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*Stellina* 29-06-2014 15:11

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Supermanes (Messaggio 1314844)
Finalmente cominciamo a ragionare, anche se dubitare dell'esistenza di dio per motivi di sofferenza non è come dubitarne per motivi logici (come ho fatto io) ma è comunque un buon inizio. Dio non ti odia *stellina*, se mai esiste (e ne dubito fortemente) non si interessa di noi e magari non sa neanche della nostra esistenza. Me lo vedo che crede negli uomini per fede e spera che dopo la morte lo andiamo a trovare perché si sente solo.
Comunque scherzi a parte la non esistenza dell'inferno NON è un buon motivo per suicidarsi. Non lasciarti andare alla disperazione e smettila di confidare in dio, lui non può aiutarti. Noi invece possiamo :)

Sì,ho smesso nella disperazione atroce che provo di confidare in Dio... di questo sono sicura, non può aiutarmi, tantomeno ora che è così distante e che non sento affatto il Suo amore. In passato l'ho sentito.. ma forse era solo suggestione... era solo desiderio di amore.
Del resto perchè amavo Dio? solo perchè dicono che sia amore... ma l'amore non esiste.... quindi non esiste nemmeno Lui....?
Non sono così certa che si disinteressi delle faccende umane come avete scritto tu e Stefania90.. perchè nel mio caso vedo un accanimento.... nel farmi avverare tutte le mie paure più grandi, e farmi capitare le cose più brutte della terra. Non possono essere sempre e solo coincidenze....

Supermanes 29-06-2014 15:14

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Basta scrivere su un libro che dio è amore e bontà e il gioco è fatto. Non servono prove, è scritto sul libro. Elvis è vivo, credici perché te lo dico io che l'ho visto ieri, stasera mi faccio un aperitivo con Michael Jackson...

Sickle 29-06-2014 15:16

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Supermanes (Messaggio 1314877)
Basta scrivere su un libro che dio è amore e bontà e il gioco è fatto. Non servono prove, è scritto sul libro. Elvis è vivo, credici perché te lo dico io che l'ho visto ieri, stasera mi faccio un aperitivo con Michael Jackson...

ah! sei anche tu da michael sta sera? ci vediamo là allora! :bene:

Stefania90 29-06-2014 15:33

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1314872)
Il problema che si pone a questo punto è perchè non ci avrebbe fatti "già cresciuti"? Qual è il senso del dover crescere per meritarsi questa fantomatica salvezza? Soprattutto considerando il fatto che l'aver creato l'uomo in questo modo ha portato a innumerevoli disastri?


A mio avviso non è stato lui a volerci mettere alla prova ma noi stessi, quando ci siamo allontanati da lui lo abbiamo fatto spontaneamente, spontaneamente abbiamo deciso di incarnaci qui sulla terra,sperimentare la sofferenza (ma anche tutto il resto dunque anche il piacere) e dimenticare tutto quello che c'è oltre la vita. Fosse stato per lui probabilmente saremmo ancora li dove eravamo al principio.

Supermanes 29-06-2014 15:42

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Hai uno straccio di prova per questa teoria Stefania? Dove eravamo al principio? Perché ci siamo allontanati? Perché non ricordo niente di questo allontanamento? Di che cosa stiamo parlando?

Stefania90 29-06-2014 15:50

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Supermanes (Messaggio 1314901)
Hai uno straccio di prova per questa teoria Stefania? Dove eravamo al principio? Perché ci siamo allontanati? Perché non ricordo niente di questo allontanamento? Di che cosa stiamo parlando?

Queste idee non me le sono fatte da sola,anche io priva avevo le idee abbastanza confuse sulla religione, la mia curiosità su questi argomenti mi ha spinto a cercare oltre quello che mi avevano insegnato a scuola, al catechismo, ho già detto di aver fatto un percorso in cui ho studiato molto di teologia, ho girato in lungo e in largo un pò tutte le religioni e non solo, ho letto molto ecc. Pur avendo fatto questo percorso comunque sono tornata al cristianesimo.

