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-   -   La questione maschile e come discuterne (video interessante) (https://fobiasociale.com/la-questione-maschile-e-come-discuterne-video-interessante-71482/)

alien boy 06-06-2020 00:36

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
ma donne e uomini già sono pari. Sono due generi, se fossero stati 3 non lo erano

Equilibrium 06-06-2020 00:36

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Meglio nn schierarsi, lo schieramento é il male

Sintra 06-06-2020 00:42

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2458162)
Ci sono anche sport dove le pari opportunità vanno oltre il sesso, tipo il pugilato, dove la distinzione in categorie è per peso e non solo per sesso.

Esatto, si suddivide anche in base all'età in tutti gli sport. Ci sono già infinite distinzioni.

Markos 06-06-2020 01:20

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 2457860)
Non ho visto tutto il video, però da quello che dice non mi sembra che si ritiri da queste tematiche per paure sulla sua incolumità fisica.

Semplicemente è andata cosi...
Ha capito di avere di fronte un gruppo molto organizzato (con una buonissima dose di soldini che girano) capace di creare shitstorm consistenti in brevissimo tempo...
Si è visto arrivare addosso un mare magnum di insulti bassi, abominevoli, bulleschi e indirizzati sul piano personale.... Rendendosi conto che il gioco non vale la candela (non credo che lui ci guadagni qualcosa da tutto ciò) ha deciso di buttare dentro...
Ha fatto benissimo certi argomenti sono assolutamente inconfutabili e certe realtà sono assolute...
L'uomo bianco, europeo, maschio e etero è un privilegiato e chiunque affermi il contrario merita la crocifissione dopo un'adeguata lapidazione...
Che poi abbia subito bullismo di ogni genere, sia stato etichettato come seguace del bieco e schifoso vittimismo (o del piagnina come succede pure qui dentro) dopo tre lutti in sei mesi con relativa sparizione della sua famiglia e che sopravviva con le sue forze senza alcun aiuto non bisogna neanche accennarlo...
Sono quisquilie e pinzillacchere...
Privilegiatone sono!!!!! :sarcastico:
La realtà è che ogni categoria (uomo/donna che sia) ha i suoi problemi solo che alcuni semplicemente vengono ridicolizzati e negati mentre altri vengono eletti a realtà assolute come già scritto...
Amen...
E cosi sia...

Hor 06-06-2020 10:59

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2458150)
Esistono solo due generi, o nasci XX o nasci XY.

Non è vero:
https://it.wikipedia.org/wiki/Intersessualità

Angus 06-06-2020 12:36

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 2458179)
L'uomo bianco, europeo, maschio e etero è un privilegiato e chiunque affermi il contrario merita la crocifissione dopo un'adeguata lapidazione...
Che poi abbia subito bullismo di ogni genere, sia stato etichettato come seguace del bieco e schifoso vittimismo (o del piagnina come succede pure qui dentro) dopo tre lutti in sei mesi con relativa sparizione della sua famiglia e che sopravviva con le sue forze senza alcun aiuto non bisogna neanche accennarlo...
Sono quisquilie e pinzillacchere...
Privilegiatone sono!!!!! :sarcastico:
La realtà è che ogni categoria (uomo/donna che sia) ha i suoi problemi solo che alcuni semplicemente vengono ridicolizzati e negati mentre altri vengono eletti a realtà assolute come già scritto...
Amen...
E cosi sia...

Provo a continuare a fare l'avvocato del diavolo, più che altro per discuterne, dato che non riesco a trovare un punto di sintesi decente.

Una femminista ti risponderebbe "il mio discorso non si applica a tutti gli uomini, è scontato e implicito. Devo per forza specificare ogni volta not all men?".

Si tratta di un'analisi astratta, di sistema, che usa categorie generali, senza riferisci a tutti coloro che vi rientrano. Ad esempio, se dico "gli italiani hanno vissuto per alcuni decenni al di sopra delle proprie possibilità", non intendo ovviamente tutti gli italiani, e chi non l'ha fatto non ha motivo di sentirsi giudicato. Che difficoltà ci sono con questo?

Hor 06-06-2020 12:50

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2458265)
Provo a continuare a fare l'avvocato del diavolo, più che altro per discuterne, dato che non riesco a trovare un punto di sintesi decente.

Una femminista ti risponderebbe "il mio discorso non si applica a tutti gli uomini, è scontato e implicito. Devo per forza specificare ogni volta not all men?".

Si tratta di un'analisi astratta, di sistema, che usa categorie generali, senza riferisci a tutti coloro che vi rientrano. Ad esempio, se dico "gli italiani hanno vissuto per alcuni decenni al di sopra delle proprie possibilità", non intendo ovviamente tutti gli italiani, e chi non l'ha fatto non ha motivo di sentirsi giudicato. Che difficoltà ci sono con questo?

