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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Il bullato :" Ehi bullo, sta a me decidere se farti divertire o meno, e far sì che la tua vita ,che evidentemente fa schifo, abbia un senso."
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Mah a me sembra abbastanza ridicolo, ma chi è che ha questa presunta corrente di pensiero? Mi sembra palese che non possa essere colpa in nessuna maniera del bullato, che alla fine non ha fatto nulla di male e che sicuramente ha il diritto di essere lasciato in pace, se è il primo a lasciare in pace gli altri, per quanti problemi o per quanto diverso possa essere.
Per quanto riguarda la reazione non so sinceramente quale sia la risposta più efficace da dare nei confronti di questo fenomeno, secondo me varia da situazione a situazione. Sinceramente mi son trovato in diverse occasioni a reagire nei confronti di scherzi poco divertenti nei miei confronti e mi trovavo a subirne sempre di peggio, però in altre invece reagendo ho risolto la situazione. Non avere gli adulti dalla propria parte può risultare frustrante, ma talvolta secondo me sono loro i primi a non comprendere effettivamente la situazione o nel caso a non avere i miei per poter agire (o non avercene adeguati). Credo che molti atti di bullismo sarebbero limitati se i genitori dei bulli in primis riuscissero a imporsi e a educarli in maniera adeguata. Che i bulli poi diventino per forza persone per bene e deresponsabilizzate non è assolutamente vero. Anche qui è troppo forte la generalizzazione: c'è chi finisce a diventare una persona cattiva e a non ottenere niente nella vita, chi sfrutta questa sua superiorità, questo carisma e questa esperienza per avere successo nella vita; ma c'è anche chi alla fine cresce e matura e quindi tende a non comportarsi più in tale maniera. Secondo me in realtà agisci e pensi da persona ancora ferita dall'accaduto, che non è riuscita a superarlo del tutto (mia impressione personale, spero che tu me la possa smentire) e quindi non ragioni lucidamente: nessuna apparenza è tutelata e garantita, nulla ha bisogno di essere tutelato, ne i bulli vengono angelicati in nessuna maniera. Si torna al discorso precedente, la gente cresce e si dimentica di quello che ha fatto, forse anche inconsapevolmente; magari se son cambiati, potrebbero venire a chiedere scusa, ma cambierebbero veramente le cose? Che poi a nessuno importi del bullato non è vero, di solito uno ha quasi sempre qualcuno accanto che possa dargli manforte, che possa aiutarlo nei momenti difficili, che sia un parente o un amico (nel caso contrario credo che ci sia ben altro dietro al bullismo e che questo sia soltanto la punta dell'iceberg di una situazione più complessa) e comunque se ti può consolare sia bulli che bullati sono destinati indistintamente all'oblio. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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quotazzo, hai detto tutte cose sensate. si potrebbe pure chiudere qua. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Il bullo ha dei grossi problemi personali o non sarebbe bullo. Da chi ha bassa autostima e per essere cagato sfotte il prossimo, fino a chi ne ha troppa e, aiutato dal fisico, usa la prepotenza sugli altri per ottenere rispetto. Il fatto è che dalle superiori, gli ultimi tre anni in genere, i bulli non trovano più molto campo. In particolare, i ragazzi che hanno saputo sviluppare autostima, assertività, ecc sono quasi immuni a questi bulletti. C'è chi non li considera più, chi proprio se ne sbatte altamente di quello che dicono [questo manda in paranoia chi sfotte per ricerca di approvazione]. C'è chi poi ha il fisico e se un bullo gli mette le mani addosso questo sa perfettamente difendersi. Quindi alla fine, dove vanno i bulli? Dal più debole, da quello che se lo sfotti ci rimane male o da quelli fisicamente più deboli. E' colpa dei più deboli se vengono bullati? Ma nemmeno per sogno. Tu spari sentenze a caso, prendendo parole mie di un altro thread e andando a concludere che se ti dico che dai bulli ci si può difendere, automaticamente chi non si sa difendere è colpevole. Deduzioni affrettate sixcuramente non degne di chi ha ricoperto un ruolo di admin in qualsiasi forum. Esiste sempre un modo per difendersi dai bulli. L'opinione qui più condivisa [non mi baso sulle risposte qui perchè non le ho lette, ma sugli altri thread] è che appena uno