Sickle 29-06-2014 15:51

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
sta sera vado a giocare a poker con Richard Nixon ,Mao Zedong e Charlie Chaplin... qualcuno vuole venire??

Winston_Smith 29-06-2014 17:08

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Io preferirei una jam session.

Testi di:

http://upload.wikimedia.org/wikipedi...-alighieri.jpg

e musiche di:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/f/ff/Syd.jpg

:occhiali:

Supermanes 29-06-2014 17:45

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1314916)
Queste idee non me le sono fatte da sola,anche io priva avevo le idee abbastanza confuse sulla religione, la mia curiosità su questi argomenti mi ha spinto a cercare oltre quello che mi avevano insegnato a scuola, al catechismo, ho già detto di aver fatto un percorso in cui ho studiato molto di teologia, ho girato in lungo e in largo un pò tutte le religioni e non solo, ho letto molto ecc. Pur avendo fatto questo percorso comunque sono tornata al cristianesimo.

Non capisco questa risposta, cosa c'entra con la mia domanda? Hai letto molto e hai capito che veniamo da un certo posto e poi ci siamo allontanati, era scritto in un libro questa cosa? Cioè io non ti sto seguendo, mi sembra una supercazzola la tua risposta...

Stefania90 29-06-2014 17:53

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Supermanes (Messaggio 1314976)
Non capisco questa risposta, cosa c'entra con la mia domanda? Hai letto molto e hai capito che veniamo da un certo posto e poi ci siamo allontanati, era scritto in un libro questa cosa? Cioè io non ti sto seguendo, mi sembra una supercazzola la tua risposta...

Io non so nulla con certezza, io mi sono fatta una mia idea dopo aver fatto un percorso "di studio" tutto mio, dopo aver letto molto a riguardo e mettendo in comparazione le varie nozioni apprese. Comunque per rispondere alla tua domanda si, queste nozioni le ho apprese in dei libri.

Supermanes 29-06-2014 18:31

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1314980)
Io non so nulla con certezza.

Tanto mi basta. Dio non esiste fino a prova contraria, come qualunque altra cosa, così la vedo io.

Stefania90 29-06-2014 18:36

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Supermanes (Messaggio 1314995)
Tanto mi basta. Dio non esiste fino a prova contraria, come qualunque altra cosa, così la vedo io.

Ognuno e` liberissimo di pensarla come vuole, ci mancherebbe altro, per te non esiste per altri esiste, altri non si pongono neanche il problema ecc.

Inviato dal mio N81 utilizzando Tapatalk

Dedalus 29-06-2014 19:06

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
.

Iac80 01-09-2018 13:20

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
"dio è morto" cit.

Hazel Grace 01-09-2018 13:46

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Perché dovrei essere atea? Forse per seguire la moda? Credere non significa non fare affidamento sulle proprie risorse e lasciare tutto in mano a una qualche entità superiore.. L'uomo è al centro di tuttoe sono le nostre scelte a determinare l'andamento della nostra vita. Ciò non toglie che credo di avere fede in Dio, a volte mi da coraggio e entro in chiesa volentieri a fare una preghiera

XL 01-09-2018 13:53

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Se esistesse come individuo sarebbe cattivo e sadico di sicuro, il responsabile dello stato di cose attuale sarebbe lui, non lo stimerei molto.

NatoMorto 01-09-2018 14:13

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da TãoSozinho (Messaggio 1149470)
Ve la prendete mai con lui per la vostra situazione?

TUTTE le situazioni con imprevisti,inghippi,trappole ecc do la colpa a lui ,che neanche esiste

Iac80 01-09-2018 14:15

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
perché nel sondaggio non c'è l'opzione agnostico ?

