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Nightlights 08-08-2023 22:34

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Poi insomma mi sembra anche normale che una persona abbia con chi si trova e chi meno, devo ancora trovarne una che vada d'accordo con tutti indistintamente, compresi estroversi. Questo non vuol dire provare rancore, si tratta semplicemente di compatibilità, sintonia.

Aaren 08-08-2023 22:35

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2865911)
Poi insomma mi sembra anche normale che una persona abbia con chi si trova e chi meno, devo ancora trovarne una che vada d'accordo con tutti indistintamente, compresi estroversi. Questo non vuol dire provare rancore, si tratta semplicemente di compatibilità, sintonia.


Sono d'accordo, è più bello per tutti se si trova una compagnia gradita e non uno qualunque soltanto per non rimanere soli.

Sheev Palpatine 08-08-2023 22:51

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 2865718)
Io sarei per misure simili, ma un po meno crudeli, l'ergastolo per qualunque omicida ( indipendentemente se ha ucciso un maschio o una femmina), e castrazione chimica per stupratori.

Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2865739)
nessun rancore.
il mio pensiero è che la vita degli uomini vale quanto quella delle donne.

La premessa che la vita di un uomo e quella di una donna abbiano lo stesso valore può essere giusta idealmente, ma è in verità utopica e impossibile. Tutto parte dalle differenze tra i due sessi. L'uomo medio è superiore alla donna media per forza fisica, la donna media è invece superiore in tutto il resto.

Ma senza farne un discorso di guerra tra i sessi, bisogna guardare alla società dall'esterno. In una società nella quale il 90% degli uomini dovesse ipoteticamente morire in una guerra, tempo una generazione e tutto torna nella norma perchè il 10% degli uomini rimasti, oltre a vivere in una sorta di paradiso in cui c'è un numero enorme di donne con cui accoppiarsi, può ripopolare molto facilmente tutta nazione.

Al contrario, per una società in cui il 90% delle donne muore non c'è modo di rialzarsi. Una società in cui il numero di uomini è significativamente superiore al numero di donne diventa un posto violento e invivibile (e queste sono le stesse dinamiche che si osservano anche nei primati, gli esseri umani, in questo ambito, non sono tanto diversi).

Questa prospettiva, che vede l'uomo come sacrificabile è esattamente la prospettiva patriarcale. Nella bibbia troviamo ad esempio innumerevoli episodi in cui gli ebrei sterminavano tutti gli uomini e tenevano per loro le donne dei nemici sconfitti, con le quali si accoppiavano (spesso rendendole schiave e stuprandole). Sempre nella prospettiva patriarcale, la donna è ridotta ad incubatrice, come la terra che, fertile o meno, genera una pianta solo in base al seme che viene piantato, allo stesso modo per gli antichi la donna generava figli che avevano importanza solo in relazione al padre. Tutte cose scientificamente false, come oggi è risaputo, un bambino è porta al 50% il DNA della madre e per il restante 50% quello del padre, con la differenza che "mater semper certa est pater numquam". La natura in verità da alla donna la certezza di mettere al mondo un figlio proprio e non all'uomo.
La superiorità dell'uomo sulla donna può esistere solo sulla base di falsità e violenza. Al di fuori di questo, la superiorità della donna è "naturale", nel senso stretto del termine. Per questo è anche sbagliato dire che la donna sia "per natura sottomessa", semmai, è nella nosta cultura che ci viene insegnato da millenni (e contronatura) che la donna debba essere sottomessa. A riprova di ciò esistono molti popoli dove vige una vera e propria società matriarcale (https://www.easyviaggio.com/attualit...il-mondo-88402).

Con questo non voglio dire che la vita di un uomo non abbia alcun valore, ma per la legge e per lo stato, nei fatti, la vita di una donna vale quanto quella di 5-10 uomini, per i motivi sopra elencati. Un sistema strettamente matriarcale che releghi gli uomini ad un ruolo sottomesso potrebbe paradossalmente dare agli uomini una vita più felice? Per una donna, è quasi un offesa al giorno d'oggi l'immagine di lei che sta in casa e il marito che lavora. Ma se immaginiamo un uomo che sta in casa e la moglie che lavora, diremmo tutti "fortunato quell'uomo, ha capito tutto dalla vita e ha ottenuto il meglio che poteva ottenere". Questo punto di vista forse è estremo e in parte provocatorio, ma sarebbe interessante vedere quali sono gli eventuali spunti di riflessione

Nightlights 08-08-2023 23:03

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2865919)
In una società nella quale il 90% degli uomini dovesse ipoteticamente morire in una guerra, tempo una generazione e tutto torna nella norma perchè il 10% degli uomini rimasti, oltre a vivere in una sorta di paradiso in cui c'è un numero enorme di donne con cui accoppiarsi, può ripopolare molto facilmente tutta nazione.

Succede un casino a lungo termine perché si creano rapporti tra consanguinei, fratellastri e sorellastre che si accoppiano. Malattie genetiche ecc...

