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muttley 18-12-2018 18:18

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Certo, come bisogna anche aspettarsi un atteggiamento non assecondante davanti ad uno sfogo.

XL 18-12-2018 18:21

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2196715)
Certo, come bisogna anche aspettarsi un atteggiamento non assecondante davanti ad uno sfogo.

Una cosa è non assecondare (anche non rispondendo nulla), altra rimproverare come un genitore, questo non lo condivido. Il paternalismo va evitato secondo me.

Keith 18-12-2018 23:36

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2196695)
Perchè? E' solo una prima impressione, mica un giudizio totale sulla persona, non ci vedo niente di male nel notare una persona che si cura, che è ben diverso dall'essere strafighi. :pensando:

Però quella prima impressione spesso è determinante, e se non è più che positiva non c'è modo di conoscere quella persona, che potrebbe essere valida, interessante, oppure no, ma non gli verrà mai dato modo di dimostrarlo.
Se uno è un po' giù di morale e non ha voglia di curare il look, oppure gli piace vestire comodo, sarà cmq decoroso e pulito, ma non appariscente, e questo basta a farlo essere invisibile.

Maximilian74 19-12-2018 03:25

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2196884)
Però quella prima impressione spesso è determinante, e se non è più che positiva non c'è modo di conoscere quella persona, che potrebbe essere valida, interessante, oppure no, ma non gli verrà mai dato modo di dimostrarlo.
Se uno è un po' giù di morale e non ha voglia di curare il look, oppure gli piace vestire comodo, sarà cmq decoroso e pulito, ma non appariscente, e questo basta a farlo essere invisibile.

Già, e se posso, ci aggiungo un'altra cosa. Se uno è un po' giù di morale non ha voglia di ridere e scherzare, di conseguenza passi per musone che non fa ridere. E loro amano chi le fa ridere, oltre all'aspetto curato

Moonwatcher 20-12-2018 19:01

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
A me sfugge il senso di questi discorsi sociologici, mi sembra proprio come guardare il dito della mano che indica la Luna. Oggi si cerca di più la tresca da parte di entrambi i sessi, le relazioni sono più instabili? D'accordo, ci sta, ma qual è il legame con le difficoltà del timido? A mio avviso l'unico effetto, più che di rendergli concretamente la vita più difficile, è che questo stato di cose in cui tutti si danno a orge o quasi (a mio avviso anche ingigantito nella sua mente), lo fa sentire soltanto ancora più frustrato e inadeguato. Dal punto di vista della relazione "seria" a mio avviso gli effetti sono minimi se non nulli, se avesse una vita relazionale nella "norma" troverebbe prima o poi una compagna come vedo alla maggior parte delle persone poi accade. Non mi sembra ci sia stata un'epoca dove se vivevi quasi da semirecluso la ragazza te la spedivano a casa. :mrgreen:

franz90 20-12-2018 20:04

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2196702)
Per smuovere le acque devi lanciare un sasso. Devi prima mettere in moto le cose, di sicuro non risolvi niente con il compatimento

Muttley...tu le acque le riesci anche a dividere ed a camminarci sopra... Altro che smuoverle!!!

Franz86 20-12-2018 20:38

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 2197363)
Avere una vita sessual-sentimentale è uno degli obiettivi principali nella vita di quasi tutti gli esseri umani.

Ah. :pensando:






:mrgreen:

Takkuri 22-12-2018 23:26

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2197401)
se avesse una vita relazionale nella "norma" troverebbe prima o poi una compagna

E se fosse anche in grado di fare il PPE con una certa frequenza e scioltezza, aggiungo.

Takkuri 22-12-2018 23:27

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2197424)
Ah. :pensando:






:mrgreen:

?

Da'at 22-12-2018 23:30

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2197401)
A me sfugge il senso di questi discorsi sociologici, mi sembra proprio come guardare il dito della mano che indica la Luna. Oggi si cerca di più la tresca da parte di entrambi i sessi, le relazioni sono più instabili? D'accordo, ci sta, ma qual è il legame con le difficoltà del timido? A mio avviso l'unico effetto, più che di rendergli concretamente la vita più difficile, è che questo stato di cose in cui tutti si danno a orge o quasi (a mio avviso anche ingigantito nella sua mente), lo fa sentire soltanto ancora più frustrato e inadeguato. Dal punto di vista della relazione "seria" a mio avviso gli effetti sono minimi se non nulli, se avesse una vita relazionale nella "norma" troverebbe prima o poi una compagna come vedo alla maggior parte delle persone poi accade. Non mi sembra ci sia stata un'epoca dove se vivevi quasi da semirecluso la ragazza te la spedivano a casa. :mrgreen:

Beh c'erano i Lupercali :pensando:

Moonwatcher 23-12-2018 11:34

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 2198157)
E se fosse anche in grado di fare il PPE con una certa frequenza e scioltezza, aggiungo.

