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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
FINGERE
non riesco a capire la finzione della gente nei confronti degli altri, fingere dell'interesse, fingere simpatia, fingere cordialità, fingere che piacciano cose e persone |
Io più di essere cordiale non so fare ma lasperger ha proprio difficoltà a cominciare le conversazioni,di gente che si avvicina verso lo sconosciuto in società ne vedo poca..chi ha un certo carattere ne paga le conseguenze anche un ambiente sbagliato può non aiutarti..però sopra i 30 con personalità radicate non è facile..in un contesto nuovo senza agganci possono volerci mesi non lo so
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
In realtà ho vissuto tutte le dinamiche sociali "convenzionali" con completa naturalezza e mi sono sempre trovato bene. L'unica che tuttora non riesco proprio a capire e che per me è un qualcosa di astratto e alieno è il rapporto con le donne. Non ne ho mai avuti di nessun tipo o meglio ne ho avuti in maniera estremamente limitata. Proprio non so come si interagisce, non so come si comunica e talvolta ho la sensazione che appartengano ad una specie vivente completamente diversa a quella a cui appartengo io.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
Parlare del nulla tanto per parlare e fare conoscenza. So che è cruciale nella socializzazione di tutti i giorni ma proprio non ci riesco. Spesso credo di avere qualcosa che non va
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
Io non ho mai capito tutte le uscite del sabato sera passate a parlare per ore e ore di fila, quando ci si è visti l'ultima volta il sabato sera precedente e si è fatto esattamente la stessa cosa.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
Comunque spesso si usa la parola, anzi il concetto di disadattati sociali. Quindi, analizzando questa parola, usata spesso per definire la nostra condizione, bisogna adattarsi a fare tutte le cose, le convenzioni che fanno gli altri se si vuole essere accettati e cagati? E se a uno non interessa nulla delle dinamiche e convenzioni sociali che facciamo? Lo buttiamo nel cesso? Una persona può essere valida, sensibile e ci si può uscire anche se non fa la classica vita sociale che fanno tutti.
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Fino ai 28 uscivo quasi ogni sabato poi il declino,ma vedo città vuote al sud turisti che latitano,mi lamentavo di Siracusa,c'è una crisi senza eguali,si va indietro inflazione al 9 per cento.si fanno problemi per 200 euro di bonus,per uscire servono i soldi fine,la meloni non capisce nulla..una fascista d'altronde..
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
Dover fare conversazione per forza. Tipo dal medico, dal parrucchiere o in altri luoghi dove vai perché hai bisogno e non certo perché hai voglia di parlare. Poi le domande sono sempre le stesse adatte solo ai socialoni o a chi vive bene, tipo che fai nella vita, dove vai in vacanza, con chi passi natale/capodanno/pasqua/ferragosto, che fai stasera (se è sabato). Se non rispondi o lo fai in modo che sia evidente che non ti va di parlare ti etichettano subito come ritardato o maleducato, mentire non è bello, se rispondi sinceramente ti prendono comunque per ritardato, o comunque per una persona con problemi, e iniziano a trattarti di conseguenza.
Quando ho mollato l'università ho smesso di andare pure da medici di evitare ancora più del solito di avere contatti con qualsiasi persona perché non volevo che qualcuno mi chiedesse cosa facevo nella vita. Vorrei tanto che facessero domande personali solo a chi già dall'inizio ha chiaramente voglia di fare conversazione. |
Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
Le rare volte che vado dal medico di base o in altri piccoli ambulatori metto occhiali da sole e cuffie, proprio per evitare ogni interazione. Che poi sti paesani del cavolo si conoscono tutti e iniziano a parlare delle emorroidi della moglie, del marito che ha la prostata.. ma proprio perché si conoscono tutti non mi pare proprio il caso di sbandierare queste robe.. alcuni sono proprio dei sottosviluppati.
Poi il fatto che ad Agosto tutti devono sparire, anche se stanno in città non li vedi e non li senti perché vogliono far vedere che non ci stanno o che sono super-impegnati. Alla fine io da solo, Caio da solo e Tizia da sola.. tutti e tre da soli a non fare un cazzo. |
Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Non ho mai capito cosa spinge la gente a passare il tempo con altra gente che disprezza. Tutti parlano male di tutti, si pugnalano alle spalle, a volte lo fanno anche apertamente e poi dopo un giorno li vedi nuovamente insieme.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
eh eh cerchi le cerbiattine in acqua mentre nuoti ed eviti i paesani dal dottore, questa fobia sociale mi garba anche a me
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Re: Dinamiche e convenzioni sociali che non avete mai capito.
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Tutti sono selettivi, quindi anche io. In realtà il vero animale sociale parla con tutti. In realtà con le cerbiattine non avevo intenzione di interagire, visto che sono consapevole di essere un handicappato mentale e di non sapere cosa dire, però mi piacerebbe parlarci, anche solo per trascorrere un pomeriggio a parlare con gente nuova. |
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