappare dai l idea di essere una persona che ha disponibili tante relazioni piacevoli di questo tipo e le evita, ma a me non pare che la tua situazione sia questa, scappi via dalla possibilità (cosa sempre un po' fittizia) perché questa può comportare il fallimento (e non saprei nemmeno in quale misura) e non dalla certezza di una relazione.
In una relazione ci sei stata anni (mi sembra che l hai scritto, spero di non sbagliarmi :mrgreen:), se avessi avuto una tendenza a scappare via dagli uomini non sarebbe potuto accadere secondo me.

vikingo 30-12-2023 09:54

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
La prima donna che si dichiara le faccio un regalo

confusa86 30-12-2023 11:27

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2913900)
Ma oltre a questi due ci sono altri casi dove ci sono state persone con cui saresti voluta stare, hanno manifestato palesemente interesse, e sei scappata tu via?
Era sicuro che ci sarebbe stata una relazione, l altro ti piaceva e sei scappata?
Non è che magari hai paura che siano loro a scappare via se manifesti il tuo interesse, quando loro ti piacciono, non si sono esposti più di tanto, e non sei sicura di piacere?
Quando affermi di scappare dai l idea di essere una persona che ha disponibili tante relazioni piacevoli di questo tipo e le evita, ma a me non pare che la tua situazione sia questa, scappi via dalla possibilità (cosa sempre un po' fittizia) perché questa può comportare il fallimento (e non saprei nemmeno in quale misura) e non dalla certezza di una relazione.
In una relazione ci sei stata anni (mi sembra che l hai scritto, spero di non sbagliarmi :mrgreen:), se avessi avuto una tendenza a scappare via dagli uomini non sarebbe potuto accadere secondo me.

Io scappo anche solo dalla possibilità della relazione, è come dici in seconda battuta: "scappi via dalla possibilità (cosa sempre un po' fittizia) perché questa può comportare il fallimento (e non saprei nemmeno in quale misura) e non dalla certezza di una relazione."

Ho citato gli unici due casi in cui c'è stata quantomeno la relazione fisica, e no, non sono stata due anni in una vera relazione, ma in una frequentazione con uno che non voleva impegnarsi (poi lo fece con un'altra, quindi questo mi ha fatto stare ancora peggio), ero convinta ci saremmo messi insieme ma mi sbagliavo. Con l'altro ho avuto una frequentazione molto più breve ma non eravamo compatibili.

