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Black_Hole_Sun 15-10-2020 09:26

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Dipende dal lavoro che fai ovviamente, nel mio caso al di la dell'aspetto economico che è cmq fondamentale non mi ha aiutato affatto, anzi mi ha provocato danni irreparabili. Ovviamente parla per me, ci sta che tanti altri abbiano trovato giovamenti sociali e psicologici dal lavoro, dico solo che non è assolutamente scontato che accada.

Servo di Yahweh 15-10-2020 10:24

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Io nel mio precedente lavoro in ambulanza mi trovavo bene con i colleghi, con alcuni di loro avevo anche stretto amicizia. Per quello che faccio ora, che lavoro 2-3 volte a settimana in un mercato, non parlo con nessuno quasi, anzi se il mio "capo" mi dice cose un pò offensive io subito sclero e gli rispondo incazzato.

Maximilian74 15-10-2020 11:05

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Come dicevo, nonostante ho il lavoro e la macchina da anni, a livello sociale, relazioni eccetera eccetera, non ho assolutamente avuto alcun giovamento.

XL 15-10-2020 12:16

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Comunque bisogna anche tener presente che molte condizioni sono necessarie ma non sufficienti per avere certe relazioni (parlo di quelle con l'altro sesso).
Se dico che se sei obeso hai poche possibilità, questo non equivale a dire che se non lo sei (obeso) ne hai tante, magari anche altre caratteristiche diverse dall obesità limitano.
Insomma può essere che oltre all'obesità ci sono anche altre caratteristiche che possono rappresentare un impedimento significativo.
Se dico che un tizio evirato che non ha pene ha scarsissime possibilità di trovare una compagna, questo non equivale a dire che uno che il pene ce l'ha ne ha tante.
Io farei una valutazione di insieme sul numero di impedimenti, chi non ha buoni mezzi economici ed è obeso e è anche fobico e è anche disabile, deve comunque gestire piú limitazioni di una persona che è "solo" fobica. Anche se risolvesse un problema ne avrebbe altri ancora.
Piú caratteristiche negative e inattrattive hai, piú in linea di principio metterci una pezza sarà difficile.
Un motore potrebbe non funzionare a causa di un solo bullone mancante o perchè ne mancano dieci, in entrambi i casi non funziona, ma risulta comunque piú facile trovare un bullone piuttosto che dieci. Una delle due situazioni secondo me è peggiore, ma questo non equivale necessariamente a sostenere che in una delle due il motore funziona.

Masterplan92 15-10-2020 12:19

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2523363)
Sulla questione lavoro stoppo subito chi sostiene che ti permette di vivere meglio a livello sociale.

Ho sempre lavorato, a contatto con il pubblico tra l'altro. Mi ha aiutato solo ad avere indipendenza economica, umanamente mi ha solo danneggiato. Nei primi anni sono stato sistematicamente bullizzato da un collega violento e arrogante con insulti e minacce anche fisiche, stessa cosa da alcuni "clienti" rom e tossicodipendti che hanno anche cercato di estorcermi denaro con minacce a me e alla mia famiglia. Dopo nemmeno un anno di lavoro ho avuto il primo crollo nervoso a soli 21 anni con ricovero psichiatrico a causa delle fobie ossessive causate dal lavoro. Potevo denunciare queste persone ma non lo facevo perché avevo paura di vendette, quindi tacevo e incassavo.

Bello il lavoro si, almeno ora queste situazioni non ci sono più da anni ma la ferita non si è mai rimarginata, se sono così e scrivo su questo forum è anche "grazie" al lavoro.

Confermi ciò che penso sul lavoro..già sto male ora penso a quando lavorerò..da spararsi :testata:

Black_Hole_Sun 15-10-2020 12:29

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Mi ero anche procurato un coltello bello affilato per difendermi in casi di aggressioni (ce l'ho ancora), io che sono una persona estremamente mite.

Se provavo a lamentarmi di questa situazione ci prendevo pure cazziate che dovevo tirare fuori le palle e non farmi mettere i piedi in testa. Era sempre colpa mia.

