![]() |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Prima si deve lavorare sul problema (so benissimo quanto è difficile), poi iniziare ad agire per avere qualche riscontro, e infine sperare in un circolo virtuoso (oppure nella sfacciata fortuna di trovare subito la donna della propria vita). I rapporti con l'altro sesso sono all'ultimo piano del grattacielo della socialità. Ci si può arrivare, forse, solo dopo aver passato tutti gli altri piani. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
Inoltre credo che questi firmware non siano stati compilati nella release di debug, ma siano addirittura sotto offuscamento di codice, quindi...:nonso: |
Re: La reputazione è importante
Secondo me la reputazione in questo contesto influisce fino a un certo punto, se uno porta una certa nomea e poi conoscendolo bene di persona vedo che non è proprio cosi, che comunque non è uno arreso e che si da da fare per uscire dai propri problemi allora un pensierino lo potrei fare ad avere una relazione con una persona cosi.
Per quanto mi riguarda nn mi metterei mai insieme ad una ragazza che si è arresa e non fa niente per migliorare. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
A livello conscio si può mentire agli altri e anche a se stessi, ma a livello inconscio, come ben dici tu, le direttive primarie comandano. Tutta la diatriba "misogninia sì o no" che spesso si innesca su questo forum può, sencondo me, essere facilmente soppressa: le donne sono programmate per selezionare, e se non si rientra nella selezione, inutile prendersela: lo so che è triste, è brutto, e c'è il carving da coccole, da sesso, da endorfina e da tutto il resto... ma cosa si può fare? Sono le regole del gioco, e non si possono cambiare. |
Re: La reputazione è importante
Randolph, c'è da dire una cosa: noi uomini non siamo più giusti o meritocratici. È per questo che dico che il sesso è discriminazione accettata. E non possiamo vivere per lui.
Ricordate la parabola dei talenti? C'era quello che aveva un solo talento e s'incazza perché gli altri ne avevano di più, uno due e uno cinque. Doveva seminare per poi raccoglierne il doppio, ma da uno sarebbe arrivato a due. Se ti impegni migliori (veramente sono dubbiosa anche di questo, estrovertirsi a caso fa più male che bene), ma può non bastare. Con due talenti sarebbe stato ancora inferiore agli altri. Il segreto è non vivere di queste classifiche, perché la realtà non è un cartone animato o un telefilm sui college americani. Occorre puntare ad altro oltre al sesso. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Ti compri una villa, devi mettere l'antifurto. Ti compri un buco di appartamento, sarai più tranquillo. Più hai, più rischi di perdere. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Perchè se così non fosse ci sarebbe solo un rapporto molto piatto... la noia prenderebbe il sopravvento. A questo 60% piace l'idea di un amore tragico, di un amore impossibile, di un amore difficile. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Quote:
Di fatto periodicamente qualcuno sul forum inizia una discussione sui metodi per sopprimere chimicamente i propri impulsi sessuali. Secondo me, questo accade proprio perché, ad un certo punto, ci si rende conto che tutti i propri sforzi verranno sistematicamente vanificati da quegli impulsi :testata: |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Sennò facciamo sempre il solito discorso: che uno trova la donna e guarisce. Allora non è fobia sociale, è mancanza di gnocca, sono due cose molto diverse. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
Io non penserei male di me se l'insicurezza non fosse un problema o fosse un problema leggero. Penso male di me perché ho un problema grave, che per me non è grave, ma dovendo interagire per forza con la società allora è grave |
Re: La reputazione è importante
Più che altro il problema principale nel post iniziale, cosa che ho già visto spesso sul forum, è il suddividersi in categorie, in questo modo siamo (chi lo fa), i primi a metterci i bastoni tra le ruote (e chi ha provato sa che cadere cosi fa male :o :ridacchiare: ), ovvero mettersi in testa una certa convinzione, e affrontare le situazioni con una base di partenza totalmente sballata, e non continuo in quanto il resto sarebbero cose ovvie, come quelle già scritte, almeno per mua :/
Per quanto riguarda la reputazione, mi sa che sarebbe da valutare diversi aspetti e contesti, se parliamo solo di relazioni, la donna, come uomo generalmente, si mette con quello che gli piace (qui andiamo nei gusti), escluse le relazioni malate. Io ho diversissimi conoscenti che non hanno reputazioni, anzi, dalle persone tipiche che voi chiamate alpha e estro, potrebbero essere visti come dei sfigati, ma sono dei sfigati che comunque le loro relazioni le hanno avute, le hanno, e pure in altri contesti, per chi è interessato anche ai quelli, danno diverse paste ai cosiddetti alpha/estro. Perciò "It's all in your mind" Cit. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Aggiungo inoltre che la reputazione quando conosci qualcuno te la fai te li per li, se te ne stai per le tue, ovvio che non sei una compagnia piacevole. Pure io non sono un tipo molto socievole ecc, sopratutto nei grandi gruppi, ma qualche volta è capitato che in gruppi numerosi parlassi tanto, facessi battute su battute, ridessi ecc, ovvero sono stato quel che sono con chi sto bene, e vedevo che le persone mi cercavano e mi stavano attaccate, sia maschi che donne, in quanto diventi una compagnia piacevole.