Hazel Grace 01-09-2018 14:20

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Perché non credete al libero arbitrio? Sono le scelte degli uomini a mandare a puttane il mondo

Dorian Gray 01-09-2018 14:25

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Sono agnostico

Ensiferum 01-09-2018 14:27

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Da bambino e alle medie ero molto religioso, i miei compagni un periodo mi picchiavano dicendomi che avrebbero smesso soltanto se bestemmiavo.

Dorian Gray 01-09-2018 14:28

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2158795)
Perché non credete al libero arbitrio? Sono le scelte degli uomini a mandare a puttane il mondo

Non è detto, potrebbe essere tutta questione di chimica, fisica, matematica, biologia. Il libero arbitrio potrebbe non esistere e tutto potrebbe essere condizionato dalle leggi scientifiche che fanno funzionare il cervello.

Iac80 01-09-2018 17:41

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
chi bestemmia crede in dio?

NatoMorto 01-09-2018 18:05

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2158795)
Perché non credete al libero arbitrio? Sono le scelte degli uomini a mandare a puttane il mondo

sì..è un punto di vista interessante...ma è anche vero che se il 95% delle persone (gli altri)pensano in un modo e l'altro 5%(noi) in un altro ,dobbiamo soccombere x forza e quasi quasi convincerci che siamo "noi" quelli sbagliati...agli "altri" di quello che dicono o fanno le persone nn gliene frega niente ,siamo "noi" che diamo alle persone il potere di farci del bene o del male...x debolezza nostra non "loro"...esempio : Salvini è odiatissimo da un buon 40% degli italiani : telefonate minatorie,insulti,screditamenti ecc ecc...e salvini che fa? Se ne fotte...

NatoMorto 01-09-2018 18:05

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Iac80 (Messaggio 2158867)
chi bestemmia crede in dio?

io no..ma bestemmio (moderatamente)

Oblomov 01-09-2018 18:06

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Mi piacerebbe conoscerlo, ma si nega sempre

CryingOnMyMind 01-09-2018 18:09

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Vorrei saperlo, ma è evitante come me

Equilibrium 01-09-2018 18:11

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Se Dio e tutto allora io sono Dio? :interrogativo::pensando:

Oblomov 01-09-2018 18:14

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2158795)
Perché non credete al libero arbitrio? Sono le scelte degli uomini a mandare a puttane il mondo

Io ho fatto di me quello che di me hanno fatto gli altri
Il libero arbitrio, come tutti i concetti filosofici, se applicato rigorosamente, si autodistrugge, la filosofia ha il suo punto di arrivo micidiale ed inseorabile nella sua negazione.

trapsky 01-09-2018 20:27

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
ahahahah Dio un essere mitologico.

Dorian Gray 01-09-2018 20:56

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da trapsky (Messaggio 2158925)
ahahahah Dio un essere mitologico.

Lo sono stati gli Dei greci e romani.

trapsky 01-09-2018 22:27

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2158932)
Lo sono stati gli Dei greci e romani.

già e lui si aggiunge alla lista

Ogard 01-09-2018 23:30

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da trapsky (Messaggio 2158925)
ahahahah Dio un essere mitologico.

Esiste invece, me lo ha detto Babbo Natale con un bigliettino.

Dave64_128 02-09-2018 01:03

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
L'ho sfidato a Tekken e devo riconoscere che gioca da Dio !!

Dave64_128 02-09-2018 02:18

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Conversazioni con Dio (Libro Primo):

Una volta c'era un'anima che sapeva di essere la luce.
Si trattava di un'anima nuova e quindi ansiosa di compiere esperienze. "Sono la luce", diceva, "Sono la luce".
Eppure tutta la consapevolezza di ciò e tutto il ripetere quell'affermazione non poteva essere un sostituto dell'averlo sperimentato. E nel regno dal quale quell'anima emergeva, esisteva soltanto la luce. Ogni anima era grande, ogni anima era meravigliosa e ogni anima splendeva con la luminosità della Mia gloria. E, quindi, la piccola anima in questione era una candela di fronte al sole. In mezzo alla più grande delle luci - della quale io ero parte- non riusciva a vedere se stessa, nè a mettere alla prova se stessa come Chi e Cosa in Realtà essa E'.