Vedete un po che merda... :miodio:

Maximilian74 15-10-2020 13:00

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2523450)
Comunque bisogna anche tener presente che molte condizioni sono necessarie ma non sufficienti per avere certe relazioni (parlo di quelle con l'altro sesso).
Se dico che se sei obeso hai poche possibilità, questo non equivale a dire che se non lo sei (obeso) ne hai tante, magari anche altre caratteristiche diverse dall obesità limitano.
Insomma può essere che oltre all'obesità ci sono anche altre caratteristiche che possono rappresentare un impedimento significativo.
Se dico che un tizio evirato che non ha pene ha scarsissime possibilità di trovare una compagna, questo non equivale a dire che uno che il pene ce l'ha ne ha tante.
Io farei una valutazione di insieme sul numero di impedimenti, chi non ha buoni mezzi economici ed è obeso e è anche fobico e è anche disabile, deve comunque gestire piú limitazioni di una persona che è "solo" fobica. Anche se risolvesse un problema ne avrebbe altri ancora.
Piú caratteristiche negative e inattrattive hai, piú in linea di principio metterci una pezza sarà difficile.
Un motore potrebbe non funzionare a causa di un solo bullone mancante o perchè ne mancano dieci, in entrambi i casi non funziona, ma risulta comunque piú facile trovare un bullone piuttosto che dieci. Una delle due situazioni secondo me è peggiore, ma questo non equivale necessariamente a sostenere che in una delle due il motore funziona.

Discorso che non fa una piega, e se posso, aggiungo una cosa che non tutti ritengono fra le più determinanti sia in positivo che in negativo intendo, e cioè io ho notato, perché sentito spesso da discorsi, che viene data molta importanza se uno è sveglio, festaiolo, sempre allegro e sorridente pronto alle battute e che in ogni situazione sociale sa districarsi senza problemi.
Lo dico perché più di una volta mi è capitato di leggere che basta avere i soldi e poi anche se non parli e stai sulle tue va bene lo stesso.
Non è così, quelle cose sono fra le più determinanti, anche se potrebbe non sembrare

Ezp97 15-10-2020 16:04

Quote:

Originariamente inviata da Servo di Yahweh (Messaggio 2523417)
Io nel mio precedente lavoro in ambulanza mi trovavo bene con i colleghi, con alcuni di loro avevo anche stretto amicizia. Per quello che faccio ora, che lavoro 2-3 volte a settimana in un mercato, non parlo con nessuno quasi, anzi se il mio "capo" mi dice cose un pò offensive io subito sclero e gli rispondo incazzato.

Quei posti sono luoghi di lavoro dove spesso hai a che fare con trogloditi...

Servo di Yahweh 15-10-2020 16:18

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2523530)
Quei posti sono luoghi di lavoro dove spesso hai a che fare con trogloditi...

Al mercato si sopratutto, cafoni e stupidi a livelli estremi. Tanto anche se ci litigo poco importa, non sono assicurato ne nulla, poi se non mi fa andare non cambia molto, nessuno va da un tirchio come lui.

Equilibrium 15-10-2020 17:29

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da misanthropyh_ (Messaggio 2522619)
Cioè, (al di là della psicoterapia), 'in concreto' cosa si dovrebbe fare per essere 'felici' - o se non altro per avere una vita normale?

Schematizzare il proprio tempo può aiutare?

Trovare il giusto equilibrio, per trovarlo bisogna provare, fare, imparare, cambiare, crescere.

Io me lo vedo un gioco ad incastri.
E come voler comporre e suonare una canzone che ci fa stare bene, usando uno strumento che solo molto vagamente ci hanno detto come funziona, come accordarlo, come calibrarlo e solo vagamente ci hanno insegnato a comporre (o scomporre, dipende :sisi:)
Per suonare e creare una sinfonia che scorra, che sia armoniosa, che ci fa stare bene, bisogna provare, regolare, cambiare, riprovare, correggere, tarare, ricalibrare, riprovare. E via via così...

Certo sarebbe ancora meglio trovare altri con cui creare un orchestra:D


XL 15-10-2020 18:18

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2523568)
Trovare il giusto equilibrio, per trovarlo bisogna provare, fare, imparare, cambiare, crescere.

Io me lo vedo un gioco ad incastri.
E come voler comporre e suonare una canzone che ci fa stare bene, usando uno strumento che solo molto vagamente ci hanno detto come funziona, come accordarlo, come calibrarlo e solo vagamente ci hanno insegnato a comporre (o scomporre, dipende :sisi:)
Per suonare e creare una sinfonia che scorra, che sia armoniosa, che ci fa stare bene, bisogna provare, regolare, cambiare, riprovare, correggere, tarare, ricalibrare, riprovare. E via via così...