Penso sia anche questo l'ultimo dei problemi. Ci si concentra su quello quando il rifiuto è doloroso al punto da essere insostenibile anche nell'immaginazione. Allora anche se una ragazza con cui si sta bene, c'è feeling, ecc. non esiste nel presente ci si preoccupa del primo passo perché poi se questa cosa qua capitasse il rifiuto (vissuto peraltro come inevitabile), sarebbe dolorosissimo. Tutto questo meccanismo qua a mio avviso sarebbe molto meno accentuato se si avesse una vita relazionale nella norma, quindi sempre a quello si torna, e ai motivi per cui non si riesce ad avere/non si vuole una vita relazionale. Ma sarò uno dei pochi che si è iscritto ed ha questo tipo di problematiche, la maggior parte vedo che sta bene e sta qua solo perché la società è iniqua..............

cancellato18934 23-12-2018 12:52

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2198225)
Penso sia anche questo l'ultimo dei problemi. Ci si concentra su quello quando il rifiuto è doloroso al punto da essere insostenibile anche nell'immaginazione. Allora anche se una ragazza con cui si sta bene, c'è feeling, ecc. non esiste nel presente ci si preoccupa del primo passo perché poi se questa cosa qua capitasse il rifiuto (vissuto peraltro come inevitabile), sarebbe dolorosissimo. Tutto questo meccanismo qua a mio avviso sarebbe molto meno accentuato se si avesse una vita relazionale nella norma, quindi sempre a quello si torna, e ai motivi per cui non si riesce ad avere/non si vuole una vita relazionale. Ma sarò uno dei pochi che si è iscritto ed ha questo tipo di problematiche, la maggior parte vedo che sta bene e sta qua solo perché la società è iniqua..............

Che cosa intendi di preciso con vita relazionale nella norma? Per me ad esempio questa cosa non è fondamentale per avere una relazione sentimentale, ci sono persone che riescono ad avere l'una e non riescono ad avere l'altra e viceversa (oppure non vogliono)

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Masterplan92 23-12-2018 13:11

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Nagato (Messaggio 2198235)
Che cosa intendi di preciso con vita relazionale nella norma? Per me ad esempio questa cosa non è fondamentale per avere una relazione sentimentale, ci sono persone che riescono ad avere l'una e non riescono ad avere l'altra e viceversa (oppure non vogliono)

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk

Si infatti

Maximilian74 23-12-2018 13:52

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Per tornare al titolo della discussione, la domanda è:perché chi si fa gli affari suoi e sta sulle sue senza dare fastidio agli altri non viene minimamente calcolato mentre gente tipo Corona, teppisti, delinquenti, manager, uomini pieni di soldi e con macchina bella vengono osannati, idolatrati, mitizzati? C'è scritto da qualche parte come regola assoluta che chi sta sulle sue è una persona da evitare come la peste? Penso proprio di no, e allora perché le persone tranquille, solitarie, che non danno fastidio agli altri vengono evitate come la peste? Per quale motivo a 15 anni le ragazzine guardavano quasi tutte i teppisti di paese? Perché il capobranco arrogante e prepotente ha successo? Per il famoso discorso che uomini così danno sicurezza e protezione? Forse si, ma sento non di rado dire che poi le stesse che sono affascinate da tipi così poi sono disperate perché il loro caro uomo alpha le picchia e le maltratta, in qualche caso le uccide addirittura. E quindi? Siamo così sicuri che valga la pena scegliere quella tipologia di uomo?
Certo, mica tutti gli uomini alpha menano la compagna, ma in ogni caso chi lo stabilisce che se uno si fa i cazzi suoi e sta sulle sue non può essere una persona valida?

muttley 23-12-2018 14:08

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198250)
allora perché le persone tranquille, solitarie, che non danno fastidio agli altri vengono evitate come la peste?

E se fossero loro le prime ad evitare?

