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-   -   La questione maschile e come discuterne (video interessante) (https://fobiasociale.com/la-questione-maschile-e-come-discuterne-video-interessante-71482/)

Warlordmaniac 03-06-2020 08:29

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2456954)
:pensando:

Corretto

Ogard 03-06-2020 09:11

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2456955)
ma alla fine si è capito perchè le donne son tutte fidanzate? :interrogativo:

Perché sono create in laboratorio e accoppiate con i fighi solo per far soffrire i fobici.

XL 03-06-2020 09:23

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2456955)
ma alla fine si è capito perchè le donne son tutte fidanzate? :interrogativo:

Anche per potersi lamentare di quanto sia inadeguato il fidanzato forse :ridacchiare:...

Sintra 03-06-2020 23:53

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2456937)
Ad ogni modo, avevo visto il documentario tempo fa, quindi vado a memoria:
...
3) almeno a quanto ricordo il finale non consisteva in una presa di distacco dall'intero femminismo in quanto tale ma da un certo tipo di femminismo e nella presa di coscienza che ci siano anche altri punti di vista validi

Anch'io vado a memoria, ma ricordo una cosa diversa, che siccome la tizia ha scoperto che anche gli uomini possono subire ingiustizie allora l'intero femminismo è senza senso e non ha mai avuto motivo di esistere (se non forse nel lontano passato), come se la presenza di ingiustizie maschili cancellasse l'esistenza di quelle femminili.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2456937)
mi era comunque sembrata una testimonianza interessante

Senza dubbio ;)

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2456937)
visto che come dici correttamente il femminismo "buono" non lotta per avere certi diritti a discapito degli uomini, ma per la parità dei diritti, io mi chiedo se il primo passo non sarebbe proprio etichettarsi in modo diverso, che ne so "paritarismo" o "egualitarismo", che altrimenti quando si ragiona sul femminismo è paradossalmente più il tempo che si perde a dire che non è quello che sostiene la superiorità femminile, che però d'altra parte è quello che volenti o nolenti il nome evoca (ovviamente parliamo del mondo occidentale che conosciamo, avrà certo ancora senso parlare di "femminismo" in altre realtà, laddove la battaglia sia agli inizi e manchino proprio i diritti fondamentali).

"Paritarismo" o "egualitarismo" sono ovviamente troppo generici. E poi non credo che sia già il caso di abbandonare il termine "femminismo". Certe leggi e certe consapevolezze a livello culturale si sono raggiunte (in certi casi debolmente e di certo non da tutti) solo negli ultimi anni, sono cose ancora troppo fresche.
Ad ogni modo (:ridacchiare:) si potrebbero creare delle sotto correnti del femminismo (così come nel cristianesimo ci sono i cattolici, i protestanti, i valdesi ecc.) così da non sentire più ignobili generalizzazioni come la seguente:

Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2456942)
lo scopo del femminismo è estorcere soldi e potere attraverso il vittimismo.

Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2456942)
l'ignobile falsità secondo cui le donne vengono pagate di meno a parità di lavoro

Dici? Ho sentito dire più volte su questo forum che è una falsità. Sarà che non sono informatissima sulla questione.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2456946)
E il femminismo non descrive le donne sempre vittime poverine, mentre gli antifemministi sarebbero maschilisti, misogini o incel in procinto di fare una strage?

Una parte del femminismo. Anche la tua frase è parziale.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2456946)
Sarebbe così se ci fosse in politica o nell'informazione, qualche esponente che si considera femminista e che esprima concetti paritari.

Quindi in tutto il mondo non c'è una sola persona del genere? E' un postaccio il mondo.

Da'at 04-06-2020 02:01

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Dici? Ho sentito dire più volte su questo forum che è una falsità. Sarà che non sono informatissima sulla questione.
Non è falso. E' falso che la cosa dipende esclusivamente o in larga parte per il fatto che le donne sono donne. Senza voler escludere che specifici casi di discriminazione possano esistere.
Nella stragrande maggioranza dei casi le differenze di guadagno sono spiegabili considerando le differenze nelle scelte di carriera, e penso che non ci sia nulla di male nello scegliere una carriera meno redditizia ma più soddisfacente sotto altri aspetti.

Personalmente credo che tra tutte le questioni relative alla parità di sesso questa sia quella che rende il femminismo più debole, rischiando di trascinare con sé il resto delle questioni, ben più importanti.

Shino 04-06-2020 02:40

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
https://twitter.com/pinklager/status...76448164179969


XL 04-06-2020 08:15

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Ma questa paura del passaggio dal verbale al fisico a me sembra esagerata, posso esser d'accordo col fatto che un certo tipo di femministe siano insopportabili, ma pensare che poi queste corrispondano ad una specie di organizzazione terrorista o mafiosa che passa ai fatti, mi sembra un modo di descrivere le cose un tantino esagerato.
Che precedenti ci sono relativi ad aggressioni fisiche effettive pianificate? Quanti ce ne sono?
Mica è un'organizzazione tipo isis o le brigate rosse o fascista o camorrista o mafiosa o di narcotrafficanti?
Se si incazzano membri di organizzazioni di questo tipo devi aver paura di aggressioni pianificate perché questi movimenti hanno soldi ecc. ecc.