Quindi non mi è mai successo di scappare dalla relazione con la certezza di poterla avere e di piacere ricambiando. Come dicevo in apertura,anche solo la possibilità di conoscere qualcuno che potrebbe potenzialmente ed eventualmente provarci mi fa scappare, quindi credo di essere un caso perso, a meno che non mi dia una svegliata cercando di relativizzare e vivere le cose col giusto peso.

~~~ 30-12-2023 13:21

Darby Crash, se l'amore fosse realmente tale, e non invece una pretesa infantile e narcisistica nei confronti dell'oggetto amato, ci si renderebbe conto da sé che l'amato ha tutto il diritto di assecondare le sue sensazioni e i suoi sentimenti e non i nostri. Sarebbe violentissimo pretendere di essere riamati.
Quello è infatuazione, desiderio di possesso, egoismo. L'amore inteso come infiammazione irragionevole e malata, proprio non mi piace. A quel punto meglio un pacato affetto e cordialità. :D

Darby Crash 30-12-2023 13:25

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2913988)
Darby Crash, se l'amore fosse realmente tale, e non invece una pretesa infantile e narcisistica nei confronti dell'oggetto amato, ci si renderebbe conto da sé che l'amato ha tutto il diritto di assecondare le sue sensazioni e i suoi sentimenti e non i nostri. Sarebbe violentissimo pretendere di essere riamati.
Quello è infatuazione, desiderio di possesso, egoismo. L'amore inteso come infiammazione irragionevole e malata, proprio non mi piace. A quel punto meglio un pacato affetto e cordialità. :D

l'amore può essere inteso in tanti modi. È fattuale che nel linguaggio corrente amore abbia molteplici e varie sfumature.

CamillePreakers 30-12-2023 13:38

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
nel linguaggio corrente o giuridico il termine ''colpa'' viene usato per azioni o mancanze volontarie, tanto che se una persona è considerata non in grado di commetterle in modo pienamente volontario (incapace di intendere e di volere) la colpa non sussiste.
un sistema morale-ideale in cui si ha colpa di sentimenti e pensieri involontari o della mancanza degli stessi rischia di portare a una sorta di senso di colpa perenne o paradossalmente a una mancanza di senso di colpa ''adeguatamente forte'' in caso si faccia qualcosa di attivamente sbagliato perchè tanto il senso di colpa è perenne e non ci sta via di fuga dallo stesso :pensando:

Darby Crash 30-12-2023 13:57

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2914000)
nel linguaggio corrente o giuridico il termine ''colpa'' viene usato per azioni o mancanze volontarie, tanto che se una persona è considerata non in grado di commetterle in modo pienamente volontario (incapace di intendere e di volere) la colpa non sussiste.
un sistema morale-ideale in cui si ha colpa di sentimenti e pensieri involontari o della mancanza degli stessi rischia di portare a una sorta di senso di colpa perenne o paradossalmente a una mancanza di senso di colpa ''adeguatamente forte'' in caso si faccia qualcosa di attivamente sbagliato perchè tanto il senso di colpa è perenne e non ci sta via di fuga dallo stesso :pensando:

il senso di colpa deve essere comunque proporzionato e tenere conto dell'involontarietà. Si potrebbe affiancare il rifutare una persona innamorata al provocare un incidente a causa di un malore. In entrambi i casi si causa un danno senza realmente volerlo. Quindi si è in un certo senso colpevoli, è una colpa indiretta, provocata da qualcosa che sta al di sopra della nostra mente, qualcosa su cui non abbiamo pienamente il controllo. Ma dietro al danno ci siamo pur sempre stati noi. O forse si può porre la causa su qualcos'altro?

La questione dell'involontarietà poi è ambigua. Solo un sadico fa del male volendolo. Nella maggior parte dei casi chi fa del male lo fa perché si trova in situazioni in cui gli riesce difficile agire altrimenti.

eddy sesterzi 30-12-2023 14:50

Confusa non hai trovato quello giusto, devi conoscere e essere aperta a nuove conoscenze, conosci conosci conosci, non fermarti alle apparenze devi andare oltre la coltre, come dicevano i romani ' c'è solo un bene supremo: la conoscenza, e c'è solo un male supremo: l'ignoranza ' 👍

XL 30-12-2023 18:37

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da confusa86 (Messaggio 2913934)
Io scappo anche solo dalla possibilità della relazione, è come dici in seconda battuta: "scappi via dalla possibilità (cosa sempre un po' fittizia) perché questa può comportare il fallimento (e non saprei nemmeno in quale misura) e non dalla certezza di una relazione."