Keith 09-08-2023 00:59

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2865919)

Non funziona così. La Russia demograficamente non si è più ripresa dai milioni di uomini morti dopo la seconda guerra mondiale. Tutt'ora tantissimi uomini continuano a morire di nuove guerre, alcolismo, droga, aids, ma non è che quelli rimasti fecondano tutte le donne, non funziona così in una società avanzata, forse in nigeria si, ma nella maggior parte del mondo no, anche perché le donne in un paese di merda afflitto da guerra, alcolismo, etc. i figli si rifiutano di farli. Se il paese non è molto ricco, e la maggior parte non lo sono, non vogliono crescere i figli senza padre.

Sheev Palpatine 09-08-2023 01:27

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2865945)
Non funziona così. La Russia demograficamente non si è più ripresa dai milioni di uomini morti dopo la seconda guerra mondiale. Tutt'ora tantissimi uomini continuano a morire di nuove guerre, alcolismo, droga, aids, ma non è che quelli rimasti fecondano tutte le donne, non funziona così in una società avanzata, forse in nigeria si, ma nella maggior parte del mondo no, anche perché le donne in un paese di merda afflitto da guerra, alcolismo, etc. i figli si rifiutano di farli. Se il paese non è molto ricco, e la maggior parte non lo sono, non vogliono crescere i figli senza padre.

Per quanto riguarda le guerre non possono farci nulla dato che vengono decise da chi sta al potere, ma per tutte le altre cose di cui parli (droga, aids, alcolismo) sono questioni relative alle scelte di vita dei singoli individui. In una situazione del genere succede che un uomo con un lavoro e che non si da a questi vizi non ha problemi a trovare una moglie. E' chiaro che però sussistono problemi più grandi in realtà del genere.
Poi si potrebbe fare discorsi infiniti su dove sarebbe oggi la Russia con scelte politiche diverse e questo non è rilevante nel nostro discorso.

In Russia vengono mandati a morire un numero enorme di uomini, e rimangono le stesse logiche di cui ti ho parlato. L'inferiorità dell'uomo, a mio avviso sta nel fatto che si è considerati come "sacrificabili". Ci saranno anche pochissimi uomini al potere che stanno al di sopra di tutti questi e anche al di sopra delle donne. Ma l'uomo medio è in una posizione infinitamente inferiore rispetto alla donna media.

Di certo, in Russia è meglio essere donna che non uomo. Da donna rischi la povertà, l'alcolismo ecc... Da uomo, oltre a tutte queste cose, rischi anche di essere mandato in guerra a morire... Di che stiamo parlando allora? Non esiste nulla che possa eliminare queste dinamiche, non lo dico perchè io ci veda del male nel tuo proposito di attivismo, ma credo che quello a cui pensi sia totalmente impossibile.

XL 09-08-2023 06:20

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2865534)
io per emarginati intendo i barboni non i tizi con un lavoro fisso , entrate sicure , un tetto sulla testa e quelli nn so solo maschi.

Non sono solo uomini, ma pare comunque che siano soprattutto di sesso maschile... Il primo dato che ho trovato in rete...

https://it.wikipedia.org/wiki/Senzatetto

Secondo gli ultimi dati rilevati a livello nazionale, pubblicati nel 2015, dalla Federazione italiana organismi persone senza dimora (Fio.PSD) e Istat, e aggiornati all'anno precedente, i senza fissa dimora in Italia superano le 50 mila unità. Sono stati presi in considerazione coloro che hanno utilizzato almeno un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani selezionati per l'indagine.

La città più colpita dal problema senzatetto è Milano, con più di 12.000 utenti. Segue Roma con quasi 8.000 persone senza fissa dimora. Poi Palermo ne conta circa 3.000, Firenze circa 2.000, e Torino più di 1900[14].

Nord Italia: 22215 senzatetto
Centro Italia: 11548 senzatetto
Sud Italia: 6478 senzatetto[15]
Le percentuali per sesso:

84% uomini
16% donne
Due terzi hanno al massimo la licenza media, ed il 76% vive da solo, percentuale in crescita rispetto al 72% del 2011

https://www.uominibeta.org/articoli/...a-del-pd/#more

Warlordmaniac 09-08-2023 07:34

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2865889)
ma infatti te nn me pari un tizio rancoroso , pronto a lottare per fantomatici diritti maschili o crociate del genere ... almeno per quello che ho letto di te , poi nn è che leggo tutto tutto :sisi:

Varykì, c'era qui uno come te, anche più incazzato contro gli uomini rispetto a te.
Poi si è messo a insultare le donne peggio di quelli che criticava tanto.:ridacchiare:

varykino 09-08-2023 08:21

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2865955)
Varykì, c'era qui uno come te, anche più incazzato contro gli uomini rispetto a te.
Poi si è messo a insultare le donne peggio di quelli che criticava tanto.:ridacchiare:

e chi e' ? te? capita d essere frustrati da giovani, certe cose nn te le aspetti da ultra 40 enni, cmq nn so incazzato con gli uomini , ma col maschilismo che fa male a uomini e donne , se nn s era capito .... e trovo assurdo che chi subisce da questa impostazione, " tifi" ancora di piu per essa

Warlordmaniac 09-08-2023 08:23

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Dovrei quotare tutto quello che ha scritto Keith, ma rispondo senza quoting.
Keith ha un percorso di vita, e credo anche un profilo psicologico simile al mio.
Vi dico i problemi che ho affrontato io in qualità di mra che ha impedito a realizzare quello che ha in mente Keith.

