![]() |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Ma se lo esercito ucraino insieme alla nato è 8 anni che lanciano bombe e ammazzano i russofoni in donbas
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Purtroppo, per farti un esempio spicciolo, l'immaginario collettivo a stento ricorda il nome del primo ministro che ha preceduto quello attualmente in carica , figuriamoci un approfondimento geopolitico. Quanti, prima di marzo, sapevano cosa succedeva nel Donbass dal 2014 ? E perché succedeva ? Gelmini, l'ex Ministro dell'Istruzione, ha anche eliminato la geografia dalla scuola primaria . Come si può pensare di capire la storia se non conosci i confini dei territori ? L'ignoranza dell'elettorato serve a manipolare il consenso politico. |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Quote:
Secondo: voi siete solo anti-qualcosa, oppure credete anche in qualcosa? del tipo siete dei comunisti veri? ok, avete la mia stima. Ma essere solo anti-, anti-, anti-.. che senso ha? |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Dovete sempre ricordare che i confini nazionali sono inviolabili, sono sacri. |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Ma quale guerra alla russia, qua è la russia che sta facendo guerra a uno stato sovrano che la nato sta aiutando a non far scomparire dalle grinfie russe
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
A proposito di " tutti vogliono la pace "..... I confini territoriali non si tracciano arbitrariamente a tavolino con una righello e quando è stato fatto , perchè è stato fatto, generano conflitti |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Qua non mi pare si risponda a questa domanda in modo chiaro, non mi pare si prenda una posizione netta qunado si mette in mezzo il resto. Si giustifica e come. Non si ferma o cerca di fermare un assassino che sta ammazzando qualcuno perché in fondo è anche colpa dello stato e la comunità se quello è diventato un assassino? :nonso: A me pare che così si ragioni quando si analizzano le cause in questi contesti, si vuol concludere poi che non bisogna intervenire (la conclusione mi pare sia questa), non bisogna fare nulla perché in fondo si è tutti colpevoli ugualmente. E a me questa cosa qua proprio non sta bene, in altri contesti nessuno l'accetterebbe. E' come sostenere che in fondo brigate rosse e nere esistevano a causa di certi errori e la cattiva gestione di certe cose; certo un'analisi storica farà emergere questi errori, ma poi una volta che si sono formati questi gruppi eversivi che fanno danni, che si fa? Li si lascia agire indisturbati fin quando non ottengono quello che vogliono? :nonso: Una volta che si sono formati come si reagisce? Gli si dice "io stato ho fatto cazzate, avete il diritto di farle anche voi? Mettete bombe, rapite gente, gambizzate persone e che nessuno si azzardi a far nulla, avete ragione perché lo stato e la comunità hanno torto, sono ignoranti dal punto di vista storico, non afferrano che se un tizio un giorno ha imbracciato un fucile è perché ci sono un insieme di cause contestuali che l'hanno spinto a farlo". Si mettono Zelensky e Putin (e magari anche la NATO) sullo stesso piano in termini di responsabilità di questo conflitto, anzi si afferma in continuazione che il primo è un pagliaccio, ma guarda poi se quelli che dicono che non giustificano Putin affermano mai che Putin sia un altro pagliaccio, Putin è persona rispettabile secondo certe narrazioni. Gli altri pagliacci sono gli americani, Draghi e compagnia bella, ma quello però che adesso sta continuando a prendere la decisione principale per portare avanti questa guerra, no, non è un pagliaccio o un vile affarista al pari o peggio di Draghi, diventa un agente praticamente irresponsabile all'interno di queste narrazioni qua, nella migliore delle ipotesi, nella peggiore l'ultimo baluardo che difende i poveri oppressi dai nazisti. Questi messaggi passano in ambito comunicativo, non si faccia i finti tonti. |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Quote:
La crimea dovrà tornare a essere una regione ucraina a statuto speciale per ragioni ovvie che basta guardare una cartina per capire, poi se ci sono violenze si risolvono nei limiti dello stato di diritto o dispute interne ma non è che i russofoni girano con gli ak 47 e sparano ai militari, certi confini vuoi per conformazioni naturali vuoi per discorsi di equità geopolitici quelli devono restare, togliere la crimea o donetsk significa bullizzare e mozzare un paese quanto durerebbe una pace così? Al massimo gli si può dare lugansk che gia hanno conquistato, come si fa coi bambini cattivi quando fanno i capricci, tieni lugansk e adesso stai buono |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Quote:
