Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Si può dire qualsiasi cosa, anche che un asociale, solitario, introverso, depresso ed evitante abbia la fila fuori dalla porta di casa, ma lo sanno tutti che non è così

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Non lo so se era ironico, bisogna chiederlo a chi ha scritto il messaggio

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ma il post di solounadonna, ironico o no, faceva riferimento all'idea presunta per cui le donne ragionino con gli ormoni e orientino le proprie scelte su criteri estetici.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

C'è una sostanziale differenza tra chi ha patologie che gli impediscono la vita sociale e l'essere introversi.
Sono due mondi differenti a mio parere, e spiego il perché: il fobico/ansioso/evitante vorrebbe fare una vita da estroverso ma non ci riesce a causa delle patologie, mentre a un introverso la vita da estroverso non piace proprio, non aspira a farla e non vuole farla.
Io ad esempio non vorrei una che "mi fa uscire dal guscio", perché non ho bisogno di uscire da nessun guscio, la vita da persona estroversa non mi piace, non è che vorrei farla ma non ci riesco :D

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ora sei più chiaro. A questo punto non direi che sei una persona che ha problematiche sociali particolarmente profonde, semplicemente preferisci serate più intime. Ma è una cosa normalissima per l'età che hai.
Quello che però intendevo io è che una persona sociofobica e che ne soffre e ci sta male di certo non ambirebbe ad una vita mondana ma avere lo stile di vita che hai tu per quella persona sarebbe un bel passo avanti.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Esatto. hai descritto bene. Però sono anche due mondi che si interscambiano. A me la vita estroversa non riesce di farla, ma non è un problema perché neanche mi piace. E' brutto quando mi viene imposta.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

si, è chiaro. ma lo stile di vita che ho io per un fobico totale non è irraggiungibile. Gradualmente ci si può anche arrivare credo. La mia vita è più simile a quella del fobico grave che a quella dell'estroverso pieno. Non ho problematiche sociali particolarmente profonde, pero ce le ho. Se mi invitano ad un matrimonio per me è un grosso problema, direi quasi sicuramente insormontabile, anche con una persona che mi assiste. Magari ci sono fobici gravi che con il giusto sprono ci riescono con meno difficoltà.
Le patologie sono molto sfumate. Su alcune cose sono normale, su altre fobico gravissimo, su altre ancora una via di mezzo.

Ricordo che siamo nel 2022 eh

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Mi è venuta sta riflessione perché ho pensato a me stesso: ho rifiutato uscite e occasioni sociali in passato, e ancora adesso lo faccio. Ma non perché ho ansia fobie o paure, ma perché non ho voglia di andarci, mi romperei le scatole dopo poco, sono contrarie al mio carattere. Quando ci sono andato lo stesso e mi sono forzato non vedevo l'ora di tornare a casa perché mi stavo rompendo i coglioni. È completamente diverso dal rifiutare per timidezza o ansia secondo me.

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Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Uomini e donne non sono bestie ma hanno dei comportamenti spiegabili attraverso gli istinti.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Mica ce ne sono tante come me.. :sisi:

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Si ma significa poco, i comportamenti innati e le influenze familiari/culturali necessitano di tempi molto lunghi per svanire.

Si ma mica solo istinti. Contano ad esagerare per un 50%

Beh 2000 anni bastano

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Lo ripeto per la ventordicesima volta: vorrei una problematica come me. Non so più come spiegarlo, davvero.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Keith domani intasano la posta se gli dici che vuoi la fobia..

Non è una novità questa. Qui tutti capiscono quello che vogliono loro. In ogni caso ricorda che c'è sempre il piano B.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ma non ha senso secondo me. Vorresti una versione di te al femminile, con le stesse problematiche ? Magari espresse anche nello stesso modo .....? Capisci che è un po' surreale

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Non ha detto questo, però non si può dire che "non ha senso".
Quando si dice che bisogna essere diversi per amarsi e simili per capirsi, Keith si riferisce proprio a quest'ultima opzione.
Da che mondo è mondo le persone hanno sempre cercato delle affinità con cui basassero il proprio rapporto, perlomeno all'inizio.