Ho citato gli unici due casi in cui c'è stata quantomeno la relazione fisica, e no, non sono stata due anni in una vera relazione, ma in una frequentazione con uno che non voleva impegnarsi (poi lo fece con un'altra, quindi questo mi ha fatto stare ancora peggio), ero convinta ci saremmo messi insieme ma mi sbagliavo. Con l'altro ho avuto una frequentazione molto più breve ma non eravamo compatibili.

Quindi non mi è mai successo di scappare dalla relazione con la certezza di poterla avere e di piacere ricambiando. Come dicevo in apertura,anche solo la possibilità di conoscere qualcuno che potrebbe potenzialmente ed eventualmente provarci mi fa scappare, quindi credo di essere un caso perso, a meno che non mi dia una svegliata cercando di relativizzare e vivere le cose col giusto peso.

Ma piú precisamente di cosa hai paura? Non credo degli uomini viste queste due frequentazioni. Hai paura che le cose vadano storte? O magari hai paura di non suscitare proprio interesse e per non scoprirlo te ne tieni lontana?
Io ad esempio sto male ad esser rifiutato, ma non ho paura delle donne.
Non penso di piacere, mi sono fatto questa idea qua. Tu invece pensi di piacere ma poi di cosa hai paura? Che non si impegnino come vuoi e che tu resti poi delusa?
Se hai paura di questa cosa non me la sento di dirti che il rischio è basso, dipende da diversi fattori questa cosa.
Ma qualcosa di positivo almeno nel contatto fisico e altre cose l hai ricavato da queste relazioni?
Perché io penso che sia sempre tutto un azzardo, non è detto che riesci a ottenere quello che desideri quando ti esponi e ci si trova sempre schiacciati tra l agire e rischiare di perdere qualcosa e il non agire senza ottenere altro ma non rischiare di andare incontro a delusioni che fanno male perché si investe impegno a vuoto.

CamillePreakers 30-12-2023 18:57

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2914008)
il senso di colpa deve essere comunque proporzionato e tenere conto dell'involontarietà. Si potrebbe affiancare il rifutare una persona innamorata al provocare un incidente a causa di un malore. In entrambi i casi si causa un danno senza realmente volerlo. Quindi si è in un certo senso colpevoli, è una colpa indiretta, provocata da qualcosa che sta al di sopra della nostra mente, qualcosa su cui non abbiamo pienamente il controllo. Ma dietro al danno ci siamo pur sempre stati noi. O forse si può porre la causa su qualcos'altro?

La questione dell'involontarietà poi è ambigua. Solo un sadico fa del male volendolo. Nella maggior parte dei casi chi fa del male lo fa perché si trova in situazioni in cui gli riesce difficile agire altrimenti.

volontà deliberata nel compiere un'azione, non nel fare male, mentre il non provare interesse per qualcuno o qualcosa è una non scelta.

Darby Crash 30-12-2023 19:32

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2914093)
volontà deliberata nel compiere un'azione, non nel fare male, mentre il non provare interesse per qualcuno o qualcosa è una non scelta.

quindi chi viene rifiutato se la deve prendere solo con l'entità astratta della Sfortuna?

Clover 30-12-2023 20:07

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2914111)
quindi chi viene rifiutato se la deve prendere solo con l'entità astratta della Sfortuna?

Non se la deve prendere con nessuno, la vita è una ruota e gira, oggi vieni rifiutato te ,domani rifiuterai tu qualcun altro.

Darby Crash 30-12-2023 20:12

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clover (Messaggio 2914133)
Non se la deve prendere con nessuno, la vita è una ruota e gira, oggi vieni rifiutato te ,domani rifiuterai tu qualcun altro.

tu accetti stoicamente e tranquillamente qualsiasi cosa che ti accade? non credo.
se accade qualcosa di spiacevole, è naturale prendersela con ciò che l'ha causata.

Clover 30-12-2023 20:15

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2914142)
tu accetti stoicamente e tranquillamente qualsiasi cosa che ti accade? non credo.
se accade qualcosa di spiacevole, è naturale prendersela con ciò che l'ha causata.

Se mi piacesse uno che non mi ricambia ,si accetta ,si chiama buon senso :) se proprio vuoi prendertela con te stesso che ami la persona sbagliata .

Nightlights 30-12-2023 20:16

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Rimanerci male sul momento ci sta assolutamente, però se cominci a odiare un genere intero oppure ci rimugini sopra per anni e diventa un ossessione è esagerato

Clover 30-12-2023 20:18

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2914146)
Rimanerci male sul momento ci sta assolutamente, però se cominci a odiare un genere intero oppure ci rimugini sopra per anni e diventa un ossessione è esagerato

Ci si può rimanere male, ma la vita continua, senza contare il fatto che finché ti piace qualcuno non c'è nessuna relazione in corso ,è tutto nella propria testa . Diverso è quando una relazione finisce, è più difficile accettarlo ma va fatto.

