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Warlordmaniac 28-06-2020 09:23

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mercante (Messaggio 2469049)
dipende solo da te, il successo non c'entra minimamente.

Le esperienze e il modo in cui hai vissuto quelle esperienze, quelle hanno impatto.

Le esperienze si possono vivere in modo diverso indipendentemente dal fatto che siano andate o meno a buon fine? Stai dicendo questo?

Warlordmaniac 28-06-2020 09:31

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2468987)
La mia è aumentata lavorando su me stessa e grazie ai successi in ambito scolastico e lavorativo. Detto questo, secondo me questa cosa dell'autostima è molto sopravvalutata, perché se si è fatti in un certo modo la vita non cambia molto aumentando l'autostima. Cioè, se non mi trovo con le persone non cambia niente se mi sento brava e sto bene con me stessa. Forse se il problema è solo la fobia sociale, aumentando l'autostima si riduce la fobia, ma avendo io altri problemi, per me è cambiato poco.

Il lavoro su te stessa era relativo al raggiungimento dei successi di cui parli o è qualcosa di più interiore, che avrebbe aumentato l'autostima anche in assenza del diploma/laurea e dell'assunzione/promozione?

Warlordmaniac 28-06-2020 09:32

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2469179)
Impegnandosi, ma nn a chiacchiere, veramente

Ma l'impegno non dipende dall'autostima?

Mercante 28-06-2020 10:31

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469246)
Le esperienze si possono vivere in modo diverso indipendentemente dal fatto che siano andate o meno a buon fine? Stai dicendo questo?

sì esatto, grazie per la perfetta traduzione :D

Warlordmaniac 28-06-2020 10:43

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mercante (Messaggio 2469268)
sì esatto, grazie per la perfetta traduzione :D

ok, come fai?

claire 28-06-2020 10:44

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469249)
Ma l'impegno non dipende dall'autostima?

In che senso?

Warlordmaniac 28-06-2020 10:55

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Comunque, XL, per chiarire sull'autostima, secondo me l'eterostima è più il giudizio altrui, non è proprio la stessa cosa.
Ti faccio il solito esempio.
Se uno è ipodotato e sa di esserlo, avrà bassa autostima nelle occasioni di esibizione; aumentandogli l'autostima, potrebbe essere spinto teoricamente ad uno spettacolo tipo full monty, che però, come abbiamo detto, in caso di ipodimensioni non eviterà lo sganasciamento dalle risate delle donne in platea. Quindi abbiamo un quadro dove l'autostima di "x" non modifica la percezione altrui delle cose di "y". Però rimane il fatto che l'autostima è aumentata, il giudizio altrui no, perché non si riferisce a quello che l'altro pensa ma alle dimensioni.
In questo caso che cos'è l'eterostima? E' puramente il giudizio altrui o è il giudizio di se stesso delle proprie capacità di successo?

Warlordmaniac 28-06-2020 10:56

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469272)
In che senso?

Perché qualcuno s'impegna di più a cambiare le cose e qualcuno s'impegna di meno? uno di questi fattori non è l'autostima?

cancellato2824 28-06-2020 11:03

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469229)

Una cosa è la stima soggettiva errata rispetto all'oggettiva, altra voler aumentare proprio quella oggettiva. E' meglio parlare direttamente della seconda per eliminare ogni dubbio quando si parla di aumentare qualcosa.

La prima è una misura effettuata. Se io dico che voglio far diventare la casa più grande non è che se l'ho misurata uno schifo poi aumento le dimensioni con una misura più accurata, non aumento nulla, anche se poi magari le mie aspettative si allineano con la cosa e non ho bisogno di aumentare nulla.
Se sottostimo la grandezza di un appartamento non è che poi una volta che l'ho misurato correttamente ho aumentato o ingrandito qualcosa, arrivo a conoscere solo quanto è grande effettivamente. Poi si potrebbe anche sovrastimare e non solo sottostimare la grandezza dell'appartamento in metri quadri.

Insomma per aumentare effettivamente la grandezza del tuo appartamento bisogna poi chiamare operai, buttare giù muri, o traslocare altrove, non puoi farlo con la tua testa soltanto. C'è un equivoco enorme per me sulla questione se non si chiarisce concettualmente che una cosa è la misura riportata con un qualche strumento, altra la misura effettiva dell'oggetto, sono due cose distinte.
.