Negli altri casi la possibilità di incorrere nel rincoglionito invasato che ammazza una persona esposta a livello mediatico penso sia uguale per tutte le persone che hanno una certa visibilità.
Rischi comunque anche se ti metti a cantare canzoni senza parlare di femminismo o dei massimi sistemi.

Mi sembra ovvio che se tu esprimi una opinione in contrasto con le idee di un movimento che segue una certa ideologia diversa, non potrai ricevere di certo dei like da queste/i, a catena poi è ovvio che ci saranno persone che useranno stratagemmi come l'offesa e cose del genere... Mi sembra che 'sto tizio cada dal pero.

Sono dell'idea che sbagli nel ritirarsi quando pericoli effettivi per la sua incolumità non ce ne sono davvero come immagina.

Warlordmaniac 04-06-2020 09:46

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2457364)
Ma questa paura del passaggio dal verbale al fisico a me sembra esagerata, posso esser d'accordo col fatto che un certo tipo di femministe siano insopportabili, ma pensare che poi queste corrispondano ad una specie di organizzazione terrorista o mafiosa che passa ai fatti, mi sembra un modo di descrivere le cose un tantino esagerato.
Che precedenti ci sono relativi ad aggressioni fisiche effettive pianificate? Quanti ce ne sono?
Mica è un'organizzazione tipo isis o le brigate rosse o fascista o camorrista o mafiosa o di narcotrafficanti?
Se si incazzano membri di organizzazioni di questo tipo devi aver paura di aggressioni pianificate perché questi movimenti hanno soldi ecc. ecc.

Negli altri casi la possibilità di incorrere nel rincoglionito invasato che ammazza una persona esposta a livello mediatico penso sia uguale per tutte le persone che hanno una certa visibilità.

Il femminismo sinora ha usato la tattica del farti perdere il lavoro, invischiarti in denunce e iter processuali, bloccare i programmi televisivi o le pubblicità sia sotto forma di spot che di manifesto.
È anche vero che aumentando i soldi che deve gestire, aumenta la possibilità che diventi fisicamente aggressivo.

Warlordmaniac 04-06-2020 09:49

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at

Personalmente credo che tra tutte le questioni relative alla parità di sesso questa sia quella che rende il femminismo più debole, rischiando di trascinare con sé il resto delle questioni, ben più importanti.

Spiega meglio

Warlordmaniac 04-06-2020 09:53

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Sintra, nel mondo c'è di tutto, ci sarà anche qualcuno che si dichiara "fascista antimussoliniano". Resta il fatto che alla tua corrente manca un modello conosciuto. Forse è il caso di rivedere la vostra denominazione?

tersite 04-06-2020 11:23

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2456955)
ma alla fine si è capito perchè le donne son tutte fidanzate? :interrogativo:

perchè sono portatrici di figa -__-

Moonwatcher 04-06-2020 12:42

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457325)
"Paritarismo" o "egualitarismo" sono ovviamente troppo generici.

Nell'ottica del superamento del fenomeno come battaglia di un sesso contro un altro, ma dei due sessi che lottano insieme per la parità, direi di no, paritarismo dei generi non mi suona affatto così male e mi sembra molto più pertinente. Meglio comunque di femminismo e antifemminismo, che st'antitesi diciamolo fa proprio cascare le palle.

Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457325)
E poi non credo che sia già il caso di abbandonare il termine "femminismo". Certe leggi e certe consapevolezze a livello culturale si sono raggiunte (in certi casi debolmente e di certo non da tutti) solo negli ultimi anni, sono cose ancora troppo fresche.

Sì, questa è l'unica obiezione sensata, però la direzione per me in futuro dovrebbe esser quella.

Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457325)
Ad ogni modo (:ridacchiare:) si potrebbero creare delle sotto correnti del femminismo (così come nel cristianesimo ci sono i cattolici, i protestanti, i valdesi ecc.) così da non sentire più ignobili generalizzazioni come la seguente:

Anche, ma soprattutto ribadisco l'importanza del coinvolgimento della controparte maschile, cosa che comunque la quarta ondata ha iniziato a fare, fondando le basi per un femminismo inclusivo e collaborativo, che mira ad esempio a sostenere gli uomini nell'esprimere più liberamente le proprie emozioni, a presentarsi come vogliono, a capire che determinati stereotipi maschilisti nuocciono prima di tutto a loro stessi. Argomenti che poi sono il nocciolo della questione di questo thread, l'inadeguatezza di chi si autotaglia fuori dai rapporti con l'altro sesso per idee stereotipate e in larga parte maschiliste, che coinvolgano poi il bel muscolino, il bel portafoglino, il bel polsino, la bella macchinina, cambia poco.

Sintra 04-06-2020 12:53

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 2457353)
Non è falso. E' falso che la cosa dipende esclusivamente o in larga parte per il fatto che le donne sono donne. Senza voler escludere che specifici casi di discriminazione possano esistere.
Nella stragrande maggioranza dei casi le differenze di guadagno sono spiegabili considerando le differenze nelle scelte di carriera, e penso che non ci sia nulla di male nello scegliere una carriera meno redditizia ma più soddisfacente sotto altri aspetti.

Personalmente credo che tra tutte le questioni relative alla parità di sesso questa sia quella che rende il femminismo più debole, rischiando di trascinare con sé il resto delle questioni, ben più importanti.

