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alien boy 28-06-2020 23:59

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469649)
Ma avere una stima alta in ambito sessuale-affettivo per una persona cosa significa in concreto? :nonso:

Per me si traduce poi in credenze del genere "su 10 tentativi 8 andranno bene".
Chi ha una stima più bassa avrà invece credenze del tipo "su 100 tentativi 1 andrà bene".

Si fa una valutazione generale della preferibilità e giudizio altrui, è ovvio poi che i singoli casi sono diversi.
Supponendo che queste valutazioni statistiche sono reali, queste sono comunque valutazioni attuali relative alla posizione socio economica, l'aspetto e così via... attuali... In linea di principio si potrebbero comunque modificare le cose, il secondo potrebbe cercare di far carriera, far soldi, fare palestra, aggiungere skills sociali e da 1/100 magari arriva a 1/10 ampliando le sue possibilità di scelta.
E' certo che rispetto all'altro deve provare a fare un mucchio di cose e sperare che vadano bene.

Se sul lungo periodo hanno le stesse esperienze e numero di rifiuti, il primo se non è completamente matto dovrà modificare la sua stima. Quando vedrà che dopo 100 tentativi 1 sola gli ha dato retta non potrà ancora credere che "su 10 tentativi 8 andranno bene" e avrà abbassato anche lui la sua stima come l'altro. La sua valutazione in pratica era scollata dalla grandezza effettiva e quindi fittizia, come ho spiegato nell'altro messaggio con l'analogia della lancetta segna velocità e la velocità effettiva.

Se non è cambiato l'unica spiegazione è che probabilmente era errata la valutazione iniziale e aveva sovrastimato le sue possibilità di piacere all'altro sesso.

una persona può pure ritenere di avere effettivamente poche possibilità di avere avventure sessuali per via dell'aspetto fisico per esempio e allo stesso tempo essere influenzata da questa consapevolezza meno di altri. Se nell'ambito di conoscenze superficiali si viene rifiutati molte volte perchè esteticamente si sta abbastanza fuori dai canoni predominanti questo può sicuramente abbattere la persona ma magari non intacca più di tanto la sua autostima perchè la stessa persona non ritiene l'aspetto un parametro così importante per valutare il proprio valore.

Delta80 29-06-2020 00:09

Ma la mia autostima è bassa in generale , nelle cose di tutti i giorni, perché ho problemi seri essendo bipolare e ansioso , per quanto riguarda le possibilità di piacere come uomo non ho problemi perché so da quasi sempre che non piaccio per via della mia estetica , ma fosse solo quello non intaccherebbe la mia autostima, essere brutti eventualmente non è una colpa e non si può soffrire per questo

XL 29-06-2020 06:51

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2469676)
una persona può pure ritenere di avere effettivamente poche possibilità di avere avventure sessuali per via dell'aspetto fisico per esempio e allo stesso tempo essere influenzata da questa consapevolezza meno di altri. Se nell'ambito di conoscenze superficiali si viene rifiutati molte volte perchè esteticamente si sta abbastanza fuori dai canoni predominanti questo può sicuramente abbattere la persona ma magari non intacca più di tanto la sua autostima perchè la stessa persona non ritiene l'aspetto un parametro così importante per valutare il proprio valore.

Ma in concreto questa associazione è campata in aria o no? :nonso:
Se oggettivamente non è migliorabile una situazione in termini di possibilità, non è migliorabile, non è che poi se tu hai quelle possibilità le puoi aumentare con l'autostima, faresti lo stesso errore di chi vuole far accellerare l'auto spostando la lancetta dell'indicatore della velocità a mano. L'auto bisogna poi cercare di accelerarla con qualche mezzo concretamente se la si vuol fare andare più veloce.
Sapendo veramente che queste sono le possibilità puoi anche decidere di non provare a far nulla valutando che il gioco non vale la candela. Ma qua poi entrano in gioco le aspettative e altri fattori, la stima sociale non c'entra direttamente.
Tanto se l'altra persona con l'autostima alta ha fatto un errore di valutazione sovrastimando le sue possibilità finirà nella stessa situazione a livello mentale dopo un certo numero di rifiuti se non cambia oggettivamente in qualche senso mentre fa queste cose, se è narcisista o bipolare o matta per altri motivi, mentalmente penserà di esser la padrona del mondo, ma comunque poi in concreto avrà le stesse possibilità anche se crede di averne di più.
Poi non so come riuscirebbe ad appianare l'incongruenza tra la credenza di avere molte possibilità e l'osservazione concreta che poi ne ha di meno di quelle che crede o sostiene di avere.
Non è che percepire di avere molte possibilità in più di quelle che si hanno necessariamente poi fa allineare la realtà a questa credenza.
Alcuni psicologi argomantano che viene a crearsi un ciclo virtuoso sovrastimando le proprie possibilità perché se credi di avere molte possibilità fai molti tentativi e questi poi da soli farebbero migliorare oggettivamente casomai si stia inguaiati, ma a me sembra una cosa che regge poco in molti settori, devi pure investire risorse nel "rafforzamento", non è che se ti hanno bocciato una volta a un esame e ti ripresenti un'altra e ti bocciano di nuovo migliori grazie al fatto che ti ritieni un genio e questa credenza resta fissa qualsiasi cosa capiti, è proprio grazie al fatto che non ti ritieni un genio che poi pensi che dovresti anche studiare nel frattempo, tra una volta e l'altra, presentarti all'esame anche migliaia e migliaia di volte con la convinzione di essere bravissimo non è che ti fa migliorare o ti dà più possibilità di superarlo la prossima volta se non apri alcun libro, non cerchi una raccomandazione (e va bene anche questo se lo scopo è quello di superare l'esame e non di apprendere qualcosa) e non applichi qualche strategia per modificare oggettivamente le cose basandoti poi sulla credenza che hai possibilità molto più limitate e quindi dovresti cercare di aumentarle, se genio non lo diventi davvero come credi.
Le possibilità restano le stesse della volta scorsa e se sono basse davvero prima di passarlo l'esame dovrai fare miriadi di tentativi.