Ora si dava il caso che quest'anima anelasse senza tregua a conoscere se stessa. Ed era così grande il suo anelito che un giorno le dissi: Sai cosa devi fare per soddisfare questo tuo anelito ?
"Oh, che cosa, Dio ? Che cosa devo fare ? Sono pronta a tutto", disse la piccola anima.

"Devi separarti dal resto di noi", risposi, "e poi devi richiamare su di te le tenebre."
"Che cosa sono le tenebre, Signore Santo ?" domandò la piccola anima.

"Quello che tu non sei", risposi, e l'anima capì.

E quindi l'anima lo fece, allontanandosi dal Tutto, proprio così, recandosi addirittura in un altro regno.

E in quel regno l'anima aveva il potere di convocare nella sua esperienza ogni generi di tenebre. E così fece.

Nondimeno in mezzo a tutte le tenebre, prese a gridare : "Padre, Padre, perchè mi hai abbandonato ?"

Proprio come fate voi nei vostri momenti più bui. Eppure non vi ho mai abbandonato, ma vi sono sempre stato al fianco, pronto a rammentarvi Chi Siete in Realtà: pronto, sempre pronto a riportarvi a casa.

Perciò siate una luce nelle tenebre, e non maleditele. E non dimenticate Chi Siete nel momento in cui vi trovate circondari da quello che non siete.
E lodate la creazione, anche mentre cercate di cambiarla. E sappiate che quanto fate nel momento della vostra peggiore prova può portarvi al più grande trionfo. Perchè l'esperienza da voi creata costituisce una dichiarazione su Chi Siete, e su Chi Volete Essere.


Ti ho raccontato questa storia,-la parabola della piccola anima e del sole- per farti capire meglio perchè il mondo è così com'è, e come possa cambiare in un istante quando tutti ricordino la divina verità della loro più alta realtà.

Ora esiste chi afferma che la vita è una scuola e che le cose da te osservate e sperimentate nella tua esistenza sono fatte per insegnarti. Ti ho già parlato di questo e te lo dirò ancora: sei giunto in questa vita senza niente da imparare, devi soltanto dimostrare quanto già sai. Nel dimostrarlo, lo metterai in opera, e ti creerai di nuovo, per mezzo della tua esperienza. Perciò giustifica la vita e dalle uno scopo. Perciò santificala.

Stai dicendo che tutte le cose cattive che ci accadono sono cose che noi stessi abbiamo scelto ?
Intendi dire che anche le calamità mondiali e i disastri sono, in un certo senso, create da noi in modo da renderci possibile "sperimentare il contrario di Chi Siamo" ? E, se fosse così, non esiste qualche modo meno doloroso, per noi e per gli altri, che possa offrirci la possibilità di metterci alla prova ?



No, non tutte le cose che vi capitano e che tu definisci "Cattive" sono una vostra scelta. Non in maniera consapevole, almeno, ma sono tutte una vostra creazione.
Siete sempre intenti a creare. In ogni momento. In ogni minuto. In ogni giorno. Siete una grandiosa macchina per creare, e ne offrite continuamente una nuova manifestazione letteralmente alla velocità con cui riuscite a pensare.

Eventi, avvenimenti, casi, condizioni, circostanze: sono tutte cose create dalla consapevolezza. La consapevolezza individuale è potente quanto basta. Puoi immaginare quale energia creativa venga sprigionata ogni volta in cui due o più persone si trovano riunite in Mio nome. E la consapevolezza delle masse ? Ecco, questa è così potente da riuscire a creare eventi e circostanze di importanza mondiale e dalle conseguenze planetarie.