Cosa pensi delle attrici di Hollywood che denunciano stipendi inferiori rispetto alle loro controparti maschili?

Povero Marco :(

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2457381)
Sintra, nel mondo c'è di tutto, ci sarà anche qualcuno che si dichiara "fascista antimussoliniano". Resta il fatto che alla tua corrente manca un modello conosciuto.

Per "persona del genere" intendevo "esponente che sta in politica o nell'informazione". Forse non sei ben informato perché queste persone ci sono, per esempio Emma Watson (ambasciatrice di UN Women). Evidentemente le pazze urlatrici fanno più chiasso rispetto a quelle che non lo sono.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2457381)
Forse è il caso di rivedere la vostra denominazione?

A questo avevo già risposto. In realtà esistono già espressioni come "femminismo paritario" (un po' ambiguo come termine) ma non credo siano ufficiali o molto sdoganate. E come dicevo prima, non penso sia ancora il caso di abbandonare la parola "femminismo". Intanto può dare coraggio e svegliare le donne che vivono in zone del mondo estremamente patriarcali, e poi non bisogna lottare solo per ottenere diritti (alcuni recenti) ma anche per mantenerli. E' molto facile perdere un diritto poco dopo che lo si è ottenuto.

Sintra 04-06-2020 13:00

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457432)
Nell'ottica del superamento del fenomeno come battaglia di un sesso contro un altro, ma dei due sessi che lottano insieme per la parità, direi di no, paritarismo dei generi non mi suona affatto così male e mi sembra molto più pertinente. Meglio comunque di femminismo e antifemminismo, che st'antitesi diciamolo fa proprio cascare le palle.

"Paritarismo dei generi" è troppo lungo ^^

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457432)
Anche, ma soprattutto ribadisco l'importanza del coinvolgimento della controparte maschile, cosa che comunque la quarta ondata ha iniziato a fare, fondando le basi per un femminismo inclusivo e collaborativo, che mira ad esempio a sostenere gli uomini nell'esprimere più liberamente le proprie emozioni, a presentarsi come vogliono, a capire che determinati stereotipi maschilisti nuocciono prima di tutto a loro stessi. Argomenti che poi sono il nocciolo della questione di questo thread, l'inadeguatezza di chi si autotaglia fuori dai rapporti con l'altro sesso per idee stereotipate e in larga parte maschiliste, che coinvolgano poi il bel muscolino, il bel portafoglino, il bel polsino, la bella macchinina, cambia poco.

Senz'altro. E' quello che sostiene anche Emma Watson.

Daytona 04-06-2020 13:01

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2457364)
Ma questa paura del passaggio dal verbale al fisico a me sembra esagerata, posso esser d'accordo col fatto che un certo tipo di femministe siano insopportabili, ma pensare che poi queste corrispondano ad una specie di organizzazione terrorista o mafiosa che passa ai fatti, mi sembra un modo di descrivere le cose un tantino esagerato.
Che precedenti ci sono relativi ad aggressioni fisiche effettive pianificate? Quanti ce ne sono?
Mica è un'organizzazione tipo isis o le brigate rosse o fascista o camorrista o mafiosa o di narcotrafficanti?
Se si incazzano membri di organizzazioni di questo tipo devi aver paura di aggressioni pianificate perché questi movimenti hanno soldi ecc. ecc.

Negli altri casi la possibilità di incorrere nel rincoglionito invasato che ammazza una persona esposta a livello mediatico penso sia uguale per tutte le persone che hanno una certa visibilità.
Rischi comunque anche se ti metti a cantare canzoni senza parlare di femminismo o dei massimi sistemi.

Mi sembra ovvio che se tu esprimi una opinione in contrasto con le idee di un movimento che segue una certa ideologia diversa, non potrai ricevere di certo dei like da queste/i, a catena poi è ovvio che ci saranno persone che useranno stratagemmi come l'offesa e cose del genere... Mi sembra che 'sto tizio cada dal pero.

Sono dell'idea che sbagli nel ritirarsi quando pericoli effettivi per la sua incolumità non ce ne sono davvero come immagina.

Sull'incolumitá fisica la penso allo stesso modo,ma va considerata anche la pressione che ha addosso (e la accenna da qualche parte,non ricordo il minuto). Tratta taboo,mediaticamente non ha nessun supporto e capisci che ricevere spalate di merda e insulti a livello personale dopo un po' diventa insostenibile. Io sarei giá scoppiato da un pezzo al posto suo.

Masterplan92 04-06-2020 13:10

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Daytona (Messaggio 2457446)
Sull'incolumitá fisica la penso allo stesso modo,ma va considerata anche la pressione che ha addosso (e la accenna da qualche parte,non ricordo il minuto). Tratta taboo,mediaticamente non ha nessun supporto e capisci che ricevere spalate di merda e insulti a livello personale dopo un po' diventa insostenibile. Io sarei giá scoppiato da un pezzo al posto suo.

È un canale scomodo..molto più scomodo di molti alternativi sulla rete..perché entra nella carne delle ipocrisie della società

Guybrush 04-06-2020 13:31

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Che stupidaggine aggredirlo.

Nei suoi video è sempre molto pacato non parla quasi mai delle donne ne le indica direttamente o indirettamente come un problema.

