![]() |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
Ma poi vorresti negare che in pvt mi mandi le classifiche delle utentesse più carine? E suvvia. https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=7051 Quote:
Ecco, ti sei tradito. https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=7051 |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Mazza comunque da desktop il video buca l'okkio a schermo intero
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
si dovrebbe aprire un topic a riguardo cosicchè io possa evitarlo con grande sollievo!! |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
Quote:
Non so se chiedere asilo in uno dei tre forum dei brutti o in quello degli incel, che ho scoperto oggi. :mrgreen: |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
Questa ovviamente è solo una delle tipologie che ha difficoltà, si potrebbe esser presi poco in considerazione anche per ritardo mentale, manie ecc. ecc. Se si può fare un discorso vicino alla realtà si può dire che la maggioranza delle donne medie viene considerata, ma ci sono poi comunque minoranze escluse che si trovano in una condizione simile a quella di molti maschi. Infatti anche qua nel forum le persone di sesso femminile (molto poche comunque) che hanno mostrato più solidarietà e comprensione nei confronti di questo problema vissuto dalle persone di sesso maschile eterosessuali sono quelle che hanno raccontato, in modo abbastanza verosimile, di aver vissuto una condizione analoga. Quote:
Poi anche quest'altro discorso della vita con gli altri si fa sempre, ma a me infastidisce, cosa c'entra con la sfera sessuale e sentimentale? Se uno sta con gli altri, avesse relazioni, amicizie, non potrebbe soffrire lo stesso per l'esclusione da questa sfera? Uno che sceglie ed è convinto di fare il prete magari poi sta bene, ma altre persone no. E' questa incomprensione qua che a me fa girare spesso le scatole. Son questi discorsi qua che non comprendono, che vogliono mettere a posto tutto con quattro parole, che in pratica non comprendono nulla perché consistono nella solita pacca sulle spalle col solito "c'est la vie". A me questi discorsi finto-comprensivi mi irritano, non so agli altri che effetto fanno, ma a me irritano. Tanto tutto alla fine è una conseguenza delle dinamiche tra noi e il mondo esterno, detto questo cosa si dovrebbe concludere? Per me niente, è quasi vuota questa cosa. Io dico, supponiamo anche che non ci sia nulla da fare, ma alla fine almeno comprendere che l'altro non se la passa bene, ecco... Ma proprio uno non ci arriva. Si dirà che è una cosa inutile, no, invece per me questo non è del tutto inutile, almeno un canale di comunicazione lo apre. Spesso uno non solo sta male, ha attorno anche persone che coninuano a negare il fatto che stia male. Non dovrebbe star male perché tutto è regolato dalle dinamiche tra se stesso e il mondo? Cosa c'entra questa cosa con l'altra io non lo afferro. |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
XL, la faccenda dei bassifondi femminili, cioè del valore sessuale delle donne a livelli "maschili", meriterebbe un thread a parte.
Anch'io teoricamente la penso come te, ma poi la realtà smentisce. La categoria di donne più empatiche con gli uomini sono le antifemministe e hanno un livello di bellezza mediamente alto. |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Qua si stanno mischiando più cose fra di loro.
L'estetica da una parte e il carattere, il successo da un'altra. Cioè ci si lamenta di non avere attenzione dall'altro sesso per non essere attraenti,che strano vero? non mi pare manco una grande novità... Altra cosa è trovare difficoltà causa carattere di m...a , cioè se si è sociofobici puoi pure essere Brad Pitt o Angelina Jolie e ti ritrovi solo/a, ma sono cose assolutamente diverse! Poi c'è la condizione, io direi tragica di chi un cesso non è e non è neppure così asociale, tanto da non essere qualificato manco come sociofobico eppure ha avuto e tuttora ha problemi a relazionarsi: storia personale, educazione, magari problemi di autostima (classico il maschio ipodotato) Insomma sono aspetti molto diversi fra loro |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Essere asociali e sociofobici sono cose diverse.
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
Io oggi mi sento più asociale, non ho amici sto bene per conto mio. Rifuggo da aperitivini e compagnoni, ma non sono più a disagio in mezzo alla gente nè ho problemi a cene o riunioni purchè siano occasionali. |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
Comunque non me la sento di dire che il fenomeno di persone dell'altro sesso isolate, escluse o frustrate non esistono per nulla. Le donne forse con maggior pudore lo dicono di non aver mai avuto esperienze in modo involontario, e allora non le si vede nemmeno, ma esistono. L'idea diffusa dal forum dei brutti che basta esser donne e si possono avere facilmente tanti corteggiatori apprezzabili mi pare un tantino esagerata, in realtà poi questa idea la si ritrova anche tra le donne stesse che poi sostengono in pratica che un uomo troverebbe attraente sessualmente qualsiasi donna solo perché donna. La svalorizzazione delle attenzioni maschili risulta attiva finché si sta sopra certe soglie poi diviene nuovamente qualcosa che certe donne cercano perché non ne ricevono alcuna. Ho osservato in pratica alcune donne che si trovavano in queste posizioni qua diventare attive e iniziare a provarci loro in modo esplicito e più massiccio in presenza di deboli e dubbi segnali di interesse. |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Tersite, comunque essere ipodotati (sessualmente immagino) è un problema fisico. La bassa autostima è consequenziale.
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Sì ma dai, a meno che uno non abbia veramente una specie di clitoride, come si può pensare che una cosa simile sia così lesiva per l'autostima?
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
Ma poi c'è tutta l costruzione culturale che cambia le cose o meglio vorrebbe cambiarle, è un po' come l'inconscio si vive pensando di essere razionali, ma ogni tanto rispunta fuori... |
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:58. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.