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Re: "Trovatevi un lavoro"
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Se una persona con la quale non ho alcuna confidenza, alla quale non importa nulla della mia vita e del mio futuro (se non per quanto riguarda i pettegolezzi e l'impicciarsi della mia vita privata) mi fa un discorso del genere, la mando seriamente a quel paese, magari non esplicitamente ma glielo faccio intuire. È capitato anche a me che estranei si permettessero di farmi discorsi simili e io queste cose non le tollero. Pensassero ai propri figli, non a me! Che gliene frega se non lavoro? Poi ti chiedono perché non hai la ragazza e come fai a sposarti, "perché la moglie va mantenuta e se non lavori come fai?" come se la massima aspirazione di un uomo fosse sposarsi la prima che gli capita e sacrificare la propria vita per mantenere lei e prole (magari di padre ignoto). |
Re: "Trovatevi un lavoro"
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Re: "Trovatevi un lavoro"
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Per restare al caso del thread, come è più probabile che si comporti il conoscente in caso di una ipotetica difficoltà, magari economica? Aiutare o no, tanto è un lazzarone nullafacente? O se invece gli capitasse di perdere il lavoro in modo involontario, provare a raccomandarlo a qualcuno, perchè ha tanta buona volontà? |
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Un bel tacere non fu mai scritto |
Re: "Trovatevi un lavoro"
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Re: "Trovatevi un lavoro"
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Quindi la cosa migliore è arrivare a conoscere la persona che si vuole aiutare, riuscire a mettersi nei suoi panni e infine dare consigli su misura, adatti al suo caso specifico. Qua sul forum è ovvio che talvolta si diano consigli molto generici, ma quando si danno bisogna essere coscienti che si spesso si tratta di consigli da quattro soldi e che quindi ci può stare che l'utente consigliato rimanga un po' sulle sue invece di esultare per la soluzione alfine trovata. ... Consigliare la psicoterapia ci sta, è un tentativo da sperimentare, sì. Ma dare questo consiglio senza aggiungere altro è lasciare un messaggio parziale. La psicoterapia può aiutare ma anche non servire a nulla se non a svuotare il portafoglio. Proviamola, sì, ma ricordiamo che non rappresenta una Salvezza per tutti. C'è questa narrazione per cui funziona che "stai male? allora vai in psicoterapia e starai meglio!"... è troppo semplicistico. |
Re: "Trovatevi un lavoro"
Hai lasciato che impunemente violasse la tua dignità, da questo è generato il turbamento. Non pago, hai pensato bene di dargli ragione. Da qui il rimuginio incessante - perché tu non concordi con lui - hai solo giocato il ruolo che passivamente ti sei lasciato ritagliare.
Ora sei in crisi perché devi ripensare al tuo ruolo agli occhi degli altri, visto e sperimentato come nel confronto diretto le tue ragioni non sei in grado di legittimarle. Insomma non ci credi fino in fondo, come se il tuo destino non ti appartenesse ancora del tutto. Non c'entra nulla il lavoro. |
Re: "Trovatevi un lavoro"
poteva dare suggerimenti utili e non fare ramanzine visto che non è tuo padre
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Parlo il minimo indispensabile, quando necessario o comunque quando ritengo di essere nella posizione di poter dare davvero un contributo alla discussione. Tanto che in alcune occasioni i chiacchieroni mi hanno fatto presente che parlo troppo poco... Ma per i miei gusti, invece, mediamente la gente parla molto più di quanto sia necessario, spesso non aggiungendo nulla alla discussione. Ma ovviamente è un'opinione personale eh... Il mio modello comportamentale non è quello che la gente definirebbe "vincente", anzi, sono uno strano, un diverso. |
Re: "Trovatevi un lavoro"
La persona che non lavora, anche se può avere tutti i motivi o gli ostacoli del mondo, è spesso la vittima sacrificale perfetta per pompare l'ego della gente, soprattutto dei mediocri.
Ad ogni modo, qui ci si addentra verso uno dei pochi argomenti in cui gli ostacoli della fobia sociale magicamente spariscono e le generalizzazioni, a quanto pare, sono lecite. Quindi zitto e prostrati scansafatiche, alza il culo e mettiti a 90. E ora scusami che devo andare a lagnarmi contro le donne per l'ennesimo rifiuto su tinder, dopodichè devo fustigarmi i coglioni come segno di solidarietà ad un'amica fobica che è stata lasciata dal suo fidanzato perchè noi uomini siamo tutti stronzi e misogini...per poi aprire un thread sul fatto che non sono riuscito a propormi a questa ragazza in quanto fobico. Eh.. è dura essere fobici, che ti credi? quasi quasi vado a lavorare per non pensare, tanto nei luoghi di lavoro non ci sono gli altri, non si interagisce, sono posti fobic friendly. Chi non ci va è solo un lavativo come te che usa la fobia sociale come scusante. |
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Re: "Trovatevi un lavoro"
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Re: "Trovatevi un lavoro"
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Re: "Trovatevi un lavoro"
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Comunque per me pure i "fobici" sono stronzi..altro che popolo fobico. |
Le persone che scherniscono chi non lavora sono ormai la prassi. Rivelano la natura umana della stragrande maggioranza. Omuncoli. In genere sono anche operai, molto affini ai sindacati. E non fanno altro che vomitare impropri contro il reddito di cittadinanza.
In sostanza sono dei frustrati che invidiano chi non soffre come loro lavorando, ma ignorano le altre sofferenze che può provare un disoccupato.Frustrazione, senso di alteritá rispetto agli altri, umiliazione nel dover dipendere da altri etc Si sentono superiori perchè lavorano, ma alla fine disprezzano il lavoro e invidiano chi può farne a meno.Ma il loro odio acceca ogni possibile forma di empatia per le altre sofferenze. Il loro sogno sarebbe strappare il pane di bocca a chi non ha lavoro abolendo il reddito di cittadinanza. Punire severamente chi inizia a lavorare tardi..perchè loro hanno iniziato molto presto.Punirli magari impedendogli di entrare nel mercato.Però al contempo disprezzarli se, avendogli proibito di lavorare, questi si trovino disoccupati. Propugnano le lotte operaie e il comunismo, ma di comunismo e spirito di comunanza non hanno nulla.Perchè se lo avessero non mettono in comunanza anche il lavoro con la riduzione dell'orario di lavoro? Sono omuncoli, ipocriti.Bisogna controschernirli.Inventarsi che non si lavora perchè si è vinta la lotteria e non perchè si è mantenuti.Non mostrarsi deboli a queste iene. |
Presentarsi in societá come disoccupati è esporsi a questi rischi.
Come un animale ferito che attraversa la savana sottovento.Si espone mostrando una vulnerabilitá ad essere sbranato dalle iene. Meglio inventarsi di fare qualcosa di non verificabile. |
Re: "Trovatevi un lavoro"
Vabbè forse ho esagerato con quella risposta lo ammetto, non conosco nel dettaglio la tua situazione, ma come ha già detto qualcun altro andresti spronato in un modo o nell'altro a superare questa tua fobia per il lavoro.
Anch'io mi sento inetto/disadattato poiché non mi sono laureato perfettamente in tempo e con un voto alto, non ho uno stipendio etc... Qualcuno che ci dara' dei falliti ci sara' sempre. Quel commenti lì mi è uscito di getto ma non volevo offendere nessuno |
Re: "Trovatevi un lavoro"
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