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Re: Come affrontare i match nelle app
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Questa cosa ha il vantaggio che la donna la vedi subito e la senti parlare, quindi capisci al volo se ti può piacere oppure no. Sulle app mettono foto ritoccate, non sai mai con certezza se sono impegnate, se sono psyco.. deve passare il tempo e ti ci devi messaggiare, telefonare e nel frattempo ti viene lo stress. |
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Ho visto colleghe di 60-62 anni trovare il fidanzato. Sono donne normali in linea con l'età che hanno, si curano un po' ma non tantissimo, una è sovrappeso e l'altra porta i capelli bianchi, sono accettabili ma non di certo attrici di hollywood. |
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100 battaglie, 100 vittorie. Ma anche la tua idea comunque ha stile. |
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Come fai ad approcciare una perfetta estranea che, al 99%: . Ha già un fidanzato / marito . Non è in cerca . Non ha nessun punto in comune con te Cioè, a quel punto, avrebbe senso, solo se facessi come la persona descritta in un post di qualche settimana fa che, sistematicamente, frequenta luoghi con un alta presenza femminile per provarci con quelle che più gli aggradano. Non escludo che potrei arrivarci anche io un giorno, ma vorrei provare prima con un sistema che permetta una maggiore scrematura. ... Ehi... Io poi non ho camice. Ho solo magliette di guerre stellari, jeans e scarpe da basket. Ah, ho anche la panza e i capelli alla cavolo. Ma comunque ci sono tizi ridotti peggio che hanno comunque delle storie. (ma tanto, anche quando ero più in forma non ho mai trovato nulla lo stesso, tanto vale stare comodi allora) |
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Pensi di conoscere una timida e un po' problematica come te non calcolando che a quelle così proprio perché sono fragili vogliono l'uomo forte e i timidi gli fanno schifo come la merda. Quando si approccia bisogna pure fare un'attimo di valutazione. Se vedi una con le cuffie che legge il libro è ovvio che la lasci perdere. Cercherai persone che sembrano più predisposte. Riguardo il vestiario se vesti ancora così potrebbe essere un problema poiché non abbiamo più 15 anni, a noi sembra di si, ma da fuori si percepisce che siamo uomini di mezz'età.. che non è che dobbiamo vestire seriosi per forza, ma qualche camicia ci vuole. |
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Re: Come affrontare i match nelle app
Si sono convinti che il fobico la timida debba fargli l'inchiostro,peccato che la timida in genere vuole lestroverso forse più delle altre,quindi che famo,
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Questo topic sta diventando surreale :D
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Re: Come affrontare i match nelle app
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Re: Come affrontare i match nelle app
Avrei voluto commentare solamente "SCAPPA" ma mi sembrava un po' troppo...
Le app mi sembrano un po' il male assoluto, non so, soprattutto per una persona con una certa fobia sociale mi sembrano un bel modo per crearsi qualche trauma. Poi non le ho mai provate, non so come siano davvero |
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Se senti rumore di tacchi, pensa che sia una ragazza normale, già impegnata, innamorata o che bada ai fatti suoi e non una che aspetta che il principe azzurro spunti da un cespuglio di un parco come uno stronzo dell'area cani. E poi... Sono sicuro che avere una relazione con qualcuno che non ha nulla in comune con me sia una esperienza arricchente. Se entrambi saremo in grado di trattenerci da strangolare l'altro nel sonno. |
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Chissà barra che starà facendo,starà testando qualcosa sicuramente
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Re: Come affrontare i match nelle app
Non la fate vedere a barra quando torna che si sente male,questa è dura per le coronarie
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Re: Come affrontare i match nelle app
Mi chiedo se queste app funzionino davvero, qualche leggenda afferma che qualcuno le usi per fare sesso occasionale a destra e manca, ma mi domando se chi dice tutto questo sia sincero oppure se si tratta solo di cazzaro all'ennesima potenza...
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E' un grande vantaggio quando vuoi iniziare una relazione. |
Re: Come affrontare i match nelle app
Rubini e il classico uomo del popolo romano facile abbia presa pure con la panza,ha comunque un estroversione di base,e un suo essere personaggio..toglili il carattere è il suo essere personaggio del popolo un po coatto con quel fisico che presa volete che abbia..ma poi avrà vent'anni la fidanzata,qui siamo tutti quarantenni a momenti
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Re: Come affrontare i match nelle app
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Ammesso che abbiano qualche tipo di rapporto intimo sarebbe paragonabile a quello di un cliente con un escort, non capisco cosa ci sia da invidiare. |
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Re: Come affrontare i match nelle app
La furbata di alcune donne che usano queste app è di mettere nella descrizione che cercano amicizia. Così se trovano uno che a loro piace ci escono, altrimenti dicono "eh ma io l'ho scritto che cerco solo amicizia..." Che gran paraculata:mrgreen:
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Re: Come affrontare i match nelle app
Gli uomini di qui dentro non tirano perché introversi e si incastrano male col 70 per cento delle donne italiane più estroverse,le utentesse che son state fidanzate immagino stavano anche con uomini come loro,gli uomini di qui dentro che già hanno le loro beghe non soni neanche molto fortunati,sia per evoluzione della società sia per situazioni della loro vita..ma questi uomini in contesti nuovi per me hanno le loro chances tutti per me non con le modelle ma con persone alla portata..