sfotte, anche battuta semplice per ridere, questo sia bullo e vada picchiato. Oppure gli vada rigata la macchina o fatto dispetti. Ecco, questi sono atteggiamenti deplorevoli. Non il difendersi anche fisicamente nell'immediata, chiamiamola aggressione del bullo. Picchiare gente per una battuta, fare di proposito dispetti dopo l'aggressione, queste non sono DIFESE, sono RIPICCHE, VENDETTE, inutile che tu ed altri vogliate farle passare come giustizia verso una persona che vi ha fatto del male. Io personalmente a battute offensive [mai sentite più dalla fine della scuola e da quando ho superato la FS] rispondo con controbattute o semplicemente me ne frego proprio perchè considero il soggetto qualcuno a cui non serve rivolgere la parola. Vi mettono le mani addosso? Bene, passate a difendervi ORA. Non subìte per poi andare il giorno dopo a rigare la sua macchina o a fargli qualche dispetto ai suoi beni materiali. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Credo che l unica sia cambiare ambiente solo che non esiste un posto immune a queste tematiche. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Ogni giorno. Per un anno scolastico intero. Che si, c'è sempre un modo per difendersi dai bulli. Come no, basta pensare " me ne frego". No ma veramente la bile certi commenti. Non tutto deriva da pensieri disfunzionali. Alcuni problemi nascono o si acuiscono proprio per certe situazioni esterne di merda che si vivono. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Mi soffermo sul secondo punto perché è quello più pratico, nonché quello più delicato. Di sicuro è importante parlarne, diffondere questi messaggi; anche quei pochi casi di bullismo che vengono riportati dai telegiornali, fanno la differenza, non tanto perché dicono tizio è morto, ma perché stimolano la gente a parlarne e ad affrontare il tema. Comunque è difficile anche per un docente affrontare un caso di bullismo. Nel momento in cui vede un episodio di bullismo, potrebbe parlarne coi genitori del bullo, ma non si è mai sicuri che questi comprenderanno la gravità della situazione, perché spesso i genitori nemmeno accettano l'idea che il proprio figlio possa essere un bullo, o semplicemente non gli importa un fico secco. C'è sempre il rischio che il bullo fomenti la sua rabbia contro il bullato, aggravando la situazione. E in età adultà, ahimé, bisogna imparare a cavarsela da soli. Quindi forse non è del tutto sbagliato da parte di un qualsivoglia tutore (docente, genitore, ecc...) educare il bullato all'indifferenza o a difendersi, non tanto per non subire altro bullismo (perché spesso la situazione peggiora) quanto per uscirne il più indenne possibile. Fermo restando, che a mio parere, la cosa più importante è far capire alla vittima che non è lui quello sbagliato. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Non è che io ho paura della gente perchè un giorno ho iniziato a immaginarmi che mi guardassero male o che mi prendessero in giro. Sono stati anni di situazioni manifeste ed evidenti, a tutti, quindi non è che me lo sognavo. (Fra l'altro molto più spesso provenienti da adulti piuttosto che da ragazzi, quindi non so se sia bullismo o cosa). Poi mi rendo conto che col tempo si sviluppa anche una certa paranoia e timore che la cosa si ripeta, anche quando non è così. Non sono cose con cui si fa pace tanto facilmente, e se anche le si perdona al "mondo" non credo sia così automatico dimenticare certe umiliazioni e liberarsene. E comunque il mezzo di difesa contro gli ignoranti non l'ho ancora individuato (a parte quello forse di cambiare aspetto) per questo fan paura. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Io sono sempre stato preso in giro per via del fisico: magro e basso. Mi prendeva l'astuccio e lo mettevano sopra qualcosa a cui io non arrivavo. Oppure bastava che estendessero il braccio in alto. Neanche se saltavo riuscivo ad arrivarci. Prese in giro sul fatto che "potevo cadere fra le fessure delle griglie di scolo fra i marciapiedi o lungo la strada". Deriso perchè a braccio di ferro perdevo pure mio intero braccio contro un solo dito dell'avversario. Non sono uno a cui puoi dire "Vai a fare questi discorsi a questo o quello". Non mi aspetto empatia da nessuno, ma quando spesso la si etichetta come caratteristica superiore in mano ai problematici è strano non vederla mai usata. Lo so cosa potresti dirmi: "Non sono stata io a dirlo". Lo so, questo pensiero è rivolto a tutti in generale. "Fregatene" era la difesa che mi propinava mia mamma. Risultato: non funziona. Non basta dire "me ne frego, loro sono più immaturi di me". Funziona quando VERAMENTE non ti da fastidio, perchè hai una solida autostima e non cerchi approvazione altrui. Ho impiegato 3 lunghi anni per ristabilire la mia vita. Non basta una frase. Continuo sotto, dato che questo post è simile al tuo: Quote:
Deriva da pensieri disfunzionali? A meno di non credere che bassa autostima e tutte le cose che ho elencato sopra, siano "funzionali" ad una buona vita...... Che poi eventi passati abbiano segnato questo modo di pensare "disfunzionale", che abbiano contribuito alla paura, alla bassa autostima, ricerca di approvazione, ecc, ok perfetto, siamo daccordo. Ma è dando la colpa alle persone o al mondo che si risolvono i problemi personali [non solo bullismo]? Il bullismo sarà sempre una cosa da combattere attivamente. Anch'esso poi nasce da una educazione "disfunzionale", certo che va combattuto alla radice. Ma una volta che io sono stato "vittima di bullismo per 5 anni", non risolvo i problemi ad esso legati andando a prendere a schiaffi quelli che mi "hanno causato i problemi". Non si tratta nemmeno di dimenticare angherie e fatti subiti. Io mi ricordo bene quando ero vittima di bullismo, non me li sono dimenticati. Sono solo andato avanti, ho letto e cercato di capire quali sono i modi migliori per difendersi, ma ho visto che molto viene da se quando l'autostima aumenta e si smette di considerare il giudizio altrui come fosse divino. Nessuno vuole dire che sia semplice, io ci ho impiegato 3 anni di costante impegno. Se uno evita le situazioni ansiose "uscire fuori da soli" perchè ha paura che si ripetano cose scomode, come può veramente affrontare le sue paure? Poi abbiamo le percezioni "disfunzionali": c'è chi crede che un "cosa fai sabato sera" sia una presa di giro. Un "Oh, sei vergine?" sia bullismo. Fu' aperto un thread in cui anche la parrucchiera veniva etichettata come invasiva. E le risposte vertevano sul fatto che molti lavoratori, in certi ambiti, "dovrebbero stare zitti e lavorare". Insomma, si arriva sempre a dire che "un fastidio o problema personale debba essere risolto dall'esterno". Purtroppo l'esterno è incontrollabile dai singoli. Ciò su cui possiamo agire è noi stessi affinchè riusciamo a vivere una vita degna di essere chiamata tale. Ed io non ho mai voluto permettere che educazione errata, bullismo, ecc, mi negassero una vita. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Comunque a volte effettivamente la genesi del bullismo è interattiva, nel senso che i bullati mostrano un disprezzo molto elevato per i proprio compagni, considerandoli inferiori, stupidi, rozzi, ecc. A volte.
Nella maggior parte dei casi, sono però semplicemente dei capri espiatori delle frustrazioni altrui. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Inutile negarlo, i sondaggi aperti qui o anche certi thread parlano chiaro: molti di noi hanno subito bullismo E hanno anche avuto problemi in famiglia, hanno avuto genitori separati, chi genitori giudicanti, chi genitori problematici, ecc, ecc. Le cose sono legate, l'educazione disfunzionale c'entra sempre sia nel bullo che nel bullato. Difatti, le persone con buona autostima e rispetto per se stessi, non sono mai vittime. Io ho cercato di imparare da loro. Quote:
Se fisicamente lo atterri quando lui ti ha messo le mani addosso [sul fatto per capirsi], secondo me capisce di più "chi è che comanda". Poi se è una persona scorretta, ti viene a fare danni materiali dopo. Pero' è difficile trovare "bulli" così, questi sono criminali dai. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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nota personale : io a li liceo subii una forma di bullismo leggero qualche presa per il cul , spintoni e piccole angherie , niente che mi ha 'segnato' profondamente , uno di questi bulli diventerà poi un giornalista sportivo , col tempo l'ho perdonato poi io ero un vero stronzetto :mrgreen: |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
In questo forum si arriverà a dire che di ogni avversità che ci è capitata è colpa nostra:se sei stato bullato da dei coglioni è colpa tua che non ti sei difeso, se sei povero colpa tua che non hai fatto la scalata sociale, se hai una malattia o un disturbo,colpa tua che te la sei cercata e ci marci sopra, se ti è morto il gatto colpa tua che ami i gatti.