Quello che scrivi è tutto vero, ma nel momento in cui si passa dalla teoria alla pratica, ovvero quando si devono o vogliono trovare delle politiche che incidano sulle questioni di genere (ad es. quote rosa o similari) è inevitabile che tutti i componenti degli insiemi (donne, uomini e quant'altro) ne siano affetti indiscriminatamente, che siano "buoni" o "cattivi".

Markos 06-06-2020 12:55

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2458265)
Provo a continuare a fare l'avvocato del diavolo, più che altro per discuterne, dato che non riesco a trovare un punto di sintesi decente.

Una femminista ti risponderebbe "il mio discorso non si applica a tutti gli uomini, è scontato e implicito. Devo per forza specificare ogni volta not all men?".

Si tratta di un'analisi astratta, di sistema, che usa categorie generali, senza riferisci a tutti coloro che vi rientrano. Ad esempio, se dico "gli italiani hanno vissuto per alcuni decenni al di sopra delle proprie possibilità", non intendo ovviamente tutti gli italiani, e chi non l'ha fatto non ha motivo di sentirsi giudicato. Che difficoltà ci sono con questo?

Molto semplicemente (ma non troppo forse), prescindendo dalle banalizzazioni e/o negazioni degli altrui problemi, perchè di conseguenza a queste affermazioni categoriche, solenni e lapidarie vengono pretesi comportamenti, prese di posizione e addirittura scuse a tutto l'universo maschile.. Mi è stato scritto (non qui) che di fronte all'ennesimo femminicidio tutti gli uomini (me compreso) devono scusarsi con le donne...:o
Veramente!!!
Io al quale (legittimamente si intende) nessuna ha mai dato uno straccio di possibilità quando la cercavo pacatamente e pacificamente come l'aria, dovrei scusarmi a nome di tutti gli uomini????
Ma davvero???
E ci credono davvero fidati...
Prescindendo anche dal fatto che esiste il nazifemminismo che nelle sue parti più estreme auspica l'eliminazione dell'intero genere maschile considerando qualsiasi essere umano munito di un pene come uno stupratore in potenza...:sarcastico:

captainmarvel 06-06-2020 13:27

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
gli attivisti per i diritti maschili si occupano di leggi sul divorzio, sull'affido dei figli, sulla violenza domestica e sulla messa fuori legge della circoncisione.
la vita sessuale e sentimentale sono invece due aspetti che riguardano la questione maschile in senso piu lato. anche se dal mio punto di vista non sono meno importanti. come ho gia detto, il disenfranchisement affettivo e sessuale dei giovani uomini non è una cosa positiva e potrebbe avere degli effetti sociale distruttivi. sfortunatamente non vedo una soluzione immediata al problema: l'indipendenza femminile genera solitudine maschile dal momento che le donne non sono biologicamente predisposte per ricambiare l'interesse maschile essendo attratte solo da pochi maschi alfa. quando non hanno piu bisogno del supporto economico degli uomini, diventano progressivamente disinteressate a loro. non possiamo obbligarle a farsi piacere le masse di beta quindi il problema rimane senza soluzione apparente.

captainmarvel 06-06-2020 15:08

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
secondo me la vera soluzione potrebbe essere un farmaco che rende gli uomini orecchioni. se sei orecchione il sesso (ma anche l'amore) sono molto piu facili da trovare. me ne sono accorto avventurandomi nel mondo dei gay: ero invisibile agli occhi delle ragazze ma gli orecchioni pensavano che io fossi un bel ragazzo. sfortunatamente non potevo reciprocare.

Delta80 06-06-2020 15:20

Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2458291)
Non ci sono soluzioni per i Beta, io ho detto addio anche alle amicizie femminili, non essendo alla mia portata, figuriamoci rapporti piú impegnativi.

Mi auguro solo che i maschi esclusi dalle dinamiche sessual-sentimentali imparino ad accettarlo con serenità senza sfociare mai nella violenza fisica e verbale, rispettare le scelte altrui già sarebbe un passo avanti.

Questo è importante, se si è non adatti ad interessare le donne non è colpa di nessuno , né nostra e ne delle donne , va accettato come si accettano le cose a cui non possiamo farci nulla, poi con l’età e l’abitudine alla fine nemmeno si pensa più a queste cose, ci sono cose più importanti

Angus 06-06-2020 15:30

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 2458273)
Molto semplicemente (ma non troppo forse), prescindendo dalle banalizzazioni e/o negazioni degli altrui problemi, perchè di conseguenza a queste affermazioni categoriche, solenni e lapidarie vengono pretesi comportamenti, prese di posizione e addirittura scuse a tutto l'universo maschile.. Mi è stato scritto (non qui) che di fronte all'ennesimo femminicidio tutti gli uomini (me compreso) devono scusarsi con le donne...:o
Veramente!!!
Io al quale (legittimamente si intende) nessuna ha mai dato uno straccio di possibilità quando la cercavo pacatamente e pacificamente come l'aria, dovrei scusarmi a nome di tutti gli uomini????
Ma davvero???
E ci credono davvero fidati...
Prescindendo anche dal fatto che esiste il nazifemminismo che nelle sue parti più estreme auspica l'eliminazione dell'intero genere maschile considerando qualsiasi essere umano munito di un pene come uno stupratore in potenza...:sarcastico:

Ok, il discorso fila.
Penso di aver capito cos'è che mi disturba.
Il fatto è... che tu stai facendo esattamente la stessa cosa che viene fatta a te.
Alcune femministe dicono "gli uomini" e intendono letteralmente "tutti gli uomini".
Tu dici "le femministe" e intendi "tutte le femministe".
Il linguaggio purtroppo non aiuta. Però forse puoi ridimensionare un po' l'incazzatura, senza generalizzare più di quanto necessario.

Equilibrium 06-06-2020 15:48

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 

Equilibrium 06-06-2020 16:07

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Ops scusate avevo letto la questione mascherine:D

XL 06-06-2020 16:14

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2458169)
Esatto, si suddivide anche in base all'età in tutti gli sport. Ci sono già infinite distinzioni.

Non sono affatto infinite, il punto è questo. Nel pugilato si divide in base al peso ma non si fa lo stesso ragionamento in tutti gli sport, quel che volevo fare notare era questo. Che poi dico visto che infinite distinzioni non si possono fare si potrebbe anche poi concludere che sia piú equo non farle rispetto ad alcuna categoria. Per questo per me è relativa e un po' arbitraria la cosa. Ci sono categorie svantaggiate in un mucchio di ambiti ma ci si pulisce il sedere con questa cosa, e allora perchè mettere in evidenza quella femminile? Gli individui possono essere suddivisi in una miriade di categorie, e in mezzo a queste categorie (anche miste formate dai due sessi) ci saranno quelle svantaggiate in diversi ambiti magari anche maggiormente di quella femminile. Perchè in tutta la categoria femminile ci saranno donne belle e donne brutte, donne con q i naturale elevato e basso, donne piú alte di certi uomini e cosí via, si potrebbero tranquillamente individuare categorie piú deboli in generale su cui focalizzare l attenzione per le pari opportunitá. Se qualcuno parlasse delle pari opportunitá per i brutti, tutti a ridere, invece quella tra maschi e femmine è una cosa seria ed è ridicolo poi non far nulla per dare pari opportunitá a queste due. Se uno non si accorge che si è focalizzata l attenzione in modo arbitrario giusto su questa suddivisione che crea svantaggi e disparitá quando ci si poteva focalizzare su una miriade di altre suddivisioni in cui una delle due categorie risulta generalmente in svantaggio non so cosa aggiungere.
Io faccio notare solo questa cosa poi fateci quel che vi pare.

Io sotto certi aspetti non voglio nemmeno dare troppo peso all essere maschi o femmine, è proprio sbagliato per me dare pari opportunità a due persone giusto per questo, userei altre categorie, quella disabili non disabili giá mi convince di piú ad esempio.

Gli sport sarebbe piú equo (dal mio punto di vista che tende proprio a superare l'idea di paritá maschi femmine) farli misti e suddividere le categorie in base a parametri fisici come forza muscolare, peso, altezza piuttosto che dividerli in maschi e femmine. Si dividano in categorie di forza bravura e capacitá simili e lì si lasci misti. I riconoscimenti dovranno essere considerati quasi dello stesso peso.

Ci sono anche femmine che hanno forza fisica e altezza paragonabile a quella di certi maschi.

Warlordmaniac 06-06-2020 16:21

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2458265)
Provo a continuare a fare l'avvocato del diavolo, più che altro per discuterne, dato che non riesco a trovare un punto di sintesi decente.

Una femminista ti risponderebbe "il mio discorso non si applica a tutti gli uomini, è scontato e implicito. Devo per forza specificare ogni volta not all men?".

Si tratta di un'analisi astratta, di sistema, che usa categorie generali, senza riferisci a tutti coloro che vi rientrano. Ad esempio, se dico "gli italiani hanno vissuto per alcuni decenni al di sopra delle proprie possibilità", non intendo ovviamente tutti gli italiani, e chi non l'ha fatto non ha motivo di sentirsi giudicato. Che difficoltà ci sono con questo?