Tutte le pieghe ridicole di un'ideologia portata all'estremo, che purtroppo è quella imperante in questo periodo

Da'at 04-06-2020 13:54

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457440)
Cosa pensi delle attrici di Hollywood che denunciano stipendi inferiori rispetto alle loro controparti maschili?

Penso che sia estremamente difficoltoso, per non dire impossibile, stabilire un valore oggettivo a un lavoro così ricco di variabili. Non è un lavoro tipo catena di montaggio (o un qualsiasi altro lavoro in cui la prestazione sia quantitativamente misurabile); ergo il livello di retribuzione è conseguente a un'operazione di negoziazione che avviene fra le singole parti, lavoratore e datore di lavoro.

Credo che migliorare le proprie capacità negoziali sia in quel caso specifico la chiave per accedere a retribuzioni superiori. Ma non trovo sia un problema di genere, e credo che affrontarlo come tale rischi di creare/acuire le discriminazioni, anziché ridurle.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2457379)
Spiega meglio

Cosa c'è da dire di altro... vediamo:
io penso sia una posizione ragionevole battersi per la parità di opportunità, ma credere che da essa discenda automagicamente una parità di risultati lo trovo naive.
Ritengo che battersi per la parità di risultati sia incompatibile con la parità di opportunità, anzi rischi di creare discriminazioni ulteriori.

Moonwatcher 04-06-2020 14:08

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457440)
Cosa pensi delle attrici di Hollywood che denunciano stipendi inferiori rispetto alle loro controparti maschili?

Che bisogna andare a vedere di quali attrici parli e se il problema è effettivamente una discriminazione di genere o se hanno solo un pessimo agente, con quali controparti vengono confrontate e se hanno ruoli paragonabili, quale carriera hanno alle spalle ecc. Non per negare che una discriminazione possa effettivamente esistere in qualche caso eh, ma perché a volte mi sembra venga usata in modo strumentale. Faccio un esempio: aveva fatto molto rumore il fatto che Gal Gadot fosse stata pagata solo 300.000$ per il primo film di Wonder Woman e veniva messo a confronto con il compenso di ben 14.000.000$ di Henry Cavill per L'uomo d'acciaio. Peccato che anche Chris Evans avesse preso 300.000$ per il primo film su Capitan America e che Matthew McConaughey abbia ricevuto un compenso di soli 200.000$ per il film con il quale ha poi vinto Oscar e Golden Globe (ma che non è un blockbuster, ok). Inoltre per Wonder Woman 1984 Gal Gadot percepirà un compenso di 10.000.000$, entrando nella top ten degli attori più pagati di Hollywood di ogni tempo.

Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457440)
Povero Marco :(

Dici che fa la vittima?

Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2457445)
"Paritarismo dei generi" è troppo lungo ^^

La verità è che siete troppo pigre. :mrgreen:

Sintra 04-06-2020 17:56

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457473)
Che bisogna andare a vedere di quali attrici parli e se il problema è effettivamente una discriminazione di genere o se hanno solo un pessimo agente, con quali controparti vengono confrontate e se hanno ruoli paragonabili, quale carriera hanno alle spalle ecc. Non per negare che una discriminazione possa effettivamente esistere in qualche caso eh, ma perché a volte mi sembra venga usata in modo strumentale. Faccio un esempio: aveva fatto molto rumore il fatto che Gal Gadot fosse stata pagata solo 300.000$ per il primo film di Wonder Woman e veniva messo a confronto con il compenso di ben 14.000.000$ di Henry Cavill per L'uomo d'acciaio. Peccato che anche Chris Evans avesse preso 300.000$ per il primo film su Capitan America e che Matthew McConaughey abbia ricevuto un compenso di soli 200.000$ per il film con il quale ha poi vinto Oscar e Golden Globe (ma che non è un blockbuster, ok). Inoltre per Wonder Woman 1984 Gal Gadot percepirà un compenso di 10.000.000$, entrando nella top ten degli attori più pagati di Hollywood di ogni tempo.

Quelli di cui avevo sentito parlare io erano principalmente attori e attrici di grande calibro e con Oscar vinti. Non credo che quando ha fatto Wonder Woman Gal Gadot avesse alle spalle una carriera e fama paragonabili a quelle di Henry Cavill. Forse sarebbe più calzante un confronto (già fatto, mi sa) tra lo stipendio di Scarlett Johansson come Black Widow e quello dei suoi colleghi Avengers.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457473)
Dici che fa la vittima?

Non non ero perculante :mrgreen:. Sono d'accordo col suo discorso sul nazifemminismo, ed essendo stato un mio pseudoamico (:occhiali:) mi dispiace ancora di più per quello che gli è capitato.