Si', ok, ma mettiamo che c'e' la casa malridotta, uno puo' guardarla e dire "questo e' un rudere , si puo' solo buttare giu' " , un altro dire " be' pero' dai ha delle potenzialita', se si da una sistemata al muro, si imbianca, si mettono i mobili nuovi...potrebbe anche diventare un posto carino"
Idem una persona... puo' dirsi "be' certo non ho molti amici pero' non esco mai, scommettiamo che se mi forzo, ve la metto tutta come un dovere, conoscere persone, interagirci ecc. qualcosa lo rimedio? magari non amicizie profondissime, ma almeno da non essere cosi' solo, da non piangere a natale e al comprleanno perche' nessuno mi fa gli auguri" , puo' dirsi "il fisico eh, be' ora e' pessimo, ma i muscoli si costruiscono, il grasso si manda via, l'altezza be' quella si puo' far poco, pero' l'effetto finale puo' essere parecchio diverso. e poi voglio sistemarmi i capelli ecc" (scommettiamo che fa un effetto diverso da uno tutto trasandato e che si lascia andare?), puo' dirsi " a scuola facevo davvero schfo, c'e' da dire pero' che studiavo poco... ok si' vedo che c'e' chi memorizza e capisce le cose prima non saro' mai un genio pero' potrei iscrivermi a quel corso, eventualmente se ne ho necessiita' farmi dare ripetizioni, se mi impegno qualcosa otterro' " Cioe' in primis bisogna pensare "io valgo a prescindere. in buona parte- anche se c'e' una parte di genetica, predisposizioni e genio- le cose sono il risultato di nostre azioni, quindi mi impegno perche' so che ho potenzialita'" (o forse le avrebbe chiunque e anzi ne ho anche poche ma questa stessa attitudine e' in se' una qualita', potenzialita', forza). Spesso si spreca tanto di quel tempo a pensare "ue', non valgo nulla :piangere:" che se invece venisse usato in modo costruttivo per fare porterebbe delle soddisfazioni.

Diciamo che normalmente le persone non hanno espresso tutte le loro potenzialita' quindi se mantengono un approcio positivo possono impegnarsi per farlo, soprattutto il depresso medio che passa il tempo, ore e ore, a lamentarsi che lui non qui, non li' ha probabilmente un margine di potenzialita' inespresse e dunque di miglioramento volesse.

(lo so che quando si fa le cose non sempre vanno come si vorrebbe , non sempre si hanno i risultati voluti d'altra parte ognitanto capitano anche cose oltre le aspettative. ma in ogni caso se si ha un approcio positivo, si continua a darsi da fare non facendosi scoraggiare, si ottiene di piu'- a volte molto di piu'- che se ci si fosse arresi subito)

claire 28-06-2020 11:03

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469279)
Perché qualcuno s'impegna di più a cambiare le cose e qualcuno s'impegna di meno? uno di questi fattori non è l'autostima?

Non so.
Lo scarso impegno può derivare da altro:depressione, pigrizia, aspettative eccessive dalla vita( pensare che tutto è dovuto),immobilitá dovuta a standard troppo elevati e relative prese di posizione (non posso avere Adriana Lima quindi piuttosto muoio vergine), troppa sicurezza in sé che porta a non mettersi in discussione e a non voler cambiare nulla di sé dando piuttosto la colpa ad altro o altri...

Mercante 28-06-2020 11:20

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469271)
ok, come fai?


Questo è il problema, è l'esperienza stessa a farti vivere in un certo modo le esperienze, quindi tutto nasce da come vieni cresciuto, dipende dai genitori, l'autostima che hai dipende in gran parte da loro.

Se ti ritrovi con bassa autostima, dopo sarà molto difficile cambiarti, ma i successi che raggiungi (o che non raggiungi) impattano in maniera minima.

cancellato2824 28-06-2020 11:28

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469278)
Comunque, XL, per chiarire sull'autostima, secondo me l'eterostima è più il giudizio altrui, non è proprio la stessa cosa.
Ti faccio il solito esempio.
Se uno è ipodotato e sa di esserlo, avrà bassa autostima nelle occasioni di esibizione; aumentandogli l'autostima, potrebbe essere spinto teoricamente ad uno spettacolo tipo full monty, che però, come abbiamo detto, in caso di ipodimensioni non eviterà lo sganasciamento dalle risate delle donne in platea. Quindi abbiamo un quadro dove l'autostima di "x" non modifica la percezione altrui delle cose di "y". Però rimane il fatto che l'autostima è aumentata, il giudizio altrui no, perché non si riferisce a quello che l'altro pensa ma alle dimensioni.
In questo caso che cos'è l'eterostima? E' puramente il giudizio altrui o è il giudizio di se stesso delle proprie capacità di successo?

Una persona e' tante cose, non e' un pene sostenuto e portato a spasso da qualcuno. Se uno ha il pene piccolo puo' pensare di averlo comunque decente, accettabile o se proprio anomalo, pensare comunque che una persona non e' solo quello (anche una fidanzata bello (ironico) una che ti ama anzitutto e fondamentalmente in relazione alle dimensioni del pene, vero amore !). Be' certo non andrei al suo posto a cercare di fare il pornostar.
Come una ragazza che e' pesantemente sovrappeso di certo per quanto possa lei autoconvincersi di essere una leggera farfallina non potra' mai fare la modella, a meno che , se rientra nelle dimensioni per queste, oversize. Puo' pero' pensare di avere comunque una sua bellezza e fascino.