alien boy 29-06-2020 11:52

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469699)
Ma in concreto questa associazione è campata in aria o no? :nonso:
Se oggettivamente non è migliorabile una situazione in termini di possibilità, non è migliorabile, non è che poi se tu hai quelle possibilità le puoi aumentare con l'autostima, faresti lo stesso errore di chi vuole far accellerare l'auto spostando la lancetta dell'indicatore della velocità a mano. L'auto bisogna poi cercare di accelerarla con qualche mezzo concretamente se la si vuol fare andare più veloce.
Sapendo veramente che queste sono le possibilità puoi anche decidere di non provare a far nulla valutando che il gioco non vale la candela. Ma qua poi entrano in gioco le aspettative e altri fattori, la stima sociale non c'entra direttamente.
Tanto se l'altra persona con l'autostima alta ha fatto un errore di valutazione sovrastimando le sue possibilità finirà nella stessa situazione a livello mentale dopo un certo numero di rifiuti se non cambia oggettivamente in qualche senso mentre fa queste cose, se è narcisista o bipolare o matta per altri motivi, mentalmente penserà di esser la padrona del mondo, ma comunque poi in concreto avrà le stesse possibilità anche se crede di averne di più.
Poi non so come riuscirebbe ad appianare l'incongruenza tra la credenza di avere molte possibilità e l'osservazione concreta che poi ne ha di meno di quelle che crede o sostiene di avere.
Non è che percepire di avere molte possibilità in più di quelle che si hanno necessariamente poi fa allineare la realtà a questa credenza.
Alcuni psicologi argomantano che viene a crearsi un ciclo virtuoso sovrastimando le proprie possibilità perché se credi di avere molte possibilità fai molti tentativi e questi poi da soli farebbero migliorare oggettivamente casomai si stia inguaiati, ma a me sembra una cosa che regge poco in molti settori, devi pure investire risorse nel "rafforzamento", non è che se ti hanno bocciato una volta a un esame e ti ripresenti un'altra e ti bocciano di nuovo migliori grazie al fatto che ti ritieni un genio e questa credenza resta fissa qualsiasi cosa capiti, è proprio grazie al fatto che non ti ritieni un genio che poi pensi che dovresti anche studiare nel frattempo, tra una volta e l'altra, presentarti all'esame anche migliaia e migliaia di volte con la convinzione di essere bravissimo non è che ti fa migliorare o ti dà più possibilità di superarlo la prossima volta se non apri alcun libro, non cerchi una raccomandazione (e va bene anche questo se lo scopo è quello di superare l'esame e non di apprendere qualcosa) e non applichi qualche strategia per modificare oggettivamente le cose basandoti poi sulla credenza che hai possibilità molto più limitate e quindi dovresti cercare di aumentarle, se genio non lo diventi davvero come credi.
Le possibilità restano le stesse della volta scorsa e se sono basse davvero prima di passarlo l'esame dovrai fare miriadi di tentativi.

se uno ha il problema x che gli rende difficile ottenere successi riguardanti un aspetto specifico e non può modificare quel problema (perchè ad esempio è una cosa che riguarda il fisico) può anche essere o diventare consapevole che quello è un limite per fare determinate cose (non avevo detto che sovrastimava le sue possibilità). Queste cose poi possono essere ritenute più o meno importanti dal soggetto stesso, per cui poniamo caso che già non le riteneva fondamentali oppure che le ridimensiona col tempo, in questo caso la sua autostima, oppure se vogliamo possiamo chiamarla autoaccettazione, non ne rimarrà così compromessa.
Se consideriamo un esempio simile al precedente con uno che non riesce a ottenere rapporti fugaci per via del suo aspetto, può puntare su altre qualità (io questo non l'avevo mica escluso) ed eventualmente cercare una relazione che si basa su requisiti più ampi. Ma anche se non riuscisse ad ottenere una relazione non è detto che la sua autostima ne debba risentire in modo irreversibile, se il motivo per cui pensa di non trovarla lui non lo ritiene un elemento per cui debba egli stesso svalutarsi.

claire 29-06-2020 12:16

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Non voglio essere muttleyana ma quello che ti hanno detto da piccolo, conta.
E non tanto a parole.
É difficile per alcuni ammettere le responsabilità genitoriali, perché quando si è più grandi e ci si relaziona con i pari é più facile identificare i torti subiti, il bullismo, le svalutazioni eccetera, sono più identificabili e diretti, in genere, e valutiamo con più oggettività:quello che dice un compagno di classe può essere giusto o sbagliato, quello che dice un genitore al bambino, il bambino lo prende per giusto e basta.
Mentre quello che fanno i genitori quando si è piccoli non lo riconosci come sbagliato, perché non puoi, sei piccolo, e anche da grande è dura poi demolire la narrazione che ti sei fatto riguardo la tua famiglia, per varie ragioni, ci si vuole rimanere attaccati, perché sono le radici dell'albero, e anche se marce sono pur sempre radici.
Di solito poi quando si giunge a consapevolezza, é troppo tardi per rimediare in modo funzionale.

muttley 29-06-2020 14:00

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469778)
Non voglio essere muttleyana ma quello che ti hanno detto da piccolo, conta.