Certo sarebbe ancora meglio trovare altri con cui creare un orchestra:D

Il problema però è che c'è chi riesce ad imparare a suonare molto bene, chi suona così così e c'è anche chi suona come un cane. C'è chi impara molto e chi non impara mai abbastanza.
La verità di fondo è che non esiste alcun sistema valido per tutti, ci sono delle strategie euristiche, ma a seconda dei casi possono anche essere tutte fallibili.
Perché esistono problemi aperti? Perché non possediamo alcuna strategia generale per risolverli.
Come vivere bene, per l'essere umano in generale, è un problema aperto secondo me, prima la religione e poi filosofia dalla quale si sono staccate psicologia, medicina e così via sono tutte discipline che cercano da secoli di aggredire definitivamente il problema senza mai riuscire a risolverlo definitivamente.
Di tanto in tanto salta fuori qualcuno che dice "Sono dunque dell'avviso d'aver definitivamente risolto nell'essenziale i problemi" per poi accorgersi in seguito che ha affermato il falso.
C'è anche insomma chi "ha cercato la maniera e non l'ha trovata mai".
Se si chiede ad uno scienziato "come si fa a trovare la cura contro il cancro" se è onesto risponderà che in fondo non si sa, e non c'è un metodo sicuro o sistematico che ci porterà alla soluzione, non sappiamo poi nemmeno se esiste una soluzione.
Si può dire insomma "prova un po' tutto quello che ti riesce a venire in mente, forse trovi qualcosa, forse non troverai nulla".
Qualsiasi metodo si riesca ad elaborare per risolvere problemi, secondo me ci saranno sempre altri problemi che resisteranno a questo metodo e bisognerà inventarsene un altro, ma inventare non può diventare a sua volta un metodo, altrimenti ricadiamo nello stesso meccanismo.
Un malato con una malattia cronica una vita normale non penso che potrà averla se non si trova una cura per questa malattia.
Eisiste per caso una cura per ogni malattia o un sistema che conosciamo per trovare queste cure?
No.
Quindi il problema generale attualmente resta aperto. S'è risolto magari per certi individui ma non si possiede alcun sistema valido per tutti.

Insomma la verità è che magari ci sono diversi sistemi che forse ti permetteranno di ottenere una vita normale (o quella che desideri a seconda del concetto di norma che ti sei fatto/a) ma non c'è alcun metodo generale che sa dirci quale strada imboccare che ti porterà a destinazione e nemmeno se esiste questa strada per tutti.

sparatemi 15-10-2020 18:22

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
bisogna crescere in un ambiente sano e non parlo solo della famiglia ma anche come società, vicinato, scuola, sport e tutto il resto

Ezp97 15-10-2020 20:42

Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2523605)
bisogna crescere in un ambiente sano e non parlo solo della famiglia ma anche come società, vicinato, scuola, sport e tutto il resto

Io nel vicinato sono circondato da stupidi totali...crescere in un ambiente come dici te è difficile, un ragazzo su 1000 cresce cosi’.

Ezp97 15-10-2020 20:46

Quote:

Originariamente inviata da Servo di Yahweh (Messaggio 2523537)
Al mercato si sopratutto, cafoni e stupidi a livelli estremi. Tanto anche se ci litigo poco importa, non sono assicurato ne nulla, poi se non mi fa andare non cambia molto, nessuno va da un tirchio come lui.

Lo so bene purtroppo, a 17 anni appena lasciata la scuola ho lavorato a nero in due aziende agricole per due stagioni invernali e prendevo 700€ al mese, lasciamo perdere con chi avevo a che fare...poi una settimana in un magazzino a nero e sono scappato, ero a lavorare con gente veramente stronza. Come cameriere c’era un ragazzo che spesso rompeva la minchia e prendeva in giro.
Insomma sul lavoro quasi sempre hai a che fare con gentaccia di tutti i tipi.
Io ero riservato e non ho mai discusso con nessuno.

Servo di Yahweh 15-10-2020 22:20

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2523666)
Lo so bene purtroppo, a 17 anni appena lasciata la scuola ho lavorato a nero in due aziende agricole per due stagioni invernali e prendevo 700€ al mese, lasciamo perdere con chi avevo a che fare...poi una settimana in un magazzino a nero e sono scappato, ero a lavorare con gente veramente stronza. Come cameriere c’era un ragazzo che spesso rompeva la minchia e prendeva in giro.
Insomma sul lavoro quasi sempre hai a che fare con gentaccia di tutti i tipi.
Io ero riservato e non ho mai discusso con nessuno.

