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Re: Over 30 single senza casa
Nessuno ha elencato l'importanza di andare a vivere da soli per sfuggire alla tossicità dei rapporti famigliari? Chi può permetterselo dovrebbe fare un pensiero su questa cosa: nati e cresciuti in seno a famiglie disfunzionali (anche per coloro che non vogliono ammetterlo e pensano di aver avuto i genitori migliori del mondo), allontanarsene potrebbe giovare.
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Re: Over 30 single senza casa
Direi che al di là di ogni ragionamento sull'argomento, le risposte nel topic sono di per sé esplicative. In un'ottica pragmatica non si può che prenderne atto.
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Motivi oggettivi per cui abitare coi genitori da > 30 sarebbe di per sé un ostacolo per una relazione non me ne vengono, cattiva reputazione da "bamboccioni" (soprattutto lato maschile, te pareva) a parte... |
Re: Over 30 single senza casa
Io ho 30 anni e vivo ancora con i miei. Non vedo perché dovrei andare a vivere da sola buttando i soldi nell'affitto.
Comunque, la mia situazione è un po' particolare. Ho un lavoro precario e preferisco accumulare i soldi, visto che non so come andrà a finire e sono figlia unica. Tra l'altro, non ho nessuna voglia di lavorare fino a 60 anni e oltre, perché sono sempre stanca e già non ne posso più. Preferisco accumulare ora per poi smettere di lavorare tra qualche anno e farmi bastare quello che ho guadagnato. Ovviamente, per fare questo dovrò rimanere dai miei per molti anni ancora, ma non è un problema, visto che sono le uniche persone con cui parlo. Per vivere da sola avrò tutto il tempo quando loro non ci saranno più, visto che sono asociale e non ho intenzione di sposarmi o fare figli. E finché ci sono, preferisco stare con loro. Non mi interessa se per la società sono una mammona o quello che volete. |
Re: Over 30 single senza casa
Conosco persone che avevano meno di 30 e stavano con i genitori, fidanzate, che dopo sono andati a convivere, persone sopra i 30 idem. Direi che ok che mediamente chi ha più di 30 magari può essere visto un po' strano se sta ancora con i suoi, ma direi che per le relazioni influisce ben poco se poi quando serve si è disposti a fare il passo successivo, sono altre le cose che influiscono sulle relazioni. C'è che abita da solo da una vita eppure non è capace a mantenerle o addirittura crearle, e chi non sente questa necessità ma ha una relazione soddisfacente.
Poi se stai in una famiglia che non ti crea problemi e preferisci goderteli i soldi in un'altra maniera che pagare l'affitto ogni mese non ci vedo nulla di male. |
Perché la coppia deve essere lasciata campare per i fatti suoi!
Come si fa senza intimità, con i genitori di mezzo, che magari si intromettono pure a spaccare il cazzo? Certo se c'è un ottimo rapporto con le famiglie e non c'è modo di andare via di casa diventa una necessità, ma non capisco come si fa a non vedere che sarebbe meglio comunque stare per conto proprio senza il condizionamento dei famigliari, senza la loro presenza eccetera. Se poi addirittura i tuoi nemmeno vogliono che porti a casa qualcuno oppure con loro non c'è un buon rapporto devi avere almeno un lavoro per buttare soldi in qualche stanza d'albergo dove stare un po' in pace. Poi onestamente se amo qualcuno a trent'anni mi sembra normale volerci vivere insieme e se c'è la possibilità economica non vedo cosa debba trattenere qualcuno dal farlo |
Re: Over 30 single senza casa
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Poi è ovvio che comunque se stai con qualcuno ti tocca farlo in camera tua e non magari su un tavolo a caso per la casa per dire :sisi: |
Re: Over 30 single senza casa
Ho dei forti dubbi che il vivere ancora in casa dei genitori non influisca su come si è visti dalle donne. Lo sanno tutti, dalla parte di la, come viene visto uno che a 30 o 40 anni vive ancora in casa coi suoi. Al di la di qualche fobica che scrive qui, la quale può capire, una ragazza o donna brillante, spigliata, estroversa e non fobica ti prende per sfigato se non vivi da solo. Inutile negarlo.
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Re: Over 30 single senza casa
Il capitolo "genitori invadenti e con la mania del controllo" rientra nelle eventualità alle quali già accennavo prima, in cui uno potrebbe/dovrebbe cominciare a pensare di andar via appena possibile indipendentemente dall'avere una relazione o meno, ma non è un motivo di ostacolo a una relazione intrinsecamente legato all'abitare con i genitori dopo i 30 anni: dipende appunto dal tipo di rapporto che si ha con loro.