Uno che ha subito bullismo da ragazzino ,perché diavolo si dovrebbe sentire in colpa pure da adulto?Già ha passato l'adolescenza a pensare che avevano ragione i bulli(se continuano a dirti che sei una merda, puoi avere tutta l'autostima che vuoi ma alla fine ci credi),pure da adulto deve dirsi "era colpa mia che non ho fatto questo e quello ?"A che serve riconoscersi la responsabilità anchd di quello che si è subito?Riconoscersi sbagliati per l'ennesima volta? Quale sarebbe il vantaggio? |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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E poi in genere quelli che insegnano ai figli come imparare a campare sono i genitori . Un genitore puo trasmettere le proprie insicurezze ai propri figli. O modelli educativi sbagliati, in cui si educa a non reagire mai, eh si... tanto un giorno arriverà la giustizia divina a punirli :dasolo: |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Chi viene bullato, secondo me deve essere aiutato, certo, ma aiutato senza che lui se ne accorga. Senza farlo sentire incapace, inadeguato. L'autostima è una cosa che deve crearsi lui, non sarò certo io a convincerlo....a chiacchiere:D Quote:
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Io questi commenti non li capisco, è per prendere più ringraziamenti possibili o hanno qualche base? :pensando: |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
la scuola è tipo il carcere , nessuno ce vuole andare ma tocca andarci , poi siccome ai bulletti nn gli va di star li a scuola , bulleggiano quello più fragile e gli rendono la giornata peggio della loro cosi che a confronto nn gli pare cosi caccosa. se invece di andare a scuola andavamo tutti a vendemmiare so sicuro che i bulli nn sarebbero esistiti , nn si puo rinchiudere dei concentrati di energia come gli adolescenti in un buco di cemento, per forza danno di matto. cioè a scuola c è lo psicologo ahahhah ma si puo? te rovinano la vita e poi tentano di dargli un senso e riaggiustartela .... ma vaff pure la scuola andiamo tutti a zappare.
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, vanno allo stesso ruscello.
Il lupo sta più in alto e, un po' più lontano, in basso, l'agnello. Allora il malvagio, incitato dalla gola insaziabile, cerca una causa di litigio. "Perché - dice - mi hai fatto diventare torbida l'acqua che sto bevendo? E l'agnello, tremando: "Coma posso - dice - fare quello che lamenti, lupo? L'acqua scorre da te alle mie sorsate!" Quello, respinto dalla forza della verità: "Sei mesi fa - aggiunge - hai parlato male di me!" Risponde l'agnello: "Ma veramente... non ero ancora nato!" "Per Ercole! Tuo padre - dice - ha parlato male di me!" E così, lo afferra e lo uccide dandogli una morte ingiusta. Questa favola è scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con falsi pretesti. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
L'80% della responsabilità di queste dinamiche è degli insegnanti che le permettono e che creano un clima in classe in cui se il bambino ha maggiori difficoltà degli altri da qualsiasi punto di vista didattico, sociale ecc...