1) Non sono un comunicatore e sono tremendamente riservato, quindi l'idea dello youtuber che informa alla Marco Crepaldi mi porterebbe la perdita della libertà e di dovere combattere una sorta di mafia. Roba troppo grande per me. Altrimenti l'alternativa potrebbe essere un altro Tweener, cioè parli senza apparire. Meno effetti collaterali ma non è che cambi il mondo. Per essere un nuovo Tweener mi mancano tante cose: la moderazione, la dialettica, la costanza.

2) Il mondo MRA ha già aspiranti capipopolo che hanno spiccate doti dialettiche, ottima cultura, capacità di gestione. Non sono degli sconfitti, fanno il loro: contribuiscono alla causa. Già fanno molto: informano sui dati a cui possiamo attingere noi, dicono la loro visione, però ovviamente non cambiano il mondo. Però l'obiettivo realistico loro lo raggiungono: non si può pretendere che esploda una rivoluzione, loro mettono dei mattoni che magari un giorno diventerà una casa. Detto questo, non ho mai avuto il coraggio di collaborare con loro per i loro blog. Con Stasi ci ho litigato e lo vedo un po' differente da me, Marchi in pratica la pensa al 95% come me, però non credo di avere le doti dialettiche nemmeno di scrittura per essere utile all'Interferenza. Essere un'alternativa a questi due, in pratica sarei un altro Marchi più dalla sponda MGTOW, ma c'è già Marchi e ci sono già gli MGTOW. Non so proprio che senso avrebbe fare concorrenza ai miei simili, avendo meno capacità.

3) Facile a dirsi "divulgo". L'uomo se tromba paga. Dovrei andare sulla mia pagina facebook e scrivere perché l'uomo che tromba fa un danno alla QM. Sono posizioni antisessocratiche e quindi fortemente eretiche. Non è solo "gli uomini muoiono di più, vanno più facilmente in galera, non vanno all'università" eccetera. La causa di tutto qual è? E la causa della causa? E la soluzione? Nasce tutto dalla debolezza maschile di fronte al ricatto sessuale femminile.
La QM non è un pranzo di gala, le femmine ti daranno del misogino, quasi tutte, perché in un sistema di adorazione della donna, l'accusa di misoginia scatta appena ti discosti dalla religione dominante.




Quote:

Originariamente inviata da Daytona (Messaggio 2865818)
L'unica roba su cui sento di non avere diritti civili è sul lato riproduttivo *
Per il resto non sento altre disparitá, anzi, casomai qualche vantaggio sul piano lavorativo e sarei stata ancora più freak se vivessi questa vita da donna, per robe culturali circa passioni, inclinazioni personali e aspirazioni

* Anche in caso di divorzio in realtá, ma leggevo che negli ultimi anni gli assegni di mantenimento non funzionano più come un decennio fa, e non viene dato più con certezza matematica

Le femministe lavorano per trovare sempre nuove discriminazioni, non riusciamo a vedere nulla. Neanche cose banali come la differenza di laureati tra uomini e donne per noi sono "scelte personali". Al posto nostro le femministe parlerebbero di "patriarcato". Sono sensibilità diverse.


Quote:

Originariamente inviata da Omnia728 (Messaggio 2865829)
Anche qui, se ci sono delle donne che riescono a guadagnare molto grazie a onlyfans che colpa ne hanno? Gli uomini non farebbero la stessa cosa avendone la possibilità? Io dal mio punto di vista non lo farei mai non solo per un discorso di etica ma anche di dignità personale, è chiaro però che dietro a guadagni cospicui c'è sempre una domanda altrettanto cospicua, chi è che è disposto a pagare 100 € per una foto del seno? Penso che il disagio non appartenga solo alle onlyfanser ma anche a chi le permetta di restare tali perché più conveniente di studiare o fare un altro lavoro.

Metti il dito nella piaga. Discorso importante.
Purtroppo è così: siamo il cane che si morde la coda.
È difficile non considerare, alla luce di quanto scrivi, la QM come una faccenda di sinistra.
Cioè non è che il discorso che fai tu potresti dirlo in un partito comunista. Facciamo finta che entri e dici: "se i ricchi hanno guadagnato di più che colpa ne hanno? Noi poveri faremmo non la stessa cosa avendone la possibilità?"
Quindi viene fuori il classico discorso di destra per cui chi ha vinto è giusto che abbia quello che gli spetti.
No, non è giustizia sociale questa. È una deriva di tipo capitalistico, dove chi ha più avrà sempre di più.
E giustamente ti diranno: "vai a bussare in una sede di liberisti".

varykino 09-08-2023 08:37

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2865952)
Non sono solo uomini, ma pare comunque che siano soprattutto di sesso maschile... Il primo dato che ho trovato in rete...

https://it.wikipedia.org/wiki/Senzatetto

Secondo gli ultimi dati rilevati a livello nazionale, pubblicati nel 2015, dalla Federazione italiana organismi persone senza dimora (Fio.PSD) e Istat, e aggiornati all'anno precedente, i senza fissa dimora in Italia superano le 50 mila unità. Sono stati presi in considerazione coloro che hanno utilizzato almeno un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani selezionati per l'indagine.