Ora una ragazza sovrappeso o un ragazzo ipodotato che ragionano cosi' poteranno avere fidanzati e vite normali, invece uno che dice "la realta' oggettiva e' quella, posso solo rimanermene nascosto a disperarmi" rimarra' a disperarsi.

alien boy 28-06-2020 11:28

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469279)
Perché qualcuno s'impegna di più a cambiare le cose e qualcuno s'impegna di meno? uno di questi fattori non è l'autostima?

sì, nel senso che se non credo di avere le capacità per farcela sarò meno motivato a provarci. Ma appunto è uno dei fattori, non l'unico. Si può essere demotivati anche pensando che magari non vale la pena lo sforzo, non solo perchè è improbabile il raggiungimento dell'obiettivo, ma perchè può essere che, anche se non se ne è del tutto consapevoli, in fondo neanche quel successo ha un valore intrinseco così sicuro per il proprio benessere e per la propria sanità mentale.
Esempio: si vuole a tutti costi una donna, la si trova, però, sai come è... è un po' bruttina. Ok, all'improvviso ne casca un'altra dall'alto, carina, ha pure le proporzioni da modella, così la puoi anche "esibire", non fai la parte dello sfigato (nota: sto immaginando dei possibili pensieri che si possono fare). Però ha avuto dei partner in precedenza e non si vuole essere sottoposti a confronti. Ne arriva un'altra per dono della Provvidenza, bella, vergine, che cucina bene e allo stesso tempo non si nega ad alcuna pratica sessuale richiesta dal partner. Eppure magari si scopre che tutto ciò non è ancora abbastanza, c'è un'insoddisfazione persistente che non vuole andarsene e spinge ancora alla ricerca di altro.

QuantumLeap 28-06-2020 11:30

Quote:

Originariamente inviata da Noradenalin (Messaggio 2469225)
Mi sembra il minimo che possa fare, non posso permettermi di apparire ancora più stupido ed ignorante di quello che sono (per evitare di subire il giudizio degli altri e anche per evitare il mio di giudizio, perché sono il primo a giudicarmi un inetto).

Comunque anche per scrivere post qui sul forum soffro di ansia anticipatoria e ansia da prestazione.
Per scrivere un messaggio, anche breve, ci metto minimo un'ora perché devo organizzare le idee; cercare le parole appropriate e tenere sempre aperta una pagina dell'accademia della crusca o simili perché ne ho sempre bisogno; rileggere per correggere eventuali errori che non posso permettermi (complice in tutto ciò è anche il perfezionismo dovuto al DOC).

Praticamente per me anche scrivere una semplice cazzata su un forum diventa un lavoro ansiogeno.

Come me 😁

Warlordmaniac 28-06-2020 11:36

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 2469294)
Una persona e' tante cose, non e' un pene sostenuto e portato a spasso da qualcuno. Se uno ha il pene piccolo puo' pensare di averlo comunque decente, accettabile o se proprio anomalo, comunque che una persona non e' solo quello. Be' certo non andrei al suo posto a cercare di fare il pornostar.
Come una ragazza che e' pesantemente sovrappeso di certo per quanto possa lei autoconvincersi di essere una leggera farfallina non potra' mai fare la modella, a meno che , se rientra nelle dimensioni per queste, oversize. Puo' pero' pensare di avere comunque una sua bellezza e fascino.

Hai raggirato il punto, perché io ti potrei chiedere se il fatto che non andresti a fare il pornostar non sia dovuto ad una bassa autostima.

Poi è vero, e riguardo questo sono il primo se non l'unico a dirlo, che l'autostima è legata al singolo ambito e quindi si può raggirare il discorso dicendo "no, l'autostima la mantieni alta puntando su altro". Capisci pure tu che non affronti il discorso.
Secondo il principio di autostima se è alta non avrò problemi ad esibirmi, se penso di saper cantare non avrò problemi a cantare in pubblico, perché l'autostima è alta. Se dico che "non canto perché non so cantare", l'autostima non è alta.

Warlordmaniac 28-06-2020 11:37

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469281)
Non so.
Lo scarso impegno può derivare da altro:depressione, pigrizia, aspettative eccessive dalla vita( pensare che tutto è dovuto),immobilitá dovuta a standard troppo elevati e relative prese di posizione (non posso avere Adriana Lima quindi piuttosto muoio vergine), troppa sicurezza in sé che porta a non mettersi in discussione e a non voler cambiare nulla di sé dando piuttosto la colpa ad altro o altri...

Sono fattori controllabili? Come li modifichi?

Warlordmaniac 28-06-2020 11:41

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Mercante (Messaggio 2469292)
Questo è il problema, è l'esperienza stessa a farti vivere in un certo modo le esperienze, quindi tutto nasce da come vieni cresciuto, dipende dai genitori, l'autostima che hai dipende in gran parte da loro.