La relazione non si vive per forza solo nella casa di abitazione (senza contare che non è detto che siano entrambi ad abitare insieme ai genitori, quindi uno die due potrebbe avere casa libera). Che poi con il tempo e il consolidamento della coppia possa maturare la voglia di andare a convivere è ancora un altro discorso, in quanto il fatto che uno dopo i 30 anni viva ancora con i suoi non implica necessariamente che voglia farlo a vita. Quindi, riferendomi sempre al post iniziale, di per sé questo fattore (vivere con i genitori a più di 30 anni) non mi sembra costituisca un ostacolo oggettivo quantomeno per iniziare una relazione. |
Re: Over 30 single senza casa
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Poi abitare con i genitori dopo i 30 anni non implica per forza essere dipendenti da loro, i motivi possono essere svariati. |
Re: Over 30 single senza casa
Ma una domanda per le donne visto che sembra che siano più che altro le donne a dire di vivere da sole,ma vi mantenete economicamente effettivamente da sole o avete ampi aiuti da parte di compagni,fidanzati?
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Re: Over 30 single senza casa
Non sono una donna (e manco una santa, cit. :sisi: ), comunque per la cronaca sono andato a vivere (mantenendomi) da solo a 29 anni, giusto in tempo :sisi:
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Re: Over 30 single senza casa
Molte persone spantegano di essere andate a vivere da sole contando solo sulle proprie forze, di aver fatto tutto da sole, poi vieni a sapere che i genitori gli hanno dato gli anticipi per comprare la casa, che gli hanno pagato i mobili, la cucina... addirittura una che conosco io i genitori gli hanno regalato 30000 euro per comprare casa, il restante lo ha pagato col mutuo ma ovviamente in meno anni... Poi in giro dicono che fanno tutto da sole/soli.
Io credo che se uno deve partire da zero con anticipi vari, mutuo, senza nessun tipo di aiuto, o parte a 19 anni ad aprire un mutuo, oppure se inizi a 30/40 anni, muori prima di finire di pagare... |
Re: Over 30 single senza casa
io se non mi fossi fidanzata non sarei mai andata a vivere da sola.. sarei rimasta a casa con mia madre, purtroppo. La vita a Milano è molto cara
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Gli "estroversoni" che vanno a vivere da soli hanno comunque una vita sociale perlopiù attiva, escono almeno qualche sera a settimana (amici, corsi, ecc) e invitano persone a casa (fanno cene, ecc ecc). In questo modo la solitudine la sentono molto meno. Per chi ha una vita sociale scarsa o nulla se si va d'accordo con genitori o qualche parente è sicuramente meglio stare con loro (o comunque nelle immediate vicinanze, magari cenando assieme e passando i w.end assieme per evitare di rimanere a parlare con i muri o passare le domeniche in isolamento). Tanto ci sarà tutto il tempo dopo per provare questa "solitudine totale", quando i famigliari passeranno a miglior vita. |
Re: Over 30 single senza casa
A volte la solitudine può essere una medicina, amara se vuoi, ma pur sempre una medicina. La famiglia tossica invece è il terreno di coltura in cui si cronicizza il malessere.
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
Per andare a vivere da soli ci vogliono i soldi. Per avere i soldi bisogna andare a lavorare. Per lavorare non bisogna avere troppo problemi con le relazioni sociali o comunque con la testa. Per alcuni per liberarsi da questi problemi sembra che ci voglia un miracolo. In genere i miracoli capitano a chi già crede, anche solo un po'. Concludendo, per andare a vivere da soli bisogna diventare religiosi. Come si fa a diventare religiosi? O comunque ad avere più fede? Non bisogna farsi troppe domande :miodio:
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Re: Over 30 single senza casa
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Da un po' faccio lavoretti qui e là dove trovo e mio padre mi aiuta con le spese dove non arrivo, accordo preso con la psico, dopo anni che sono impazzita a lavorare coi miei problemi e averli fatti peggiorare per l'orgoglio di non voler chiedere aiuto a nessuno. :miodio: |
Re: Over 30 single senza casa
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A sentire loro basta poco, a chiacchiere è tutto facile. :moltoarrabbiato::moltoarrabbiato: |
Re: Over 30 single senza casa
Ma poi chi resta solo e disoccupato che cazzo fa? :moltoarrabbiato:
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Re: Over 30 single senza casa
Se non posso avere casa starò in una fabbrica abbandonata o sotto i ponti. Non con i genitori e neppure con compagni, che trovo la stessa cosa. E peggio ancora se io stesso contribuissi, anziché spillare passivamente. Benissimo se il papy mi dà una barca di soldi quando me ne vado, purché sia tutto in un colpo senza più sapere che fine faccio. Alla peggio mangerò ghinde, ma non tornerò.
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Re: Over 30 single senza casa
Per come la vedo io, il fatto di vivere ancora a casa con i propri genitori è limitante solo se uno pensa veramente che lo sia e se si fa condizionare da quello che pensano gli altri.