Sarebbero discorsi senza alcun valore. Il concetto di "se nasci X hai più possibilità di..." a livello politico non è risolvibile senza fare discriminazioni. Ad esempio la violenza sulle donne se è più frequente di quella sugli uomini, anche se fosse vero, che importanza ha? I discriminati chi sarebbero gli uomini o le donne? Nessuno dei due: aspetti i fatti, non li puoi anticipare. I discriminati sono i malmenati/e. Anticipare può avere un valore esclusivamente preventivo, ma in maniera assolutamente teorica e non applicabile.

gaucho 06-06-2020 18:09

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
La coerenza
https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...a2fe03f380.jpg

captainmarvel 06-06-2020 22:01

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2458301)
Questo è importante, se si è non adatti ad interessare le donne non è colpa di nessuno , né nostra e ne delle donne , va accettato come si accettano le cose a cui non possiamo farci nulla, poi con l’età e l’abitudine alla fine nemmeno si pensa più a queste cose, ci sono cose più importanti

infatti io sono dell'idea che la red pill, che poi non è altro che realismo applicato alle dinamiche di attrazione sessuale umana, andrebbe insegnata agli studenti nelle ore di educazione sessuale. se sai fin da subito come funzionano le cose, la tua delusione sarà minore rispetto a quella che proverai capendole da solo quando sei adulto.

Franz86 06-06-2020 22:13

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2458591)
infatti io sono dell'idea che la red pill, che poi non è altro che realismo applicato alle dinamiche di attrazione sessuale umana, andrebbe insegnata agli studenti nelle ore di educazione sessuale.

Anche in quelle di educazione fisica, lì è pure più facile attribuire punteggi e prevedere il futuro dei giuovini.
http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif

Pima 07-06-2020 00:29

Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2458591)
infatti io sono dell'idea che la red pill, che poi non è altro che realismo applicato alle dinamiche di attrazione sessuale umana, andrebbe insegnata agli studenti nelle ore di educazione sessuale. se sai fin da subito come funzionano le cose, la tua delusione sarà minore rispetto a quella che proverai capendole da solo quando sei adulto.

Esistono ore di educazione sessuale ?

Sintra 07-06-2020 00:40

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2458319)
allora perchè mettere in evidenza quella femminile?

Perché suddividere gli sport in categoria maschile e femminile significa mettere in evidenza quella femminile? Da questa suddivisione ci guadagnano entrambi i sessi, non credo che ai maschi piacerebbe vincere facile.

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2458319)
Non sono affatto infinite, il punto è questo. Nel pugilato si divide in base al peso ma non si fa lo stesso ragionamento in tutti gli sport, quel che volevo fare notare era questo. Che poi dico visto che infinite distinzioni non si possono fare si potrebbe anche poi concludere che sia piú equo non farle rispetto ad alcuna categoria. Per questo per me è relativa e un po' arbitraria la cosa. Ci sono categorie svantaggiate in un mucchio di ambiti ma ci si pulisce il sedere con questa cosa, e allora perchè mettere in evidenza quella femminile? Gli individui possono essere suddivisi in una miriade di categorie, e in mezzo a queste categorie (anche miste formate dai due sessi) ci saranno quelle svantaggiate in diversi ambiti magari anche maggiormente di quella femminile. Perchè in tutta la categoria femminile ci saranno donne belle e donne brutte, donne con q i naturale elevato e basso, donne piú alte di certi uomini e cosí via, si potrebbero tranquillamente individuare categorie piú deboli in generale su cui focalizzare l attenzione per le pari opportunitá. Se qualcuno parlasse delle pari opportunitá per i brutti, tutti a ridere, invece quella tra maschi e femmine è una cosa seria ed è ridicolo poi non far nulla per dare pari opportunitá a queste due. Se uno non si accorge che si è focalizzata l attenzione in modo arbitrario giusto su questa suddivisione che crea svantaggi e disparitá quando ci si poteva focalizzare su una miriade di altre suddivisioni in cui una delle due categorie risulta generalmente in svantaggio non so cosa aggiungere.
Io faccio notare solo questa cosa poi fateci quel che vi pare.

Io sotto certi aspetti non voglio nemmeno dare troppo peso all essere maschi o femmine, è proprio sbagliato per me dare pari opportunità a due persone giusto per questo, userei altre categorie, quella disabili non disabili giá mi convince di piú ad esempio.

Gli sport sarebbe piú equo (dal mio punto di vista che tende proprio a superare l'idea di paritá maschi femmine) farli misti e suddividere le categorie in base a parametri fisici come forza muscolare, peso, altezza piuttosto che dividerli in maschi e femmine. Si dividano in categorie di forza bravura e capacitá simili e lì si lasci misti. I riconoscimenti dovranno essere considerati quasi dello stesso peso.

Ci sono anche femmine che hanno forza fisica e altezza paragonabile a quella di certi maschi.