Se ti ritrovi con bassa autostima, dopo sarà molto difficile cambiarti, ma i successi che raggiungi (o che non raggiungi) impattano in maniera minima.

Allora, riassumiamo.
Conta l'esperienza, non i successi/insuccessi.
Educazione genitoriale, come vieni cresciuto, come vivi certe esperienze indipendentemente se sono state piacevoli.
Quindi la discriminante è l'età aurea nella quale sull'autostima ci si può lavorare e una volta passata, quello che (non) hai te lo tieni?

Equilibrium 28-06-2020 11:46

Re: Autostima, come aumentarla?
 
https://www.davidealgeri.com/autostima-rimedi/

claire 28-06-2020 11:56

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469304)
Sono fattori controllabili? Come li modifichi?

Non sono una psicologa, ma chi è del mestiere saprá come intervenire su questi fattori, che certamente gli esperti del settore non considerano incontrollabili.

Nel caso della pigrizia pura, la soluzione ce l'ho anch'io:un bel calcio in culo o in alternativa smettere di lamentarsi.

Comunque il discorso era che lo scarso impegno derivasse da scarsa autostima, io ho detto che ci possono essere altri motivi.

cancellato2824 28-06-2020 12:01

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469302)
Hai raggirato il punto, perché io ti potrei chiedere se il fatto che non andresti a fare il pornostar non sia dovuto ad una bassa autostima.

Poi è vero, e riguardo questo sono il primo se non l'unico a dirlo, che l'autostima è legata al singolo ambito e quindi si può raggirare il discorso dicendo "no, l'autostima la mantieni alta puntando su altro". Capisci pure tu che non affronti il discorso.
Secondo il principio di autostima se è alta non avrò problemi ad esibirmi, se penso di saper cantare non avrò problemi a cantare in pubblico, perché l'autostima è alta. Se dico che "non canto perché non so cantare", l'autostima non è alta.

mah, secondo me non e' aggrirare, per esempio una ragazza sovrappeso puo' pensare di essere comunque bella, e non solo se dimagrisce, ma gia' come ora, e proprio bellezza fisica a prescindere dal carattere ecc. Puo' curare il suo aspetto e effettivamente avere i suoi ammiratori. Ma se e' 78 kili per 1.60 c'e' poco da autoconvincersi di essere 55 per 1.70, sono dati oggettivi. Idem le dimensioni del pene. Ma chesso' uno col pene puo' comunque pensare di averlo efficiente, di saper dare piacere pure piu' di uno che ce l'ha enorme e causa anche dolore.
Quindi non e' del tutto aggirato ma esiste anche una realta' oggettiva e non vederla, be' e' da stupidi e controproducente. Se sono pesantemente stonato be' posso pensare di potermi esibire lo stesso fra amici, in una serata di karoke in cui tutti a turno si canta e si ride. Posso dirmi che e' improbabile che ci sia questo abisso fra me e loro a meno che loro siano dei cantanti professionisti. Se proprio realizzo o mi fanno notare in piu' situazioni che sono stonato allora se proprio ci tengo posso prendere lezioni di canto, chissa', magari quando mi risentono cantare fra un anno restano a bocca aperta per lo stupore e ammirazione.
Pero' appunto proprio perche' noi siamo tante cose trovo sciocco impuntarsi sulle proprie mancanze, meglio coltivare le proprie qualita', il resto limitarsi a attenuarlo per quanto possibile. Se sono mettiamo Pavarotti perche' devo impuntarmi sull'atletica, disperarmi se in quella non riesco granche' ?

def. Per autostima s’intende il senso soggettivo e duraturo del proprio valore personale, basato su autopercezioni. ( https://doc.studenti.it/appunti/psic...autostima.html ), non dice si intende pensare di avere il c.zo grosso (o altra qualita' desiderata) contrariamente a ogni realta' effettiva e facilmente riscontrabile oggettivamente, quello rientra semmai nei deliri!

Warlordmaniac 28-06-2020 12:05

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2469309)

Mi pare abbastanza predominante il collegamento dell'autostima con l'esperienza. Non chiamerà l'esperienza come ho fatto io, cioè successo/insuccesso, ma comunque di quello si tratta se devo cercare un ambito dove sono portato, curare il mio aspetto o segnarmi le mie azioni che meritano di essere apprezzate.