XL ad esempio dice di essere basso e di essere diventato prematuramente calvo, caratteristiche che lo avrebbero ostacolato negli ambiti della vita. Com'é possibile che un altro uomo basso e divenuto prematuramente calvo sia stato il più ricco e potente in Italia per un po'? Ed aveva un ottimo rapporto con la madre, gli fece pure dedicare poesie.
Chissà se XL avrebbe mai dedicato una poesia alla madre...io alla mia non credo :D

XL 29-06-2020 14:35

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2469808)
XL ad esempio dice di essere basso e di essere diventato prematuramente calvo, caratteristiche che lo avrebbero ostacolato negli ambiti della vita. Com'é possibile che un altro uomo basso e divenuto prematuramente calvo sia stato il più ricco e potente in Italia per un po'?

E' che Berlusca lo invidio fino a un certo punto, cioé a prostitute ci posso andare anche io, senza spendere un patrimonio, far finire Emilio Fede agli arresti domiciliari o creare uno scandalo di stato.
Poi comunque ha fatto cose un po' losche, non so se c'ho la tempra per rischiare di finire in galera ogni volta.
Già ho scritto altrove che a me di avere famiglia e figli non me n'è mai fregato nulla, non mi mancano molto queste cose.
Ma poi comunque per far gli imprenditori bisogna essere comunque motivati, non è che basta solo la stima, qua in questa discussione si parla di questo. Entrano in gioco le aspettative e quello a cui si punta, mica si diventa qualcosa solo perché si valuta che si hanno certe possibilità. Poi siamo tutti un po' diversi, ci sono diverse persone calve e basse, ma mica hanno gli stessi ed identici geni, qualcuno magari sa muoversi meglio di altri e questo amplia le possibilità, qualcun altro sopporta meglio la frustrazione rispetto a un altro riesce a reggere certe situazioni. Non è che tutte le persone basse e calve solo in base a queste due caratteristiche sono identiche.
Certo è che sono svantaggi comunque queste cose in certi ambiti è inutile raccontarsela. Mai sostenuto comunque che fossero gli unici ostacoli, semplicemente dico che più ostacoli ci sono meno possibilità si hanno.
Comunque son modi di ragionare scorretti questi, perché in pratica potresti trovare anche il fumatore incallito che non si ammala di nulla, ma questo poi che vorrebbe dire? :nonso:

Secondo me una cosa che influenza davvero alcune caratteristiche psicologiche è l'ordine di nascita in famiglia, i primi tendono ad essere generalmente più competitivi.

Quote:

Ed aveva un ottimo rapporto con la madre, gli fece pure dedicare poesie.
Chissà se XL avrebbe mai dedicato una poesia alla madre...io non credo :D
Poi dicono che viviamo in una società maschilista... Ma quando mai che sta sempre 'sta mamma in mezzo dappertutto :moltoarrabbiato:, il papà è un optional a cui non si dedica mai una cippa.

Io ero più attaccato a mio padre che a mia madre. Non so poi questa cosa a livello di stima cosa comporterebbe, l'esperto di questa cosa qua sei tu.

Warlordmaniac 29-06-2020 17:04

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Muttley, il primo a doversi convincere del fatto che la calvizie non sia un ostacolo al successo e al consenso, è Berlusconi stesso, visti gli interventi a cui ha sottoposto il suo cuoio capelluto.

XL 29-06-2020 17:27

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Comunque se c'è il detto "ogni scarrafone è bello a mamma sua" vuol dire che in fondo un genitore non è obiettivo nel valutare certe cose, e se un figlio in genere lo sa non credo che possa influenzare più di tanto la percezione della stima sociale di una persona.
Ma poi insomma se fosse vera questa cosa qua, perché di Berlusconi ce n'è uno solo e non tanti? Se io avessi avuto i genitori perfetti sarei diventato anche io l'uomo più potente in Italia? E Berlusconi poi che fine avrebbe fatto, visto che si suppone che anche lui ha avuto genitori perfetti?
Berlusconi probabilmente era più abile di me effettivamente in diverse cose legate al suo campo (stringere relazioni con altri e così via, che quando sono saltate per aria le sue alleanze politiche per via di mani pulite poi ha decisco di "scendere in campo") e non necessariamente perché l'ha convinto la mamma di questo. Poi come ho scritto contano le motivazioni e anche il caso, non è che si controlla tutto, e così non è che riescono tutti in tutto solo perché stimano di avere buone possibilità all'inizio, è solo una delle variabili.

muttley 29-06-2020 17:28

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469900)
Muttley, il primo a doversi convincere del fatto che la calvizie non sia un ostacolo al successo e al consenso, è Berlusconi stesso, visti gli interventi a cui ha sottoposto il suo cuoio capelluto.