Quindi siccome le categorie da prendere in considerazione sarebbero troppe (oltre alle innumerevoli che già ci sono) è meglio non suddividere niente? Come a dire che siccome le cose da sistemare in un paese sono troppe, è meglio non sistemare niente. Invece secondo me le categorie già esistenti sono più che adatte e sono state studiate ed elaborate da persone esperte, e soprattutto tenendo conto delle peculiarità dei singoli sport. Se nel pugilato ci sono certe distinzioni è perché in QUELLO sport servono davvero, a differenza di altri. Poi per carità non sono un'esperta in materia di sport, però non credo che la differenziazione in un certo sport avrebbe senso anche in qualsiasi altro.
Mi sembra che tu voglia vedere nello sport una democrazia che non può esistere. E' ovvio che nello sport vince quello che per una caratteristica o l'altra è il migliore. Pareggiare in tutto e per tutto tutti i gareggianti non avrebbe senso e sarebbe impossibile perché ci si ritroverebbe a gareggiare da soli. E poi gli elementi determinanti in uno sport possono essere un mix di varie cose, può non contare nulla essere solamente più alto o solo più forte. Uno può essere meno veloce ma compensare con altro. Secondo il tuo discorso allora si dovrebbe suddividere gli sport anche in base alle caratteristiche psicologiche, perché nello sport non conta solo il fisico, una grande parte la fa anche la mente. Quindi separiamo quelli con grandi capacità di concentrazione da quelli che ne hanno poca, o i più resistenti mentalmente da quelli meno?

Per quanto riguarda la realtà in generale (quindi non solo lo sport), il motivo per cui quando si parla di pari opportunità e diritti si menzionano anche i generi è che è la storia dell'umanità ad aver sempre fatto questa distinzione. Non sono le femministe che si sono svegliate un giorno e hanno deciso di distinguersi dagli altri esseri umani in base al genere. Se esiste la questione della parità di genere è perché storicamente la donna è quasi sempre e quasi ovunque stata considerata inferiore all'uomo per il solo fatto di essere appunto donna, e gli strascichi di questo (spesso non solo "strascichi") permangono ancora oggi. Questo fatto direi che basta e avanza per giustificare l'attenzione sulla suddivisione tra i generi, che non è affatto "arbitraria" come dici tu.

Warlordmaniac 07-06-2020 08:16

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2458319)
Non sono affatto infinite, il punto è questo. Nel pugilato si divide in base al peso ma non si fa lo stesso ragionamento in tutti gli sport, quel che volevo fare notare era questo. Che poi dico visto che infinite distinzioni non si possono fare si potrebbe anche poi concludere che sia piú equo non farle rispetto ad alcuna categoria. Per questo per me è relativa e un po' arbitraria la cosa. Ci sono categorie svantaggiate in un mucchio di ambiti ma ci si pulisce il sedere con questa cosa, e allora perchè mettere in evidenza quella femminile? Gli individui possono essere suddivisi in una miriade di categorie, e in mezzo a queste categorie (anche miste formate dai due sessi) ci saranno quelle svantaggiate in diversi ambiti magari anche maggiormente di quella femminile. Perchè in tutta la categoria femminile ci saranno donne belle e donne brutte, donne con q i naturale elevato e basso, donne piú alte di certi uomini e cosí via, si potrebbero tranquillamente individuare categorie piú deboli in generale su cui focalizzare l attenzione per le pari opportunitá. Se qualcuno parlasse delle pari opportunitá per i brutti, tutti a ridere, invece quella tra maschi e femmine è una cosa seria ed è ridicolo poi non far nulla per dare pari opportunitá a queste due. Se uno non si accorge che si è focalizzata l attenzione in modo arbitrario giusto su questa suddivisione che crea svantaggi e disparitá quando ci si poteva focalizzare su una miriade di altre suddivisioni in cui una delle due categorie risulta generalmente in svantaggio non so cosa aggiungere.
Io faccio notare solo questa cosa poi fateci quel che vi pare.

Io sotto certi aspetti non voglio nemmeno dare troppo peso all essere maschi o femmine, è proprio sbagliato per me dare pari opportunità a due persone giusto per questo, userei altre categorie, quella disabili non disabili giá mi convince di piú ad esempio.

Gli sport sarebbe piú equo (dal mio punto di vista che tende proprio a superare l'idea di paritá maschi femmine) farli misti e suddividere le categorie in base a parametri fisici come forza muscolare, peso, altezza piuttosto che dividerli in maschi e femmine. Si dividano in categorie di forza bravura e capacitá simili e lì si lasci misti. I riconoscimenti dovranno essere considerati quasi dello stesso peso.

Ci sono anche femmine che hanno forza fisica e altezza paragonabile a quella di certi maschi.

Il tuo discorso è perfetto ma non vale per lo sport.

vikingo 07-06-2020 13:33

Mi sono fatto tinder ma è a pagamento non riesco a entrare nella chat qualcuno me lo spiega cortesemente

Nexus 07-06-2020 16:51

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2458880)
Mi sono fatto tinder ma è a pagamento non riesco a entrare nella chat qualcuno me lo spiega cortesemente

Devi mettere il like al profilo della ragazza che ti interessa. Se lei ricambia allora potrete avviare una chat.

Teach83 07-06-2020 16:57

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2458393)

ahhaahah, il top dei social. Tutto nella norma (purtroppo)....

