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Re: Come si ottiene una vita normale?
Dipende dal lavoro che fai ovviamente, nel mio caso al di la dell'aspetto economico che è cmq fondamentale non mi ha aiutato affatto, anzi mi ha provocato danni irreparabili. Ovviamente parla per me, ci sta che tanti altri abbiano trovato giovamenti sociali e psicologici dal lavoro, dico solo che non è assolutamente scontato che accada.
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Re: Come si ottiene una vita normale?
Io nel mio precedente lavoro in ambulanza mi trovavo bene con i colleghi, con alcuni di loro avevo anche stretto amicizia. Per quello che faccio ora, che lavoro 2-3 volte a settimana in un mercato, non parlo con nessuno quasi, anzi se il mio "capo" mi dice cose un pò offensive io subito sclero e gli rispondo incazzato.
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Re: Come si ottiene una vita normale?
Come dicevo, nonostante ho il lavoro e la macchina da anni, a livello sociale, relazioni eccetera eccetera, non ho assolutamente avuto alcun giovamento.
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Re: Come si ottiene una vita normale?
Comunque bisogna anche tener presente che molte condizioni sono necessarie ma non sufficienti per avere certe relazioni (parlo di quelle con l'altro sesso).
Se dico che se sei obeso hai poche possibilità, questo non equivale a dire che se non lo sei (obeso) ne hai tante, magari anche altre caratteristiche diverse dall obesità limitano. Insomma può essere che oltre all'obesità ci sono anche altre caratteristiche che possono rappresentare un impedimento significativo. Se dico che un tizio evirato che non ha pene ha scarsissime possibilità di trovare una compagna, questo non equivale a dire che uno che il pene ce l'ha ne ha tante. Io farei una valutazione di insieme sul numero di impedimenti, chi non ha buoni mezzi economici ed è obeso e è anche fobico e è anche disabile, deve comunque gestire piú limitazioni di una persona che è "solo" fobica. Anche se risolvesse un problema ne avrebbe altri ancora. Piú caratteristiche negative e inattrattive hai, piú in linea di principio metterci una pezza sarà difficile. Un motore potrebbe non funzionare a causa di un solo bullone mancante o perchè ne mancano dieci, in entrambi i casi non funziona, ma risulta comunque piú facile trovare un bullone piuttosto che dieci. Una delle due situazioni secondo me è peggiore, ma questo non equivale necessariamente a sostenere che in una delle due il motore funziona. |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
Mi ero anche procurato un coltello bello affilato per difendermi in casi di aggressioni (ce l'ho ancora), io che sono una persona estremamente mite.
Se provavo a lamentarmi di questa situazione ci prendevo pure cazziate che dovevo tirare fuori le palle e non farmi mettere i piedi in testa. Era sempre colpa mia. Vedete un po che merda... :miodio: |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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Lo dico perché più di una volta mi è capitato di leggere che basta avere i soldi e poi anche se non parli e stai sulle tue va bene lo stesso. Non è così, quelle cose sono fra le più determinanti, anche se potrebbe non sembrare |
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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Io me lo vedo un gioco ad incastri. E come voler comporre e suonare una canzone che ci fa stare bene, usando uno strumento che solo molto vagamente ci hanno detto come funziona, come accordarlo, come calibrarlo e solo vagamente ci hanno insegnato a comporre (o scomporre, dipende :sisi:) Per suonare e creare una sinfonia che scorra, che sia armoniosa, che ci fa stare bene, bisogna provare, regolare, cambiare, riprovare, correggere, tarare, ricalibrare, riprovare. E via via così... Certo sarebbe ancora meglio trovare altri con cui creare un orchestra:D |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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La verità di fondo è che non esiste alcun sistema valido per tutti, ci sono delle strategie euristiche, ma a seconda dei casi possono anche essere tutte fallibili. Perché esistono problemi aperti? Perché non possediamo alcuna strategia generale per risolverli. Come vivere bene, per l'essere umano in generale, è un problema aperto secondo me, prima la religione e poi filosofia dalla quale si sono staccate psicologia, medicina e così via sono tutte discipline che cercano da secoli di aggredire definitivamente il problema senza mai riuscire a risolverlo definitivamente. Di tanto in tanto salta fuori qualcuno che dice "Sono dunque dell'avviso d'aver definitivamente risolto nell'essenziale i problemi" per poi accorgersi in seguito che ha affermato il falso. C'è anche insomma chi "ha cercato la maniera e non l'ha trovata mai". Se si chiede ad uno scienziato "come si fa a trovare la cura contro il cancro" se è onesto risponderà che in fondo non si sa, e non c'è un metodo sicuro o sistematico che ci porterà alla soluzione, non sappiamo poi nemmeno se esiste una soluzione. Si può dire insomma "prova un po' tutto quello che ti riesce a venire in mente, forse trovi qualcosa, forse non troverai nulla". Qualsiasi metodo si riesca ad elaborare per risolvere problemi, secondo me ci saranno sempre altri problemi che resisteranno a questo metodo e bisognerà inventarsene un altro, ma inventare non può diventare a sua volta un metodo, altrimenti ricadiamo nello stesso meccanismo. Un malato con una malattia cronica una vita normale non penso che potrà averla se non si trova una cura per questa malattia. Eisiste per caso una cura per ogni malattia o un sistema che conosciamo per trovare queste cure? No. Quindi il problema generale attualmente resta aperto. S'è risolto magari per certi individui ma non si possiede alcun sistema valido per tutti. Insomma la verità è che magari ci sono diversi sistemi che forse ti permetteranno di ottenere una vita normale (o quella che desideri a seconda del concetto di norma che ti sei fatto/a) ma non c'è alcun metodo generale che sa dirci quale strada imboccare che ti porterà a destinazione e nemmeno se esiste questa strada per tutti. |
Re: Come si ottiene una vita normale?