Mamma mia, se ti dico quanto prendo io ti metti a ridere. Lavoro per 3 giorni a 20 euro al giorno. Sono 60 a settimana, e vedi al mese che faccio la fame veramente. Ho lavorato anche in un supermercato ma mi hanno cacciato perchè ero sindacalista e direi giustamente visto che non volevano pagarmi gli straordinari, anzi ogni sabato facevo gratis 4 ore.

sparatemi 16-10-2020 10:20

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2523663)
Io nel vicinato sono circondato da stupidi totali...crescere in un ambiente come dici te è difficile, un ragazzo su 1000 cresce cosi’.

si lo so, forse alcune aree montane da noi si salvano oppure all'estero in certi paesi

pokorny 16-10-2020 12:34

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da misanthropyh_ (Messaggio 2522619)
Cioè, (al di là della psicoterapia), 'in concreto' cosa si dovrebbe fare per essere 'felici' - o se non altro per avere una vita normale?

Per quando mi riguarda, molto sesso. Non per niente sono infelice e non considero normale la mia vita.

Inosservato 16-10-2020 13:32

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da misanthropyh_ (Messaggio 2522619)
Cioè, (al di là della psicoterapia), 'in concreto' cosa si dovrebbe fare per essere 'felici' - o se non altro per avere una vita normale?

Schematizzare il proprio tempo può aiutare?

a proposito di schematizzare il tempo io ho una routine giornaliera più precisa di furio (quello di verdone) :D e mi piace, il difetto è che se ci sono imprevisti si vivono malissimo

secondo me per prima cosa bisogna un pò capire che nel momento in cui coniamo il concetto di vita normale ci stiamo affidando necessariamente a dei modelli
a quel punto tutto sta nello scegliersi il modello giusto, che non sia stereotipato magari dalla visione di qualche media, tipo la tv, oppure che non sia una persona in carne ed ossa che magari conosciamo frequentandola 2 ore a settimana e costruendoci nella nostra testa il resto della sua vita

Equilibrium 16-10-2020 14:45

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2523814)
Per quando mi riguarda, molto sesso. Non per niente sono infelice e non considero normale la mia vita.

Quindi ti piace più la quantità che la qualità?

Newage 16-10-2020 23:32

Incominciando a non porsi questa domanda. Cos'è la normalità? È una parola e basta. Facendo così si incomincia a sentirsi anormali. Un po'
come dire di non pensare all'elefante rosa ma lo pensi. Quello che te puoi definire normale per un altro non lo è. Una vita normale per me è essere quello che si è, accettarsi nel più profondo possibile. Questo non significa che non si debba migliorare. Fare ciò che più si confà a noi accosto di andare contro corrente.
La verità ci rende liberi essere quello che sei ti renderà libero e felice.

XL 16-10-2020 23:38

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Newage (Messaggio 2524054)
Una vita normale per me è essere quello che si è, accettarsi nel più profondo possibile. Questo non significa che non si debba migliorarsi

Questa è una delle affermazioni che ripetono spesso come un mantra e che meno comprendo.
Ma se ci si accetta così come si è, cosa dovrebbe motivare un miglioramento?
Se adesso sto bene così come sono perché dovrei migliorare visto che sto già praticamente bene al massimo dato che mi accetto totalmente (nel modo più profondo possibile) così come sono adesso?
Mi sembra una cosa un po' incongruente. Se voglio cambiare degli aspetti in meglio vuol dire che alla fine la mia accettazione di questi aspetti non è davvero completa e profonda, qualcosa perciò per me non torna.
E' come se io dicessi che accetto la mia calvizie però poi faccio di tutto per far ricrescere i capelli e migliorare.
In che senso l'accetto se poi è un aspetto che voglio cambiare? :nonso:
A me affermazioni del genere hanno sempre infastidito, soprattutto quando vengono dagli altri, altre persone spesso dicono che ti accettano così come sei però poi dopo aggiungono "dovresti però migliorare".
Ma non rompessero le palle sinceramente con discorsi del cavolo come questi, a me queste frasi usate con lo scopo di intortarti infastidiscono molto.
Dicessero più linearmente "a me così non vai bene e non ti accetto affatto, desidero che cambi questo, questo e quest'altro" e basta.