Berlusconi fece quell'intervento come tanti altri solo per far parlare di sé.

muttley 29-06-2020 17:30

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469913)
Comunque se c'è il detto "ogni scarrafone è bello a mamma sua" vuol dire che in fondo un genitore non è obiettivo nel valutare certe cose, e il figlio in genere lo sa, per questo credo che non possa influenzare più di tanto la percezione della stima sociale.

E' un po' come l'apprendimento delle lingue: tu sai bene che il tuo accento non rappresenta l'italiano standard, ma continui a parlare come sei sempre stato abituato ascoltando le persone che ti hanno circondato sin da quando sei nato. Anche il modo in cui filtriamo gli input esterni nasce da come siamo stati abituati per via delle persone che ci circondavano, e in maniera inconscia ed automatica continuiamo a replicarlo nell'interfacciarci con la realtà esterna.

claire 29-06-2020 17:38

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469913)
Comunque se c'è il detto "ogni scarrafone è bello a mamma sua" vuol dire che in fondo un genitore non è obiettivo nel valutare certe cose, e il figlio in genere lo sa, per questo credo che non possa influenzare più di tanto la percezione della stima sociale di una persona.

Un bambino piccolo può sapere che il genitore manca di obiettività?Da piccoli il genitore è il tramite fra sé e il mondo, tu vedi il mondo come te lo passano loro, non lo sai che non è obiettivo.
Inoltre come dicevo, non è solo una questione di cose dette, me di complessi meccanismi di relazione patentale dei primi anni di vita.

Ovviamente io non sono dell'idea che la relazione patentale sia l'unica causa della mancanza di autostima.
Ma che generalmente c'entri qualcosa mi sembra abbastanza plausibile.

muttley 29-06-2020 17:43

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Non è l'unica causa, ma è il punto di partenza, il fondamento su cui poi si erige il resto dell'impalcatura caratteriale.
Gli eventi e i riscontri successivi non potranno che confrontarsi con quell'imprinting.
Come mai gli uomini svedesi, oggettivamente riconosciuti come possessori di tratti estetici tra i più desiderabili e vincitori di tutte le classifiche femminili, risultano essere per lo più timidi, insicuri, tendenti alla depressione, con elevati tassi di suicidio e poco intraprendenti (tant'è che sono spesso le donne a farsi avanti se questi non bevono), mentre il tipico galletto italiano (che oggi sta scomparendo ma un tempo faceva furore) piccolino, tarchiatello andava in giro per l'Europa in cerca di improbabili avventure e, alla fine, dopo tanti rifiuti, si portava a casa la bionda scandinava a conferma della sua virilità (incurante del fatto che intanto si era preso un mucchio di tranvate)?
Perché non siamo computer che elaborano asetticamente quello che gli capita, ma il modo in cui noi filtriamo ed interiorizziamo gli eventi, è il prodotto di quell'imprinting iniziale. E, provvisti di tutti i nostri bias sul mondo e sui noi stessi, finiamo in qualche modo per intervenire su quello che ci capita, almeno in parte.
L'autostima non è praticamente mai oggettiva, il nostro modo di vedere il mondo e le cose nemmeno.

Delta80 29-06-2020 17:45

Quello che si passa nell’infanzia sia come ambiente che come figure genitoriali è molto importante poi nello sviluppo futuro

XL 29-06-2020 18:36

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2469925)
Non è l'unica causa, ma è il punto di partenza, il fondamento su cui poi si erige il resto dell'impalcatura caratteriale.
Gli eventi e i riscontri successivi non potranno che confrontarsi con quell'imprinting.
Come mai gli uomini svedesi, oggettivamente riconosciuti come possessori di tratti estetici tra i più desiderabili e vincitori di tutte le classifiche femminili, risultano essere per lo più timidi, insicuri, tendenti alla depressione, con elevati tassi di suicidio e poco intraprendenti (tant'è che sono spesso le donne a farsi avanti se questi non bevono), mentre il tipico galletto italiano (che oggi sta scomparendo ma un tempo faceva furore) piccolino, tarchiatello andava in giro per l'Europa in cerca di improbabili avventure e, alla fine, dopo tanti rifiuti, si portava a casa la bionda scandinava a conferma della sua virilità (incurante del fatto che intanto si era preso un mucchio di tranvate)?

Ma comunque perseverare e provarci spesso non equivale ad avere una grande stima, il tipo tarchiato sa benissimo che prenderà molte batoste rispetto allo svedese, e se lo sa mica ha una stima alta di sé quando ci prova.
Avrà una forte motivazione e una buona resistenza alla frustrazione, ma non una stima alta comunque, nel senso che le sue possibilità sono più limitate rispetto all'altro, deve comunque sbattersi di più, se no le cose per me non tornano. Per questo poi dico che si fa confusione, io avevo provato a separare i vari fattori.
Comunque eccolo qua l'italiano in cerca di avventure :sisi:


claire 29-06-2020 18:40

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Invece no XL, ricevere ripetute batoste lo può sopportare meglio proprio chi ha alta autostima, poiché i rifiuti degli altri non vanno ad intaccare il giudizio sul proprio valore.
Mentre a chi ha bassa autostima basterà un rifiuto per crollare, oppure non ci provano nemmeno mai perché si ritengono indegni da principio.