Myway 23-12-2018 14:22

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2197401)
A me sfugge il senso di questi discorsi sociologici, mi sembra proprio come guardare il dito della mano che indica la Luna. Oggi si cerca di più la tresca da parte di entrambi i sessi, le relazioni sono più instabili? D'accordo, ci sta, ma qual è il legame con le difficoltà del timido? A mio avviso l'unico effetto, più che di rendergli concretamente la vita più difficile, è che questo stato di cose in cui tutti si danno a orge o quasi (a mio avviso anche ingigantito nella sua mente), lo fa sentire soltanto ancora più frustrato e inadeguato. Dal punto di vista della relazione "seria" a mio avviso gli effetti sono minimi se non nulli, se avesse una vita relazionale nella "norma" troverebbe prima o poi una compagna come vedo alla maggior parte delle persone poi accade. Non mi sembra ci sia stata un'epoca dove se vivevi quasi da semirecluso la ragazza te la spedivano a casa. :mrgreen:

Se non fosse timido...se avesse una vita relazionale/sociale nella norma..se avesse iniziato a fare esperienza come quasi tutti durante l'adolescenza....
se..se...se...

Maximilian74 23-12-2018 14:33

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 2198258)
Se non fosse timido...se avesse una vita relazionale/sociale nella norma..se avesse iniziato a fare esperienza come quasi tutti durante l'adolescenza....
se..se...se...

è sempre il discorso che dico, bisogna esserci dentro per capire come si sta.

Myway 23-12-2018 14:40

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198260)
è sempre il discorso che dico, bisogna esserci dentro per capire come si sta.

eh..è come dire se non fossi paralitico cammineresti come tutti....grazie al caxxo :D

Moonwatcher 23-12-2018 14:46

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
E certo, perché io ovviamente scrivo ste cose perché vi guardo dall'alto della mia estroversione e vita sociale. Ops scusate vado un attimo a spostare il Maserati che poi mi arriva la cumpa... bella zio raga. :sisi:

Io qui dentro uno arrivato a 30 con il nulla pressoché assoluto come me ancora lo devo conoscere (beninteso non mi riferisco a donne, intendo vita sociale, conoscenze, qualunque cosa). Guardando il passato puntualmente mi sento quello messo peggio. Ciononostante dei piccoli progressi li ho fatti, anche se non ho avuto l'adolescenza facile. Né nient'altro facile se è per questo.

cancellato15324 23-12-2018 14:53

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198250)
Per tornare al titolo della discussione, la domanda è:perché chi si fa gli affari suoi e sta sulle sue senza dare fastidio agli altri non viene minimamente calcolato mentre gente tipo Corona, teppisti, delinquenti, manager, uomini pieni di soldi e con macchina bella vengono osannati, idolatrati, mitizzati? C'è scritto da qualche parte come regola assoluta che chi sta sulle sue è una persona da evitare come la peste? Penso proprio di no, e allora perché le persone tranquille, solitarie, che non danno fastidio agli altri vengono evitate come la peste? Per quale motivo a 15 anni le ragazzine guardavano quasi tutte i teppisti di paese? Perché il capobranco arrogante e prepotente ha successo? Per il famoso discorso che uomini così danno sicurezza e protezione? Forse si, ma sento non di rado dire che poi le stesse che sono affascinate da tipi così poi sono disperate perché il loro caro uomo alpha le picchia e le maltratta, in qualche caso le uccide addirittura. E quindi? Siamo così sicuri che valga la pena scegliere quella tipologia di uomo?
Certo, mica tutti gli uomini alpha menano la compagna, ma in ogni caso chi lo stabilisce che se uno si fa i cazzi suoi e sta sulle sue non può essere una persona valida?

Ma che c'entra. Noti di più una persona che urla o 100 che stanno zitte?
Smettetela di pensare che i non-fobici siano arroganti e picchino le compagne, quelle sono persone che hanno problemi, sicuramente non di fobia sociale, ma non è assolutamente la norma. Idem le donne affascinate dall'uomo violento, di solito si parla di dipendenza affettiva.
E non è nemmeno vero che una persona tranquilla venga sempre evitata e invece una arrogante abbia tutto sto successo, mi sembra un'estremizzazione.
Fare l'esempio delle 15enni poi, mi sembra un ulteriore modo di portare acqua al proprio mulino facendo esempi fuori contesto.

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198260)
è sempre il discorso che dico, bisogna esserci dentro per capire come si sta.

Questa frase che continui a ripetere nei post ogni 3x2 è riferita a utenti che scrivono qui dentro che provano a dare consigli o semplicemente hanno un'idea diversa dalla tua?

Moonwatcher 23-12-2018 14:56

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 2198258)
Se non fosse timido...se avesse una vita relazionale/sociale nella norma..se avesse iniziato a fare esperienza come quasi tutti durante l'adolescenza....
se..se...se...