Warlordmaniac 28-06-2020 12:11

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 2469322)
mah, secondo me non e' aggrirare, per esempio una ragazza sovrappeso puo' pensare di essere comunque bella, e non solo se dimagrisce, ma gia' come ora, e proprio bellezza fisica a prescindere dal carattere ecc. Puo' curare il suo aspetto e effettivamente avere i suoi ammiratori. Ma se e' 78 kili per 1.60 c'e' poco da autoconvincersi di essere 55 per 1.70, sono dati oggettivi. Idem le dimensioni del pene. Ma chesso' uno col pene puo' comunque pensare di averlo efficiente, di saper dare piacere pure piu' di uno che ce l'ha enorme e causa anche dolore.
Quindi non e' del tutto aggirato ma esiste anche una realta' oggettiva e non vederla, be' e' da stupidi e controproducente. Se sono pesantemente stonato be' posso pensare di potermi esibire lo stesso fra amici, in una serata di karoke in cui tutti a turno si canta e si ride. Posso dirmi che e' improbabile che ci sia questo abisso fra me e loro a meno che loro siano dei cantanti professionisti. Se proprio realizzo o mi fanno notare in piu' situazioni che sono stonato allora se proprio ci tengo posso prendere lezioni di canto, chissa', magari quando mi risentono cantare fra un anno restano a bocca aperta per lo stupore e ammirazione.
Pero' appunto proprio perche' noi siamo tante cose trovo sciocco impuntarsi sulle proprie mancanze, meglio coltivare le proprie qualita', il resto limitarsi a attenuarlo per quanto possibile. Se sono mettiamo Pavarotti perche' devo impuntarmi sull'atletica, disperarmi se in quella non riesco granche' ?


Magari perché sono più richieste alcune qualità di altre.

Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 2469322)
def. Per autostima s’intende il senso soggettivo e duraturo del proprio valore personale, basato su autopercezioni. ( https://doc.studenti.it/appunti/psic...autostima.html ), non dice si intende pensare di avere il c.zo grosso (o altra qualita' desiderata) contrariamente a ogni realta' effettiva e facilmente riscontrabile oggettivamente, quello rientra semmai nei deliri!

Non devi dirlo a me, perché al di là del fatto che il plurale è fatto di tanti singolari, se io dico che il karaoke non lo faccio perché non so cantare e mi rispondono che non ho autostima, io mi riferisco a quel problema, non al concetto perfetto e psicologico di autostima, come approvato dalla Crusca. Tanto la gente non parla mai di psicologia, parla di questioni pratiche e certe nozioni vengono buttate lì. Se io mi rifiuto di incontrare una ragazza perché penso che per uno come me è impossibile fare bella figura, conta poco il fatto che la mia autostima comunque non è bassa perché è un concetto ampio che riguarda l'aspetto interiore riferito ad una moltitudine ecc ecc.; sarò comunque accusato di bassa autostima o scarsa di fiducia in me.

Blue Sky 28-06-2020 12:15

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Non mi piace molto il concetto di autostima, forse perché, o viene propagandato in una maniera un po' confusa, oppure sono io che non lo capisco bene.

Probabilmente l'autostima è semplicemente essere consapevoli e non patologicamente/narcisisticamente soddisfatti dei propri punti positivi. Non altro.

Trovo utile invece ragionare su "autoaccettazione", che vuol dire dare a sè stessi dignità "umana" sia riguardo alle cose positive che alle negative.

Masterplan92 28-06-2020 12:17

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Risultati concreti=autostima

Mercante 28-06-2020 12:18

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2469336)
Risultati concreti=autostima

i risultati non c'entrano niente

Darby Crash 28-06-2020 12:19

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mercante (Messaggio 2469338)
i risultati non c'entrano niente

per me sì. Risultati o comunque azioni compiute che fanno pensare "oggi ho fatto qualcosa di buono"

Blue Sky 28-06-2020 12:22

Re: Autostima, come aumentarla?
 
L'autostima però, a sua volta, pone le premesse perché si facciano le cose, e quindi arrivino dei risultati. E' un circolo virtuoso. Purché l'autostima sia onesta e fondata su cose reali e non su un raccontarsela o comunque su un giudizio su sè stessi sbagliato.

alien boy 28-06-2020 12:23

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mercante (Messaggio 2469338)
i risultati non c'entrano niente

dici che bisogna accettarsi così come si è? o che non se ne può proprio uscire dalla bassa autostima?

cancellato2824 28-06-2020 12:26

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469329)
Magari perché sono più richieste alcune qualità di altre.


Non devi dirlo a me, perché al di là del fatto che il plurale è fatto di tanti singolari, se io dico che il karaoke non lo faccio perché non so cantare e mi rispondono che non ho autostima, io mi riferisco a quel problema, non al concetto perfetto e psicologico di autostima, come approvato dalla Crusca. Tanto la gente non parla mai di psicologia, parla di questioni pratiche e certe nozioni vengono buttate lì. Se io mi rifiuto di incontrare una ragazza perché penso che per uno come me è impossibile fare bella figura, conta poco il fatto che la mia autostima comunque non è bassa perché è un concetto ampio che riguarda l'aspetto interiore riferito ad una moltitudine ecc ecc.; sarò comunque accusato di bassa autostima o scarsa di fiducia in me.