Non sarebbe preciso dire - non nel modo in cui voi lo intendete- che state scegliendo queste conseguenze.
Non le state scegliendo più di quanto le stia scegliendo io.

Come Me, anche voi le state osservando. E decidete chi siete riguardo a esse.
Eppure non c'è nessuna vittima, nel mondo, e nessun malvagio. Nessuno è vittima delle scelte altrui. A un certo livello hai creato tutto quello che dici di detestare, e avendolo creato, lo hai scelto.

Questo è un livello di pensiero elevato, uno di quelli che tutti i Maestri prima o poi raggiungono. Perchè soltanto quando riescono ad accettare la responsabilità per tuttociò riescono a conseguire il potere di cambiare una parte di esso.

Fin quando accetti l'idea che ci sia qualcosa o qualcuno là fuori "a farlo" al tuo posto, ti privi del potere di compiere una qualsiasi azione a quel proposito. Soltanto quando dici: "L'ho fatto io", sei in grado di trovare la forza di cambiarlo.

E molto più facile cambiare quanto stai facendo che non cambiare quanto sta facendo qualcun altro.

Il primo passo nel cambiare qualcosa è sapere e accettare di avere scelto che sia quello che è. Se non puoi accettare ciò a un livello personale, convienine mediante la comprensione che Siamo Un Tutto Unico (...)

(...) Cerca allora di creare il cambiamento non perchè una cosa è sbagliata, ma perchè non offre più un'accurata dichiarazione di Chi Sei.
C'è un'unica ragione per fare qualcosa: quella di dichiarare all'universo Chi Sei, Interpretata in questo modo, la vita diventa autocreativa. Ti servi della vita per creare Te Stesso come Chi Sei e come Quello Che Hai Sempre Voluto Essere. Esiste solo una ragione per annullare ogni cosa: ed è perchè ciò non costituisce più una dichiarazione di Chi Vorresti Essere. Non rispecchia più la tua identità. Non ti rappresenta.

Se vuoi essere rappresentato di nuovo in maniera confacente a Chi Sei, devi darti da fare per cambiare tutto quello che nella tua vita non si adatta all'immagine di te che desideri proiettare nell'eternità.

In senso più lato, quindi, tutte le cose cattive che si dà il caso ti siano capitate sono una tua scelta. L'errore non è stato nello sceglierle, ma nel definirle "cattive". Perchè definendole cattive, definisci cattivo te stesso, dal momento che sei stato tu a crearle.
Non puoi accettare questa etichetta, perciò invece di etichettare te stesso come cattivo, rinneghi le tue stesse creazioni.

E' questa disonestà intellettuale e spirituale a consentirti di accettare un mondo nel quale le condizioni sono quello che sono. Se ti trovassi a dover accettare, o addirittura a provare dentro di te, un profondo senso di responsabilità personale per il mondo esso sarebbe un luogo diverso. Il mondo sarebbe di gran lunga diverso se ciascuno si sentisse responsabile.
I disastri e le calamità terrene, le trombe d'aria e gli uragani, i terremoti e le inondazioni, tutti gli sconvolgimenti fisici non vengono creati da voi in maniera specifica. Quello che viene creato da voi è la misura in cui questi eventi influiscono sulla vostra vita.

Nessuno sforzo di immaginazione riuscirebbe a sostenere che sei tu a istigare o a creare gli eventi che accadono nell'universo. Tali eventi vengono creati dalla consapevolezza collettiva dell'umanità. E' tutto il mondo, riunito insieme in una collaborazione creativa, che produce queste esperienze; quello che fa ogni individuo è muoversi all'interno di esse, stabilendo, se non altro, che cosa significhino per voi, e Chi e Cosa Voi Siete in rapporto a esse.

Perciò create, in maniera collettiva e individuale, la vita e i tempi dei quali fate esperienza per il fine dell'anima, che è quello di evolversi.