Se le donne facessero il primo passo. Se le donne trovassero attraente la timidezza e l'insicurezza rispetto ad altre caratteristiche. Se le donne preferissero un neet disoccupato rispetto a qualcuno con un reddito.
Se...se...se...
Sono anche questi se, solo che ho capito qual è il discorso, dovremmo guardar tutti solo una parte dei se (quelli che comportano che cambi l'esterno e che ci permette di evidenziare "brutture" rispetto a quali sentirci migliori), per darci delle pacche sulle spalle perché "siamo tutti sull'orlo della disperazione, non abbiamo altro rimedio che guardarci in faccia, farci compagnia, pigliarci un poco in giro... O no?" (cit.)

Moonwatcher 23-12-2018 15:08

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2198256)
E se fossero loro le prime ad evitare?

Il problema è arrivare alla consapevolezza di esser i primi ad avere un atteggiamento rifiutante e distaccato. È dura perché le dinamiche relazionali non sono costruite per gli introversi che fanno fatica a comprenderle (cfr. Anepeta).

Maximilian74 23-12-2018 15:22

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2198266)
Ma che c'entra. Noti di più una persona che urla o 100 che stanno zitte?
Smettetela di pensare che i non-fobici siano arroganti e picchino le compagne, quelle sono persone che hanno problemi, sicuramente non di fobia sociale, ma non è assolutamente la norma. Idem le donne affascinate dall'uomo violento, di solito si parla di dipendenza affettiva.
E non è nemmeno vero che una persona tranquilla venga sempre evitata e invece una arrogante abbia tutto sto successo, mi sembra un'estremizzazione.
Fare l'esempio delle 15enni poi, mi sembra un ulteriore modo di portare acqua al proprio mulino facendo esempi fuori contesto.



Questa frase che continui a ripetere nei post ogni 3x2 è riferita a utenti che scrivono qui dentro che provano a dare consigli o semplicemente hanno un'idea diversa dalla tua?

non è riferita a nessuno, e l'esempio delle 15 enni non lo hai capito. Alle varie fasce di età, 15-20-25 e così via, per quello che vedo io le persone timide e chiuse vengono evitate come la peste. Per quanto riguarda i concetti portati ogni 2x3,questo è un forum di fobia sociale, lo dice la parola stessa.per quanto riguarda i consigli degli utenti,come già detto da qualcuno, non credo che in un forum ci siano utenti in grado di risolvere /migliorare la fobia o la depressione di altre persone che ne soffrono, perché un soluzione o una terapia o un modo di pensare per esempio che hai tu può non andare bene o funzionare con altri. Ognuno è come è nella sua fobia. Non mi interessa chi in questo forum la pensa diversamente da me. Io di certo non vengo da te a dirti cosa devi fare, ne lo faccio con gli altri.
Se permetti solo io so come la fobia INCIDE IN MODO DELETERIO E NEGATIVO sulla mia vita, qui esprimo quello che vedo dove vivo io, quello che ho visto e vedo in giro nei miei contesti. Se tu vedi cose differenti va bene, ci credo, io parlo per quello che vedo io, e la gente depressa, chiusa viene vista come peste da evitare. Se una persona per sfogarsi ripete più volte le stesse cose, ripeto che questo è un forum di fobia, se ad alcuni danno fastidio gli sfoghi o semplicemente chi soffre di fobia, ci sono i forum di arredamento, di sport, di musica, di elettronica, oppure ci sono le sezioni libere di questo stesso forum. Io non porto acqua al mulino, io vedo e parlo per quello che vedo io, per come è stata ed è la mia vita a causa della fobia. Non mi permetto perché non mi compete di dispensare consigli, non sono un dottore, non sono uno psichiatra ne uno psicologo, non ho titoli per risolvere la fobia degli altri. Qui ci sono persone che stanno male, dico solo che per capire come si sta, bisogna essere dentro il problema, viverlo sulla propria pelle. Io la penso così.
Scusa se ti do fastidio per quello che dico nei post, ma fortunatamente non viviamo sotto la repubblica di salò.

Myway 23-12-2018 15:35

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2198270)
Il problema è arrivare alla consapevolezza di esser i primi ad avere un atteggiamento rifiutante e distaccato. È dura perché le dinamiche relazionali non sono costruite per gli introversi che fanno fatica a comprenderle (cfr. Anepeta).

NOn è questione di attegiamento superiore rifiutante...è semplicemente appunto difficoltà di comprendere e cavalcare certe dinamiche, cosa che con la forte timidezza o fobia e le conseguenti mancate e progressive esperienze diventa sempre più difficile.
Nessuno pretende che tutto il mondo cambi e si adatti alle caratteristiche del fobico timido ma non è neanche questione che basta uscire di casa, non pretendere la fotomodella miliardaria, e tutto si aggiusta.