Newage 16-10-2020 23:51

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2524058)
Questa è una delle affermazioni che ripetono spesso come un mantra e che meno comprendo.
Ma se ci si accetta così come si è, cosa dovrebbe motivare un miglioramento?
Se adesso sto bene così come sono perché dovrei migliorare visto che sto già praticamente bene al massimo visto che mi accetto totalmente così come sono adesso?
Mi sembra una cosa un po' incongruente. Se voglio cambiare degli aspetti in meglio vuol dire che alla fine la mia accettazione di questi aspetti non è davvero completa e profonda, qualcosa per me non torna.
E' come se io dicessi che accetto la mia calvizie però poi faccio di tutto per far ricrescere i capelli e migliorare.
In che senso l'accetto se poi è un aspetto che voglio cambiare?
A me affermazioni del genere hanno sempre infastidito, soprattutto quando vengono dagli altri, altre persone spesso dicono che ti accettano così come sei però poi ti dicono che devi migliorare, ma non rompessero le palle sinceramente con discorsi del cavolo come questi, a me queste incogruenze che cercano di intortarti o l'autointortamento con frasi del genere infastidisce molto.

Poni caso che analizzandoti scopri di avere un carattere spigoloso da renderti la vita un po' difficile, cosa faresti? Inizi penso a prenderne consapevolezza ed accettarlo e se vuoi anche cambiarlo oppure il contrario. Ma il contrario cioe non accettando ti porterà lontano da quello che sei dal tuo centro.

XL 16-10-2020 23:55

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Newage (Messaggio 2524061)
Poni caso che analizzandoti scopri di avere un carattere spigoloso da renderti la vita un po' difficile, cosa faresti?

O lo accetto o miglioro la cosa, ma è un aut aut, se faccio la prima cosa non farò la seconda, tu prima praticamente hai detto che bisogna fare sia la prima che la seconda, ma se si fa la prima la seconda non ha più senso farla.
Una persona che tende sempre a migliorarsi non si accetta mai il più profondamente possibile, resterà sempre un residuo aperto di non accettazione. La molla che spinge al miglioramento è proprio la non accettazione di certe cose che si preferirebbero diverse.
Più ci si accetta minore sarà la spinta a migliorare e viceversa. Se si raggiunge questa sorta di limite non c'è più alcun motivo per migliorare, il come si è corrisponde al sé ideale.

Newage 17-10-2020 00:03

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2524062)
O lo accetto o miglioro la cosa, ma è un aut aut, se faccio la prima cosa non farò la seconda, tu prima praticamente hai detto che bisogna fare sia la prima che la seconda, ma se si fa la prima la seconda non ha più senso farla.
Una persona che tende sempre a migliorarsi non si accetta mai il più profondamente possibile, resterà sempre un residuo aperto di non accettazione. La molla che spinge al miglioramento è proprio la non accettazione di certe cose che si preferirebbero diverse.

Hai ragione ce del contraddittorio in questo ragionamento. Dovrei riformulare il concetto a questo punto. Grazie mi dai da pensare.

pure_truth2 17-10-2020 02:31

Quote:

Originariamente inviata da Newage (Messaggio 2524065)
Hai ragione ce del contraddittorio in questo ragionamento. Dovrei riformulare il concetto a questo punto. Grazie mi dai da pensare.

Eh lo so,da sempre del bel filo da torcere XL😁 meglio non discuterci ehehe.
Lo vedrei vincere un sacco di cause nel foro,con la sua retorica puntigliosa e spiazzante, molto "logica".

XL 17-10-2020 10:14

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Forse per me la cosa funziona un po' diversamente, ho perso una persona cara a me vicinissima pochi anni fa... Adesso sto meglio, ma ho accettato davvero fino in fondo il fatto che non ci sia più?
Penso proprio di no, ma visto che in fin dei conti non posso farci nulla né farla ritornare in vita cerco di occuparmi e di pensare ad altro, è una cosa su cui afferro di non avere alcun controllo, più che accettarla mi sa che capisco che c'è un vincolo duro come una parete che non posso abbattere e cerco di adattarmi al vincolo. Alcuni iniziano a pensare che si ricongiungeranno alla persona morta che vive in un qualche al di là, e anche questo è un modo di tirare avanti.
Se avessi più potere agirei comunque per far saltare il vincolo per aria, la parete la butterei giù, perciò mi sa che non accetto davvero tutte queste cose, mi ci sono adattato, ma è un concetto diverso per me.
Le cose che accetto davvero, se anche avessi il potere di cambiarle non le cambierei.
Altre cose invece non le accetto ma siccome non posso cambiarle agevolmente né ho alcuna idea di come cambiarle restano così.
Certe cose non vengono modificate perché si va a sbattere contro la propria impotenza oggettiva, altre per accettazione e ci stanno davvero bene così come sono.