Moonwatcher 04-06-2020 18:35

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Ma Black Widow a parte mostrare il fisico con la tutina attillata nei film che fa? Poco, diciamolo. È un personaggio secondario, direi di contorno. Son curioso infatti di vedere quando uscirà il film incentrato su quel personaggio come sarà. Allora poi magari avrà senso un aumento di cachet. Aspè c'era un cartone troppo carino su sto tema, mo' vedo se lo trovo. :mrgreen:
Cmq non ricordo a quanto ammonti la differenza.


muttley 04-06-2020 18:51

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Questa l'ha pubblicata un mio contatto ultrafemminista

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...e1&oe=5F004CFA

Sintra 04-06-2020 19:30

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457572)
Ma Black Widow a parte mostrare il fisico con la tutina attillata nei film che fa? Poco, diciamolo. È un personaggio secondario, direi di contorno. Son curioso infatti di vedere quando uscirà il film incentrato su quel personaggio come sarà. Allora poi magari avrà senso un aumento di cachet. Aspè c'era un cartone troppo carino su sto tema, mo' vedo se lo trovo. :mrgreen:
Cmq non ricordo a quanto ammonti la differenza.

https://www.youtube.com/watch?v=2jTn...ature=youtu.be

A volte sono proprio i personaggi di contorno quelli più importanti https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=7241

Non lo sapevo che deve uscire Black Widow!!!!!!!!!! https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=7227 :arrossire:

Franz86 04-06-2020 19:34

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457572)
Ma Black Widow a parte mostrare il fisico con la tutina attillata nei film che fa?

Il fisico da sfoggiare è l' unico superpotere che esiste anche nella realtà, quindi non mi pare poco.
:ridacchiare:

Warlordmaniac 04-06-2020 21:55

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Nel porno guadagnano più le attrici donne.

Moonwatcher 04-06-2020 22:02

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2457599)
Il fisico da sfoggiare è l' unico superpotere che esiste anche nella realtà, quindi non mi pare poco.
:ridacchiare:

Ti stai sempre più redpillando. :(
Coraggio. :consolare:

Cmq nazi fem Sintra, tiè: https://www.repubblica.it/spettacoli...nso-208784022/
:mrgreen:

Sintra 04-06-2020 23:44

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2457663)
Cmq nazi fem Sintra, tiè: https://www.repubblica.it/spettacoli...nso-208784022/
:mrgreen:

Quel che è giusto è giusto :arrossire:

XL 05-06-2020 07:10

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at
Ritengo che battersi per la parità di risultati sia incompatibile con la parità di opportunità, anzi rischi di creare discriminazioni ulteriori.

Secondo me è già a monte poco chiaro cosa debba essere questa parità di opportunità e si accavalla anche alla parità dei risultati.
Ad esempio se fai correre nei 100 o 200 m uomini e donne in gare miste, la possibilità di correre la dai a tutti (e allora si potrà sostenere che l'opportunità di fare una cosa del genere la dai a tutti), nei risultati però si vedranno vincere però più volte gli uomini.
Si è deciso così di dividere le gare per sesso, però se uno ci ragiona bene perché poi bisogna dividerle solo in base al sesso? :nonso:

Alla fine dei tipi di uomini lo stesso sono svantaggiati in maniera analoga nella corsa breve (gli asiatici ad esempio, mentre altri sono avvantaggiati, i neri) e la stessa cosa vale poi per dei tipi di donne. Qua però magicamente non si vede più lo stesso questa disparità e si percepisce la cosa come giusta così, qua poi si torna a pensare che si dà la stessa opportunità a tutti.

Se uno ci pensa un po' dopo un attimo di riflessione si capisce che non esiste oggettivamente una cosa del genere e bisogna scegliere da che parte stare e cosa difendere o attaccare in base al proprio modo di valutare personale.
Quindi io non credo alla parità come a un qualcosa di oggettivo, ognuno cercherà di tirare acqua al suo mulino, si creeranno alleanze e scontri, e si tenterà di pervenire ad un qualche accordo.

Che il movimento femminista debba essere un qualcosa che aggrada i maschi mi sembra una cosa assurda, è come desiderare che un partito di destra si comporti come desiderano certe persone che hanno idee di sinistra.

Se il movimento rientra nei margini della legalità è un movimento che poi genera associazioni ed è simile ad altri movimenti politici, io non lo appoggio il movimento femminista in toto e nemmeno le associazioni derivate e non posso di certo aspettarmi che facciano quel che desidero o che questo movimento comprenda necessariamente idee alternative relative alla parità tra maschi e femmine che io ingenuamente poi presento come oggettive.

Per me maschi e femmine possono essere in linea di principio anche in lotta, così come sono in lotta altre categorie di persone che puntano a distribuire ricchezza e opportunità in modo "paritario", ma secondo i propri criteri. "Paritario" è un altro termine simile a "giusto", in apparenza sembrerebbe avere un significato oggettivo ma poi non ce l'ha.

Di criteri per dare a tutti pari opportunità ce ne possono essere moltissimi e diversi, non è una cosa oggettiva, per questo non si è mai pervenuti ad un qualche accordo e si continua sempre a negoziare, ognuno la vede a modo suo.

"Paritá di diritti", "paritá di opportunitá" sono espressioni da chiarire, non hanno un significato chiaro e univoco e si potrebbe scoprire che si usano le stesse espressioni per riferirsi a cose molto diverse.

Lo vedo anche qua nel forum, se c'è da difendere i diritti dei timidi, si combatte a spada tratta, quando poi si ha a che fare con altri svantaggi come la bruttezza che magari colpisce solo una sottocategoria del forum si minimizza "eh ma che vuoi che sia, non ha peso questa cosa" e salta fuori un mondo pieno di persone brutte tutte felicemente accoppiate che saltellano qua e là. Per questo non mi aspetto più comprensione da movimenti diversi che poi nell'insieme hanno altri scopi.

tersite 05-06-2020 12:47

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2457661)
Nel porno guadagnano più le attrici donne.

gli uomini sono pagati in proporzione ai centimetri -__-

Angus 05-06-2020 13:22

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2457721)
Secondo me è già a monte poco chiaro cosa debba essere questa parità di opportunità e si accavalla anche alla parità dei risultati.