Equilibrium 23-12-2018 15:36

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
La forma mentis capitalistico neoliberista predatori ha già contaminato tutti i settori, anche quello delle relazioni affettive. E da piccoli che si comincia ad essere bombardati con modelli che puntano alla coltivazione dell ego.

Maximilian74 23-12-2018 15:42

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 2198277)
NOn è questione di attegiamento superiore rifiutante...è semplicemente appunto difficoltà di comprendere e cavalcare certe dinamiche, cosa che con la forte timidezza o fobia e le conseguenti mancate e progressive esperienze diventa sempre più difficile.
Nessuno pretende che tutto il mondo cambi e si adatti alle caratteristiche del fobico timido ma non è neanche questione che basta uscire di casa, non pretendere la fotomodella miliardaria, e tutto si aggiusta.

Io esco spesso di casa, per andare al lavoro, per fare la spesa. Quando sono al supermercato sono in mezzo a un casino di gente, ma in realtà sono la persona più sola di questo mondo... se bastasse prendere e uscire di casa sarebbe troppo bello...

cancellato15324 23-12-2018 15:42

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198273)
non è riferita a nessuno, e l'esempio delle 15 enni non lo hai capito. Alle varie fasce di età, 15-20-25 e così via, per quello che vedo io le persone timide e chiuse vengono evitate come la peste. Per quanto riguarda i concetti portati ogni 2x3,questo è un forum di fobia sociale, lo dice la parola stessa.per quanto riguarda i consigli degli utenti,come già detto da qualcuno, non credo che in un forum ci siano utenti in grado di risolvere /migliorare la fobia o la depressione di altre persone che ne soffrono, perché un soluzione o una terapia o un modo di pensare per esempio che hai tu può non andare bene o funzionare con altri. Ognuno è come è nella sua fobia. Non mi interessa chi in questo forum la pensa diversamente da me. Io di certo non vengo da te a dirti cosa devi fare, ne lo faccio con gli altri.
Se permetti solo io so come la fobia INCIDE IN MODO DELETERIO E NEGATIVO sulla mia vita, qui esprimo quello che vedo dove vivo io, quello che ho visto e vedo in giro nei miei contesti. Se tu vedi cose differenti va bene, ci credo, io parlo per quello che vedo io, e la gente depressa, chiusa viene vista come peste da evitare. Se una persona per sfogarsi ripete più volte le stesse cose, ripeto che questo è un forum di fobia, se ad alcuni danno fastidio gli sfoghi o semplicemente chi soffre di fobia, ci sono i forum di arredamento, di sport, di musica, di elettronica, oppure ci sono le sezioni libere di questo stesso forum. Io non porto acqua al mulino, io vedo e parlo per quello che vedo io, per come è stata ed è la mia vita a causa della fobia. Non mi permetto perché non mi compete di dispensare consigli, non sono un dottore, non sono uno psichiatra ne uno psicologo, non ho titoli per risolvere la fobia degli altri. Qui ci sono persone che stanno male, dico solo che per capire come si sta, bisogna essere dentro il problema, viverlo sulla propria pelle. Io la penso così.
Scusa se ti do fastidio per quello che dico nei post, ma fortunatamente non viviamo sotto la repubblica di salò.

Per come la vedo io invece, chi è iscritto a questo forum qualche problematica di tipo sociale deve averla, altrimenti si sarebbe iscritto ad altri forum su tematiche sicuramente più leggere.
Nessuno sta qui a dire cosa gli altri devono fare e nessuno si erge a psicologo o guru come spesso leggo, ma ci sono utenti che vogliono invece portare la propria esperienza, che su alcune cose sono migliorati e provano a dare altri punti di vista, senza nessun tipo si imposizione, perchè nessuno è così ingenuo da pensare di poter risolvere i problemi degli altri con due frasi.
Tu puoi vedere l'utilità in un luogo di sfogo e basta, ma altri possono invece preferire un luogo di discussione e confronto su tematiche simili.
Non è il darmi fastidio il problema, semplicemente non è vero che chi la pensa in modo diverso certi problemi non li ha e non li conosce, perchè come gli altri non sanno quello che hai vissuto tu, tu non sai quello che hanno vissuto gli altri, comodo sminuire i problemi di chi la vede in modo diverso, ma non funziona così.