Darby Crash 30-12-2023 20:24

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clover (Messaggio 2914147)
Ci si può rimanere male, ma la vita continua

dipende anche da quanto una persona ha investito emotivamente nelle speranze relative alla possibile relazione. E da com'è la vita di questa persona al di là del suo innamoramento. Se poniamo che la sua vita sia un vuoto totale e che per dare senso si sia affidata totalmente alle speranze relative alla relazione... dopo il rifuto sarà totalmente a terra :mrgreen:

oppure, se i rifiuti diventano un numero consistente, mi pare comprensibile essere frustrati. La ruota non gira sempre in modo equo concedendo a tutti le stesse opportunità.

Clover 30-12-2023 20:27

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2914152)
dipende anche da quanto una persona ha investito emotivamente nelle speranze relative alla possibile relazione. E da com'è la vita di questa persona al di là del suo innamoramento. Se poniamo che la sua vita sia un vuoto totale e che per dare senso si sia affidata totalmente alle speranze relative alla relazione... dopo il rifuto sarà totalmente a terra :mrgreen:

oppure, se i rifiuti diventano un numero consistente, mi pare comprensibile essere frustrati. La ruota non gira sempre in modo equo concedendo a tutti le stesse opportunità.

Io concordo con te sul fatto che renda tristi e che non sempre gira in modo equo. La parte su cui non sono d'accordo è nel dare una colpa a una persona che non ti ricambia, che colpa ne ha? Non sarebbe peggio essere usati per il tuo amore e scaricati poi nel modo più crudele possibile? Altro che trauma poi. Poi Darby, a sto mondo ognuno guarda se stesso , tu dal tuo punto di vista vedi la sofferenza che arreca un rifiuto o più rifiuti ,dall'altra parte si può tranquillamente pensare ,se questa persona ha investito anni in pensieri verso un amore impossibile, saranno affari suoi.

CamillePreakers 30-12-2023 20:36

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2914111)
quindi chi viene rifiutato se la deve prendere solo con l'entità astratta della Sfortuna?

non riesco a risponderti perchè tendenzialmente se vengo rifiutata non mi arrabbio, a meno che le modalità in se non mi sembrino scorrette nei miei confronti.

CamillePreakers 30-12-2023 20:43

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
una reazione più costruttiva se una forte rabbia post rifiuto deriva da una vita completamente vuota ed insoddisfacente o dal fatto di venir rifiutati sempre potrebbe essere quella di chiedersi ''ci sta qualcosa che posso fare per modificare la situazione a monte in modo da venire rifiutato meno spesso?'' migliorare l'aspetto estetico, il modo di porsi, curare la fobia sociale o eventuali disturbi che impediscono di proporsi, passare all'azione per modificare il resto della propria vita. entrare in un loop di rancore verso chi ci ha rifiutat* mi sembra una cosa che può distrarre dal compiere azioni più utili e rischia di far sentire completamente impotenti e privi di controlloò

Barracrudo 30-12-2023 20:55

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Se non si parla con nessuno nella vita reale .. non si mette piede fuori casa da mesi se non x supermercato e lavoro.. non si usa social o app di incontro x conoscere qualcuno che tu sia uomo o donna le possibilità di conoscere qualcuno e quasi nulla.. ci puoi girare attorno quanto vuoi ma bisogna anche essere maturo abbastanza da dirsi .. voglio conoscere qualcuno allora mi espongo un poco .. poi in caso torno nella caverna ... X uscire con qualcuno x affezzionarsi e piacere bisogna interagire e conoscersi .. non sto qua a sindacare se e stressante o ansioso x alcuni o ha paura .. mettete il problema che volete ma lo step iniziale e quello che ho scritto...
Se si ha paure ansie e fobie si prova a lavorare su ste cose da persone mature oppure si sceglie di continuare a evitare e ritirarsi magari facendo strani calcoli e tenendo conti su conti x misurare il giorno in cui si va in pensione o robe cosi
Basta ascoltare vieni a vedere xké di Cremonini e già tutto lì ma anche altre canzoni ormai sono cose si sanno

un_lettore 30-12-2023 21:33

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Interessante quello che dicono Camille e Barracrudo ...

:)


Estraneo

Nightlights 30-12-2023 21:39

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Mi sa che anch'io sono un pò evitante per quanto riguarda le relazioni. Infatti pensandoci bene le pochissime frequentazioni che ho avuto le ho avute perché mi hanno cercato, la mossa iniziale l'ha fatta sempre l'altra persona. Io ho un pò di difficoltà a propormi per primo.