...

Che il movimento femminista debba essere un qualcosa che aggrada i maschi mi sembra una cosa assurda, è come desiderare che un partito di destra si comporti come desiderano certe persone che hanno idee di sinistra.

...

Di criteri per dare a tutti pari opportunità ce ne possono essere moltissimi e diversi, non è una cosa oggettiva, per questo non si è mai pervenuti ad un qualche accordo e si continua sempre a negoziare, ognuno la vede a modo suo.

Però il femminismo, tranne forse le sue incarnazioni liberali, non si esaurisce affatto nella sola rivendicazione di pari opportunità.
Si batte, nelle sue versioni migliori (imo), per un cambiamento di mentalità, per la fuoriuscita da schemi tossici che danneggiano tutti. Non contrasta gli uomini, ma una certa concezione di mascolinità, di cui ad esempio fanno le spese non poche persone che scrivono qui.

Dai, mica è solo una questione di stipendi e diritti.

XL 05-06-2020 13:59

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2457800)
Però il femminismo, tranne forse le sue incarnazioni liberali, non si esaurisce affatto nella sola rivendicazione di pari opportunità.
Si batte, nelle sue versioni migliori (imo), per un cambiamento di mentalità, per la fuoriuscita da schemi tossici che danneggiano tutti. Non contrasta gli uomini, ma una certa concezione di mascolinità, di cui ad esempio fanno le spese non poche persone che scrivono qui.

Dai, mica è solo una questione di stipendi e diritti.

A me pare che in tutte le sue versioni fomenti le pretese femminili nei confronti di cosa dovrebbero esser capaci di fare i maschi.
Io personalmente tutto questo supporto non l ho visto.

Angus 05-06-2020 14:23

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2457838)
A me pare che in tutte le sue versioni fomenti le pretese femminili nei confronti di cosa dovrebbero esser capaci di fare i maschi.
Io personalmente tutto questo supporto non l ho visto.

Ecco, ma perché dovrebbe esserci supporto? In fondo sono femministe. La lega per la protezione dei panda si occupa dei panda. E' un'associazione animalista, ma si focalizza su una specie in particolare. Tu gli andresti a dire "e allora i coyote?".

Clend 05-06-2020 14:56

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2457364)
Ma questa paura del passaggio dal verbale al fisico a me sembra esagerata, posso esser d'accordo col fatto che un certo tipo di femministe siano insopportabili, ma pensare che poi queste corrispondano ad una specie di organizzazione terrorista o mafiosa che passa ai fatti, mi sembra un modo di descrivere le cose un tantino esagerato.
Che precedenti ci sono relativi ad aggressioni fisiche effettive pianificate? Quanti ce ne sono?
Mica è un'organizzazione tipo isis o le brigate rosse o fascista o camorrista o mafiosa o di narcotrafficanti?
Se si incazzano membri di organizzazioni di questo tipo devi aver paura di aggressioni pianificate perché questi movimenti hanno soldi ecc. ecc.

Negli altri casi la possibilità di incorrere nel rincoglionito invasato che ammazza una persona esposta a livello mediatico penso sia uguale per tutte le persone che hanno una certa visibilità.
Rischi comunque anche se ti metti a cantare canzoni senza parlare di femminismo o dei massimi sistemi.

Mi sembra ovvio che se tu esprimi una opinione in contrasto con le idee di un movimento che segue una certa ideologia diversa, non potrai ricevere di certo dei like da queste/i, a catena poi è ovvio che ci saranno persone che useranno stratagemmi come l'offesa e cose del genere... Mi sembra che 'sto tizio cada dal pero.

Sono dell'idea che sbagli nel ritirarsi quando pericoli effettivi per la sua incolumità non ce ne sono davvero come immagina.

Non ho visto tutto il video, però da quello che dice non mi sembra che si ritiri da queste tematiche per paure sulla sua incolumità fisica.

XL 05-06-2020 16:06

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2457852)
Ecco, ma perché dovrebbe esserci supporto? In fondo sono femministe. La lega per la protezione dei panda si occupa dei panda. E' un'associazione animalista, ma si focalizza su una specie in particolare. Tu gli andresti a dire "e allora i coyote?".

Sei tu che hai affermato che in pratica aiuterebbero le persone di questo forum in certi modi, non io. Io te l'ho detto che non mi aspetto nulla da questo movimento, potrei essere d'accordo con certe cose (tipo il suffragio universale), ma finisce qui.

Inosservato 05-06-2020 16:16

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
poi anche sta cosa che se non noti la nuova pettinatura si offendono, se la noti ti guardano come a dire "si vabbè bravo, ma che ne sai" -____-

è bello poter avere un topic per soli uomini

XL 05-06-2020 16:18

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da Clend (Messaggio 2457860)
Non ho visto tutto il video, però da quello che dice non mi sembra che si ritiri da queste tematiche per paure sulla sua incolumità fisica.

https://youtu.be/kus7XLbOd5Q?t=1465

Qua lo dice. Ma lo ripete poi anche in altri punti, insiste su questa cosa dell'odio come se gli avessero mandato una lettera col proiettile dentro.
Ma poi prima parla addirittura del fatto che potrebbero prendere il potere totale tipo movimento fascista... E che hanno fatto la marcia su Roma?
Dopo dice che la violenza non rimarrà solo a livello verbale ma scenderà in strada...
Per me esagera davvero.