Delta80 29-06-2020 18:48

Io ho subito un rifiuto ma ho sofferto tantissimo, c’è da dire che a lei tenevo molto , era un vero amore da parte mia, però ho provato solo una volta in 40 anni, l’idea di soffrire o peggio essere magari deriso mi fa soffrire in anticipo, essendo sensibile devo proteggermi

XL 29-06-2020 18:53

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469945)
Invece no XL, ricevere ripetute batoste lo può sopportare meglio proprio chi ha alta autostima, poiché i rifiuti degli altri non vanno ad intaccare il giudizio sul proprio valore.
Mentre a chi ha bassa autostima basterà un rifiuto per crollare, oppure non ci provano nemmeno mai perché si ritengono indegni da principio.

Ma questo non significa ritenere di avere una grande stima sociale, significa in pratica perseverare, e sono due cose diverse. Il proprio valore qua può rimanere lo stesso. Mettiamo che io sono una schiappa a palla a canestro, non è che se persevero e faccio molti tiri fino a che non riesco, di sicuro miglioro molto, ma per riuscire a fare un canestro non serve che io creda di essere bravissimo, serve ripetere la cosa molte volte e non rompersi le balle.
A seconda di quanto si è inabili servirà fare molti tentativi, una persona può anche saperlo che è difficile nel senso che lo sa che è abbastanza incapace, ma potrebbe perseverare lo stesso perché fortemente motivata, non agisce perché ha una stima alta relativamente al compito, agisce perché è molto motivata e resiste alla frustrazione.

claire 29-06-2020 18:55

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469953)
Ma questo non significa ritenere di avere una grande stima sociale, significa in pratica perseverare, e sono due cose diverse.

Autostima e stima sociale sono ben diverse, non si parlava di autostima?

eely 29-06-2020 18:59

l' autostima si costruisce passo per passo, e' un percorso che si intraprende e serve tanta volonta' e creativita' perche' una persona che ha una bassa autostima ha avuto delle esperienze negative che l' hanno portata a sentirsi in un certo modo e a pensare in maniera negativa di se stessi e di certe situazioni che mettono paura. Bisonga imparare a rompere questo circolo vizioso di negativita' e provare piano piano nuove situazioni che ci portano ad avere esperienze positive e che ci portano a cambiare la percezione di noi stessi. Spesso ci si sente impotenti e depressi perche' si ha l' impressione che certe cose sono piu' grandi di noi quindi ripeto che ci vuole coraggio e tecniche che ci proteggono, si deve immergere nelle situazioni che ci fanno paura e sse siamo bravi ci dobbiamo dare dei piccoli premi(qualcosa che ci piace per esempio cibo, vestiti ecc), forse serve un po' di aiuto da parte di una persona specializzata, uno psicologo, nei casi piu' gravi.

claire 29-06-2020 18:59

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2469950)
Io ho subito un rifiuto ma ho sofferto tantissimo, c’è da dire che a lei tenevo molto , era un vero amore da parte mia, però ho provato solo una volta in 40 anni, l’idea di soffrire o peggio essere magari deriso mi fa soffrire in anticipo, essendo sensibile devo proteggermi

Infatti non giudico chi ci prova o non ci prova, dico che l'eccessiva sensibilità ai rifiuti può avere radici in ambito genitoriale.

Io non riesco a non giudicare chi fa meno di quanto può per migliorare una situazione e se ne lamenta, questo non riesco a giustificarlo, ma è o.t.

XL 29-06-2020 19:08

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469955)
Autostima e stima sociale sono ben diverse, non si parlava di autostima?

E l'autostima cosa sarebbe?
Definitemi che cos'è a questo punto, io un'idea me l'ero fatta e ho spiegato cosa intendevo.
Il fatto che una persona dica a se stessa "ho valore"?
Ma in concreto questa cosa che significa e cosa comporta in termini di credenze?
Cosa deve succedere nel mondo affinché io abbia più valore di un altro? Ha un qualche significato? Perché se no qua non afferro nemmeno il senso di tutto questo gioco.

Io mi ero fatto un'idea tipo mercato insomma, c'è la stima sociale nell'ambito sessuale-affettivo dove delle persone in base a quanto riusultano preferibili hanno poi di conseguenza un certo valore, l'autostima (in quest'ambito qua) è la misurazione soggettiva occhio e croce di questo valore.

Assumendo che lo si riesca a valutare realisticamente questo valore poi ci sono delle conseguenze.

Warlordmaniac 29-06-2020 19:10

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469957)

Io non riesco a non giudicare chi fa meno di quanto può per migliorare una situazione e se ne lamenta, questo non riesco a giustificarlo, ma è o.t.

Come fai a sapere se uno fa abbastanza o non abbastanza per migliorare?

Warlordmaniac 29-06-2020 19:12

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da overthinking (Messaggio 2469952)
Non c'è cosa migliore, a me personalmente, che aumenti l'autostima più dei feedback esterni, e parlo anche di cose molto passate, ma che continuano ad avere un peso anche oggi.

Come fa ad aumentare di più l'autostima rispetto ai feedback esterni?

Warlordmaniac 29-06-2020 19:20

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469945)
Invece no XL, ricevere ripetute batoste lo può sopportare meglio proprio chi ha alta autostima, poiché i rifiuti degli altri non vanno ad intaccare il giudizio sul proprio valore.
Mentre a chi ha bassa autostima basterà un rifiuto per crollare, oppure non ci provano nemmeno mai perché si ritengono indegni da principio.