~~~ 31-12-2023 07:40

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2913991)
l'amore può essere inteso in tanti modi. È fattuale che nel linguaggio corrente amore abbia molteplici e varie sfumature.

Appunto, ma perché sottintendere che l'amore sia sempre qualcosa di nobile e bello. Anzi, tanto più è irragionevole e peggio è, per tutti.
Se l'amore è un imperativo che va oltre la ragione.
Un amore che pretenda di essere riamato non ha niente di bello e nobile per cui "l'amato" dovrebbe pagare pegno :D O mostrare riconoscenza.
Un amore che realmente tenga conto dell'altro e non solo di sè non pretenderebbe mai di essere riamato, né vorrebbe punire o far pagare pegno a chi non riama.

Barracrudo 31-12-2023 08:48

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Aspettare di guarire o di curarsi da strane paturnie mentali e solo dopo mettersi in gioco e conoscere qualcuno e l approccio sbagliato. . e te lo dico x esperienza.. io mi dicevo da ragazzino mentre sollevavo la ghisa se arrivo a 80 kg di panca scrivo a una ragazza .. poi diventavano 5 in più e alla fine non scrivevo a nessuna.. .
Sicuramente x una relazione ma anche amicizia e meglio essere normaloidi ben bilanciati.. xò che si può fare si e così okay si parte svantaggiati ma non ci sono alternative se si vuole uscire dalla solitudine bisogna imparare ad aprirsi.. e ad ascoltare.. e se va male andare oltre no chiudersi sempre di più
Stai tranquilla che una donna un uomo lo trova sempre .. tanti uomini bravi ci sono .. xò vengono scartati magari xké non piacenti o non ci sanno fare.. ma in fondo sono brave persone .. io ormai mi sento un po' un delinquente ..

XL 31-12-2023 08:56

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2914167)
una reazione più costruttiva se una forte rabbia post rifiuto deriva da una vita completamente vuota ed insoddisfacente o dal fatto di venir rifiutati sempre potrebbe essere quella di chiedersi ''ci sta qualcosa che posso fare per modificare la situazione a monte in modo da venire rifiutato meno spesso?'' migliorare l'aspetto estetico, il modo di porsi, curare la fobia sociale o eventuali disturbi che impediscono di proporsi, passare all'azione per modificare il resto della propria vita. entrare in un loop di rancore verso chi ci ha rifiutat* mi sembra una cosa che può distrarre dal compiere azioni più utili e rischia di far sentire completamente impotenti e privi di controlloò

Con me non funziona nemmeno questo, mi crea una certa forma di rancore anche la costrizione ad essere per piacere, e quindi non è che curo la cosa in questo modo, costruisco arrabbiandomi sempre di più.
Impotente mi sento comunque perché in relazione al dover esser fatto così e colà per piacere niente posso fare comunque.
Io anche facendo quelle che chiami azioni utili mi arrabbio, per questo per me è molto difficile trovare una soluzione che a me vada davvero bene.
Se mi fosse stata bene una delle alternative di questo aut aut forzato da circostanze interne ed esterne non si poneva problema, la cosa che produce disagio è che a me non sta bene nessuna delle due. Forse per voi è diverso, ma per me non è così.
O mi arrabbio perché vengo rifiutato o mi arrabbio perché devo costringermi sempre a fare certe cose per non esser rifiutato e restare a galla. In ogni caso io covo rancore e disagio, in un caso per il rifiuto nell'altro per la fatica che devo sopportare per non essere rifiutato. La verità è che probabilmente non desidero solo non essere rifiutato, forse desidero non esser rifiutato senza dover fare chissà cosa ed onestamente mi sembra che in relazione a questo impotente lo sono, questa regola resta comunque in piedi ed io sono impotente rispetto a questa, mi sovrasta e mi domina, e tutti i discorsi che fate non è che mi convincono che non è così. Per questo con gli psicoterapeuti e persone che fanno "discorsi costruttivi" io finisco col litigarci, non hanno capito davvero il mio problema quale è e di cosa mi lamento e cosa dovrebbe capitare, almeno in linea di principio, per farmi star meglio.