L equità territoriale marittima nel mar dazov/stretto/mar nero significa pace e stabilità futura altro che cosa "bieca", negarla è stata una delle mosse più egemoniche e fasciste della storia contemporanea, significa distruzione dell ucraina, se c erano problemi interni andavano risolti all interno ( volendo anche con aiuti esterni della russia ) senza sbrodare in una simile aberrazione |
Quote:
Sul crollo del comunismo non voglio entrare non perché non ho argomenti ma perché c è da sfracellarsi i marroni, dico solo: menomale che è successo |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
E siccome questa guerra viene da lontano PRETENDO che chi l'ha fomentata da ieri e l'altro ieri vi ponga rimedio , e sì, DEVE metterci la faccia , non fare guerre per procura o proseguire con infiltrazioni da topi di fogna. Mandiamo il dittatore Erdogan a negoziare cosicché possa continuare a massacrare i curdi con il bene placet internazionale ? Ma siamo matti! Domandone :
Per l'Egemone sono i soliti danni collaterali di poco conto, per me sono vite umane mandate a morire. Inaccettabile. Se potessi usare un' espressione volgare renderei perfettamente l'idea , ma siccome non è educato dico che sono state fatte scelte che ricadono solo su altri, e se permetti, non mi sta bene e lo urlo a gran voce. E intanto i paesi africani non potranno nutrirsi E le mie non sono illazioni, Binden il 21 marzo ( a un mese dall'inizio del conflitto ) è stato cristallino nella sua dichiarazione : “C’è un nuovo mondo adesso là fuori e noi (Usa) lo guideremo. Noi terremo unito l’intero mondo libero per riuscirci”. Sulla pelle di chi ? I palestinesi, i curdi e la lista prosegue lunghissima |
Re: La Nato sfida la Russia
Ottobre: esce il dossier Durham e mettono Hillary Clinton al gabbio.
Novembre: i repubblicani stravincono le elezioni di metà mandato, Trump diventa speaker della camera al posto di Nancy la Rettiliana. Dicembre: Biden si ritirà per problemi di senilità e Kamala Harris diventa presidentA. Gennaio: si scopre che anche Kamala ha fatto cose sporchissime e mettono al gabbio anche lei tramite impeachment. Trump diventa presidente ad interim. Cambiano la costituzione e permettono anche ai nati all'estero di diventare presidenti. 2024: Elon Musk, nato in Sudafrica, diventa presidente degli Stati Uniti. Egli porterà una nuova epoca di pace e di prosperità per tutto l'Occidente e magari pure per il resto del mondo. All Hail The King Elon! |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Il discorso è sempre lo stesso: non giustifico Putin ma alla guerra che sta portando avanti lui devono inventare un sistema per porvi rimedio altri. Gli altri, compresi noi, che dovremmo fare? Smettere di armare l'ucraina e dire ai russi "prendetevi quello che volete?". In concreto individuate le altre cause, ora come si agisce? Cosa si dovrebbe fare? :interrogativo: Se non li si aiuta a resistere la occuperà tutta l'ucraina per "denazificarla", come dice e ripete in continuazione, si può agire facilmente favorendo una resa fortemente sbilanciata rispetto alle condizioni che impone la Russia. La si lascia occupare e finisce la guerra, questo potremmo fare noi effettivamente insieme agli stati uniti, la nato e compagnia bella. Questa è l'idea che si propone in continuazione. |
Re: La Nato sfida la Russia
E siccome questa guerra viene da lontano PRETENDO che chi l'ha fomentata da ieri e l'altro ieri vi ponga rimedio , e sì, DEVE metterci la faccia , non fare guerre per procura o proseguire con infiltrazioni da topi di fogna. ( auto cit )
Il responsabile è il fomentatore Il negoziatore di pace deve essere il fomentatore che ha il dovere di fare proposte. Ora dimmi tu, oltre a proteggere i "paladini" della giustizia nel mondo : cosa vorresti fosse fatto per una pace duratura ? Armi armi armi per uccidere uccidere uccidere per denazificare o derussificare ? |
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Quindi non si raccontino più cavolate, per favore. Cambiando quel che c'è da cambiare se esistono le Brigate Rosse che rapiscono, ammazzano, gambizzano, il responsabile è soprattutto il fomentatore o chi non è capace di trovare con queste una buona forma di negoziato, non chi in prima persona fa queste cose qua? Questo è meno responsabile di qualsiasi altro? Ottimo modo di ragionare :bene: Ma poi non sono le armi che da sole sparano verso i russi, le armi ucraine ma contro chi cavolo avrebbero potuto mai sparare se i russsi se ne stavano a casa loro? :interrogativo: La retorica del disarmo può funzionare quando non c'è solo unilateralmente, ma quando entrambe le parti si disarmano e cessano le ostilità, soprattutto quando l'aggressore cessa le ostilità. Se uno viene a casa tua, occupa un paio di stanze e tu cerchi di cacciarlo via con la forza, diventi tu responsabile del conflitto? Se non ci fossi tu che ti opponi non ci sarebbe conflitto, è ovvio, ma lo stesso è un modo di ragionare assurdo per raggiungere la pace per me. |
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Veramente non capisco questa tua ostinazione nell'imputare la giustificazione di Putin. E poi?