Che poi mi sono messo a cercare per curiosità "razzismo bianco" in rete dopo aver visto il video di questo tizio ed è venuta fuori una polemica sulla scelta dell'attrice nera per il film relativo alla sirenetta della disney.
Alcuni gridano allo scandalo "ah, razzismo verso i bianchi!". Altri addirittura hanno sostenuto che non poteva esser nera perché sott'acqua non c'è il sole, ma perché l'orca che sta a mare c'ha la pelle bianca?
Altri hanno detto che questa scelta era infelice perché non fedele alla favola originale, ma manco la versione animata era fedele io ricordo che aveva tutt'altro finale la favola originale.
E così via...
Ma è sostenibile l'idea che scegliere l'attrice nera per un solo film sulla sirenetta rappresenta una forma di razzismo perché quella del cartone animato o della favola erano bianche?
Per rispetto alle persone di colore vessate io mi sto zitto e 'ste puttanate non le dico.
Non è che questo atteggiamento sia tanto differente da quest'altro...

https://youtu.be/iiC4xrVV1FI?t=1180

Sintra 05-06-2020 22:14

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2457721)
Secondo me è già a monte poco chiaro cosa debba essere questa parità di opportunità e si accavalla anche alla parità dei risultati.
Ad esempio se fai correre nei 100 o 200 m uomini e donne in gare miste, la possibilità di correre la dai a tutti (e allora si potrà sostenere che l'opportunità di fare una cosa del genere la dai a tutti), nei risultati però si vedranno vincere però più volte gli uomini.
Si è deciso così di dividere le gare per sesso, però se uno ci ragiona bene perché poi bisogna dividerle solo in base al sesso? :nonso:

Alla fine dei tipi di uomini lo stesso sono svantaggiati in maniera analoga nella corsa breve (gli asiatici ad esempio, mentre altri sono avvantaggiati, i neri) e la stessa cosa vale poi per dei tipi di donne. Qua però magicamente non si vede più lo stesso questa disparità e si percepisce la cosa come giusta così, qua poi si torna a pensare che si dà la stessa opportunità a tutti.

Se uno ci pensa un po' dopo un attimo di riflessione si capisce che non esiste oggettivamente una cosa del genere e bisogna scegliere da che parte stare e cosa difendere o attaccare in base al proprio modo di valutare personale.
Quindi io non credo alla parità come a un qualcosa di oggettivo, ognuno cercherà di tirare acqua al suo mulino, si creeranno alleanze e scontri, e si tenterà di pervenire ad un qualche accordo.

Che il movimento femminista debba essere un qualcosa che aggrada i maschi mi sembra una cosa assurda, è come desiderare che un partito di destra si comporti come desiderano certe persone che hanno idee di sinistra.

Se il movimento rientra nei margini della legalità è un movimento che poi genera associazioni ed è simile ad altri movimenti politici, io non lo appoggio il movimento femminista in toto e nemmeno le associazioni derivate e non posso di certo aspettarmi che facciano quel che desidero o che questo movimento comprenda necessariamente idee alternative relative alla parità tra maschi e femmine che io ingenuamente poi presento come oggettive.

Per me maschi e femmine possono essere in linea di principio anche in lotta, così come sono in lotta altre categorie di persone che puntano a distribuire ricchezza e opportunità in modo "paritario", ma secondo i propri criteri. "Paritario" è un altro termine simile a "giusto", in apparenza sembrerebbe avere un significato oggettivo ma poi non ce l'ha.

Di criteri per dare a tutti pari opportunità ce ne possono essere moltissimi e diversi, non è una cosa oggettiva, per questo non si è mai pervenuti ad un qualche accordo e si continua sempre a negoziare, ognuno la vede a modo suo.

"Paritá di diritti", "paritá di opportunitá" sono espressioni da chiarire, non hanno un significato chiaro e univoco e si potrebbe scoprire che si usano le stesse espressioni per riferirsi a cose molto diverse.

Lo vedo anche qua nel forum, se c'è da difendere i diritti dei timidi, si combatte a spada tratta, quando poi si ha a che fare con altri svantaggi come la bruttezza che magari colpisce solo una sottocategoria del forum si minimizza "eh ma che vuoi che sia, non ha peso questa cosa" e salta fuori un mondo pieno di persone brutte tutte felicemente accoppiate che saltellano qua e là. Per questo non mi aspetto più comprensione da movimenti diversi che poi nell'insieme hanno altri scopi.

"Parità" significa che se una donna vuole correre e competere a livello agonistico può farlo, senza vedersi sbarrata la strada per il fatto di essere XX invece di XY. "Parità" non significa annullare le differenze tra maschio e femmina, significa non essere discriminati a causa di queste differenze. Che l'uomo (mediamente) sia più forte fisicamente della donna è un fatto oggettivo, comportarsi come se non fosse così e far gareggiare maschi e femmine insieme sarebbe solo ridicolo. E' vero che ci sono donne che negano la presenza di qualsiasi differenza, ma se ci sono persone di poco buonsenso la soluzione non è lasciare solo il suffragio universale e poco altro, perché nel dubbio meglio lasciar perdere.