Darby Crash 31-12-2023 10:55

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2914311)
Appunto, ma perché sottintendere che l'amore sia sempre qualcosa di nobile e bello. Anzi, tanto più è irragionevole e peggio è, per tutti.
Se l'amore è un imperativo che va oltre la ragione.

Certo, l'amore non è sempre nobile e bello. Ma l'amore a cui facevo riferimento nei precedenti post è proprio quello nobile e bello.
Ovviamente non esiste una definizione oggettiva di nobile amore, per cui io ne ho una mia personale. Per me l'amore è tanto più nobile quanto più nobilita la persona amata. Questo nobilitare l'amata può elevarsi fino a vette che sfiorano la religione, fino a quando il confine fra donna e Madonna diventa labile e confuso. Questa elevazione non può passare per le vie della ragione; passa per le vie del cuore e del sentimento, che in verità nulla hanno di ragionevole. Colui che è preda del nobile amore vede l'amata come un qualcosa di talmente straordinario e divino che non può non desiderarla tutta per sé, sarebbe disposto anche a tagliarsi i polsi come nella Ballata dell'amore cieco di De André pur di averla fra le sue braccia. Ma i pensieri restano puri, senza tracce di cattiveria.

Un amore, al contrario, non è né nobile né bello quando è debole e superficiale, quando resiste solo poche notti; oppure quando è contaminato da sporchi pensieri di violenza o eccessivamente rivolti verso la componente sessuale.

Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2914311)
Un amore che realmente tenga conto dell'altro e non solo di sè non pretenderebbe mai di essere riamato, né vorrebbe punire o far pagare pegno a chi non riama.

nella punizione e nel pegno non ci sarebbe nulla di cattivo; sarebbe un risarcimento simbolico, un atto rituale.

~~~ 31-12-2023 11:34

👀


````

confusa86 31-12-2023 13:00

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2914084)
Ma piú precisamente di cosa hai paura? Non credo degli uomini viste queste due frequentazioni. Hai paura che le cose vadano storte? O magari hai paura di non suscitare proprio interesse e per non scoprirlo te ne tieni lontana?
Io ad esempio sto male ad esser rifiutato, ma non ho paura delle donne.
Non penso di piacere, mi sono fatto questa idea qua. Tu invece pensi di piacere ma poi di cosa hai paura? Che non si impegnino come vuoi e che tu resti poi delusa?
Se hai paura di questa cosa non me la sento di dirti che il rischio è basso, dipende da diversi fattori questa cosa.
Ma qualcosa di positivo almeno nel contatto fisico e altre cose l hai ricavato da queste relazioni?
Perché io penso che sia sempre tutto un azzardo, non è detto che riesci a ottenere quello che desideri quando ti esponi e ci si trova sempre schiacciati tra l agire e rischiare di perdere qualcosa e il non agire senza ottenere altro ma non rischiare di andare incontro a delusioni che fanno male perché si investe impegno a vuoto.

Ho paura del rifiuto anche io, o di non saperci fare... per esempio una vocina dentro di me dice: posso piacere a livello superficiale come tantissime altre ragazze, magari i ragazzi ci provano pure tanto per, poi magari scoprono che non ci so fare o che ho problemi, che sono impegnativa, pesante...non so perchè ho questa idea. Oppure ho paura di ferire, di non saper rifiutare, so quanto è brutto essere rifiutati e non so se sarei capace di lasciare.

Dai rapporti che ho avuto con i due ragazzi citati ho tratto molto, di uno in particolare con cui ho avuto quasi tutte le prime esperienze ero molto presa e ci sarei stata insieme per anni probabilmente.