viene considerato un incapace che resterà tale. I "figli di", i genietti (specifico nel post sotto cosa intendo) e gli estroversoni sono quelli che in qualche modo ce la faranno (per non parlare dell'alunno che li incarna tutti e tre), gli altri sono e resteranno sfigati, per cui se i primi fanno una battuta sui secondi all'insegnante una mezza risata scappa e quelli si sentono ancora più carichi per offendere e prendere in giro. Io ho vissuto veramente male questa situazione, dalle elementari dove mi prendevano in giro per la bassezza, alle medie periodo relativamente più tranquillo, forse perchè più breve di tutti, fino alle superiori dove la competizione era più forte che mai, quelli delle superiori sono stati gli anni che più mi hanno buttata giù, non solo a scuola ma anche nelle attività extrascolastiche dove ho sempre avuto difficoltà a star bene con gli altri o comunque a interagire come facevano tra di loro. Ora mi sento più incapace di prima a stare con altre persone e questa sensazione nel 99% dei casi diventa realtà, a tratti penso di essere ritardata. Comunque odio questo argomento, almeno finchè non riuscirò ad affrontarlo con leggerezza. (non quotate) |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Anzi vi racconto un aneddoto un bel giorno la professoressa di inglese ha riconsegnato i compiti corretti, la più brava della classe a un certo punto ha realizzato di non essere stata l'unica ad aver preso un buon voto, l'altra ero io l'unica cosa che sta tipa ha saputo dire è stata "a sto compito cani e porci hanno preso 9" volevo chiederle se ero tra i cani o i porci ----- Tra l'altro smentisco l'affermazione "I genietti, quasi tutti introversi" quelli che ho conosciuto io sono sempre state persone con un'ottima autoefficacia ed era perlopiù questa che permetteva loro di essere più avanti degli altri a scuola da vari punti di vista: buoni rapporti con gli altri, buona capacità di studio, buon rapporto con gli insegnanti, fiducia da parte dei genitori, autostima ecc gli studenti di cui parli tu sono più rari e altrettanto raramente quelli che ho conosciuto sono stati soggetti a bullismo, in genere hanno almeno gli insegnanti dalla loro parte, io non ho avuto neanche loro, anzi forse sono stati i peggiori |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Tuttora se mi avvicino a gruppi di ragazzi mi irrigidisco. E son passati VENTI anni. Quote:
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Anche la rabbia stessa può essere scomposta in vari motivi che possono essere compresi, accettati e poi superati. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Aree,non posso quotarti ma dissento dalla percentuale di colpa degli insegnanti, del clima della classe sono responsabili ma non gli unici.
E succede spesso che gli insegnanti vengano bullati, nel migliore dei casi dagli alunni.Si rischia di prenderle pure dai genitori. |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Ovviamente le vittime di bullismo non hanno alcuna responsabilità altro che colpe, SONO VITTIME, chiunque sostenga il contrario lo fa per comodità ed è meglio anche per me che non me lo venga a dire in faccia, scoprirebbe come può diventare una vittima di bullismo. Essere stata vittima di bullismo mi ha segnato nel profondo, non saprò mai chi sarei stata se non fosse successo.
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
RDS, alla primaria per fortuna è contenuto il fenomeno, vero e proprio bullismo è raro.
Superiori e medie sono gli ambienti dov'è più frequente, e intervenire non è facile.Il bullismo è subdolo, viene praticato nell'ombra, si vigila ma non è semplice accorgersene.Chi lo subisce raramente va dall'adulto a riferire, si vergogna ha paura di peggiorare le cose. Alle elementari spesso è l'opposto:vengono di continuo a riferire mi ha fatto questo e quello,anche per stupidaggini.Perché in genere si fidano dell'adulto(anche troppo, e cerchiamo di insegnargli l'autonomia nel gestire i rapporti,tipo:"pincopallo mi ha dato un calciooo" "ti èpiaciuto?" "no" "vai a dirglielo".) Gli adolescenti invece non vedono più nell'adulto un riferimento ,in quello che succede col gruppo di pari non deve entrarci il prof o la mamma, e sono guai. Come si fa a evitare che succeda, non lo so.Si vigila,ci si mostra disponibili ad ascoltare...poi però... |
Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
Nel mio caso è iniziata quando avevo […], per […]
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Re: Bullismo: è colpa dei bullati?
@ An.dream:
Ecco la "novità": il fatto che TU non abbia mai sentito dire da nessuno che la colpa è delle vittime di bullismo, non ne fa una regola universale. Tutto quello che hai detto e continui a ripetere è un'offesa a me e a tanti altri a cui invece, purtroppo, è successo eccome di sentirsi dire questa cosa, e anche più di una volta. |
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