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Re: La sindrome del bravo ragazzo
Non so se qualcuno l'ha già scritto ma il "sei un bravo ragazzo" non vuol dire niente, non è questa la discriminante che attira o non attira.
"Sei un bravo ragazzo" vuol dire che non hai nessuna caratteristica negativa predominante ma sei anche considerato senza personalità e inutile. |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
Della vita ho capito poche cose, ma di questa sono convinto: è inutile andare contro la propria natura... Se si è buoni, è giusto comportarsi da tali, anche se sembra portare più svantaggi che vantaggi.
Ma almeno si è a posto con se stessi. Quando mi è capitato di forzare gli atteggiamenti, allontanandomi dal mio modo d'essere naturale, poi ci sono sempre stato malissimo. E, in tutta onestà, se un giorno mi capiterà di essere desiderato da una donna, spero che apprezzi proprio questo aspetto del mio carattere. In altre parole, non me ne frega proprio nulla di essere desiderato da una ragazza che è attratta dagli "stronzi"... Là fuori ne trova quanti ne vuole, non c'è bisogno che finga di esserlo io. |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Beh sapete come è finita? Che lei che ha insistito perché io andassi, non mi ha calcolato tutta sera, ha riso e scheezato coi suoi amici e parenti senza aiutarmi e coinvilgermi o comunque mettermi a mio agio, visto che per me erano perfetti sconosciuti con i quali non avevo nessuna confidenza. È stata una umiliazione, un disagio totale, stavo malissimo. E lei non mi ha cagato tutta sera. Mi ha rotto le balle per andare anche quest'anno... Sapete cosa ho fatto? Ho risposto chiaramente che non se ne parla, che non vado assolutamente. Ho raccontato questa cosa per far capire a chi dice di buttarsi e fregarsene che non funziona così, quando stai male stai male, e sono d'accordo con chi dice che è inutile forzare la propria natura. Se siamo così, inutile tentare di essere come loro, come i normaloni. Non ne siamo in grado. Loro vivono, si divertono, escono, hanno relazioni perché gli riesce tutto in modo spontaneo e naturale. Se tu sei depresso e fobico e fai le cose che fanno loro, devi forzare, e la fuori se ne accorgono, soprattutto le donne. Se sei impacciato, incapace socialmente, inutile che forzi, viene fuori la tua inadeguatezza. |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Ecco, ti ho riportato il punto di vista di una donna, e ti assicuro che è vero, non posso riportare il nome e le schermate del telefono per privacy ovviamente. Ah, e non è una ragazzina, ha 32 anni... |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Troppo facile metterla così, chi ne esce non ha mai avuto problemi o è stato solo un periodo? Non funziona affatto così. |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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per quanto riguarda anche l'idea di amore ora non è quello di qualche decennio fa, ma è legato quasi esclusivamente alla passione (cioè amore=passione, cala questa? non sono più innamorata/o, e via con un altro/a... ) il volersi bene e il costruire qualcosa assieme sembrano valori ormai di un epoca che non esiste più... Che la passione sia importante, almeno all'inizio del rapporto, è evidente (malgrado che oggi si dia troppa importanza a questa e poco ad altro) ed è normale e fisiologico che questa si attenui con il passare del tempo pero' rimane (o dovrebbe) rimanere comunque un certo affetto verso quella persona con la quale hai condiviso la vita e cresciuto una famiglia... quando vedo quelle coppie di anziani che si danno ancora la mano e si predono cura l'un l'altra penso che abbiano raggiunto una sorta di "amore maturo", probabilmente non hanno rapporti da anni o decenni (anche per limiti fisiologici e dovuti all'età) ma si amano e si vogliono ancora bene... detto questo anche la figura del "bravo ragazzo" credo sia venuta la sua importanza nel corso degli anni anche proprio per questo motivo. Per relazione di breve/media durata e basate quasi essenzialmente sulla passione sono preferibili sicuramente i "non bravi ragazzi"... Poi comunque esistono sempre le eccezioni, come esistevano prima, anche se in linea di massima la situazione è questa |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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O cerci di risolvere i tuoi problemi, da solo o con l’auito medico, o è inutile che te ne lamenti con gli altri O cosa vorresti sentirti dire? Si poverino come sei sfigato, resterai sempre solo |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Certamente dire di guardare i normaloni e imitarli non mi sembra proprio un gran consiglio, visto ch eparliamo di gente senza fobia e con un percorso alle spalle totalmente diverso... |
Re: La sindrome del bravo ragazzo
Oggi la mia capa dove avergli detto che ho ricevuto l'offerta per un altro lavoro invece di convincermi a restare a lavorare per lei mi ha detto testuali parole "sei un bravissimo ragazzo, accetta pure il nuovo lavoro perché rappresenta un'opportunità di lavoro migliore rispetto a quanto ti possiamo dare noi.." Ormai la prendo a ridere sta storia, cioè scaricato con questa scusa pure sul lavoro.. non ho parole
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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Re: La sindrome del bravo ragazzo
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