Da'at 07-06-2020 18:46

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2458880)
Mi sono fatto tinder ma è a pagamento non riesco a entrare nella chat qualcuno me lo spiega cortesemente

Ci sono 3 passaggi imprescindibili da fare.
1. Sii bello
2. Metti il like al numero maggiore di femmine possibili
3. Accendi un cero e spera che qualcuna ti ricambi il like.

Se nessuna ti ricambia il like non puoi chattare, è così.

Comunque anche se ti ricambia il like molto probabilmente ti ghosterà, se sei fortunato lo farà subito, mentre nel caso peggiore dopo un'agghiacciante serie di risposte a monosillaba.

Pablo's way 07-06-2020 18:49

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 2459086)
Ci sono 3 passaggi imprescindibili da fare.

1. Sii bello

2. Metti il like al numero maggiore di femmine possibili

3. Accendi un cero e spera che qualcuna ti ricambi il like.



Se nessuna ti ricambia il like non puoi chattare, è così.



Comunque anche se ti ricambia il like molto probabilmente ti ghosterà, se sei fortunato lo farà subito, mentre nel caso peggiore dopo un'agghiacciante serie di risposte a monosillaba.

Porca miseria, sembra interessante [emoji38]

Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk

Da'at 07-06-2020 19:01

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 2459088)
Porca miseria, sembra interessante [emoji38]

Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk

Una figata guarda 😌

Poi specialmente, pensa alla tensione, allo sconforto di passare giorni senza un match, arrivare al punto di convincersi di fare schifo pure alla propria mamma ("sapevo che mi aveva sempre mentito!"); finalmente ricevere notifica e pensare "Dai era impossibile che non piacessi proprio a nessuna!". Andarla a guardare e scoprire una smandrappata mignottenne che vuole intortarti a seguire i suoi strip show a pagamento.
Ma vaff! 😂

Masterplan92 07-06-2020 19:16

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2458393)

Ahahahahah

Masterplan92 07-06-2020 19:17

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 2459086)
Ci sono 3 passaggi imprescindibili da fare.
1. Sii bello
2. Metti il like al numero maggiore di femmine possibili
3. Accendi un cero e spera che qualcuna ti ricambi il like.

Se nessuna ti ricambia il like non puoi chattare, è così.

Comunque anche se ti ricambia il like molto probabilmente ti ghosterà, se sei fortunato lo farà subito, mentre nel caso peggiore dopo un'agghiacciante serie di risposte a monosillaba.

Crudoooo ma vero

XL 07-06-2020 19:25

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2458667)
Per quanto riguarda la realtà in generale (quindi non solo lo sport), il motivo per cui quando si parla di pari opportunità e diritti si menzionano anche i generi è che è la storia dell'umanità ad aver sempre fatto questa distinzione. Non sono le femministe che si sono svegliate un giorno e hanno deciso di distinguersi dagli altri esseri umani in base al genere. Se esiste la questione della parità di genere è perché storicamente la donna è quasi sempre e quasi ovunque stata considerata inferiore all'uomo per il solo fatto di essere appunto donna, e gli strascichi di questo (spesso non solo "strascichi") permangono ancora oggi. Questo fatto direi che basta e avanza per giustificare l'attenzione sulla suddivisione tra i generi, che non è affatto "arbitraria" come dici tu.

Io ho detto che la scelta delle categorie a cui dare pari opportunità risulta arbitraria (perché ce ne sono molte), non che le categorie esistono perché ce le inventiamo in modo arbitrario.

Di categorie svantaggiate perché istintivamente ritenute inferiori ce ne sono a bizzeffe. Razzismo verso i bassi, razzismo verso le persone di brutto aspetto, razzismo...

Anche qua se si va a vedere quanto guadagnano queste persone rispetto alle restanti saltano fuori comunque delle differenze. Lessi che si riesce a stabilire una relazione tra quanto guadagna una persona e la sua altezza.

Non è vero che esiste la questione di parità tra i sessi solo perché c'è effettivamente questo trattamento razzistico e non paritario, in altri casi esiste un trattamento non paritario analogo in termini sociali e non esiste alcuna questione e nessun provvedimento analogo, che so, alle quote rosa.

Certe cose semplicemente si ritiene sia "naturale" restino così, ma scegliere cosa naturalmente deve restare così o meno è arbitrario. Il mio discorso è questo,

Sto cercando da un bel po' di comunicare questa cosa, ma non arriva a destinazione.

Masterplan92 07-06-2020 21:08

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2458291)
Non ci sono soluzioni per i Beta, io ho detto addio anche alle amicizie femminili, non essendo alla mia portata, figuriamoci rapporti piú impegnativi.

Mi auguro solo che i maschi esclusi dalle dinamiche sessual-sentimentali imparino ad accettarlo con serenità senza sfociare mai nella violenza fisica e verbale, rispettare le scelte altrui già sarebbe un passo avanti.

Secondo me rassegnarsi purtroppo è impossibile..magari a periodi ma completamente del tutto non credo si possa..