Hai domandato se non esista un modo meno penoso per affrontare questo processo, e la risposta è sì, eppure, nella vostra esperienza esteriore niente cambierebbe. Il modo per ridurre il dolore che tu associ alle esperienze e agli avvenimenti esterni -sia per quanto riguarda te, sia per quanto riguarda gli altri- è quello di cambiare il sistema con cui considerate la cosa.

Non puoi cambiare gli avvenimenti esterni (perchè sono stati creati da tutti voi, e tu non sei cresciuto abbastanza nella tua consapevolezza per alterare individualmente quanto è stato creato in maniera collettiva), per cui puoi cambiare l'esperienza interiore. E' questo il sistema da padroneggiare nella vita.

Niente è doloroso in sè e per sè. Il dolore è il risultato di un pensiero sbagliato. E' un errore nel modo di pensare. Un Maestro può far sparire il dolore più straziante. In tal modo il Maestro risana. Il dolore deriva da un'opinione che ti sei fatto su una cosa. Scaccia quell'opinione e il dolore sparisce...

Masterplan92 02-09-2018 04:42

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Lo bestemmio spesso

XL 02-09-2018 07:17

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2158795)
Perché non credete al libero arbitrio? Sono le scelte degli uomini a mandare a puttane il mondo

Infatti questo concetto l'hanno introdotto i teologi per risolvere l'aporia relativa all'esistenza del male. Per me si son sempre arrampicati sugli specchi.
Per sostenere che Dio è buono s'è sostenuto anche che viviamo nel migliore dei mondi possibili.
Se Dio ha creato tutto, ha creato anche questo mondo qua. C'è da chiedersi allora perché ci abbia messo dentro il male.
Per risolvere il problema s'è sostenuto che il male è qualcosa di necessario legato alla coerenza logica, non si poteva creare alcun mondo con mali minori di questo per motivi strutturali.

Anche Dio è soggetto alle stesse leggi della logica, può fare solo ciò che è coerente.

Io dico, si voleva davvero minimizzare il male? Si poteva farlo, bastava non creare nulla, zero sofferenze.

Si voleva creare un mondo giusto ed equo?

Constatato che risultava impossibile creare una cosa del genere (ci sono i più belli, i più brutti, i più sani, i meno sani, i più amati, i meno amati), si poteva anche optare per la non costruzione di nulla visto che poi così facendo si condannano alcune persone ingiustamente a vivere peggio di altre per il bene comune.

Non condivido l'impostazione utilitaristica che hanno usato per sostenere che Dio è buono, se la sperequazione può esser diminuita sempre, e la giustizia è un ideale verso cui tendere, allora non esiste alcun mondo migliore, non c'è alcun minimo dotato di esseri viventi.

Io non so se esiste, oramai ci credo poco, ma se esiste non è un essere perfetto in termini morali.

Gilliant 02-09-2018 10:35

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
1 allegato(i)
foto in allegarto per sdrammatizzare...chicca trovata in libreria.
Attualmente non appartengo a nessuna religione...diffido di ogni verità religiosa e situazione post mortem (paradiso, inferno, limbo, reincarnazione, ecc...), non mi piacciono i guru o affini. La religione (compresa la scienza in moltissimi ambiti) è usata per il controllo sociale ed è una risposta al mistero e al terrore che ne consegue della morte.
Ovviamente rispetto chi crede e vive con sincerità la propria fede, se è fonte di miglioramento tanto di guadagnato.
Non professo l'ateismo (una forma di pseudo credo che sfocia nel dogmatismo) ma non cerco nessuna divinità.
Anche se lo studio dei miti e delle religioni è tra i miei interessi.
Come direbbero i siciliani a Pasqua:'Gesù è risotto' :-)

utopia? 21-09-2018 11:04

Re: Qual è il vostro rapporto con Dio?
 
Il problema principale è: seguendo una religione, si segue Dio?
L'uomo non può esser certo di nulla.
Solo Dio sa.


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