![]() |
Il motivo per cui ho smesso di fare certe domande è che pochissime risposte sono sincere :malvagio:
La verità è sempre quella: se uno non è "normale" è m***a per le utentesse e per qualsiasi altra donna. |
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Da adolescente trovai il coraggio di provarci esplicitamente spinto da queste fantasie e sentimenti. Per la verità non mi è mai più capitato di esser preso così... Ma non so se sia stato davvero un bene. Senza queste fantasie e sentimenti più forti, probabilmente non ci sarebbe proprio alcuna possibilità di andare avanti in nessun senso per me. Forse altri funzionano diversamente, ma non tutti funzionano allo stesso modo. In realtà con l'età mi sono inaridito a tal punto da non riuscire a coltivare più nulla del genere, ma non so se sia positivo davvero, le poche volte che sento di nuovo la vita è quando si attivano queste cose qua, poi però si spegne tutto di nuovo molto velocemente, non ho nemmeno voglia di vederla o cercarla un'altra persona, torno ad esser spento come prima. Non è vero che chi è fobico fantastica di nascosto, io fantasticavo prima, da adolescente, un po' alla volta queste cose sono state spazzate via dagli eventi ed ora non fantastico quasi più nulla, si tratta solo di piccoli fuochi intermittenti che vengono spenti quasi subito dalla mia sfiducia che mi dice "quel che senti probabilmente si rivelerà una fregatura poi quando cercherai di esporti, rivelare i sentimenti e così via". Ma spento questo sentire qua iniziale senza farlo crescere un po', si spegne anche la motivazione e l'entusiasmo che mi spingerebbero a far qualcosa, ma da solo ormai non so più farlo attivare. E' un sentire... E' come vedere, se diventi cieco non vedi più nulla, non puoi scegliere un giorno di tornare a vedere volontariamente se qualcosa non ripara il danno che ti impedisce di vedere. |
Quote:
|
Quote:
|
P.S.— In questo thread, qualsiasi riferimento delle utentesse agli stalker è del tutto fuori luogo e mi sembra un voler fare rientrare a tutti i costi chi ammira una donna da lontano un pervertito :male: dato che Captain Marvel ha precisato…
Quote:
|
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Pero' insomma cosi' cosi' perche' quando si ama basta un nulla anche per odiare, e' giusto farlo verso una persona che manco si e' mai accorta che ci sei? Ora amarla, ora odiarla, ora immaginarla in momenti intimi, ora esserne rabbiosamente geloso, di lei o del suo lui? I maschi partono dal presupposto che sia bello avere una che nascostamente li sospira e brama forse perche' si sentono per loro natura piu' forti meno in pericolo ma credo che non sia bello farlo nemmeno verso di loro...mettiamo che una vecchia bavosa vada avanti per anni a farsi i suoi sogni ad occhi aperti su di voi siam sicuri che vi piacerebbe? Ah, non deve essere vecchia. E se ha qualche disturbino psichiatrico, non dico pazza rinchiusa per passato omicidio, giusto che comunque ha bisogno delle sue visitine e qualche periodico farmaco? Manco quello vi va bene magari, siete ingiusti e discriminatori. E un' obesa che sospira su di voi consolandosi con biscotti e hamburger sporca d'unto vi sta bene, vi farebbe piacere o solo se e' una giovane biondina graziosa? Io credo che sia umano fantasticare e si' succede anche a me ma penso lo stesso non sia bello da fare. |
Quote:
|
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Per la verità dubito che qualcuna faccia fantasie su di me :mrgreen:, anche se obesa. Poi tieni presente che molti maniaci hanno diverse competenze sociali, bisogna anche vedere se è vero che i maniaci si annidano con una percentuale maggiore nella categoria dei sognatori platonici con interazione sociale nulla, le donne spesso vengono ammazzate dai compagni o ex fidanzati e non da sconosciuti che fantasticavano su di loro. Non è che poi se conosci una persona dal vivo sei al sicuro, è anche più pericoloso magari. Se quando si ama basta un non nulla per odiare, la cosa vale a maggior ragione anche con le persone che si frequentano effettivamente, ci sono più probabilità che ti ammazzi una persona che conosci dal vivo (un findanzato o un ex fidanzato) che una che fantastica su di te e non interagisce con te e magari non è mai riuscita ad interagire con te. Potrebbe essere vero il contrario, che è una categoria a basso tasso di maniacalità e capacità aggressive minori, se confrontata col totale della popolazione. |
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Si tratta di qualcuno che 1) facilmente e' una persona non totalmente integrata nella societa' (insomma quelle piu' ad alto rischio di devianza o follia o gesti inconsueti) 2) si fa pensieri (belli o brutti che siano) nascostamente su di voi tutto quello che nascosto, non palese ha un qualcosina di potenzialmente inquietante perche' sconosciuto 3) (magari vi capita di incrociarne lo sguardo, insomma di percepire di essere guardati e vi imbarazza/ intimorisce/ mette a disagio ma questo e' il meno) 4) per questa persona siete molto importanti una importanza non giustificata dal vostro ruolo e interazione, abbastanza basata sul nulla... di tale modo un vostro nulla puo' renderla felice, un vostro nulla farla sclerare 5) ( per questa persona siete quasi un passatempo, un gioco o forse peggio un'ossessione ) I presupposti per qualcosa di non bello (per quanto avvenga raramente) ci sono. Ma insomma credo che ciascuno se si guarda nel profondo si rende conto da solo se il suo sentimento e' purissimo, tipo quello di un angelo custode (nulla da criticare in questo caso) o non cosi' nobile e lodevole. Quote:
Mi ero gia' preparata il messaggio su prima di leggere il tuo e l'ho riportato Meno aggressivi dici? non so puo' anche esserci qualcosa di vero Ribadisco comunque che dipende da persona a persona c'e' quello che idealizza e vorrebbe solo dare amore e sarebbe felice di fare da tappeto anche se l'altra lo usa per pulirsi le scarpe, e quello invece che cerca di portare poi nel concreto il suo sentimento , covato a lungo e in tal modo slegatosi da una percezione esatta della realta' e quindi magari esagera o si sente troppo offeso, che pensa anche inconsciamente di avere qualche diritto sulla persona dopo averci speso tante energie o che la persona debba necessariamente essere come se l'e' immaginata lui e guai se non lo e'. Ma spesso in effetti fa cose esagerate che nella persona destano inquietudine (perche' indicano ossessioni, squilibrio, un sentimento ingiustificato e qualche ossessionato a volte uccide anche) ma son piu' sciocchezzine fatte con bei sentimenti chesso' un regalo assolutamente sproporzionato... c'e' sempre appunto da vedere come poi la persona dopo essersi fatta tante fantasie reagisce messa di fronte al rifiuto. |
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
Quote:
La definizione di Captain Marvel fa pensare ad uno che è terrorizzato anche dall'idea che tu sappia di lui e questa è l'unica certezza, il resto sono pure illazioni e trame di telefilm https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=4416 |
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Insomma idealizzazione totale e con due (uno alle medie, uno alle superiori) conseguente lettera dove palesavo il tutto, nella speranza di trovare l'anima che percepisse ciò in maniera gradevole, e quindi come un invito a conoscersi. Questo perché avevo individuato in loro qualcosa di diverso. Il secondo mi fece fare i complimenti da un suo prof per la lettera e gli diede il suo numero e l'ora di un appuntamento per il giorno stesso su un bigliettino da consegnarmi. Era fobico come me, ma non andammo oltre il primo incontro e qualche altra chiacchiera. Comunque dipende, magari mi farebbe piacere, magari no. C'è un cliente che fa così, nel bar dove lavoro. Mi infastidisce un po', perché oltretutto è molto più grande di me. I clienti che fanno gli spacconi neanche li calcolo, così come chiunque altro sia troppo esplicito nel dimostrare interesse. Poi ovvio, dipende anche se si è in una relazione o meno. |
Ho visto donne allontanarsi palesemente da me per averle guardate 3/4 secondi da capo a piedi. A volte mi sono sentito guardato io e mi fà davvero molto piacere, oppure sui treni quando uno davanti all altra ci si ferma a fissarsi negli occhi fino a che non cade uno dei due sguardi.. E una sensazione primitiva che mi piace molto . L opposto di chiedere che lavoro fai e dove vivi la prima cosa che vogliono da vedere che è penoso.
|
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
In genere chi abbassa prima lo sguardo o lo sposta sono io. |
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
|
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Quote:
Poi ho la sensazione che a volte mi guardino, abbiano guardato per vedere se ero interessante e attraente e poi valutato che non abbastanza, io in ogni caso nel frattempo nella mia mente gli ho ringhiato e datogli tutti gli insulti possibili. Mai stato pero' il fermarsi a guardare negli occhi, quello magari fa un effetto diverso, pero' insomma suppongo devi vedere che l'altro anche ha piacere, insomma un gioco reciproco, non che mi guardano e io dentro penso "cazzo vuoi? cazzo guardi? dai smetti grr..." |
Io non riesco a guardare le ragazze negli occhi, se lo faccio per pochissimo tempo e poi abbassò lo sguardo.
|
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Fossi donna penserei che mi vuole trombare, quindi se mi piace mi potrebbe anche far piacere, se nn mi piace penserei ma faffanculo/sfiga :mrgreen:
|
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Visto che si è citato l'Eccelso a inizio topic, linko la foto di un quadro in cui è già in procinto di beccarsi una denuncia per stalking :mrgreen:
https://upload.wikimedia.org/wikiped...d_beatrice.jpg Comunque, per rimanere alla Beatrice storica, o almeno a quella che si ritiene la più plausibile beatrice storica (il personaggio letterario non necessariamente coincide in tutto e per tutto con lei, e lo stesso vale per il personaggio Dante della Divina Commedia), se davvero è la figlia di Folco Portinari morta nel 1290/1291, contrariamente a quanto ha detto qualcuno qui, può essere che non abbia mai avuto sentore dell'interessamento di Dante per lei (la Vita Nova è posteriore). |
Re: Domanda alle utentesse: cosa ne pensereste di uno platonicamente innamorato di vo
Ma Beatrix è quella in giallo o in rosso :interrogativo:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:24. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.