Perciò alla fine in teoria si tratta solo di fare, alla fine le persone sono meno giudicanti di quanto si creda, ci sono pure quelli che giudicano ogni cosa, ma basta non fermarsi a causa di pochi. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
io credo che nascano persone con caratteristiche particolari: chiamiamoli introversi, tanto per sfruttare un termine. Hanno un modo di pensare particolare, hanno una spiccata sensibilità, sono spesso intelligenti ed emotivi al tempo stesso. Probabilmente la loro particolarità scaturisce da una base genetica, da una diversa sintesi/gestione di neurotrasmettitori/recettori. L'esperienza familiare e sociale in generale plasmerà le loro connessioni sinaptiche (cervello plastico) in certe forme, in certe direzioni. Sono di fatto dei "mutanti" (mi si passi il termine evoluzionista), che si trovano catapultati un una società (che segue le regole di natura) in cui, credo, la regola sia "soppravvive il più forte", o meglio "il più adattabile", o meglio "il più socievole". L'uomo è un animale sociale, ed è stato selezionato dalle "regole" di cui sopra perchè aumenta le sue probabilità di sopravvivenza (e riproduzione) quando ben inserito in un tessuto sociale. Il mutante in questione invece no: lui si è costruito un mondo interiore vastissimo (e per me è stato così, fin da giovinetto), ha magari dimostrato una resilienza fenomenale ad avversità notevoli (sopravvivere ed adattarsi anche in condizioni avverse, come poteva esserlo la mia disfluenza verbale), ma nel gioco della vita, quando si è "nella mischia", sono ben altre qualità a dirigere il gioco. La natura non è politicamente corretta, non è per il fair play, e non ammette che le diversità progrediscano, a meno che non siano adattive. Un sociofobico non è adattivo per una specie sociale. Deve essere emarginato e la sua linea genetica estinta. Sembro un social-darwinista, ma non è forse così? I bulli, le derisioni di tutti, maschi alpha e beta che si aggregano alla derisione per rafforzare il loro status, indifferenza da parte delle ragazze, isolamento sociale, ed infine stigma della "malattia", del "disadattato", del "deviato da guarire"... non sono tutti segnali evidenti di cosa succede intorno a noi? Un introverso, con tutte le sue qualità e bellezze, è un'alterazione che deve essere soppressa. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
Anche io credevo nel riscatto sociale, nella rivincita, nel fatto che certe caratteristiche, proprio perchè particolari, anomale, quindi speciali, sarebbero state prima o poi vincenti. Ma le cose non stanno così: la mosca bianca rende lo sciame disomogeneo e quindi più vulnerabile alle attenzioni d'un predatore. Spiace esser giunto a certe conclusioni... |
Re: La reputazione è importante
"Ce l'hai con me? Ce l'hai con me?" (cit. De Niro in "Taxi Driver"). Spero solo non fosse un: rilevare dinamiche reali e commentarle = avere il cervello andato.