Moonwatcher 08-06-2020 01:41

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2459130)
Io ho detto che la scelta delle categorie a cui dare pari opportunità risulta arbitraria (perché ce ne sono molte), non che le categorie esistono perché ce le inventiamo in modo arbitrario.

Di categorie svantaggiate perché istintivamente ritenute inferiori ce ne sono a bizzeffe. Razzismo verso i bassi, razzismo verso le persone di brutto aspetto, razzismo...

Anche qua se si va a vedere quanto guadagnano queste persone rispetto alle restanti saltano fuori comunque delle differenze. Lessi che si riesce a stabilire una relazione tra quanto guadagna una persona e la sua altezza.

Non è vero che esiste la questione di parità tra i sessi solo perché c'è effettivamente questo trattamento razzistico e non paritario, in altri casi esiste un trattamento non paritario analogo in termini sociali e non esiste alcuna questione e nessun provvedimento analogo, che so, alle quote rosa.

Certe cose semplicemente si ritiene sia "naturale" restino così, ma scegliere cosa naturalmente deve restare così o meno è arbitrario. Il mio discorso è questo,

Sto cercando da un bel po' di comunicare questa cosa, ma non arriva a destinazione.

A me sembrano veramente sofismi i tuoi, come si fa a paragonare le discriminazioni a cui è stata assoggettata (e talora è) una donna al "razzismo" verso i bassi? Quale sarebbe questo razzismo verso i bassi? Esempi? Quali sono queste statistiche sui bassi discriminati e pagati meno sul lavoro, vediamole.

Moonwatcher 08-06-2020 01:46

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 2459086)
Ci sono 3 passaggi imprescindibili da fare.
1. Sii bello
2. Metti il like al numero maggiore di femmine possibili
3. Accendi un cero e spera che qualcuna ti ricambi il like.

Se nessuna ti ricambia il like non puoi chattare, è così.

Comunque anche se ti ricambia il like molto probabilmente ti ghosterà, se sei fortunato lo farà subito, mentre nel caso peggiore dopo un'agghiacciante serie di risposte a monosillaba.

Niente che delusione, Franz si è redpillato, il Russo si è redpillato, muttley vabbè lo è sempre stato ma non lo ammette perché è narciso. :ridacchiare:

Resterò solo io a portare avanti la bandiera bluepillata. :cool:

Comunque scherzi a parte durante il lockdown ho avuto l'impressione di chattare più spesso con esseri umani. :pensando:

XL 08-06-2020 06:18

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2459287)
A me sembrano veramente sofismi i tuoi, come si fa a paragonare le discriminazioni a cui è stata assoggettata (e talora è) una donna al "razzismo" verso i bassi? Quale sarebbe questo razzismo verso i bassi? Esempi? Quali sono queste statistiche sui bassi discriminati e pagati meno sul lavoro, vediamole.

https://www.lescienze.it/news/2003/1...pendio-587465/

Ma avevo letto una cosa del genere nel libro di Steven Pinker "Come funziona la mente"... In rete non so se c'è quel pezzo e mi scoccia copiarlo.
(basta cercare un po' in rete e l'argomento salta fuori)

Ma che sofismi, io ricordo che andai a fare un concorso pubblico e venivano dati punti in più alle persone appartenenti al gentil sesso. Ci sono miriadi di categorie svantaggiate, ma svantaggiate poi oggettivamente che non ricevono un bel niente.
Se mi si vuol far credere ci sia una forma di razzismo oggi nei paesi occidentali verso le donne io non trovo nemmeno poi che sia così vero, quante persone pensano "ah che sfortuna è nata femmina" o che si mettono a fare ironia perché una è femmina in quanto femmina, mentre ho visto persone obese vessate, persone basse vessate, persone brutte vessate e così via, e in relazione al forum, persone timide vessate, questo tratto caratteriale viene considerato dai più già come segno di inferiorità e svantaggio. Ricordo che ad un corso dichiarai di esser timido e l'insegnante "ah ma poi una persona ha anche altre qualità", mica una se dice di esser femmina, ma non c'è bisogno che lo dica perché si vede, poi c'è un insegnante che si permette di dire "ah ma poi una persona ha anche altre qualità"?
Io posso essere d'accordo con alcune battaglie del femminismo (se in un paese le donne non possono votare sarei d'accordo col movimento femminista che combatte per ottenere questa cosa), ma il femminismo che continua ancora oggi a dipingere le donne come vittime inermi o che vorrebbe quasi associare l'esser nate femmine poi a forme di svantaggio di quest'altro tipo, tirando sempre in ballo la storia dell'umanità, non lo appoggio (sono cose diverse per me).
Loro facciano quel che vogliono, ogni movimento è libero di esprimere idee e di agire politicamente in questo o quel senso cercando di generare in concreto la sua idea di equità, ma io personalmente un movimento del genere con queste premesse non lo appoggio.

muttley 08-06-2020 07:24

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
E' vero XL, ci sono troppi sofismi nei tuoi post, diventa difficile starti dietro.