Infatti secondo me, per sbloccare il distanziamento, non è tanto il percentile di value che pure ha la sua importanza ma ci vorrebbero delle situazioni in comune.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ci mancherebbe solo il socialone che magari si stanca di me dopo due mesi, prende come offesa personale il fatto che non voglio uscire con i suoi amici e poi per questo va a dire in giro che ha avuto una "relazione tossica" e che ha capito che chi ha le "bad vibes" deve stargli lontano. Che se lo tengano le altre, se lo vogliono.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ma come non ha senso.. lo vedi che per voi donne non è neanche concepibile questa cosa XD! Si più o meno con le stesse problematiche, immagino che uguale non esista, quindi diciamo il più simile possibile. Con una persona troppo diversa da me o troppo normale non ci riuscirei proprio a stare.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ma infatti, io nemmeno riuscirei ad avere un rapporto con una socialona, anche se sinceramente non corriamo il pericolo, perché una persona super socialona ed estroversa non credo proprio che cagherebbe persone come noi, o mi sbaglio?

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

I maschi, a parte quelli molto giovani e quelli veramente oltranzisti della loro socialità, diciamo che in generale un po' si adattano alla partner. Anche le donne si adattano ma devono essere molto innamorate.
Però molte sono anche le persone che non si vogliono o non riescono ad adattarsi, e per loro gli introversi, fobici o meno, sono d'impaccio.
Anche quelli come me a medio-bassa energia sono d'impaccio alle persone ad alta energia.
Ecco perché insisto nel sostenere che bisogna essere di carattere e livelli energetici il più simili possibile.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Ecco che viene fuori la differenza tra fobicə e introversə :sisi:

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

non sono, come spesso accade, d'accordo.
Nella mia esperienza, da introversa, mi son sempre trovata in amicizia e anche a livello sentimentale con persone estroverse.
Anche in giro, vedo tante coppie con carattere dissimile.
Ribadisco che voler cercare di base una persona con le stesse problematiche ( quindi non parlo di introversione, che è solo un lato caratteriale ) sia voler far nascere una relazione già disfunzionale, dove non si progredisce, dove non si ha la curiosità di conoscere l'altro con le sue differenze.
Io non vorrei stare con una persona uguale a me. Ci potrei anche stare bene, ma in cosa evolverei? in cosa sarebbe arricchente la relazione?
La cosa bella di una relazione, di qualunque natura sia, è conoscere l'altro nelle sue differenze, conoscere un nuovo mondo, non guardarsi allo specchio.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

secondo me non è del tutto vero. Un carattere particolare(dato anche dal autismo) ma allo stesso tempo travolgente incuriosisce. Il fatto è che non c'è o non emerge... Se ci fosse un fobico alla julian Assange per esempio, credo che ad alcune sicuramente interesserebbe.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Io non voglio e non posso cambiare. Ho imparato ad accettarmi per come sono. Potrei anche evolvere, ma non ne sento tutta questa necessità.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Bakeka Mah, io personalmente non ce la farei assolutamente a stare, reggere i ritmi e le situazioni che si vengono a verificare con una estroversa, non vorrei mai essere tirato dentro a feste, uscite con altre persone, essere presentato ad altri eccetera, e una persona estroversa non credo che accetta di uscire sempre a due, io e lei, lei e io. Una persona estroversa è scontato che va a cercare situazioni e uscite con altre persone. Può accettare una volta, due volte di uscire con uno introverso e problematico, ma alla fine si rompe le palle e andrebbe a cercare contatto sociale altrove.
Io onestamente li vedo due mondi incompatibili quelli estroversi e problematici.
Non so, forse tu dici così perché tu personalmente non vedi grosse difficoltà ad eventuali interazioni con suoi amici ed altre persone eccetera, io sinceramente proprio non ce la farei

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Guarda io parlo per me, mi vedo totalmente incompatibile con una persona estroversa, abituata a spiccata socialità, uscite di gruppo, uscite con altre coppie eccetera. Sono due mondi completamente diversi, non riuscirei mai a entrare in un meccanismo del genere.
Ma devo anche essere sincero, non penso proprio che una ragazza o donna estroversa senza problemi come i miei, pensa minimamente a uscire con uno come me, non vedo proprio punti in comune

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

È la tua visione di una relazione, non è universale. Poi non è tutto bianco o nero, non è che se voglio una persona simile a me caratterialmente è perché voglio guardarmi allo specchio. È perché mi trovo bene come abitudini, stile di vita ecc...Esempio banale: una che ogni settimana vuole andare in disco e stare in mezzo al casino con me non si piglia, perché lei li si diverte io mi rompo le balle, ci vado una volta ogni 2 3 anni per sbaglio.