Il discorso che faceva XL era giusto anche se non ha spiegato una cosa: che la persona non è equivalente al un singolo numero riferito al livello di autostima, in quanto ogni persona pensa di avere dei punti forti e dei punti deboli. Ebbene il chiacchierone bruttarello è chiaro che deve puntare sulla parlantina e sulla simpatia. Ad autostima come è messo? ammesso che ha una buona stima riguardo la sua capacità dialettica e sociale e non ha una buona autostima riguardo la sua fisicità.
Infatti quando io dico che la timidezza non esiste mi riferisco proprio al fatto che la persona è cosciente dei propri punti forti ed i propri punti deboli per cui sarà abbottonato riguardo gli uni (quindi "timido") e esibizionista riguardo gli altri.

Warlordmaniac 29-06-2020 19:21

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da overthinking (Messaggio 2469967)
Tante conferme negli anni, che messe tutte insieme, fanno comunque la loro parte, nient'altro.

Ma le conferme non sono i feedback esterni? Che differenza fa?

Delta80 29-06-2020 19:34

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469957)
Infatti non giudico chi ci prova o non ci prova, dico che l'eccessiva sensibilità ai rifiuti può avere radici in ambito genitoriale.

Io non riesco a non giudicare chi fa meno di quanto può per migliorare una situazione e se ne lamenta, questo non riesco a giustificarlo, ma è o.t.

Mi sarebbe piaciuto essere uno che ci prova e che è forte emotivamente, ma per me è davvero troppo doloroso , mi faccio travolgere dalle emozioni

XL 29-06-2020 19:52

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Io ridefinirei molte cose perché poi non riesco a spiegarmi certe cose.

Spesso si associa la paura di esporsi alla scarsa stima di sé, ma qualcosa non regge per me.

Se io ho una scarsa stima di me cosa immagino sia vero? :interrogativo:
Che verrò rifiutato spesso?
E perché poi dovrei aver paura che accada una cosa del genere?

Si spiega "perché se accadesse abbasserebbe la mia stima", ma se già lo credo che dovrebbe accadere molte volte perché dovrebbero riuscire ad abbassare la stima di me un centinaio di rifiuti quando io me ne aspetto molti di più? :nonso:

Probabilmente allora non è che credo di avere una stima bassa, lo temo, ma ancora non lo so o ne sono convinto, anzi magari spero di averla alta, ma per paura di scoprirlo evito.

Questa spiegazione qua già mi convince di più.

Un'altra spiegazione che può reggere è quest'altra che la stima essendo molto bassa spinge la persona a non far nulla perché il rifiuto sarebbe quasi certo, ma anche in questo caso non è che evita per paura che il rifiuto aggiunga qualcosa di negativo al quadro, visto che se lo aspetta.
E' come giocare a certi giochi d'azzardo risparmi la moneta tanto alla fine ci conti poco di vincere, non è che perdere ti convincerà maggiormente che il gioco è una sòla.

Una stima indefinita o una buona stima incerta (non ben verificata, si dubita un po' del realismo della cosa) forse possono far temere fortemente i rifiuti, non una bassissima, la bassissima per me potrebbe spingere a non provarci più ma non perché i casi negativi aggiungerebbero chissà cosa, perché anche investire quel poco di impegno uno pensa che servirà a poco e niente se la cosa viene fatta sporadicamente e non in modo insistente e sistematico (nel caso in cui la motivazione per far questo non c'è).

claire 29-06-2020 19:55

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469964)
Come fai a sapere se uno fa abbastanza o non abbastanza per migliorare?

In base a quanto so della persona, non parlo di persone che vedo passare per strada.

muttley 29-06-2020 20:56

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Sono completamente d'accordo con il Mister sull'autostima:


XL 29-06-2020 22:12

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2470031)
Sono completamente d'accordo con il Mister sull'autostima:

https://www.youtube.com/watch?v=F-wnP252pHs

Sì va be', ma in concreto questa considerazione di sé che cos'è? :nonso:
Sembra quasi il cucujanji, io ce l'ho il cucujanji qualsiasi cosa capiti e non posso perderlo.
Detto questo possiamo anche chiudere il discorso.
In base al discorso del tipo, può andare anche tutto una merda nella tua vita in relazione a come vorresti vivere ma hai il cucujanji e perciò può stare sereno, ma che me ne faccio del cucujanji se va tutto una merda? :interrogativo:
Veramente mi sembrano quei concetti fumosi religiosi tipo "ma anche se non ti ama nessuno, ti ama dio".
Ma di un amore che in concreto a me non dà niente ne posso anche fare a meno, direi che a me non serve proprio.
dio non ti abbandona mai, sì va bene, ma in concreto fa qualcosa? Se resto esposto alle stesse sfighe, che ci sia dio che mi accompagna o che non mi accompagna per me è lo stesso.

muttley 29-06-2020 22:48

Re: Autostima, come aumentarla?
 