La città più colpita dal problema senzatetto è Milano, con più di 12.000 utenti. Segue Roma con quasi 8.000 persone senza fissa dimora. Poi Palermo ne conta circa 3.000, Firenze circa 2.000, e Torino più di 1900[14].

Nord Italia: 22215 senzatetto
Centro Italia: 11548 senzatetto
Sud Italia: 6478 senzatetto[15]
Le percentuali per sesso:

84% uomini
16% donne
Due terzi hanno al massimo la licenza media, ed il 76% vive da solo, percentuale in crescita rispetto al 72% del 2011

https://www.uominibeta.org/articoli/...a-del-pd/#more

sempre danni che fa la società patriarcale , se nn riesci a soddisfare il requisito di "uomo" in questa società , finisci emarginato.

sinceramente sentire da uno che prende 1600 euro sentirsi un emarginato fa cadere le braccia :sisi:

Warlordmaniac 09-08-2023 08:44

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2865956)
e chi e' ? te? capita d essere frustrati da giovani, certe cose nn te le aspetti da ultra 40 enni, cmq nn so incazzato con gli uomini , ma col maschilismo che fa male a uomini e donne , se nn s era capito .... e trovo assurdo che chi subisce da questa impostazione, " tifi" ancora di piu per essa

Infatti la frustrazione evolve, diventa qualcosa di meno acuto.

Maschilismo e diritti maschili sono due cose diverse, praticamente all'opposto.

varykino 09-08-2023 08:45

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2865959)

Maschilismo e diritti maschili sono due cose diverse, praticamente all'opposto.

eh a qualcuno nn è chiaro mi sa .... cmq lasciamo perdere chi vuole capi' capisce , parlate co syd non con me che poi do fastidio :sisi:

Omnia728 09-08-2023 09:12

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2865957)

Metti il dito nella piaga. Discorso importante.
Purtroppo è così: siamo il cane che si morde la coda.
È difficile non considerare, alla luce di quanto scrivi, la QM come una faccenda di sinistra.
Cioè non è che il discorso che fai tu potresti dirlo in un partito comunista. Facciamo finta che entri e dici: "se i ricchi hanno guadagnato di più che colpa ne hanno? Noi poveri faremmo non la stessa cosa avendone la possibilità?"
Quindi viene fuori il classico discorso di destra per cui chi ha vinto è giusto che abbia quello che gli spetti.
No, non è giustizia sociale questa. È una deriva di tipo capitalistico, dove chi ha più avrà sempre di più.
E giustamente ti diranno: "vai a bussare in una sede di liberisti".

Qui andiamo oltre l'argomento del topic ma ti dico la mia, a me personalmente la cosa non riguarda perché da donna una dignità personale ce l'ho, quindi anche se tassassero al 90 % i profitti di onlyfans a me non cambia proprio niente ma seguendo questa logica dovremmo mettere aliquote simili su chiunque fatturi almeno quanto l'utentessa media di OF, questo ovviamente non sarebbe possibile perché altrimenti si arriverebbe sul serio a un regime di polizia fiscale, ma sarebbe la soluzione più coerente perché se invece mi vieni a dire "è giusto espropriarle perché ciò che fanno è immorale" allora si entra in un terreno ancora più pericoloso che è quello dello stato etico; per te è immorale che si possano guadagnare migliaia di euro al mese vendendo foto di parti intime e per me lo è ancora di più, ma le nostre sono opinioni puramente personali, a me l'idea che invece sia uno stato a imporre la propria etica (che corrisponde semplicemente all'opinione personale di un gruppo di individui) mi sembra un po' inquietante anche considerando che OF così come in generale la pornografia, la prostituzione (ma anche il gioco d'azzardo, le droghe leggere ecc,) sono cosiddetti "crimini senza vittime", possiamo definirli immorali finché vogliamo ma non ledono la libertà di nessuno, sta alla responsabilità dell'individuo usarle in maniera coscienziosa, proporne il divieto come soluzione agli eccessi significa ammettere l'incapacità di ragionamento e di coscienza da parte di chi ne usufruisce (e in effetti le vicende di uomini che con OF si sono rovinati riflette molto questa idea).
Poi ho letto in precedenza che qualcuno vorrebbe legalizzare la prostituzione, io sono d'accordo ammesso che sia regolamentata per evitarne lo sfruttamento, ma proprio per questo perché le prostitute non dovrebbero essere considerate altrettanto immorali che le onlyfanser a tal punto che le prime rappresenterebbero la soluzione per l'astinenza sessuale mentre le altre sono dei demoni?

Warlordmaniac 09-08-2023 10:03

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
X Omnia


Offline contro online è un argomento ampio.
In realtà io dubito che la prostituzione offline sia una soluzione e quella di Onlyfans sarebbe un demone: in realtà entrambe causano dipendenza, solo che il sesso pratico è una dipendenza accettata culturalmente, il sesso voyeuristico no.
Gli idola della nostra mentalità ginarchico-sessocratica sono infiniti ed è quasi impossibili individuarli tutti.