Io a 33 anni da una parte mi ritengo fortunato perchè, anche se ancora non ci vivo, sono riuscito a prendere casa e piano piano, mese dopo mese, sto cercando di arredarla, senza fretta. La gente ogni volta mi dice : "ancora non ti sei trasferito ? Da quant'è che l'hai comprata ?" ma non sanno che quello che più mi trattiene dall'andare a vivere da solo è il fatto di lasciare mia madre da sola (ho perso mio padre quando avevo 14 anni). Non andrei a vivere lontano (stessa città e circa 2 km di distanza, ben collegato con i mezzi) ma questa cosa in questo momento la vedo come una pugnalata alle spalle visto che attualmente non sono fidanzato e quindi andrei a stare da solo (cosa che comunque non mi dispiacerebbe perchè mi piace essere autonomo e avere la mia privacy, anche se da mia madre male non sto, ma mi sento limitato). Per concludere... se una ragazza giudica in base a l'avere o no una casa allora secondo me è meglio perderla che trovarla, mentre per quanto ci riguarda singolarmente, non bisogna farsi trascinare dalle pressioni che ci butta addosso la società... |
Re: Over 30 single senza casa
è buffo perchè una volta (e parlo fino a due secoli fa) quasi tutte le famiglie si aiutavano tra di loro nella stessa casa e si abitava tutti insieme (forse non tutti ma buona parte). Più si era e più i lavori diventavano facili. Per questo anche si facevano anche più figli e le famiglie erano più numerose e immagino che non ci fosse il pregiudizio dello starsene a casa coi propri cari. Quindi è più una questione se si vuol dire di "moda" e pregiudizi, visto che in Italia ce ne sono tanti anche.
Però ovviamente ognuno di noi ha le proprie esigenze, ma anche i tanti problemi come economici (vedi la forte disoccupazione e il lavoro trovato tramite raccomandazione), di salute (come il figlio che deve guardare la madre o il padre malati) e altre svariate cose. Per quanto riguarda me ne avrò 36 quest'anno e sono ancora coi miei nonostante io lavori ma il punto è: guadagno 680 euro al mese e vi ho già detto tutto. Certo... vero... so quello che uno pensa... "potresti volendo andare a convivere con amici o dei ragazzi universitari anche che non conosci che vogliono condividere delle spese". Volendo si può fare, ma anche questa per me è un'esigenza quella di rimanere qua dove sono. Ho preferito di no perchè ne ho sentito di cotte e di crude di gente che è andata via dalla convivenza con altre persone dalla disperazione per cose come mancati pagamenti di affitti e tanti altri litigi. Preferirei di gran lunga andare a convivere si ma con gente che conosco veramente bene. Ho degli amici con cui farlo ma a me pare che non gli interessi molto, quindi c'è anche gente che preferisce farsi magari stirare le camicie da mamma e altri agi (ma ovviamente è un'ipotesi sui miei amici visto che li conosco). E poi anche senza una fidanzata con cui andare a convivere non è facile, se arrivasse magari ci andrei più volentieri |
Re: Over 30 single senza casa
Se non sbaglio i 2/3 dei trentenni stanno ancora coi genitori. Aggiungiamoci i "finti indipendenti" (casa e bollette pagate da mamma e papà), chi rimane? In Italia, con la situazione economico/lavorativa che c'è, se esci di casa dei tuoi puoi trovare al massimo una sistemazione sotto qualche ponte.
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Re: Over 30 single senza casa
ripeto..pagare e vivere da soli per stare ancora peggio non ha senso..per ora sto bene dove sto..cioè a casa con i miei
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
A me vengono in mente quegli articoli che parlano di gente che "molla tutto e gira da il mondo con due lire e lavoretti" poi scopri che alle spalle hanno la fabbrichetta del papi.......e sempre il piano b ad aspettarli
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
Le spese son tante.. Qui a milano un monolocale 600 euro più le bollette del gas, la spesa, i vestiti, la benzina per spostarsi e le riparazioni eventuali alla macchina che è un rottame. Ovviamente dipende dove abiti x carità
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Re: Over 30 single senza casa
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Re: Over 30 single senza casa
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Era anche una questione di aiutarsi a vicenda, i nonni aiutavano ad allevare i nipoti mentre quando non erano più autosufficienti i figli li aiutavano. Inoltre la solitudine è sempre stata mal vista, le poche persone che abitavano da sole (magari perchè non avevano nessuno) venivano compatite (ma era anche difficile che succedesse, erano in genere famiglie numerose quindi tipo se 2 o 3 fratelli non si sposavano abitavano assieme) Il fatto di andare a vivere da soli è una tendenza recente frutto del benessere e dell'individualismo. Quote:
In ogni caso se si va molto d'accordo non sarebbe male l'idea, anche e soprattutto per sconfiggere la solitudine... pero' mi pare che in Italia non sia ancora diffusa sta cosa (di andare a vivere con coinquilini ed amici), neanche nelle grandi città (a parte per gli universitari) |
Re: Over 30 single senza casa
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siamo sempre lì.. il fobico vive male tutto, sarebbe infastidito dai coinquilini invadenti, rumorosi, festaioli.. il normale invece trae divertimento da tutto ciò, fa nuove amicizie, si diverte e si tromba le coinquiline e pure le amiche XD. |
Re: Over 30 single senza casa
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il fobico grave spesso non riesce a lavorare o ha lavori di basso profilo con cui è difficile pagarsi le spese per vivere soli. Poi c'è chi ha un lavoro normale e decide lo stesso di vivere con i genitori, non li capisco, però sono scelte, e se sta bene a loro.. anche se è un'esperienza che andrebbe fatta cmq, per chi può. |
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