L'autostima, come dice il mister, non è qualcosa di settoriale, è qualcosa riferito al rapporto di sé con il mondo.
Una persona con poca autostima avrà la tendenza a considerarsi di poco valore con le persone e nel fare le cose, e a usare questo scarso valore come filtro interpretativo degli eventi che gli capitano.
Esempio: ci prova con una donna, questa non gli risponde dopo due messaggi ed elabora il mancato farsi sentire come conferma della concezione svalutante che ha di sé. Inizierà a dirsi che non serve tentare quindi smetterà del tutto, precludendosi altre possibilità, oppure ci proverà ma come un atteggiamento diffidente, rassegnato, che presagisce una sconfitta e farà la propria parte nel determinare l'insorgere di altre sconfitte.

XL 29-06-2020 23:03

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2470089)
Una persona con poca autostima avrà la tendenza a considerarsi di poco valore con le persone e nel fare le cose, e a usare questo scarso valore come filtro interpretativo degli eventi che gli capitano.
Esempio: ci prova con una donna, questa non gli risponde dopo due messaggi ed elabora il mancato farsi sentire come conferma della concezione svalutante che ha di sé. Inizierà a dirsi che non serve tentare quindi smetterà del tutto, precludendosi altre possibilità, oppure ci proverà ma come un atteggiamento diffidente, rassegnato, che presagisce una sconfitta e farà la propria parte nel determinare l'insorgere di altre sconfitte.

Ma a me alla fine non frega nulla dell'atteggiamento, in pratica mi stai dicendo che questo atteggiamento da autostima alta permette di ottenere molti risultati senza fare quasi un cavolo oltre ad avere questo atteggiamento?
Se sono un barbone, senza smettere di essere tale, se ho questo atteggiamento posso puntare a stare con una tipo Belen e poi riuscirci pure?
E' qua che proprio io non riesco a trovarmi. Le persone hanno uno status sociale, un aspetto e tutto il resto, questa roba non influisce minimamente sul successo? Basta solo questo atteggiamento, poi puoi essere cretino, puzzolente, povero e riesci perché tu hai l'atteggiamento da vincente e ritieni che questa donna sia alla tua portata?
A me pare che persone così poi finiscono in galera o con qualche denuncia.

Con me una donna può avere l'atteggiamento sicuro che le pare, se non mi attrae non ci sto. Anzi l'insicurezza potrebbe anche piacermi.

muttley 29-06-2020 23:16

Re: Autostima, come aumentarla?
 
La vedo dura per uno che ha autostima finire a fare il barbone. E se anche fosse, evidentemente non ambisce a farsi Belen, altrimenti non farebbe il barbone.

XL 29-06-2020 23:27

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2470118)
La vedo dura per uno che ha autostima finire a fare il barbone.

Eh va be', e allora grazie al cavolo che ci troviamo sempre, questa facoltà permette di conquistare gli altri però guardacaso c'è solo quando si possiedono capacità, mezzi, soldi e tutto il resto. In che cosa si discosterebbe da quest'altra roba? E perché mai si suppone che sia una causa e non un effetto?
Il tizio del video ha detto che ci sarebbe sempre questa autostima anche in caso di fallimento, mettiamo che il barbone aveva una moglie è andato a monte il matrimonio, questa l'ha buttato fuori di casa e a causa degli alimenti per consorte e figli non c'ha più un centesimo... Ci sono un mucchio di situazioni così. O chi è stato cresciuto da bambino da genitori superman non può incappare in situazioni del genere?
Si è per strada, ma alto il morale, si ha sempre l'alta considerazione di sé da giocarsi.
Io penso che se non riesci a tirarti fuori da questa situazione concretamente ad una possibile partner simile all'ex moglie non gliene può fregà de meno dell'alta considerazione che hai di te stesso.

muttley 29-06-2020 23:44

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Estremizzi sempre tutto, ma la considerazione rimane valida. Una persona con un'elevata opinione di sé non si spezza di fronte ai primi fallimenti e va avanti. Certo che se tutte le forze del cosmo cospirano contro di lei, allora si che l'autostima conta poco, ma la considerazione di fondo espressa nel video rimane valida. Estremizzare gli esempi per spostare i confini epistemologici della discussione però non porta un grande contributo alla discussione stessa.

Warlordmaniac 30-06-2020 00:50

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Comunque è strano che un motivazionale mandi un messaggio come quello, per cui la spinta per il miglioramento è slegata dal concetto di autostima,che invece è, da quel che ho capito, immodificabile.

Masterplan92 30-06-2020 02:09

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Stasera ho ottenuto un piccolo successo..quindi l autostima si è un po' alzata..per me solo i successi tangibili hanno il potere di farla crescere

XL 30-06-2020 05:46

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2470143)
Estremizzi sempre tutto, ma la considerazione rimane valida. Una persona con un'elevata opinione di sé non si spezza di fronte ai primi fallimenti e va avanti. Certo che se tutte le forze del cosmo cospirano contro di lei, allora si che l'autostima conta poco

Ma che significa che vai avanti? Ad andare avanti si va avanti tutti finché non si schiatta, il punto è che se non hai certe soddisfazioni concrete, dovresti lavorare in certi modi per averle ed hai aspettative alte rispetto a quello che puoi ottenere, per questo bene non stai, ma non è che una volta che ti hanno dato questo cucujanji hai risolto tutto 'sto malloppo di problemi così per magia, ci vogliono strumenti caratteriali, strumenti cognitivi, strumenti emotivi, strumenti materiali, e così via.

Che differenza c'è tra questa cosa della considerazione di sé e roba alla guerre stellari tipo la forza, hai la forza, i genitori ti hanno dato la forza, sì ma in concreto che cos'è?