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Re: Come affrontare i match nelle app
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E così dovrebbero fare tutti gli utenti che non siano li solo per perdere tempo. |
Re: Come affrontare i match nelle app
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Tra l'altro il "cerco solo amicizia" da parte femminile deriva spesso da un'altra imposizione sessista della Vulgata, la quale recita: "Cerco sesso/relazione = troia". O anche solo dal fatto che vogliono evitare di essere sommerse di foto di cazzi. |
Re: Come affrontare i match nelle app
Pensatela come volete, ma nella nostra.. vogliamo dire "nella mia"? Ok, diciamo nella mia condizione, un'amicizia al femminile, anche una semplice amicizia, come si deve però, in cui ci si cerca entrambi ed in cui non ci sono problemi, non sarebbe affatto male.
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Re: Come affrontare i match nelle app
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Re: Come affrontare i match nelle app
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Re: Come affrontare i match nelle app
cerco solo amicizia = voglio solo passare tempo e non so cosa fare.
state regalando solo tempo e attenzioni |
Re: Come affrontare i match nelle app
Quasi due milioni di follower su Snapchat e più di mille fidanzati. Come è possibile? Grazie all’intelligenza artificiale. Caryn Marjorie, una content creator americana di 23 anni, non ha fatto altro che riprodurre una versione digitale di se stessa attraverso un’immersione totale in un’esperienza di machine learning (nella quale sono stati ripresi da una copia digitale di chatbot comportamenti, voce e pensiero). Con il suo avatar tanti ragazzi possono ora condividere pensieri intimi, intrattenersi in conversazioni spinte, pianificare momenti da trascorrere insieme e perfino il proprio futuro, proprio come se stessero parlando a una fidanzata in carne e ossa. La tecnologia usata non è altro che quella di OpenAi, l’azienda che possiede ChatGpt e di una piattaforma chiamata Forever Voices. Il tutto previa retribuzione. I ragazzi coinvolti sono disposti a spendere un dollaro al minuto per relazionarsi alla chatbot CarynAi, che riprende risposte e voce della ragazza originale. La ragazza ha iniziato a fare qualche tentativo di autopromozione nelle ultime settimane attraverso l’app Telegram, raggiungendo tantissimi contatti in brevissimo tempo e raccogliendo poi milioni di follower attraverso i social.
Guadagni immediati «Hai bisogno di qualcuno che ti ami e si prenda cura di te o semplicemente di una persona che ascolti come è andata la tua giornata? CarynAi sarà lì per te, pronta ad ascoltarti. Una conversazione nella quale non sarai condizionato da alcun limite». Questo lo slogan efficacissimo di un’attività che alla content creator sta rendendo tantissimo in poco tempo. Alla testata Fortune la ragazza ha raccontato di aver guadagnato oltre 71mila dollari, promettendosi di poterli utilizzare per far decollare il suo sogno di diventare un’influencer riconosciuta ovunque. «Posto già tantissimi contenuti ogni giorno sul mio profilo Snapchat, non potevo stare dietro a tutto il resto, dovendo spendere ore per parlare con tutti i miei follower. Ho trovato perciò la migliore soluzione nell’impiego dell’intelligenza artificiale», così la ragazza. Secondo le sue previsioni, se tutto procede come crede, l’avatar Ai sarà in grado di farle guadagnare 5 milioni di dollari al mese. «Basterebbe la volontà di pagare di 20mila dei miei 1,8 milioni di follower», ha spiegato. In tal modo CarynAi si affermerebbe come primo avatar romantico realizzato dall’azienda Forever Voices Ai, un’azienda che attraverso le conversazioni generate dall’intelligenza artificiale ha già riprodotto delle chatbot con la riproduzione delle voci originali di personaggi come Steve Jobs, Taylor Swift e Donald Trump. PUBBLICITÀ Problema etico Se da una parte il caso di Caryn Marjorie può spaventare sociologi e osservatori, dall’altra l’influencer tiene a menzionare alcuni dei suoi propositi futuri. «Il mio obiettivo più nobile sarebbe quello di vincere la solitudine odierna delle persone». Le rispondono da un lato la preoccupazione di studiosi come Jason Borestein, direttore della National Science Foundation, intenzionato a scoprire quale impatto sulla psicologia e sul cervello umano avrà la relazione con una chatbot, dall’altro l’interesse del Ceo stesso di Forever Voices John Meyer: «Abbiamo a cuore il tema etico e non ce ne dimentichiamo, ma nel mio caso per esempio, aver perso precocemente un padre non mi ha impedito di ascoltare ancora la sua voce attraverso queste piattaforme. Per me è un’esperienza magica. Quello dei rapporti affettivi e delle potenzialità dell’Ai a essi relative è ancora un territorio per noi completamente inesplorato. Potrebbe rappresentare tranquillamente il futuro». L’aspetto che desta maggiore preoccupazione è proprio quello della sessualità, dei limiti o dei non-limiti che potrebbe avere un avatar digitale. Un elemento al quale è difficile dare risposta al momento, mentre sembrano certe le infinite possibilità di guadagno che hanno già mostrato di poter ottenere i «partner Ai». https://www.corriere.it/tecnologia/2...4d20dxlk.shtml |
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