Angus 31-12-2023 13:25

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2914093)
volontà deliberata nel compiere un'azione, non nel fare male, mentre il non provare interesse per qualcuno o qualcosa è una non scelta.

Se, per fare un esempio, in Giappone gli introversi sono apprezzati e desiderati mentre a Centocelle sono praticamente dei reietti sociali, non è per "la chimica" e nemmeno per "i condizionamenti sociali", ma è perché molte persone scelgono intenzionalmente di conformarsi ai giudizi prevalenti nel luogo in cui si trovano.

Quindi abbi pazienza ma sì, esercitare una censura su un interesse che si prova, come simulare un interesse che non si prova, è una scelta.

Alcune ragazze del forum sono veramente spietate nel pretendere di deresponsabilizzarsi.

vikingo 31-12-2023 13:34

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Il problema a monte è solo uno non lo tratta mai nessuno qui dentro.dove si vive influenza la percezione della gente.essere timidi a Napoli e Catania non è comecesserlo a piancavallo o in Norvegia.un timido di Ragusa non è lo stesso a Pistoia.. l'errore è non aver capito quanto questa cosa fosse condizionate prima..e non essere partiti prima..

claire 31-12-2023 13:38

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2914389)

Alcune ragazze del forum sono veramente spietate nel pretendere di deresponsabilizzarsi.

Eccola, la colpa per i gusti.
Unilaterale, mi raccomando, perché le cesseobese qui vanno alla grande, le brufolose, le piatte, le brutte di muso e larghe di buso, le trucide, le sciatte, le sboccate, le gattare,le comuniste, le femministe, le ammalate, le pazze, quelle che hanno preso troppi cazzi ecc, ecc...indice di gradimento altissimo.
Ora prego, si dica che quelli sono gusti istintivi e legittimi mentre quelli delle donne sono scelte colpevoli dettate dalla propria volontà di rimanere schiave del condizionamento sociale, sulle quali devono responsabilizzarsi e magari fare ammenda in ginocchio sui ceci.

Unspecified 31-12-2023 13:46

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2914397)
Eccola, la colpa per i gusti.

Unilaterale, mi raccomando, perché le cesseobese qui vanno alla grande, le brufolose, le piatte, le brutte di muso e larghe di buso, le trucide, le sciatte, le sboccate, le gattare,le comuniste, le femministe, le ammalate, le pazze, quelle che hanno preso troppi cazzi ecc, ecc...indice di gradimento altissimo.

Ora prego, si dica che quelli sono gusti istintivi e legittimi mentre quelli delle donne sono scelte colpevoli dettate dalla propria volontà di rimanere schiave del condizionamento sociale, sulle quali devono responsabilizzarsi e magari fare ammenda in ginocchio sui ceci.

O magari in ginocchio per altri motivi :sisi:

Angus 31-12-2023 13:47

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2914397)
Eccola, la colpa per i gusti.
Unilaterale, mi raccomando, perché le cesseobese qui vanno alla grande, le brufolose, le piatte, le brutte di muso e larghe di buso, le trucide, le sciatte, le sboccate, le gattare,le comuniste, le femministe, le ammalate, le pazze, quelle che hanno preso troppi cazzi ecc, ecc...indice di gradimento altissimo.
Ora prego, si dica che quelli sono gusti istintivi e legittimi mentre quelli delle donne sono scelte colpevoli dettate dalla propria volontà di rimanere schiave del condizionamento sociale, sulle quali devono responsabilizzarsi e magari fare ammenda in ginocchio sui ceci.

Non colpa per i gusti, responsabilità per le scelte, anche quelle relative all'"adattamento" dei propri gusti. Adattamento attivo e intenzionale, le fesserie sui condizionamenti le lascio a te.

Ovviamente vale anche a sessi invertiti.

Keith 31-12-2023 13:52

Re: Fuggo da sempre dagli uomini. Ora che faccio?
 
Un po' di membri presi uno li mette in conto basta che non stiamo nell'ordine delle centinaia.. un po' di gattarismo e comunismo si sopportano.. ma le trucide proprio no dai :mrgreen:


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:08.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.