Anche se vuoi fare un acquisto in relazione a mezzi economici limitati devi sviluppare un mucchio di capacità, e una cosa del genere poi si ripercuote sulla qualità della tua vita casomai non riesci ad apprendere queste capacità. Invece di descrivere le cose in questi termini si mette in mezzo il cucujanji che per magia fa conoscere tutto, fa sapere dove investire risorse per diventare ricchi e rende onniscienti. Si dica ad esempio che una persona è dotata di una forte resistenza alla frustrazione, per questo quando qualcosa fallisce non butta tutto all'aria e riesce a sopportare molti tentativi infruttuosi prima di riuscire, e non chissà come, piuttosto che mettere in mezzo questa cosa impalpabile. Già è una cosa più sensata per me e può dipendere sia da fattori educativi che da altro. Questo della resistenza alla frustrazione è solo un fattore, poi ce ne sono anche altri che aiutano a riuscire.

Se sei più abile e hai molte competenze in partenza o capacità di apprendimento veloci, questa resistenza non ha bisogno di svilupparla e non è neccessario che tu ne sia dotato per riuscire a fare certe cose. Quindi diventa fondamentale averne molta solo in certi casi specifici.

Tornando all'esempio del tiro a canestro, se un tipo è già abbastanza preciso dovrà fare una decina di tiri per vedere il primo canestro, e quindi potrà avere una tolleranza minore, mentre un altro più impreciso ne dovrà fare che so, venticinque e quindi prima di abbandonare dovrà sopportare molti fallimenti rispetto all'altro per vedere un canestro.
In certi campi potrebbe essere importante il tempo che ci metti, e perciò anche questa tolleranza servirà a poco, perciò non è detto che risolva tutto. Nel caso specifico però lo stesso obiettivo si riesce a raggiungere in tempi diversi con caratteristiche diverse, non c'è alcun cucujanji identico nelle due persone, ci sono caratteristiche diverse che permettono di conseguire quell'obiettivo. Potrà capitare che combinazioni diverse non funzionano, ad esempio se il tipo che al decimo tiro riesce avesse una tolleranza più bassa ancora, fallirebbe, viceversa se il secondo avesse un'abilità molto peggiore e la stessa tolleranza, superato il suo limite fallirebbe lo stesso.
Stesso discorso vale relativamente alle capacità di apprendimento, due persone per apprendere come fare qualcosa nello stesso modo ci mettono tempi diversi e livelli di impegno distinti, ovviamente chi sta messo peggio deve sopportare molti più errori e fallimenti prima di riuscire a fare lo stesso.
Qua a me sembra che bisogna avere la pazienza e la capacità di sopportare diverse cose prima di vedere qualche risultato e non riesco a collegare questa cosa alla considerazione di sé, cosa c'entra?

I bambini che imparano a camminare, imparano più o meno tutti nello stesso limite di tempo e già sono dotati della capacità di sopportare la frustrazione dei fallimenti relativi, nessuno glielo ha insegnato, infatti bene o male riescono praticamente tutti. Ma in altri ambiti le cose variano.

La tolleranza alla frustrazione forse la si riesce ad amplificare con un'educazione un po' spartana, ovviamente poi magari però se si spinge in tal senso altre facoltà vengono sviluppate meno. Ma non credo che sia un elastico che si può allungare a piacere in ogni persona, l'elastico di ogni persona sempre ad un certo punto si spezza.

Se si parla di una cosa del genere io ce l'ho bassa, ma ce l'avevo già bassa in partenza e i miei genitori hanno cercato anche di farmela sviluppare di più con scarsi risultati. Questa cosa combinata ad altri problemi e le mie aspettative ha creato il resto.

Io non sostengo nemmeno che l'educazione non possa incidere o migliorarti quando condotta in certi modi (e non sono affatto sicuro che esista uno standard che vada bene con tutti, magari con un tipo si riesce a farlo star meglio e vivere più adattato con certi sistemi, con un altro invece conviene usarne altri) ma non è detto che riesca ad incidere a tal punto da rivoltare una persona come un calzino rendendola capace di fare qualsiasi cosa.

Tu parli di cospirazione, ma che cospirazione c'è, si sa che un matrimonio può andar male e che può pesare poi sull'economia maschile quando ci sono figli, per questo io me ne sono tenuto molto volentieri alla larga da situazioni del genere e non mi mancano molto.

claire 30-06-2020 07:14

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2470118)
La vedo dura per uno che ha autostima finire a fare il barbone. E se anche fosse, evidentemente non ambisce a farsi Belen, altrimenti non farebbe il barbone.

Ecco, io non la penso così.
Può succedere,anzi proprio un eccesso di autostima può portare troppa sicurezza in sé, troppo ottimismo, di conseguenza si possono fare scelte scellerate.
Anche l'eccesso di autostima è un problema.
L'autostima aiuta molto, ma più che altro sul modo di sentirsi interiormente, non sui risultati concreti, che dipendono da troppi fattori: le sfortune succedono.
Chi ha tanta autostima sarà meno incline a deprimersi e svalutare se stesso per gli insuccessi, ma gli insuccessi ci saranno.
Sarà un barbone sereno.
O sarà un barbone rancoroso che dà la colpa a tutto fuori che a se stesso.


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