Riguardo l'altro argomento, la sinistra radicale chiede un tetto agli stipendi per i vari professionisti. Al tempo stesso non dice nulla sui megaguadagni delle onlyfanser. Basterebbe essere coerenti e trattare le onlyfanser come dei padroni. Non si può esser liberisti e statalisti a seconda dei personaggi in campo.

Omnia728 09-08-2023 10:12

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2865975)
X Omnia


Offline contro online è un argomento ampio.
In realtà io dubito che la prostituzione offline sia una soluzione e quella di Onlyfans sarebbe un demone: in realtà entrambe causano dipendenza, solo che il sesso pratico è una dipendenza accettata culturalmente, il sesso voyeuristico no.
Gli idola della nostra mentalità ginarchico-sessocratica sono infiniti ed è quasi impossibili individuarli tutti.


Riguardo l'altro argomento, la sinistra radicale chiede un tetto agli stipendi per i vari professionisti. Al tempo stesso non dice nulla sui megaguadagni delle onlyfanser. Basterebbe essere coerenti e trattare le onlyfanser come dei padroni. Non si può esser liberisti e statalisti a seconda dei personaggi in campo.

La sinistra propone una tassazione progressiva sui grandi patrimoni, quindi se fossero in regola con il fisco verrebbero già tassate, non credo che qualcuno abbia mai proposto una no tax area per le onlyfanser

XL 09-08-2023 10:13

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2865958)
sempre danni che fa la società patriarcale , se nn riesci a soddisfare il requisito di "uomo" in questa società , finisci emarginato.

sinceramente sentire da uno che prende 1600 euro sentirsi un emarginato fa cadere le braccia :sisi:

Intanto c'è un dato, chi viene colpito di più da queste cose è il sesso maschile ed era in parte falso quel che sostenevi.

David Brent 09-08-2023 10:15

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Ma su Onlyfans quelle che fanno davvero soldi saranno 2 su 1000 per far soldi veri devi pubblicizzarti, offrire un contenuto costante e di livello, avere seguito, partire dai social e avere già tanti follower li che però siano anche tra quelli che vogliono pagare, farti conoscere, battere la concorrenza ecc, 998 su 1000 con OF non si pagheranno manco una ricarica di 10 euro per il telefono, a maggior ragione in italia

varykino 09-08-2023 10:16

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2865982)
Intanto c'è un dato, chi viene colpito di più da queste cose è il sesso maschile ed era in parte falso quel che sostenevi.

nn era falso , ho detto che non so solo uomini quelli che diventano barboni , cosa che conferma anche il dato , nn leggo 100 per 100 uomini li ... per quello se tocca parlare di emarginati perchè emarginare quel 16 percento ancora di piu? ..... poi sentire dire che il maschio bianco soffre in modo particolare di emarginazione è il top .... cmq ribadisco che quell emarginazione che hai elencato è il risultato di secoli di patriarcato e di ruoli imposti , ruoli che chi si sente emarginato qua difende a spada tratta , il che è assurdo .... è come odiare la carne non mangiarla , ma lodarla , è un no sense clamoroso. tutto questo se faccio finta di nn sentire gli estremismi che so stati detti per scherzo , che poi in genere scherzando si dice la verità ..... la donna di cittadinanza etc... una donna è una "cosa" dovuta all uomo

XL 09-08-2023 10:25

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2865984)
nn era falso , ho detto che non so solo uomini quelli che diventano barboni , cosa che conferma anche il dato , nn leggo 100 per 100 uomini li ... per quello se tocca parlare di emarginati perchè emarginare quel 16 percento ancora di piu? ..... poi sentire dire che il maschio bianco soffre in modo particolare di emarginazione è il top .... cmq ribadisco che quell emarginazione che hai elencato è il risultato di secoli di patriarcato e di ruoli imposti , ruoli che chi si sente emarginato qua difende a spada tratta , il che è assurdo .... è come odiare la carne non mangiarla , ma lodarla

Ma si sostiene che il patriarcato favorisce gli uomini e perché poi i barboni sono di più? Non dovrebbero essercene proprio di sesso maschile.
Per me anche tutto questo racconto relativo al patriarcato è in parte una fregnaccia.
I ruoli ci sono per altri motivi, non a causa del patriarcato perché grazie a questa narrazione s'addossa lo stato dei fatti solo su uno dei due sessi.
Già questa cosa a me fa girare abbastanza le balle e già contrastare soltanto questa narrazione rappresenta difendere in una certi diritti.

Se le donne prendono meno soldi degli uomini è colpa del patriarcato ossia dei maschi perché è chiaro è una svantaggio che colpisce le donne.
Se gli uomini sono più spesso barboni è sempre colpa del patriarcato.