Myway 23-12-2018 15:45

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198280)
Io esco spesso di casa, per andare al lavoro, petr fare la spesa. Quando sono al supermercato sono in mezzo a un casino di gente, ma in realtà sono la persona più sola di questo mondo... se bastasse prendere e uscire di casa sarebbe troppo bello...

tutti sono usciti di casa anche se qua c'è chi ha difficoltà a capirlo, molto più comodo e facile immaginare una serie di persone chiuse nella loro stanza da quando sono nate.
MI pare che tutti siamo andati a scuola, molti all'uni, tanti lavorano, molti vanno in palestra o fanno corsi, hanno o hanno avuto compagnie per uscire il pomeriggio la sera, andare per pizzerie ecc, diversi fanno vacanze ecc, tanti han girato una marea di siti di incontri o chat quando non avevan più possiilità di avere un gruppo per uscire...eppure non mi pare che sia bastato...

Maximilian74 23-12-2018 15:50

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 2198283)
tutti sono usciti di casa anche se qua c'è chi ha difficoltà a capirlo, molto più comodo e facile immaginare una serie di persone chiuse nella loro stanza da quando sono nate.
MI pare che tutti siamo andati a scuola, molti all'uni, tanti lavorano, molti vanno in palestra o fanno corsi, hanno o hanno avuto compagnie per uscire il pomeriggio la sera, andare per pizzerie ecc, diversi fanno vacanze ecc, tanti han girato una marea di siti di incontri o chat quando non avevan più possiilità di avere un gruppo per uscire...eppure non mi pare che sia bastato...

Esatto, c'è chi esce e va al supermercato o in palestra o piscina e in modo del tutto naturale interagisce, conosce, fa la battuta, scherza, c'è invece chi come me esce e pur trovandosi in quei posti è zero al quoto, un fantasma che cammina in mezzo agli altri.

Maximilian74 23-12-2018 15:59

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2198281)
Per come la vedo io invece, chi è iscritto a questo forum qualche problematica di tipo sociale deve averla, altrimenti si sarebbe iscritto ad altri forum su tematiche sicuramente più leggere.
Nessuno sta qui a dire cosa gli altri devono fare e nessuno si erge a psicologo o guru come spesso leggo, ma ci sono utenti che vogliono invece portare la propria esperienza, che su alcune cose sono migliorati e provano a dare altri punti di vista, senza nessun tipo si imposizione, perchè nessuno è così ingenuo da pensare di poter risolvere i problemi degli altri con due frasi.
Tu puoi vedere l'utilità in un luogo di sfogo e basta, ma altri possono invece preferire un luogo di discussione e confronto su tematiche simili.
Non è il darmi fastidio il problema, semplicemente non è vero che chi la pensa in modo diverso certi problemi non li ha e non li conosce, perchè come gli altri non sanno quello che hai vissuto tu, tu non sai quello che hanno vissuto gli altri, comodo sminuire i problemi di chi la vede in modo diverso, ma non funziona così.

Mi dispiace smentirti ma io non ho mai sminuito i problemi degli altri. Io posso parlare di me, di come la fobia fa vivere male me. Non sono di certo io a voler dare soluzioni agli altri, per quanto riguarda i guru voglio essere sincero su come la penso. Non ho assolutamente prove, non ne sono sicuro, ma temo, o meglio ho un certo timore che ci sia qualcuno invece che vuole fare il guru, e non escluderei a priori che qualcuno registrato qui non abbia la fobia. Ti ricordo che a settembre ho avuto discussioni con un utente che offendeva e provocava continuamente, alla fine è stato bannato in modo permanente, e mi è stato detto da un responsabile supervisore che era un utente che da tempo provocava. Quindi se io sto male davvero non ho interesse a cozzare continuamente contro le persone, proprio per provocare.
Avere opinioni diverse è lecito, ma quando una persona attacca sempre e comunque su ogni cosa che dicono gli altri, secondo te cosa significa? Sono gli altri il problema o quella persona?

Equilibrium 23-12-2018 16:00

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2198270)
Il problema è arrivare alla consapevolezza di esser i primi ad avere un atteggiamento rifiutante e distaccato. È dura perché le dinamiche relazionali non sono costruite per gli introversi che fanno fatica a comprenderle (cfr. Anepeta).