Per assurdo, se io dicessi " Putin è l'unico responsabile dei morti su territorio ucraino, massacriamolo " l'azione successiva sarebbe dichiarare guerra alla Russia e quindi mandare soldati italiani a combattere su territorio ucraino oppure continuare a mandare armi a zelenski . E poi ? Ancora morti, ancora guerra E poi ? Avanti il prossimo " stato sovrano ", la partita di risiko continua |
Re: La Nato sfida la Russia
E poi però dichiariamo guerra anche ad Israele o mandiamo armi ai palestinesi perché il territorio palestinese è stato invaso militarmente . Oppure Israele è giustificato ?:pensando:
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
|
Re: La Nato sfida la Russia
A me hai dimostrato di non voler ricercare una soluzione pacifica, politica.
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Si può fare una proposta adesso del tipo: si lascia la Crimea definitivamente alla Russia e basta, riconoscendola, si liberano le altre regioni occupate, e fatti uscire dai territori i russi si fa un referendum nelle regioni già occupate prima della seconda invasione russa su larga scala. Per la difesa del paese se non può far parte della NATO bisognerà trovare un'altra soluzione. Una proposta del genere gli ucraini forse la accetterebbero, non so però i russi. Secondo me una soluzione pacifica non si può trovare disarmando chi si sta difendendo. A me in generale i conflitti non piacciono, però tra il non entrare mai in conflitto e dovermi sorbire completamente le condizioni che impongono altri preferisco il conflitto. Se vengono a crearsi buone condizioni per la pace sono per la pace, ma non per la pace ad ogni costo possibile ed immaginabile. Se uno prepotentemente comunica "questo è mio me lo devi dare e basta, sei tu che vuoi la guerra se non me lo dai" non mi pare ci siano le condizioni per negoziare e raggiungere un accordo. |
Quote:
Qual è la soluzione diplomatica che andrebbe bene a Putin? |
A questo punto, giusto per capirsi, chi è responsabile dei seguenti eventi?
Su queste basi, considerando i danni persistenti delle suddette operazioni militari o clandestine e gli atti desecretati dagli statunitensi, perché dovrei fidarmi degli USA? |
Re: La Nato sfida la Russia
In che manuale è scritto che condannare chi dichiara guerre, vuol dire fidarsi degli USA? Posso schifarmi del fatto che Putin uccida innocenti senza essere considerata pro-yankee, o no? Avete paura di essere presi per amanti dell'America se dite che chiunque dichiari una guerra fa cagare? Oppure pensate che certe guerre sono più confortevoli e giustificabili, sempre lì siamo. Pari pari agli americani con la retorica delle missioni di pace, contenti voi contenti tutti. Anzi no.
|
Quote:
Se si fosse limitato ad agire sin dall'inizio solo nelle regioni separatiste ci avrei anche potuto credere, ma la tipologia di attacco messa in atto all'inizio della guerra per me dice ben altro. Il fatto di attaccare la capitale e altre grosse città per un mese non è affatto cosa da poco. Poi sicuramente avrà messo in conto che Kiev poteva non essere presa, però ci ha provato, era un obbiettivo che non è stato raggiunto ed è passato a una tipologia di guerra molto più lenta Inoltre demilitarizzare fino a che punto? Cioè quanto vorrebbe ridurre Putin l'esercito ucraino? |
Re: La Nato sfida la Russia
riguardo la protesta dei tassisti, sono dalla loro parte. non sono pregiudizialmente contrario alla liberalizzazione, ma quello che propone il ddl concorrenza è capitalismo corporativo, cioè avvantaggiare le mega-corporation a svantaggio dei piccoli imprenditori e lavoratori autonomi. poi vi spiego la differenza. fidatevi che queste cose le so, ho fatto l'esame di economia politica (che ho ripetuto 12 volte, quindi ste cose le so bene).
|
Re: La Nato sfida la Russia
Ma sì Nené, "in Inghilterra in Francia in Giappone... dove volete".
|
Re: La Nato sfida la Russia
Quote:
Condanno l'invasione, sempre ed ovunque: questo per me è un un punto focale erga omnes e mi piacerebbe non essere minoritaria in questo approccio. |
Quote:
Detto questo, a cosa servirebbe dire che Putin è uno stronzo o un folle, se poi non posso dire anche che gli USA hanno fatto di tutto per farlo incazzare?! Io non ho un manuale che mi dice a cosa devo credere ma sembra che molti lo abbiano. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:23. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.