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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Addirittura la statistica dei suicidi è così in tutto il mondo, in tutto il mondo tranne in Cina gli uomini si uccidono molto di più delle donne tanto che negli stati uniti il suicidio è la nona causa di morte per un uomo mentre la diciannovesima per la donna, tutti school shooter suicidi? In tutto il mondo occidentale è così. Colpa del patriarcato anche qua
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Si però anche voi non siete normali. Se vi lamentate che le donne non sono serie, allora non corretegli dietro, non è che prima rinunciate alla vostra dignità e poi sputate il veleno sugli altri. Se una persona non è seria io la evito, non mi metto a vedere il genere.
Voi per non rimanere soli correre dietro a chiunque e questa è la fine che si fa. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Perché non si dice semplicemente che l'organizzazione attuale produce questi effetti? Che poi magari certi senzatetto sono mariti separati, e guarda caso poi sono finiti sul lastrico proprio grazie alle lotte femministe contro il patriarcato. Per me qualcosa non torna. Continuo a pensare che in una certa misura queste narrazioni sono fregnacce. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Hai detto bene "sistema di adorazione della donna". Muoversi in questo campo è ostico, ma non bisogna aver paura. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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sei te che la vedi sta responsabilizzazione di un intero genere , io nn intendo quello |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Io in generale odio chiunque sbaglia eccessivamente, non è che non puoi fare una critica alla categoria che automaticamente ti mettono un'etichetta addosso. Perciò dicevo che certe persone vanno evitate, anche per questo, perché prima sbagliano e poi da false che sono danno la colpa agli altri.
Continuate a correre dietro la gente..... Questa è la fine che si fa. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Una cosa che non ho capito: la QM è incentrata su quei diritti negati agli uomini quali ad esempio l'affidamento dei figli o sulla questione sessuale tale per cui le donne hanno un "potere d'acquisto" maggiore rispetto alla controparte? Nel secondo caso si può parlare di un diritto negato sul quale sia possibile intervenire attraverso la politica, la cultura, l'impegno civile? O è piuttosto una cosa naturale e, in quanto tale, passibile di modifiche solo in maniera naturale mediante l'evoluzione dell'essere umano attraverso lunghi lassi di tempo?
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Perché c'è questa asimmetria? :nonso: Secondo questa narrazione i soggetti svantaggiati o più svantaggiati sono sempre e solo di sesso femminile, ma s'è visto che nel caso dei barboni è falsa questa cosa, intanto però a nessuno frega una cippa, ci sono percentuali diverse e le si giustifica in un modo che conviene a questa narrazione. Ci sono più suicidi maschili e subito si suppone che ci sono a causa di tendenze innate, non può essere invece che magari gli uomini fragili hanno minore protezione sociale ed è anche per questo che si ammazzano più spesso? No, per carità, anatema, non è possibile. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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È giusto, il patriarcato è sempre stato a favore degli uomini, quindi non capisco tutto questo vittimismo. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Si ma alla fine in altri commenti letti in precedenza si parla di riproduzione come se gli uomini fossero animali...... Senza offesa ma che ci girate a fare intorno? Se proprio ci tenete mettete mano al portafoglio e andate a prostitute. Io capisco che Keith si sente solo ma qui vedo proprio comportamenti infantili, vogliono una donna d'ufficio, ma almeno avete mai avuto relazioni con donne? Quelle sono persone come noi, bisogna anche saper gestire le situazioni e poi ognuno può avere i propri difetti, a volte anche grossi, non è che ti porti il gatto o la bambola a casa. Voi non avete nemmeno idea di quello che cercate.
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Quindi chi parla di attivismo per gli svantaggi maschili ha ragione quando sostiene che questa fantomatica lotta contro il patriarcato di questi movimenti femministi poi se ne sbatte i coglioni dei problemi maschili, dei cosiddetti uomini beta, che alla fine sono la maggioranza. O si attivano gli uomini svantaggiati socialmente, e non sono pochi ormai, o non si ottiene un cazzo da questa fantomatica lotta per i loro interessi contro il patriarcato. A questa storiella io non ci credo più. Poi vedete voi, credeteci che si stanno occupando dei vostri interessi, a me non sembra. Comunque per me questo movimento è trasversale, lo si vuole appiccicare a destra perché la sinistra pare che ormai se ne vuole disinteressare del problema e secondo me è un grosso errore perché spesso poi a destra viene accolto solo da movimenti più estremisti e prende delle pieghe reazionarie, ma intanto se lo si lascia così, appeso, questo succede, ma in linea di principio direi che è più di sinistra che di destra questa nuova presa di coscienza. Per me i ruoli non li ha creati il patriarcato ma un sistema messo insieme dai due sessi, ci sono pressioni sociali maschili e femminili. Ma ad un uomo interesserebbe mettersi a prendere a clavate altri se questa cosa poi non rappresentasse un sistema per accaparrarsi più relazioni sessuali e più possibilità di accoppiarsi? |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Ma qui non si fa un discorso imparziale, chi vuole avviare queste lotte attiviste lo fa in base al suo vissuto e al disagio che esso ha creato. Non vedo in giro tutta questa ecatombe del povero maschio bianco etero. Che ci sia un problema di fondo in certa dialettica del web con alcune frange nazifemministe che vogliono vendicarsi degli uomini è evidente, ma poi nella realtà a pagarne le spese non sono certo gli Alpha dominanti contro cui urlano queste qua ma quelli più deboli e meno dotati che risultano messi al bando oggi ancora di più. Semmai è l'ipocrisia di fondo del femminismo moderna che va estirpata come un cancro, ma tanto ai patriarchi frega zero perchè continuano e continueranno a dominare il mondo, siamo noi sottosviluppati che soffriamo sempre ai margini. E non c'è una soluzione a questo probelma, sarà sempre così. Lottare contro la genetica e la selezione naturale non è possibile.
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Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Ma poi a volte sono le donne che ricattano gli uomini, del tipo, io lavoro, sono autonoma, non mi manca niente, appena vedo qualcosa che non mi piace me ne vado. Oppure ti tradiscono con un altro.
Perciò devi sempre vedere chi scegli, purtroppo qui sopra si sono fatti un mondo a parte dove tutte le donne sono demoni mentre il loro problema è solo l'aspetto fisico. Nulla togliendo ai vari problemi morali, per il resto il problema è più che altro economico e di scegliere appunto la persona giusta perché non tutte sono pessime. Ora le fate passare come il diavolo con le corna, il problema è che nella vita in generale quando vi dovete lamentare vi state zitti, ci fate sottomettere e poi alla fine leggo vittimismo senza senso. Senza offesa per nessuno eh, ma più di diritti per gli uomini cercate di tutelarvi voi da soli tutti i giorni. |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
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la cosa che critico e'che gli emarginati in un modo o nell altro finiscono per invidiare e rincorrere le dinamiche che loro stessi odiano si legge pure qua |
Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
Il massimo è stato diversi anni fa. C'era un uomo, credo giovane, in auto con moglie e figli. Costui aveva la testa pelata, ad un certo punto perse la pazienza e inizió a strillare come una femminuccia (senza offesa per le donne) dicendo: basta, basta. Ahahahaahahahah.
Questi sono i guai dell'epoca moderna, evidentemente non comandava niente, la moglie faceva tutto difficile ed invece di reagire più di polso sembrava un sottomesso uscito fuori di mente. La vita è fatta anche di gerarchie, è giusto che in generale comanda il padre di famiglia perché i ruoli esistono in tutte le parti, l'importante è che non vuole gestire tutto e che non maltratti la famiglia. Questo è, non c'è altro. |
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