Pure arrivare ad avere la consapevolezza per riconoscere di essere egocentrici é dura:mrgreen:

cancellato18934 23-12-2018 16:41

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Non capisco come in un forum che dovrebbe essere di sfogo e di supporto devono puntualmente venire dei santoni a predicare le loro teorie. A volte faccio fatica a comprendere del perché queste persone continuino a perdere tempo in un forum così, a quanto pare hanno tutte le soluzioni. Siete soli perché fobici o solo talmente arroganti da risultare antipatici anche ai vostri parenti? Qui dentro, dietro un nickname c'è una persona con una esperienza di vita differente dalla vostra che gli ha portato a vedere la vita in un modo differente dal vostro, è molto più utile fare due chiacchiere in mp per cercare di aiutarlo piuttosto che continuare con queste provocazioni. Che quando viceversa vengono provocati non ti rispondono nemmeno

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk

cancellato15324 23-12-2018 16:43

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2198287)
Mi dispiace smentirti ma io non ho mai sminuito i problemi degli altri. Io posso parlare di me, di come la fobia fa vivere male me. Non sono di certo io a voler dare soluzioni agli altri, per quanto riguarda i guru voglio essere sincero su come la penso. Non ho assolutamente prove, non ne sono sicuro, ma temo, o meglio ho un certo timore che ci sia qualcuno invece che vuole fare il guru, e non escluderei a priori che qualcuno registrato qui non abbia la fobia.

Se ogni volta che qualcuno prova a dire una cosa sulla quale non sei d'accordo la tua risposta è: chi non ha problemi la fa facile, per me è sminuire i problemi altrui.

Quote:

Ti ricordo che a settembre ho avuto discussioni con un utente che offendeva e provocava continuamente, alla fine è stato bannato in modo permanente, e mi è stato detto da un responsabile supervisore che era un utente che da tempo provocava. Quindi se io sto male davvero non ho interesse a cozzare continuamente contro le persone, proprio per provocare.
Avere opinioni diverse è lecito, ma quando una persona attacca sempre e comunque su ogni cosa che dicono gli altri, secondo te cosa significa? Sono gli altri il problema o quella persona?
Non ho proprio memoria di questo fatto, nè di chi fosse l'utente in questione, ma che ci siano troll e fake è risaputo, e secondo me sono quelli messi peggio. :ridacchiare:
Non mi sembra che tutti attacchino o stiano qui a provocare gli altri però, dai. Mi riferisco solo al fatto che puoi non essere d'accordo con un'opinione, ma perchè asserire sempre che chi la pensa diversamente non abbia problemi e stia qui a fare il normalone tra i fobici? Che senso avrebbe? In questa discussione non mi sembra di aver visto gente che si erge a psicologo della situazione.

Maximilian74 23-12-2018 16:51

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
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Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2198295)
Se ogni volta che qualcuno prova a dire una cosa sulla quale non sei d'accordo la tua risposta è: chi non ha problemi la fa facile, per me è sminuire i problemi altrui.



Non ho proprio memoria di questo fatto, nè di chi fosse l'utente in questione, ma che ci siano troll e fake è risaputo, e secondo me sono quelli messi peggio. :ridacchiare:
Non mi sembra che tutti attacchino o stiano qui a provocare gli altri però, dai. Mi riferisco solo al fatto che puoi non essere d'accordo con un'opinione, ma perchè asserire sempre che chi la pensa diversamente non abbia problemi e stia qui a fare il normalone tra i fobici? Che senso avrebbe? In questa discussione non mi sembra di aver visto gente che si erge a psicologo della situazione.

Scusami ma non posso permettere che mi fai passare per uno che sminuisce i problemi degli altri. Assolutamente non sono quel tipo di persona

cancellato2824 23-12-2018 17:11

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
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Originariamente inviata da Nagato (Messaggio 2195676)
"Sei un bravissimo ragazzo ma non è scattata la scintilla" o "sei un bravo ragazzo ma non ci sono con la testa in questo periodo.." Queste sono le risposte ricevute da parte di alcune ragazze con cui ho avuto una breve frequentazione ultimamente. Il fatto è molto semplice sono un bravo ragazzo non ci posso fare niente[...] Non sono uno stronzo

be' ma mica han detto "non mi e' scattata la scintilla perche' sei un bravo ragazzo" "peccato che sei un bravo ragazzo altrimenti saresti perfetto" :nonso:
da come l'han messa sembrerebbe piu' "nonostante l'essere un bravo ragazzo deponga a tuo favore, sia un merito che ti riconosco, cio' nonostante..."

cancellato18934 23-12-2018 17:12

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
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Maximilian74 23-12-2018 17:17

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
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Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2198295)
Se ogni volta che qualcuno prova a dire una cosa sulla quale non sei d'accordo la tua risposta è: chi non ha problemi la fa facile, per me è sminuire i problemi altrui.



