Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

ah, esiste gente che scopa
ne ero al corrente
e quindi?

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

questo spirito di patata contribuisce a farti restare sempre di più "in the hell".... forse sei veramente inutile....

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

patata nel senso di quello che pare essere l'unico scopo della tua vita o nel senso del tubero?

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Già letto, nessuna novità... ma cosa centra con questo topic? :laugh:

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

fai pure ironia, io al posto tuo mi sparerei....

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Su su ragassuoli, fate i bravi ... :)

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Prima cosa benvenuto :) poi ho letto con attenzione il tuo quadro "clinico":laugh: e mi è preso un colpo quando ho letto questo:
"se poi penso che non sono in grado nemmeno di fare nuove amicizie e di mantenere quelle poche già avute, figuriamoci.......... servirebbe un miracolo, un autentico miracolo, una totale trasformazione del mio essere."

Praticamente di base sei un egocentrico cronico(non vuole essere un offesa sia
chiaro)come me.

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Non so se egocentrico sia il termine esatto (il mio "io" o "ego" non si esalta, ma si annulla nel confronto con gli altri)... di sicuro ho una predisposizione ai rapporti sociali che rasenta lo zero, ma non per volontà o scelta mia.
Mi ritrovo con questo carattere e con tanti limiti/disagi già descritti, e per ora ci devo convivere, non essendo bravo nemmeno a recitare una parte diversa, a mettere una maschera da "normalone".

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Anche io sono un egocentrico pazzesco...

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

sei schizoide per caso?

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Non mi sono mai messo "etichette" addosso, nè mi interessa farlo sinceramente... comunque, informandomi un po', in effetti mi riconosco in parte delle caratteristiche dello schizoide, così come, con molta probabilità, potrei riconoscermi in alcune caratteristiche di altre fobie.

Ciao

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Ti stimo..sono d'accordo con te riguardo alle etichette..la mia non era una domanda volta ad echitettarti, ma era solamente curiosita', (dato che non ho mai conosciuto ne letto di uno schizoide) tutto qui..
cmq da quello che scrivi, ci somigliamo molto. :yes:

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

No problem, e ricambio la stima (con te come con tutti) :)

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

rischio psicosi..

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

anchio penso di essere uno schizoide

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Nah dai come siete negativi
Io sono all'ottavo giorno e ancora reggo bene senza lagnarmi...
ah già io sono la normalona :thumbup:

Benvenuto comunque !!

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

sei il tipico esempio di evitante medio:)..scusa se te lo dico così con la faccina che sorride ma non penso che ti dispiaccia se te lo fanno notare, visto che dici di essere contento di questa tua condizione :ohmy:

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

benvenuto :)

oh,questo anch'io,da sempre...è un incubo non avere davanti la persona con cui si sta parlando,vero? impedisce di decifrare il linguaggio non verbale...

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

questo è un problema che affligge anche me


questo valeva anche per me fino all'anno scorso quando ho conosciuto la mia attuale ragazza

a differenza tua ho sempre sofferto per la mia situazione da single e mi tormenta ancora nonostante abbia questa pseudo-relazione


cmq benvenuto!

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

Azz, avete tirato su questo thread di presentazione dopo 8 mesi :ohmy:

Evitante con forte componente schizoide (o schizoide con debole componente evitante, come preferite)... poi sulla condizione, ho detto di stare bene così, di non soffrirne... dire di essere contento è una cosa diversa :) ... un po' come un cieco dalla nascita che può dire di vivere comunque benissimo e serenamente la sua situazione, ma non credo sia contento di non avere funzionante uno dei sensi più importanti (non me lo immagino saltellare allegramente dicendo "evviva, yuuuhuuuuu, sono cieco!!! :D).

Allo stesso modo, a me manca il "senso sociale", la voglia di fare amicizie, di stare in mezzo alla gente, ecc. ecc. ... dire di essere contento per questo, è eccessivo (ovvio che avrei preferito essere più social-friendly, senza necessariamente raggiungere livelli da estroversone), ma io sono un tifoso dell'essere se stessi, sempre, e questo essere me stesso mi ha portato tendenzialmente ma inevitabilmente, a preferire la solitudine (nel senso che la cercavo proprio, non era una seconda scelta da sopportare o accettare passivamente), e a viverla bene, con serenità, consapevole che non c'erano altre strade da seguire.... la mia indole, la mia natura, era ed è questa e stop. In futuro vedremo, non escludo cambiamenti.

Per questo, se mai potessi tornare indietro, cambiando qualcosa qua e là, alla fine mi ritroverei sulla stessa via, nella stessa situazione attuale.

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 

ciao! ho letto tutto quello che hai scritto e devo ammettere che mi hai colpito. mi sento simile a te, solo con molto meno coraggio. Anche io mi sento meglio da sola che con gli altri, parlo poco con le persone e soprattutto non ho alcuna intenzione di stringere amicizia o anche semplicemente di parlare con persone che non mi interessano. trovo che un sacco di gente ha nel cervello molte cose che reputo stupide: come il voler andare a tutti i costi in discoteca o nei bar da fighetti. Tutti gli amici che ho cercano in ogni modo di costringermi ad andare con loro ma rifiuto sempre e me ne vado di notte da sola in un prato ad ascoltare la musica; mi sento benissimo con me stessa. li non c'e nessuno che ti vede e che ti giudica, nessuno che ha la possibilità di guardarti dall'alto in basso o anche solo notarti.
al contrario di te pero non riesco a stare senza i pochi amici che ho perche ho molta paura. ho paura del loro giudizio, di essere notata e quindi giudicata molto di piu restando sola e altro ancora. Ascolto le conversazioni dei miei compagni e non interagisco perché trovo che parlino di cose inutili. eppure sto bene, sto bene da sola nel mio silenzio; e mi sento ogni giorno troppo diversa, con troppe idee contrastanti con quelle degli altri. queste idee pero non le espongo mai perche so benissimo che non verrebbero nemmeno prese in considerazione, e cosi facendo mi sono creata una sorta di muro attorno che non voglio distruggere ma che ogni tanto mi fa male sapere di averlo. io ti ammiro sul serio. perche tu stai bene con te stesso anche in mezzo agli altri, mentre io sto bene con me stessa solo quando sono da sola. non cambiare solo perche questa società lo impone: sono dell'idea che ognuno é quello che vuole essere. se qualcuno e contento della propria vita significa che la sta vivendo nel modo giusto. io non la sto vivendo nel modo giusto perche é difficilissimo, ogni giorno ci si trova confrontati con la società e le sue abitudini: se si vuole contrastare queste idee bisogna accettare di essere giudicati, purtroppo la mia paura piu grande e appunto quella di essere giudicata. scusami, ma purtroppo non sono brava come te a scrivere perciò non so se sono riuscita a far capire le mie idee.
comunque ti ammiro :)