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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Ci vorrebbero amicizie coinvolgenti, non opprimenti, che però ti vedi almeno due volte al mese, fai anche vacanza insieme, puoi cenare insieme a casa in serata infrasettimanale. Secondo me si può fare, ma poi nessuno lo vuole fare. Io stesso lo vorrei fare, ma in teoria, come ipotetico desiderio, ma poi all'atto pratico non mi smuovo per organizzare, sistemare casa per invitare, etc. sempre sottolineando che conosco 3-max 4 persone di numero, e che sono pure strane come me, cosa che accomuna ma che poi porta tutte le conseguenze del caso: periodi depressivi, periodi di inadeguatezza, etc. C'è da dire pure che è molto meno impegnativo parlare nei forum e sui gruppi che fare cose in presenza. |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
Io conosco solo maschi single e alcuni hanno figli da precedenti relazioni quindi non sono sempre disponibili, una compagnia di soli maschi 40 enni single credo sia una cosa abbastanza triste, cioè può funzionare solo se basata su passioni in comune o su uscite rade di sicuro non tutti i week end, donne single tra i 30 e i 40 praticamente non esistono e quelle poche di sicuro non escono in una compagnia di maschi sfigati, quindi direi che le prospettive non son buone.
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Voi secondo me vivete su un pianeta differente, ma se già è difficile a 20 anni trovare delle compagnie da zero, molto difficile, figuriamoci passati i 30 anni.
Già a 30 anni ormai la gente pensa solo alla propria famiglia, non lo vedete che tutti o quasi fanno figli? Chi non mette su famiglia rimane chiuso in casa come un reietto o frequenta uno/due persone una volta al mese a prendere una birra ma finisce la. |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Sono state belle amicizie, ma poi finiscono perché molti si sposano e con gli altri sorgono problemi, soprattutto se donne. Ci sono tre tipi di single. Quelli che se la vivono bene fra partner occasionali frequenti, amicizie vecchie e nuove, hobby condivisi, etc. sono una minoranza, anche se non trascurabile, ed è facile che poi escano dalla condizione di single. Poi ci sono i totalmente reclusi. Non è detto che la vivono male ma è sempre un equilibrio troppo precario. Poi ci sono i semi-reclusi, quelli della gita in solitaria e della birra in compagnia una volta al mese. Di solito non la vivono bene, c'è sempre quella sensazione che "mi piace stare qui, ma sarebbe meglio in compagnia" ma per come la vedo io è meglio di essere sempre e solo reclusi. Cmq non sono pochi i single. Nelle città sono centinaia di migliaia, in azienda da me saranno minimo il 30%, ma sono perlopiù del secondo e terzo tipo, quindi quasi invisibili. |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Con quelli del lavoro ci si aggancia al lavoro ma poi si parla di sport, di vita privata.. su quest'ultima però preferisco far parlare loro :ridacchiare: capita.. capitava.. di fare qualche domenica al mare o piscina e lì non è che parli sempre, fai il bagno, prendi il sole, prendi il caffè, te la passi così, in rilassatezza. ma con la pandemia anche queste poche occasioni sono svanite. Questa gente dovendo ridurre le frequentazioni hanno puntato su altre persone. |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
Per la mia esperienza personale ho notato tante differenze tra nord e sud. Una cosa che ho notato da quando sto su è che qua hanno la loro ristretta cerchia di amici e non ci provano minimamente ad unirsi ad altri. Entrare nel loro gruppo è praticamente impossibile. Anche dopo che ti ci presenti, ti conoscono, la cosa finisce lì. Se ti incontrano la volta dopo magari non ti salutano nemmeno. Manca questa socialità allargata che c'è giù dove alle uscite si aggregano tutti quanti e sono gli altri ad invitarti e a cercarti. Qua al nord se sei da solo in un tavolo e accanto c'e un gruppo di persone puoi morire lì da solo. Giù invece sono capaci di invitarti a unirti.
Poi vabbè io pure giù non avevo amici ma quello perché sono io che sono fatta male. Non so se questa è solo una mia impressione. Può essere che mi sbaglio ed è solo dovuto al tipo di persone che ho incontrato nella mia esperienza. D'altronde se si dice torinese falso e cortese ci sarà un motivo :D È capitato anche ad altri di notare questa differenza? |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Però come noi, anche altra gente da importanza all'amicizia. Molti no, ma altri si, solo che rimangono legati di più ad altre persone. Sicuramente il problema sono io che seppur non faccio mai del male volontariamente, e posso essere una simpatica compagnia, però non posso neanche garantire stabilità di umore, di presenza e tante altre cose come spirito propositivo, hobby condivisi con costanza e competenza, etc. |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
Camminata nordicA?
Oppure qualcosa di più dinamico, giovanile, performante, endorfinico, come la c....? |
Anch'io sono dell'idea che le amicizie più belle si formano nel periodo infanzia/adolescenza. Arrivati ai 20 ma anche 18 se non si è inseriti in un gruppo di amici puoi ritenerti fregato. Inserirsi in dei contesti già formati e consolidati, almeno che non si abbiano amicizie in comune è quasi impossibile, e personalmente mi sentirei completamente a disagio. Difficile che si sviluppino amicizie serie dopo i 20.
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É un' impresa...uno che stà chiuso in casa per diversi anni, diventa un' ameba... già quelli se ne sbattono, se poi uno non ci sà fare, é proprio impossibile...
All' università noto che c é un minimo di apertura da parte dei colleghi, al lavoro invece zero proprio...manco mi salutavano. Forse perché all' uni ci sono diversi tipi di persone, i classici estroversi che passano il fine settimana a fare serate in disco e quelli piú "tranquilli", non sono sfigati, ma una via di mezzo.. Ecco, rapportarsi con i primi, secondo me é proprio impossibile...c é un abisso tra me e loro. In poche parole l unico modo per uscire da questa situazione é trovare gente simile, é la scoperta dell' acqua calda per alcuni, per altri no. |
Re: Cosa fate, attivamente, per crearvi delle amicizie?
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Comunque io parlo per me se avessi una compagna non avrei problemi a trovare gente con cui uscire tutti i week end, alla fine sono tagliato fuori perchè sono single. |
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