Non ho proprio memoria di questo fatto, nè di chi fosse l'utente in questione, ma che ci siano troll e fake è risaputo, e secondo me sono quelli messi peggio. :ridacchiare:
Non mi sembra che tutti attacchino o stiano qui a provocare gli altri però, dai. Mi riferisco solo al fatto che puoi non essere d'accordo con un'opinione, ma perchè asserire sempre che chi la pensa diversamente non abbia problemi e stia qui a fare il normalone tra i fobici? Che senso avrebbe? In questa discussione non mi sembra di aver visto gente che si erge a psicologo della situazione.

Mi dispiace ma non hai proprio capito il senso di quello che dico io. Io non sminuisco chi non ha problemi perché la pensa diversamente da me. Il concetto è diverso da quello che hai capito tu. Io ho la fobia evitante In modo pesante. Ci possono essere persone che hanno problemi e patologie molto più gravi della fobia, ma non è detto che chi ha altri problemi possa capire fino in fondo un problema di un'altra persona. E sai cosa ti dico in merito a questo? Che l'esempio ce l'ho addirittura in casa. Ho provato a spiegare il mio problema a mia mamma e mia sorella che ha due patologie gravi, molto di più della fobia, ma non capiscono fino in fondo, non è una colpa, semplicemente io che ne soffro so fino in fondo come fa stare male vivere cosi. Loro due sono parte della mia famiglia, ma loro la vedono diversamente, mi hanno detto prendi ed esci e vedrai che passa.. Capisci? È come se io che non ho un problema direttamente su di me e dico a chi lo ha :"mah guarda che è facile uscirne, non è poi così male la tua situazione"
Il concetto è quello, non è detto che chi ha problemi anche più grossi capisca fino in fondo un'altra persona che soffre di un problema differente.
Pur essendo situazioni diverse, è come se io conosco una che mi dice che in casa il marito la picchia e la minaccia e io gli dico, facile, vai dai carabinieri denuncialo e vai in una struttura protetta. Da fuori sembra facile, ma una con una situazione simile ha paura a fare i passi. Coinvolta direttamente non ha la serenità di agire, valutare e procedere come invece può averla chi vede la cosa da fuori e non vive la paura e l'ansia sulla propria vita. Non è sminuire, è dire la realtà. Lo so che il paragone è forte, ma è un concetto applicabile anche su altre cose. Io non dico che chi non ha la fobia è deficiente, dico che chi ne soffre non riesce a vedere soluzioni facili come le vedono da fuori chi il problema non lo vive. Poi può essere gente che ha patologie ben più gravi capisci?

cancellato18934 23-12-2018 17:20

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 2198301)
be' ma mica han detto "non mi e' scattata la scintilla perche' sei un bravo ragazzo" "peccato che sei un bravo ragazzo altrimenti saresti perfetto" :nonso:
da come l'han messa sembrerebbe piu' "nonostante l'essere un bravo ragazzo deponga a tuo favore, sia un merito che ti riconosco, cio' nonostante..."

Ma si chiamala falsa verità ma il senso del discorso è che un carattere mite e tranquillo non piace. Fobia o non fobia

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Moonwatcher 23-12-2018 17:23

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 2198283)
tutti sono usciti di casa anche se qua c'è chi ha difficoltà a capirlo, molto più comodo e facile immaginare una serie di persone chiuse nella loro stanza da quando sono nate.
MI pare che tutti siamo andati a scuola, molti all'uni, tanti lavorano, molti vanno in palestra o fanno corsi, hanno o hanno avuto compagnie per uscire il pomeriggio la sera, andare per pizzerie ecc, diversi fanno vacanze ecc, tanti han girato una marea di siti di incontri o chat quando non avevan più possiilità di avere un gruppo per uscire...eppure non mi pare che sia bastato...

Per me molte di queste cose non sono scontate, alcune io personalmente non le ho neppure mai avute/fatte.
Ma solo per capirsi, sono io quello che dite che la fa facile? Se così significa che sono pessimo a spiegarmi e devo riflettere su questa cosa... :nonso:

Maximilian74 23-12-2018 17:26

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 
:piangere:
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2198306)
Per me molte di queste cose non sono scontate, alcune io personalmente non le ho neppure mai avute/fatte.
Ma solo per capirsi, sono io quello che dite che la fa facile? Se così significa che sono pessimo a spiegarmi e devo riflettere su questa cosa... :nonso:

Non credo proprio sia tu. In ogni caso l'unica cosa certa è che si sta male ad avere la fobia. Certo non scopro l'acqua calda, ma purtroppo è cosi.


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