Newage 17-10-2020 12:13

Quote:

Originariamente inviata da pure_truth2 (Messaggio 2524082)
Eh lo so,da sempre del bel filo da torcere XL😁 meglio non discuterci ehehe.
Lo vedrei vincere un sacco di cause nel foro,con la sua retorica puntigliosa e spiazzante, molto "logica".

Ahahah ho notato ma mi piace.

Newage 17-10-2020 12:27

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2524140)
Forse per me la cosa funziona un po' diversamente, ho perso una persona cara a me vicinissima pochi anni fa... Adesso sto meglio, ma ho accettato davvero fino in fondo il fatto che non ci sia più?
Penso proprio di no, ma visto che in fin dei conti non posso farci nulla né farla ritornare in vita cerco di occuparmi e di pensare ad altro, è una cosa su cui afferro di non avere alcun controllo, più che accettarla mi sa che capisco che c'è un vincolo duro come una parete che non posso abbattere e cerco di adattarmi al vincolo. Alcuni iniziano a pensare che si ricongiungeranno alla persona morta che vive in un qualche al di là, e anche questo è un modo di tirare avanti.
Se avessi più potere agirei comunque per far saltare il vincolo per aria, la parete la butterei giù, perciò mi sa che non accetto davvero tutte queste cose, mi ci sono adattato, ma è un concetto diverso per me.
Le cose che accetto davvero, se anche avessi il potere di cambiarle non le cambierei.
Altre cose invece non le accetto ma siccome non posso cambiarle agevolmente né ho alcuna idea di come cambiarle restano così.
Certe cose non vengono modificate perché si va a sbattere contro la propria impotenza oggettiva, altre per accettazione e ci stanno davvero bene così come sono.

Ci vorrebbe un audio per risponderti... hai menzionato l'adattamento. Quest'ultimo fondamentale nella ricerca di felicità.

Ezp97 17-10-2020 21:23

Quote:

Originariamente inviata da Newage (Messaggio 2524061)
Poni caso che analizzandoti scopri di avere un carattere spigoloso da renderti la vita un po' difficile, cosa faresti? Inizi penso a prenderne consapevolezza ed accettarlo e se vuoi anche cambiarlo oppure il contrario. Ma il contrario cioe non accettando ti porterà lontano da quello che sei dal tuo centro.

Cambiare il carattere è impossibile...

Masterplan92 28-10-2020 22:16

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2522708)
La vita non dovrebbe essere fatica, è quello che ci vogliono far credere ma è una stronzata.

Se fai fatica a fare le cose stai facendo le cose sbagliate e imbocchi solo strade senza uscita. Sei come un cieco che si muove a destra e sinistra in una stanza chiusa e invece di trovare l'uscita sbatte sempre contro i muri e alla fine si sfracella la testa.

.

cancellato21990 30-11-2020 18:32

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 2522694)
Non si ottiene, ci si nasce semplicemente.

Io farmaci e psichiatri gli ho mandati affanculo, non ho mai ottenuto niente.

A me dovevano buttarmi nella spazzatura appena nato.


la stessa cosa che penso io di me stessa...

skazzat issima 01-12-2020 12:53

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 2522694)
Non si ottiene, ci si nasce semplicemente.

Io farmaci e psichiatri gli ho mandati affanculo, non ho mai ottenuto niente.

A me dovevano buttarmi nella spazzatura appena nato.

Come hai fatto? Io ogni volta che provo a ridurre i farmaci insieme alla psichiatra, ricado automaticamente in depressione. E più passano gli anni più le depressioni sono peggiori

claire 01-12-2020 14:11

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Cos'è una vita normale?:interrogativo:

IO&EVELYN 01-12-2020 14:37

Quote:

Originariamente inviata da skazzat issima (Messaggio 2542336)
Come hai fatto? Io ogni volta che provo a ridurre i farmaci insieme alla psichiatra, ricado automaticamente in depressione. E più passano gli anni più le depressioni sono peggiori


L'ultima fase in cui prendevo farmaci era via puntura, ho semplicemente smesso, senza nessun tipo di problema particolare. Tanto non mi facevano niente, erano solo acqua fresca.

badwolf 01-12-2020 16:13

Re: Come si ottiene una vita normale?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2542346)
Cos'è una vita normale?:interrogativo:

:interrogativo:

immagino sia la vita della casa del mulino bianco dove chi cucina non spezza gli spaghetti ...


Ps: che figata spezzare gli spaghetti ho iniziato da un paio di mesi :timidezza:


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:21.

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