XL 05-06-2020 22:46

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2458047)
"Parità" significa che se una donna vuole correre e competere a livello agonistico può farlo, senza vedersi sbarrata la strada per il fatto di essere XX invece di XY. "Parità" non significa annullare le differenze tra maschio e femmina, significa non essere discriminati a causa di queste differenze. Che l'uomo (mediamente) sia più forte fisicamente della donna è un fatto oggettivo, comportarsi come se non fosse così e far gareggiare maschi e femmine insieme sarebbe solo ridicolo. E' vero che ci sono donne che negano la presenza di qualsiasi differenza, ma se ci sono persone di poco buonsenso la soluzione non è lasciare solo il suffragio universale e poco altro, perché nel dubbio meglio lasciar perdere.

Ma ho fatto notare, forse non l'hai letto, che anche certe etnie sono fisicamente più deboli a livello fisico di altre etnie, e quindi bisognerebbe poi fare lo stesso ragionamento... Siccome sono fisicamente più deboli oggettivamente (anche qua è un fatto oggettivo, generalmente i giapponesi non sono alti come certi afroamericani) risulterebbe ridicolo farli gareggiare insieme.
Perché poi non si trova ridicolo far gareggiare in certi sport giapponesi e afroamericani? :interrogativo: :nonso:
Perché questa cosa risulta ovvia quando si confrontano i due sessi e non risulta più ovvia quando si confrontano altre categorie di individui?
Non è che ci sono differenze di forza fisica, altezza ecc. solo tra maschi e femmine, poi ci sono anche tra grosse categorie genetiche di maschi e qua a nessuno frega nulla, li si fa scontrare tutti tra loro e che vinca il più forte e bravo, la stessa cosa capita poi nella categoria femminile comunque.

Perciò per me in linea di principio questo ragionamento che andrebbero "difese" in una categoria protetta perché più deboli, può valere come anche no, visto che in altri ambiti non lo si fa valere.

Per questo sostengo che è relativo il concetto di parità, in certi ambiti si ritiene paritario far scontrare tutti contro tutti e chi geneticamente sta messo male si fotte, se non gli piace perdere sempre che si occupi di altro, quando poi le categorie diventano di maschi e femmine per magia cambiano le cose e si ragiona diversamente trovando ridicolo qualcosa che altrove non si trova affatto ridicolo.

Sintra 06-06-2020 00:15

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2458086)
Ma ho fatto notare, forse non l'hai letto, che anche certe etnie sono fisicamente più deboli a livello fisico di altre etnie, e quindi bisognerebbe poi fare lo stesso ragionamento... Siccome sono fisicamente più deboli oggettivamente (anche qua è un fatto oggettivo, generalmente i giapponesi non sono alti come certi afroamericani) risulterebbe ridicolo farli gareggiare insieme.
Perché poi non si trova ridicolo far gareggiare in certi sport giapponesi e afroamericani? :interrogativo: :nonso:
Perché questa cosa risulta ovvia quando si confrontano i due sessi e non risulta più ovvia quando si confrontano altre categorie di individui?
Non è che ci sono differenze di forza fisica, altezza ecc. solo tra maschi e femmine, poi ci sono anche tra grosse categorie genetiche di maschi e qua a nessuno frega nulla, li si fa scontrare tutti tra loro e che vinca il più forte e bravo, la stessa cosa capita poi nella categoria femminile comunque.

Perciò per me in linea di principio questo ragionamento che andrebbero "difese" in una categoria protetta perché più deboli, può valere come anche no, visto che in altri ambiti non lo si fa valere.

Per questo sostengo che è relativo il concetto di parità, in certi ambiti si ritiene paritario far scontrare tutti contro tutti e chi geneticamente sta messo male si fotte, se non gli piace perdere sempre che si occupi di altro, quando poi le categorie diventano di maschi e femmine per magia cambiano le cose e si ragiona diversamente trovando ridicolo qualcosa che altrove non si trova affatto ridicolo.

Esistono solo due generi, o nasci XX o nasci XY. Ci sono innumerevoli etnie e infinite tonalità diverse della pelle. Far correre le persone di colore da sole è una buona idea, ci sarebbe forse meno divertimento, e si dovrebbe stabilire da quale gradazione di pelle in poi si rientrerebbe nella categoria. E poi va bene anche chi ha un solo genitore afro o bisogna averli entrambi? Con un nonno afro sarei abbastanza afro? Almeno capire chi è maschio e chi è femmina è forse un po' più facile >_>

Ad ogni modo, credo che nello sport la distinzione tra i generi e tra chi è disabile e chi no sia sufficiente. Come distinzione etnica e nazionale esistono già i vari tornei nazionali, regionali, cittadini, del bar, dell'oratorio. Se gli asiatici vogliono competere tra loro possono creare il Torneo Asiatico ^^
Il senso di partecipare a un mondiale è appunto quello di riunire tutte le nazionalità, altrimenti non avrebbe senso ^^

Moonwatcher 06-06-2020 00:33

Re: La questione maschile e come discuterne (video interessante)
 
Ci sono anche sport dove le pari opportunità vanno oltre il sesso, tipo il pugilato, dove la distinzione in categorie è per peso e non solo per sesso.


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