XL 08-06-2020 07:26

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2459297)
E' vero XL, ci sono troppi sofismi nei tuoi post, diventa difficile starti dietro.

E non mi state dietro, nessuno vi costringe, non rispondete proprio se pensate ci siano sofismi e siano sciocchezze. Io però sono libero di scrivere e commentare.
Comunque sono in disaccordo anche col tizio del video che parla di nazifemminismo e roba del genere perché è stato attaccato sui social (per questioni ancora poco chiare per me, perché di tutto ha parlato meno che di quello che ha fatto effettivamente, cosa ha scritto precisamente e in risposta a chi), è un movimento del tutto legale, si può essere più o meno d'accordo con loro, ma è un movimento come ce ne possono essere tanti altri che cerca di modificare lo stato di fatto in certi modi.

Da'at 08-06-2020 09:45

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2459289)
Niente che delusione, Franz si è redpillato, il Russo si è redpillato, muttley vabbè lo è sempre stato ma non lo ammette perché è narciso. :ridacchiare:

Resterò solo io a portare avanti la bandiera bluepillata. :cool:

Comunque scherzi a parte durante il lockdown ho avuto l'impressione di chattare più spesso con esseri umani. :pensando:

Femmine?

Moonwatcher 08-06-2020 12:09

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 2459315)
Femmine?

Voluttuosissimi esseri umani di sesso femminile con quotazione ben sopra il 7.
(Guardalo che invidioso il ringraziatore https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=6644)

Moonwatcher 08-06-2020 12:30

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2459294)
https://www.lescienze.it/news/2003/1...pendio-587465/

Ma avevo letto una cosa del genere nel libro di Steven Pinker "Come funziona la mente"... In rete non so se c'è quel pezzo e mi scoccia copiarlo.
(basta cercare un po' in rete e l'argomento salta fuori)

Ma che sofismi, io ricordo che andai a fare un concorso pubblico e venivano dati punti in più alle persone appartenenti al gentil sesso. Ci sono miriadi di categorie svantaggiate, ma svantaggiate poi oggettivamente che non ricevono un bel niente.
Se mi si vuol far credere ci sia una forma di razzismo oggi nei paesi occidentali verso le donne io non trovo nemmeno poi che sia così vero, quante persone pensano "ah che sfortuna è nata femmina" o che si mettono a fare ironia perché una è femmina in quanto femmina, mentre ho visto persone obese vessate, persone basse vessate, persone brutte vessate e così via, e in relazione al forum, persone timide vessate, questo tratto caratteriale viene considerato dai più già come segno di inferiorità e svantaggio. Ricordo che ad un corso dichiarai di esser timido e l'insegnante "ah ma poi una persona ha anche altre qualità", mica una se dice di esser femmina, ma non c'è bisogno che lo dica perché si vede, poi c'è un insegnante che si permette di dire "ah ma poi una persona ha anche altre qualità"?
Io posso essere d'accordo con alcune battaglie del femminismo (se in un paese le donne non possono votare sarei d'accordo col movimento femminista che combatte per ottenere questa cosa), ma il femminismo che continua ancora oggi a dipingere le donne come vittime inermi o che vorrebbe quasi associare l'esser nate femmine poi a forme di svantaggio di quest'altro tipo, tirando sempre in ballo la storia dell'umanità, non lo appoggio (sono cose diverse per me).
Loro facciano quel che vogliono, ogni movimento è libero di esprimere idee e di agire politicamente in questo o quel senso cercando di generare in concreto la sua idea di equità, ma io personalmente un movimento del genere con queste premesse non lo appoggio.


A me non convince questo discorso, perché che una "discriminazione" sia più accettata per aspetto fisico (alla fine con esclusione della timidezza hai citato caratteristiche fisiche: l'altezza, la bellezza ecc.), in determinati contesti, mi sembra tutt'altro che arbitrario. Il venditore affascina di più la clientela perché è più alto e questo è un tratto che affascina mediamente di più e di conseguenza vende di più? Parliamo di cose di questo genere? E dove sarebbe la discriminazione, io davvero non capisco. Nei lavori di contatto col pubblico non ci vedo nulla di scandaloso nella scelta in base a determinate caratteristiche (fisiche o psicologiche, ad esempio anche la timidezza non sarebbe certamente una caratteristica "vincente" in quell'ambito), mi sembra piuttosto funzionale che arbitrario. Ma cosa c'entra questo con stereotipi sociali che avvantaggiano l'uno o l'altro sesso? Se ad esempio una donna fa sesso con 10 uomini e viene valutata negativamente per questo mentre un uomo fa sesso con 10 donne e viene valutato positivamente per questo, qual è il legame tra questa preferenza e quella di natura estetica? A me sembra che l'arbitrarietà non ci sia, dici che c'è ma poi dov'è nella pratica?


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