si' perche' oggetticamente non vedono la ragione, gli sembra un'esagerazione, che ti sottostimi
vuol dire che apparentemente sembri una persona normale dunque nel canto (anche perche' fra amici non si richiede chissa' che abilita') e anche nell'aspetto
se una e' 90 chili e dice che e' grassa nessuno le dira' che lo dice perche' ha una bassa autostima, semmai se dice che non potra' mai avere nessuno le dicono di non esagerare

claire 28-06-2020 12:27

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mercante (Messaggio 2469338)
i risultati non c'entrano niente

Infatti
Se i risultati li sminuisci non contano nulla in termini di autostima.
Poi io ho stima delle persone per quello che sono e che fanno, per come lo fanno e non per il risultato, quello può dipendere da tanti fattori esterni
Il tuo impegno ,il tuo modo di pensare e di agire dipendono da te, se questo non porta risultati concreti non vuol dire che non hai valore, vuol dire che sono intervenuti altri fattori fuori da te che non potevi controllare, quindi perché ci si dovrebbe svalutare?

cancellato2824 28-06-2020 12:31

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469352)
Infatti
Se i risultati li sminuisci non contano nulla in termini di autostima.
Poi io ho stima delle persone per quello che sono e che fanno, per come lo fanno e non per il risultato, quello può dipendere da tanti fattori esterni

diciamo che in certa misura risultati e riscontri ovviamente contano
se esci per strada e ti dicono "cessa" oppure "sembri una modella" un po' di segno lo lascia per quanto tu tendi a riportarlo all'idea che hai di te, quindi un'esagerazione in un senso o nell'altro ( se poi te lo dicono in 50 man mano la tua idea di te si modella su cio', anche fosse del tipo "boh, io mi vedo brutta ma evidentemente devo essere una figa o comunque piaccio")
o se continuamente ti dicono quanto sei brava qui e li', quanto ti ammirano ecc. oppure (magari in famiglia, dove quindi c'e' il giusto contesto informale per farlo) che sei un incapace, un buono a nulla ecc.

Equilibrium 28-06-2020 12:33

Re: Autostima, come aumentarla?
 
L autostima é una questione abbastanza complessa, é mutevole e ha origine da varie cause o concause.
Posso parlare della mia esperienza, che é stata lunga e fatta di fasi diverse e di aspetti diversi e con obiettivi che col tempo sono mutati e si sono più allineati a quelle che erano le mie reali capacità (che anch'esse hanno subito una variazione nel tempo) e i desideri (anch'essi variati nel tempo).
L'impegno a raggiungere gli obiettivi (meglio dire i sogni o desideri) però c'é stato sempre. I fini però nn sono sempre stati nobili, quello che mi ha guidato per lungo tempo sono stati la rabbia e la voglia di rivalsa, dimostrare a tutti quelli che mi davano per spacciato di potere e di essere pure meglio di loro.
Questo mi ha permesso di fare esperienza, di stare a contatto con altre persone, di confrontarmi anche verbalmente. Ma anche é stato un impegno interiore per capire perché di tante questioni, del perché, io nn mi davo pace nn riuscivo a capire perché io ero così insofferente e diverso. Il risultato é stato di acquisire maggiore consapevolezza e di conseguenza oggi mi conosco molto meglio di 20 anni fa, so meglio cosa mi piace e cosa nn mi piace, cosa desidero veramente e cosa nn desidero.

alien boy 28-06-2020 12:56

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2469352)
Infatti
Se i risultati li sminuisci non contano nulla in termini di autostima.
Poi io ho stima delle persone per quello che sono e che fanno, per come lo fanno e non per il risultato, quello può dipendere da tanti fattori esterni
Il tuo impegno ,il tuo modo di pensare e di agire dipendono da te, se questo non porta risultati concreti non vuol dire che non hai valore, vuol dire che sono intervenuti altri fattori fuori da te che non potevi controllare, quindi perché ci si dovrebbe svalutare?

io associo l'impegno più al senso del dovere che all'aumento/mantenimento dell'autostima. Se mi sforzo costantemente e vedo che non raggiungo quello che ritengo minimo indispensabile non aumenta la mia autostima anzi rischia di peggiorare. Certo mi potrei sentire più a posto con me stesso, nel senso che ho fatto il possibile e non dovrei avere rimpianti / rimorsi; è un tipo di valore che si va ad alimentare ma ne resta minacciato quello che dava senso alle azioni nelle quali mi ero impegnato. Se studio 5 ore e non ho capito un tubo tendo a deprimermi e a sentirmi un idiota, anche se, sì, sono stato "bravo".