Qualsiasi cosa capita si responsabilizza sempre e solo una parte con queste narrazioni, e a me stanno sulle balle.
Se il patriarcato produce più barboni di sesso maschile vuol dire che può favorire l'altro sesso in diversi ambiti, e se lo favorisce io non lo chiamerei nemmeno più patriarcato, lo chiamerei soltanto "organizzazione attuale" retta dalla collusione di tutti gli attori in gioco.

varykino 09-08-2023 10:29

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2865986)
Ma si sostiene che il patriarcato favorisce gli uomini e perché poi i barboni sono di più?

no io sostengo che sfavorisce tutti , sia uomini che donne , l ho scritto piu volte

David Brent 09-08-2023 10:31

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Addirittura la statistica dei suicidi è così in tutto il mondo, in tutto il mondo tranne in Cina gli uomini si uccidono molto di più delle donne tanto che negli stati uniti il suicidio è la nona causa di morte per un uomo mentre la diciannovesima per la donna, tutti school shooter suicidi? In tutto il mondo occidentale è così. Colpa del patriarcato anche qua

Aaren 09-08-2023 10:35

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Si però anche voi non siete normali. Se vi lamentate che le donne non sono serie, allora non corretegli dietro, non è che prima rinunciate alla vostra dignità e poi sputate il veleno sugli altri. Se una persona non è seria io la evito, non mi metto a vedere il genere.
Voi per non rimanere soli correre dietro a chiunque e questa è la fine che si fa.

XL 09-08-2023 10:35

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2865987)
no io sostengo che sfavorisce tutti , sia uomini che donne , l ho scritto piu volte

Ma perché lo si chiama patriarcato e lo si associa al sesso maschile? :nonso:
Perché non si dice semplicemente che l'organizzazione attuale produce questi effetti?
Che poi magari certi senzatetto sono mariti separati, e guarda caso poi sono finiti sul lastrico proprio grazie alle lotte femministe contro il patriarcato.
Per me qualcosa non torna.
Continuo a pensare che in una certa misura queste narrazioni sono fregnacce.

varykino 09-08-2023 10:35

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da David Brent (Messaggio 2865988)
Addirittura la statistica dei suicidi è così in tutto il mondo, in tutto il mondo tranne in Cina gli uomini si uccidono molto di più delle donne tanto che negli stati uniti il suicidio è la nona causa di morte per un uomo mentre la diciannovesima per la donna, tutti school shooter suicidi? In tutto il mondo occidentale è così. Colpa del patriarcato anche qua

è ovvio è l unica impostazione sociale che abbiamo provato nella storia , se nn riesci ad adempiere al ruolo di maschio , padre padrone , che porta a casa i soldi e tutte le altre amenità che impone il ruolo di maschio , fallisci , ti uccidi e quant altro . nn essendo elastici i ruoli in una società del genere per forza di cose chi nn fa il soldatino resta fuori

varykino 09-08-2023 10:39

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2865990)
Ma perché lo si chiama patriarcato e lo si associa al sesso maschile? :nonso:

perchè storicamente è il potere dei padri , governo dei padri , sistema in cui il potere è nelle mani degli adulti uomini ..... potere che gli si ritorce contro se non soddisfano i requisiti della figura e delle regole che gli vengono imposte dallo stesso sistema sociale ...... e poi ovviamente levano diritti alle donne relegandole a oggetti .... ci perdono tutti ..... tranne i vostri amici chaddoni o come li chiamate ... finche sopportano di esserlo :sisi: io li chiamerei piu fascisti che chaddoni ma vabbè

Keith 09-08-2023 10:41

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2865957)
La QM non è un pranzo di gala, le femmine ti daranno del misogino, quasi tutte, perché in un sistema di adorazione della donna, l'accusa di misoginia scatta appena ti discosti dalla religione dominante.

Grazie per la tua testimonianza Warlord. Sapevo che anche tu ti muovevi in questo ambito e stavo aspettando un tuo intervento.
Hai detto bene "sistema di adorazione della donna". Muoversi in questo campo è ostico, ma non bisogna aver paura.

varykino 09-08-2023 11:50

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2865986)

Qualsiasi cosa capita si responsabilizza sempre e solo una parte con queste narrazioni, e a me stanno sulle balle.

questo perche te continui a vedere nella parola patriarcato qualcosa da difendere in quanto ricorda il tuo genere e nn lo prendi per quello che e' , l unico sistema sociale che esiste, che svantaggia sia il tuo genere che l altro e che cmq crea emarginazione in modi differenti .... cambiagli nome boh , basta che hai capito.

sei te che la vedi sta responsabilizzazione di un intero genere , io nn intendo quello

Aaren 09-08-2023 11:52

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Io in generale odio chiunque sbaglia eccessivamente, non è che non puoi fare una critica alla categoria che automaticamente ti mettono un'etichetta addosso. Perciò dicevo che certe persone vanno evitate, anche per questo, perché prima sbagliano e poi da false che sono danno la colpa agli altri.
Continuate a correre dietro la gente..... Questa è la fine che si fa.

muttley 09-08-2023 12:08

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Una cosa che non ho capito: la QM è incentrata su quei diritti negati agli uomini quali ad esempio l'affidamento dei figli o sulla questione sessuale tale per cui le donne hanno un "potere d'acquisto" maggiore rispetto alla controparte? Nel secondo caso si può parlare di un diritto negato sul quale sia possibile intervenire attraverso la politica, la cultura, l'impegno civile? O è piuttosto una cosa naturale e, in quanto tale, passibile di modifiche solo in maniera naturale mediante l'evoluzione dell'essere umano attraverso lunghi lassi di tempo?