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
A volte ci sono sì post equivoci o volutamente provocatori, ma altre volte sembra proprio una reazione di difesa dinanzi alla dura realtà delle cose. Lo so che, a livello "culturale", siamo stati educati all'idea di un amore "giusto", "idealizzato", come quando nei film il nerd si innamora della cheerleader che si fila solo il mascellone sportivo, ma che poi scopre di aver sbagliato e va dal nostro eroe perchè "è sensibile". Siamo soliti edulcorare la spietatezza dei nostri istinti, salvo naturalmente applicarli perchè non ci sono altre possibilità. Una nota sulle storie di "partner violento": da ragazzo mi domandavo come mai i ragazzacci, quelli che facevano le bravate, aggressivi e prevaricatori, quelli che qui chiamate "figobulli", avessero sempre un successone col gentil sesso, mentre chiaramente io, tranquillo, affidabile, gentile e tutto quel che volete, non cavavo un ragno dal buco... L'uomo forte, aggressivo e quindi padrone di sè e del suo territorio, in grado di soggiogare gli altri, avrà anche un certo grado di appetibilità, ma ci saranno degli effetti collaterali che andrebbero valutati e non sempre questo viene fatto: l'istinto di accoppiarsi col "genoma forte" vince talvolta sul buon senso. Sono le regole della natura, ripeto ancora come sempre, e non è uno scontro di genere, non è misoginia, sessismo o come volete chiamarlo... |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
Quote:
E' consapevole di esistere e ha capacità d'astrazione che gli permette di intuire cose come la fisica quantistica, lo spazio e l'iperspazio, la matematica... Ma sotto la "virtute e canoscenza" risiedono pur sempre istinti naturali che potrebbero avere una "brutalità" che a livello culturale ed etico magari non ci piacciono, ma che sono lì e con forza reclamano la loro attuazione. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Avere la faccia triangolare, senza mascella, è peggio della fobia. che poi l'uno non esclude l'altro :sisi: |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Ricapitolando: un uomo DEVE risolvere i suoi problemi PRIMA di cercare una partner (*)... ciononostante la reputazione non conta! Solo io vedo la contraddizione?! :huh:
* Mentre una donna ha il DIRITTO d'avere una vita sentimentale/sessuale NONOSTANTE i suoi problemi... e chi dice il contrario è uno s*****o-insicuro! |
Re: La reputazione è importante
Quote:
|
Quote:
|
Re: La reputazione è importante
È così. Prima risolvere i problemi, poi (o comunque contemporaneamente) aumentare la socialità. E la reputazione conta, è una sorta di zavorra da cui negli ambienti ristretti è difficile liberarsi.
Poi non capisco cosa cambia se per le donne questo schema è meno veritiero. Anzitutto è vero solo in parte, perché se non ti apri è difficile anche se sei una ragazza, a meno che tu non voglia solo esperienze sessuali. Ma soprattutto la realtà non deve essere "giusta", la realtà è così com'è. A quel punto la scelta è tra farsene una ragione o meno. A me non interessa svuotare l'oceano con un cucchiaino, se la realtà non è come mi piace so che non posso cambiarla. Io voglio solo migliorare la mia vita. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Per farsi una reputazione nuova bisognerebbe cambiare lavoro e compagnie di amici. |
Re: La reputazione è importante
Quote:
Nel mio caso, come forse ho già detto, non basta neppure cambiare gruppi. La mia "sfigataggine" viene percepita molto velocemente e non sono bravo a fingere. |
Re: La reputazione è importante
@Architeuthis
Ti stupirà visto che uno è basso (circa 160 cm) e un po' timido però compensa curando molto il fisico e si veste alla moda (lo definirei metrosexual). Di viso è normo/carino. L'altro è alto circa 185 cm, viso brutto/bruttino, dice spesso cose buffe e inopportune, estroverso ma molto goffo nell'approcciarsi alle donne, si è fidanzato con una ragazza russa conosciuta in trasferta di lavoro all'estero. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:33. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.