Warlordmaniac 28-06-2020 15:34

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2469370)
io associo l'impegno più al senso di dovere che all'aumento/mantenimento dell'autostima. Se mi sforzo costantemente e vedo che non raggiungo quello che ritengo minimo indispensabile non aumenta la mia autostima anzi rischia di peggiorare. Certo mi potrei sentire più a posto con me stesso, nel senso che ho fatto il possibile e non dovrei avere rimpianti / rimorsi; è un tipo di valore che si va ad alimentare ma ne resta minacciato quello che dava senso alle azioni nelle quali mi ero impegnato. Se studio 5 ore e non ho capito un tubo tendo a deprimermi e a sentirmi un idiota, anche se, sì, sono stato "bravo".

Infatti.

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Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 2469354)
diciamo che in certa misura risultati e riscontri ovviamente contano
se esci per strada e ti dicono "cessa" oppure "sembri una modella" un po' di segno lo lascia per quanto tu tendi a riportarlo all'idea che hai di te, quindi un'esagerazione in un senso o nell'altro ( se poi te lo dicono in 50 man mano la tua idea di te si modella su cio', anche fosse del tipo "boh, io mi vedo brutta ma evidentemente devo essere una figa o comunque piaccio")
o se continuamente ti dicono quanto sei brava qui e li', quanto ti ammirano ecc. oppure (magari in famiglia, dove quindi c'e' il giusto contesto informale per farlo) che sei un incapace, un buono a nulla ecc.

Infatti. E sull'importanza dei giudizi altrui, mi ricollego con una definizione indietro, per cui l'autostima non dipende dai risultati perché se hai risultati e non hai le conferme positivi dei giudizi altrui, i risultati non servono a nulla. Ok, ma la gente mica si mette d'un tratto a dare i complimenti a caso; si baserà su evidenze concrete, no?

XL 28-06-2020 16:19

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469278)
Comunque, XL, per chiarire sull'autostima, secondo me l'eterostima è più il giudizio altrui, non è proprio la stessa cosa.
Ti faccio il solito esempio.
Se uno è ipodotato e sa di esserlo, avrà bassa autostima nelle occasioni di esibizione; aumentandogli l'autostima, potrebbe essere spinto teoricamente ad uno spettacolo tipo full monty, che però, come abbiamo detto, in caso di ipodimensioni non eviterà lo sganasciamento dalle risate delle donne in platea. Quindi abbiamo un quadro dove l'autostima di "x" non modifica la percezione altrui delle cose di "y". Però rimane il fatto che l'autostima è aumentata, il giudizio altrui no, perché non si riferisce a quello che l'altro pensa ma alle dimensioni.
In questo caso che cos'è l'eterostima? E' puramente il giudizio altrui o è il giudizio di se stesso delle proprie capacità di successo?

Per me l'eterostima è puramente il giudizio altrui, l'autostima invece è la misurazione effettiva del soggetto di questo giudizio.

Se io vado a questo spettacolo aspettandomi di essere ammirato, ho valutato male il giudizio altrui nei miei confronti se poi mi deridono, non ho aumentato la stima sociale neanche prima, quando ho deciso di andarci.

Riesco ad usare un'analogia con la misura di qualcosa per spiegarmi, c'è un oggetto che misura effettivamente qualcosa io prendo il metro e sbaglio a misurarlo e sovrastimo la sua lunghezza (com'è successo a me con la circonferenza del polso :D), ovviamente poi mi comporterò di conseguenza in base a questa credenza errata, ma non ho aumentato la lunghezza dell'oggetto sovrastimando la sua lunghezza, poi casomai voglio piazzarlo in un certo punto della casa potrebbe non andarci.

Il tipo che va a questo spettacolo convinto di ricevere applausi ha sovrastimato la percezione sociale effettiva per me, sempre se ci va non aspettandosi fischi, perché poi magari se ci va aspettandosi questa cosa magari ha valutato tutto bene.

Sovrastimare la lunghezza di un oggetto non equivale a rendere l'oggetto più lungo, è una cosa completamente fittizia, una costruzione mentale errata.

Warlordmaniac 28-06-2020 16:42

Re: Autostima, come aumentarla?
 
Ah ci mancherebbe, questo non è mai stato in discussione. Solo che noi due sappiamo che i gli estremisti della motivazione potrebbero pensare che l'atteggiamento intorno a come si porta quell'oggetto mal stimato, rendo tutto migliore ed apprezzabile.
Comunque sto andando off topic.

XL 28-06-2020 16:46

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2469278)
In questo caso che cos'è l'eterostima? E' puramente il giudizio altrui o è il giudizio di se stesso delle proprie capacità di successo?

Nello specifico l'eterostima è il giudizio altrui dell'esibizione e non concide per me con la valutazione nostra di questo giudizio, che appunto per me è una sorta di misurazione di questo giudizio.