XL 09-08-2023 12:09

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2866018)
sei te che la vedi sta responsabilizzazione di un intero genere , io nn intendo quello

E invece c'è questa responsabilizzazione in concreto, quindi a me girano le balle. Io in quanto maschio sono privilegiato, non mi pare che ci siano sistemi di protezione sociale rivolti nei confronti degli uomini a causa dei danni del patriarcato, ci sono solo in relazione al sesso femminile, quindi so' fregnacce quelle che racconti e raccontano tutti in relazione a questo fantomatico patriarcato che danneggia tutti, danneggia tutti però poi i sistemi di protezione sociale sono orientati solo verso il genere femminile perché si assume implicitamente che il patriarcato ossia tutto lo stato di fatto attuale (io rigetto proprio questo tipo di terminologia) lo vogliono gli uomini.
Perché c'è questa asimmetria? :nonso:
Secondo questa narrazione i soggetti svantaggiati o più svantaggiati sono sempre e solo di sesso femminile, ma s'è visto che nel caso dei barboni è falsa questa cosa, intanto però a nessuno frega una cippa, ci sono percentuali diverse e le si giustifica in un modo che conviene a questa narrazione.
Ci sono più suicidi maschili e subito si suppone che ci sono a causa di tendenze innate, non può essere invece che magari gli uomini fragili hanno minore protezione sociale ed è anche per questo che si ammazzano più spesso?
No, per carità, anatema, non è possibile.

Aaren 09-08-2023 12:11

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2866031)
E invece c'è questa responsabilizzazione in concreto, quindi a me girano le balle. Io in quanto maschio sono privilegiato, non mi pare che ci siano sistemi di protezione sociale rivolti nei confronti dei maschi a causa dei danni del patriarcato, ci sono solo in relazione al sesso femminile, quindi so fregnacce quelle che racconti e raccontate.


È giusto, il patriarcato è sempre stato a favore degli uomini, quindi non capisco tutto questo vittimismo.

varykino 09-08-2023 12:11

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2866031)
E invece c'è questa responsabilizzazione in concreto, quindi a me girano le balle. Io in quanto maschio sono privilegiato, non mi pare che ci siano sistemi di protezione sociale rivolti nei confronti dei maschi a causa dei danni del patriarcato, ci sono solo in relazione al sesso femminile, quindi so fregnacce quelle che racconti e raccontate.

eh grazie che nn ci sono sistemi di protezione sociale , questo perche ancora la maggioranza della gente appoggia sto sistema patriarcale sia uomini che donne .... lo fate pure qua da diretti interessati emarginati , lo appoggiano anche molte donne , quelle che riescono ad ottenere quello che vogliono con sto sistema ,in genere ..... la cosa anomala e'appoggiare qualcosa che ti svantaggia da parte di un "fallito"

Aaren 09-08-2023 12:15

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Si ma alla fine in altri commenti letti in precedenza si parla di riproduzione come se gli uomini fossero animali...... Senza offesa ma che ci girate a fare intorno? Se proprio ci tenete mettete mano al portafoglio e andate a prostitute. Io capisco che Keith si sente solo ma qui vedo proprio comportamenti infantili, vogliono una donna d'ufficio, ma almeno avete mai avuto relazioni con donne? Quelle sono persone come noi, bisogna anche saper gestire le situazioni e poi ognuno può avere i propri difetti, a volte anche grossi, non è che ti porti il gatto o la bambola a casa. Voi non avete nemmeno idea di quello che cercate.

XL 09-08-2023 12:21

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2866033)
eh grazie che nn ci sono sistemi di protezione sociale , questo perche ancora la maggioranza della gente appoggia sto sistema patriarcale sia uomini che donne .... lo fate pure qua da diretti interessati emarginati , lo appoggiano anche molte donne , quelle che riescono ad ottenere quello che vogliono con sto sistema ,in genere ..... la cosa anomala e'appoggiare qualcosa che ti svantaggia da parte di un "fallito"

Lo appoggiano anche le femministe, perché mica poi fanno pressioni per aiutare gli uomini svantaggiati, lottano per le quote rosa, per leggi più severe contro lo stupro, per avere più peso contrattuale nei divorzi e così via, quando conviene e se conviene si avvia una lotta, altrimenti queste non fanno un cazzo.

Quindi chi parla di attivismo per gli svantaggi maschili ha ragione quando sostiene che questa fantomatica lotta contro il patriarcato di questi movimenti femministi poi se ne sbatte i coglioni dei problemi maschili, dei cosiddetti uomini beta, che alla fine sono la maggioranza.

O si attivano gli uomini svantaggiati socialmente, e non sono pochi ormai, o non si ottiene un cazzo da questa fantomatica lotta per i loro interessi contro il patriarcato.

A questa storiella io non ci credo più. Poi vedete voi, credeteci che si stanno occupando dei vostri interessi, a me non sembra.