bisogna crescere in un ambiente sano e non parlo solo della famiglia ma anche come società, vicinato, scuola, sport e tutto il resto
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Insomma sul lavoro quasi sempre hai a che fare con gentaccia di tutti i tipi. Io ero riservato e non ho mai discusso con nessuno. |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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secondo me per prima cosa bisogna un pò capire che nel momento in cui coniamo il concetto di vita normale ci stiamo affidando necessariamente a dei modelli a quel punto tutto sta nello scegliersi il modello giusto, che non sia stereotipato magari dalla visione di qualche media, tipo la tv, oppure che non sia una persona in carne ed ossa che magari conosciamo frequentandola 2 ore a settimana e costruendoci nella nostra testa il resto della sua vita |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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Incominciando a non porsi questa domanda. Cos'è la normalità? È una parola e basta. Facendo così si incomincia a sentirsi anormali. Un po'
come dire di non pensare all'elefante rosa ma lo pensi. Quello che te puoi definire normale per un altro non lo è. Una vita normale per me è essere quello che si è, accettarsi nel più profondo possibile. Questo non significa che non si debba migliorare. Fare ciò che più si confà a noi accosto di andare contro corrente. La verità ci rende liberi essere quello che sei ti renderà libero e felice. |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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Ma se ci si accetta così come si è, cosa dovrebbe motivare un miglioramento? Se adesso sto bene così come sono perché dovrei migliorare visto che sto già praticamente bene al massimo dato che mi accetto totalmente (nel modo più profondo possibile) così come sono adesso? Mi sembra una cosa un po' incongruente. Se voglio cambiare degli aspetti in meglio vuol dire che alla fine la mia accettazione di questi aspetti non è davvero completa e profonda, qualcosa perciò per me non torna. E' come se io dicessi che accetto la mia calvizie però poi faccio di tutto per far ricrescere i capelli e migliorare. In che senso l'accetto se poi è un aspetto che voglio cambiare? :nonso: A me affermazioni del genere hanno sempre infastidito, soprattutto quando vengono dagli altri, altre persone spesso dicono che ti accettano così come sei però poi dopo aggiungono "dovresti però migliorare". Ma non rompessero le palle sinceramente con discorsi del cavolo come questi, a me queste frasi usate con lo scopo di intortarti infastidiscono molto. Dicessero più linearmente "a me così non vai bene e non ti accetto affatto, desidero che cambi questo, questo e quest'altro" e basta. |
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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Una persona che tende sempre a migliorarsi non si accetta mai il più profondamente possibile, resterà sempre un residuo aperto di non accettazione. La molla che spinge al miglioramento è proprio la non accettazione di certe cose che si preferirebbero diverse. Più ci si accetta minore sarà la spinta a migliorare e viceversa. Se si raggiunge questa sorta di limite non c'è più alcun motivo per migliorare, il come si è corrisponde al sé ideale. |
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Lo vedrei vincere un sacco di cause nel foro,con la sua retorica puntigliosa e spiazzante, molto "logica". |
Re: Come si ottiene una vita normale?
Forse per me la cosa funziona un po' diversamente, ho perso una persona cara a me vicinissima pochi anni fa... Adesso sto meglio, ma ho accettato davvero fino in fondo il fatto che non ci sia più?
Penso proprio di no, ma visto che in fin dei conti non posso farci nulla né farla ritornare in vita cerco di occuparmi e di pensare ad altro, è una cosa su cui afferro di non avere alcun controllo, più che accettarla mi sa che capisco che c'è un vincolo duro come una parete che non posso abbattere e cerco di adattarmi al vincolo. Alcuni iniziano a pensare che si ricongiungeranno alla persona morta che vive in un qualche al di là, e anche questo è un modo di tirare avanti. Se avessi più potere agirei comunque per far saltare il vincolo per aria, la parete la butterei giù, perciò mi sa che non accetto davvero tutte queste cose, mi ci sono adattato, ma è un concetto diverso per me. Le cose che accetto davvero, se anche avessi il potere di cambiarle non le cambierei. Altre cose invece non le accetto ma siccome non posso cambiarle agevolmente né ho alcuna idea di come cambiarle restano così. Certe cose non vengono modificate perché si va a sbattere contro la propria impotenza oggettiva, altre per accettazione e ci stanno davvero bene così come sono. |
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
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la stessa cosa che penso io di me stessa... |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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Re: Come si ottiene una vita normale?
Cos'è una vita normale?:interrogativo:
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L'ultima fase in cui prendevo farmaci era via puntura, ho semplicemente smesso, senza nessun tipo di problema particolare. Tanto non mi facevano niente, erano solo acqua fresca. |
Re: Come si ottiene una vita normale?
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immagino sia la vita della casa del mulino bianco dove chi cucina non spezza gli spaghetti ... Ps: che figata spezzare gli spaghetti ho iniziato da un paio di mesi :timidezza: |
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