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Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

winston, sei tu?

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

No, di winston ce n'è solo uno. A proposito, latita...

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Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Qui dentro ci sono uomini colti,affascinanti,e non vengono visti,alcuni con redditi alti eppure nada..

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Se non sai o non riesci a stare in società secondo i canoni diventi indesiderabile.
Se esci un po' fuori dal politically correct e dici quello che pensi vieni allontanato.
Più passa il tempo e più la finestra di tolleranza diventa stretta, infatti c'è un sacco di gente emarginata socialmente.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Io sto sulle palle a certe donne perché è venuto fuori questo personaggio alla corona,lirascibilita,le liti condominiali,l'altro ieri la vicina di pianerottolo ha fatto la mossa di aprire e chiudere la porta quando io scendo,ho sentito che gli hanno rubato l'auto r godo come un riccio,sono alto due metri famiglia benestante,prendo mille in pantofole e mi sta bene possa dare fastidio,perché sembra che sia legittimato ad interpretare un personaggio,non è così,quando ho avuto problemi di salute in piena pandemia ho visto il vuoto intorno a me,mi hanno fatto un favore perché con gli allenamenti intensi ho ottenuto i miglioramenti che mi servivano per ritagliarmi delle opportunità,dove vivo a Forlì o in Papua Guinea,e una società basata sull individualismo,ma i rapporti vanno a fedback,io non mi accendo se non vedo solidarietà,l'altro giorno parlavo con 4 immigrati,se la tirano tutti ormai..io posso reggere lo dimostrano gli allenamenti,gi altri non so,una donna può pensare che uno è un bad boy,introverso non mi interessa,io dormo lo stesso e ieri ho fatto 400 di scommesse,qualche qualità devo averla anche fosse la caparbietà.. se amano gli schemi e il political correct alla federer non devono stare con me..si dice dio li fa e poi li accoppia.. ma io potrei starmene a casa mia da invalido a fare il pensionato di lusso..sto prendendo più soldi ora dei primi 2 anni di pandemia,charlotte se ne facesse una ragione..nessuno mi dice di cercare gloria ad Ancona o Reggio Emilia perché ho viaggiato poco e perché le donne nordiche mi hanno affascinato.. amen..ma senza fedback positivi vikingo se ne frega continuerà ad allenarmi e tirare dritto,non è che mi scompongo..una donna può pensare qualsiasi cosa di te,varano me,o altri,anche perché con alcune di queste donne mezza conversazione non c'è lho mai fatta..

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

E' perché non sono violenti, è la violenza che attrae. Per una fobica media devi esserti fatto dai cinque anni in su, sotto i cinque anni non è vita, questo è il loro motto più famoso (del resto la riforma del codice penale prevede l'archiviazione dei procedimenti penali avviati contro coloro che commettono reati puniti con non più di cinque anni di reclusione)

Io tra stanotte e stamattina ho pensato nitidamente che non potrò mai avere una relazione con una donna (e se fossi omosessuale forse neanche con un uomo) perché ci sono cose che difficilmente verrebbero accettate, questo pensiero era confermato dal fatto che anch'io a parti inverse (non a sessi inversi, intendo se io ero "normale" e lei avesse certi miei problemi) probabilmente a un certo punto non reggerei la situazione. Non ne sono del tutto sicuro e questo lascerebbe ancora qualche minimo margine. Ma più che altro dovrei cambiare qualcosa di me. Il problema è che troppo complicato farlo e ho anche una certa età e inesperienza nelle relazioni sentimentali che giocano contro.

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

So che sembra assurdo ma poche donne sanno veramente ciò che vogliono, le femmine essendo più legati agli istinti e alla sensazione dicono A ma poi le vedi fare B, mentre tra uomini c'è più conoscenza e sincerità nel comportamento sociale almeno questo quello che vedo io.

Un esempio sono le dating coach donne che 9 su 10 dicono cose allucinanti e completamente inutili e controproducenti

Re: Donne, spiegatemi come ragionate
 

Di sicuro, anche se dicono A e poi fanno B, non andrebbero mai con uno asociale, problematico, chiuso, introverso, depresso, evitante. Questo mi sembra palese