Comunque per me questo movimento è trasversale, lo si vuole appiccicare a destra perché la sinistra pare che ormai se ne vuole disinteressare del problema e secondo me è un grosso errore perché spesso poi a destra viene accolto solo da movimenti più estremisti e prende delle pieghe reazionarie, ma intanto se lo si lascia così, appeso, questo succede, ma in linea di principio direi che è più di sinistra che di destra questa nuova presa di coscienza.

Per me i ruoli non li ha creati il patriarcato ma un sistema messo insieme dai due sessi, ci sono pressioni sociali maschili e femminili.
Ma ad un uomo interesserebbe mettersi a prendere a clavate altri se questa cosa poi non rappresentasse un sistema per accaparrarsi più relazioni sessuali e più possibilità di accoppiarsi?

Keith 09-08-2023 12:25

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2866031)
Ci sono più suicidi maschili e subito si suppone che ci sono a causa di tendenze innate, non può essere invece che magari gli uomini fragili hanno minore protezione sociale ed è anche per questo che si ammazzano più spesso?
No, per carità, anatema, non è possibile.

Questo è ampiamente dimostrato, ci sono diversi studi in merito.



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Black_Hole_Sun 09-08-2023 12:25

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Ma qui non si fa un discorso imparziale, chi vuole avviare queste lotte attiviste lo fa in base al suo vissuto e al disagio che esso ha creato. Non vedo in giro tutta questa ecatombe del povero maschio bianco etero. Che ci sia un problema di fondo in certa dialettica del web con alcune frange nazifemministe che vogliono vendicarsi degli uomini è evidente, ma poi nella realtà a pagarne le spese non sono certo gli Alpha dominanti contro cui urlano queste qua ma quelli più deboli e meno dotati che risultano messi al bando oggi ancora di più. Semmai è l'ipocrisia di fondo del femminismo moderna che va estirpata come un cancro, ma tanto ai patriarchi frega zero perchè continuano e continueranno a dominare il mondo, siamo noi sottosviluppati che soffriamo sempre ai margini. E non c'è una soluzione a questo probelma, sarà sempre così. Lottare contro la genetica e la selezione naturale non è possibile.

Aaren 09-08-2023 12:28

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Ma poi a volte sono le donne che ricattano gli uomini, del tipo, io lavoro, sono autonoma, non mi manca niente, appena vedo qualcosa che non mi piace me ne vado. Oppure ti tradiscono con un altro.
Perciò devi sempre vedere chi scegli, purtroppo qui sopra si sono fatti un mondo a parte dove tutte le donne sono demoni mentre il loro problema è solo l'aspetto fisico.
Nulla togliendo ai vari problemi morali, per il resto il problema è più che altro economico e di scegliere appunto la persona giusta perché non tutte sono pessime. Ora le fate passare come il diavolo con le corna, il problema è che nella vita in generale quando vi dovete lamentare vi state zitti, ci fate sottomettere e poi alla fine leggo vittimismo senza senso.
Senza offesa per nessuno eh, ma più di diritti per gli uomini cercate di tutelarvi voi da soli tutti i giorni.

varykino 09-08-2023 12:33

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2866038)
Lo appoggiano anche le femministe, perché mica poi fanno pressioni per aiutare gli uomini svantaggiati, lottano per le quote rosa, per leggi più severe contro lo stupro, per avere più peso contrattuale nei divorzi e così via, quando conviene e se conviene si avvia una lotta, altrimenti queste non fanno un cazzo.

Quindi chi parla di attivismo per gli svantaggi maschili ha ragione quando sostiene che questa fantomatica lotta contro il patriarcato di questi movimenti femministi poi se ne sbatte i coglioni dei problemi maschili, dei cosiddetti uomini beta, che alla fine sono la maggioranza.

O si attivano gli uomini svantaggiati socialmente, e non sono pochi ormai, o non si ottiene un cazzo da questa fantomatica lotta per i loro interessi contro il patriarcato.

A questa storiella io non ci credo più. Poi vedete voi, credeteci che si stanno occupando dei vostri interessi, a me non sembra.

ma no ovvio ma chi ha detto che il femminismo che viene spacciato e' sempre quello giusto?

la cosa che critico e'che gli emarginati in un modo o nell altro finiscono per invidiare e rincorrere le dinamiche che loro stessi odiano si legge pure qua

Aaren 09-08-2023 12:35

Re: Attivismo per i diritti degli uomini - condizione maschile
 
Il massimo è stato diversi anni fa. C'era un uomo, credo giovane, in auto con moglie e figli. Costui aveva la testa pelata, ad un certo punto perse la pazienza e inizió a strillare come una femminuccia (senza offesa per le donne) dicendo: basta, basta. Ahahahaahahahah.
Questi sono i guai dell'epoca moderna, evidentemente non comandava niente, la moglie faceva tutto difficile ed invece di reagire più di polso sembrava un sottomesso uscito fuori di mente.
La vita è fatta anche di gerarchie, è giusto che in generale comanda il padre di famiglia perché i ruoli esistono in tutte le parti, l'importante è che non vuole gestire tutto e che non maltratti la famiglia. Questo è, non c'è altro.


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