Usando un'analogia l'autostima è simile al segnalatore della velocità dell'auto sul cruscotto, l'eterostima è la velocità effettiva dell'auto.
Per aumentare la velocità di un'auto ferma non è che ti basta spaccare il vetro e spostare a mano la lancetta del segnalatore sui 300 chilometri orari, questa cosa qua è solo una rilevazione della velocità che va in un senso solo, non produce nulla spostare la lancetta sui 300, non è che se fai così l'auto va a 300 all'ora. Credere che operando sulla lancetta direttamente aumenti poi la velocità dell'auto significa far confusione.
Se il segnalatore si rompe o è malfunzionante e inizia a segnalare che la velocità aumenta anche quando l'auto è ferma, questo segnalatore segnala un aumento di velocità fittizio, in pratica per me non segnala l'aumento di alcunché è solo una lacetta che si sposta in modo insensato perché la velocità è nulla.
Tutto il meccanismo con la lancetta è solo un segnalatore, un meccanismo di misura abbastanza accurato di una grandezza.

In conclusione assumendo che il segnalatore dell'auto funziona bene, per fare in modo che questo segnali un aumento di velocità, l'auto poi bisogna spostarla effettivamente più velocemente rispetto a prima, metterti a giocare col segnalatore non serve a niente, soprattutto se questo funzionava bene, è l'auto che bisogna spostare.
La stessa cosa vale con le persone e la stima sociale, assumendo che "il segnalatore di stima" funziona correttamente, per farlo spostare in su bisogna accrescere effettivamente la stima sociale, ossia se prima il giudizio atteso era abbastanza negativo ora dovrà essere meno negativo.

Come si produce questo spostamento? Per me non c'è un solo metodo e non so quanto sia controllabile effettivamente la cosa, certo è che qualcosa che sta là fuori deve cambiare per aumentare la tua stima sociale.

alien boy 28-06-2020 22:38

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2469495)
Per me l'eterostima è puramente il giudizio altrui, l'autostima invece è la misurazione effettiva del soggetto di questo giudizio

direi di no, la seconda è influenzata ma non equivale alla valutazione della stima altrui. Lasciando perdere l'esempio di quello che va a denudarsi davanti a una platea e che viene apertamente deriso, che è un po' estremo, pur rimanendo nello stesso ambito, se uno nota una reazione negativa di una donna quando stanno per avere un rapporto e ne interpreta correttamente il significato, l'effetto sulla considerazione che si ha di sè è variabile da una persona all'altra (immaginando pure che abbiano avuto le stesse esperienze di quel tipo), specialmente nel lungo periodo. É probabilmente una questione (anche) di autostima: chi ce l'ha alta incassa il colpo e potrà continuare a provarci con altre donne, per chi già parte con una bassa stima di sè potrebbe pure dire addio ai suoi rapporti intimi con le donne.

ansiolino 28-06-2020 22:41

Re: Autostima, come aumentarla?
 
l'unico modo un pò efficace per aumentare l'autostima è lavorare sul proprio fisico. Non dico andare il palestra solo per fare un pò di attività fisica, intendo proprio mettere su qualche muscolo per avere un fisico definito senza bisogno di diventare culturisti

XL 28-06-2020 23:05

Re: Autostima, come aumentarla?
 
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Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2469634)
direi di no, la seconda è influenzata ma non equivale alla valutazione della stima altrui. Lasciando perdere l'esempio di quello che va a denudarsi davanti a una platea e che viene apertamente deriso, che è un po' estremo, pur rimanendo nello stesso ambito, se uno nota una reazione negativa di una donna quando stanno per avere un rapporto e ne interpreta correttamente il significato, l'effetto sulla considerazione che si ha di sè è variabile da una persona all'altra (immaginando pure che abbiano avuto le stesse esperienze di quel tipo), specialmente nel lungo periodo. É probabilmente una questione (anche) di autostima: chi ce l'ha alta incassa il colpo e potrà continuare a provarci con altre donne, per chi già parte con una bassa stima di sè potrebbe pure dire addio ai suoi rapporti intimi con le donne.

Ma avere una stima alta in ambito sessuale-affettivo per una persona cosa significa in concreto? :nonso:

Per me si traduce poi in credenze del genere "su 10 tentativi 8 andranno bene".
Chi ha una stima più bassa avrà invece credenze del tipo "su 100 tentativi 1 andrà bene".

Si fa una valutazione generale della preferibilità e giudizio altrui, è ovvio poi che i singoli casi sono diversi.
Supponendo che queste valutazioni statistiche sono reali, queste sono comunque valutazioni attuali relative alla posizione socio economica, l'aspetto e così via... attuali... In linea di principio si potrebbero comunque modificare le cose, il secondo potrebbe cercare di far carriera, far soldi, fare palestra, aggiungere skills sociali e da 1/100 magari arriva a 1/10 ampliando le sue possibilità di scelta.
E' certo che rispetto all'altro deve provare a fare un mucchio di cose e sperare che vadano bene.

Se sul lungo periodo hanno le stesse esperienze e numero di rifiuti, il primo se non è completamente matto dovrà modificare la sua stima. Quando vedrà che dopo 100 tentativi 1 sola gli ha dato retta non potrà ancora credere che "su 10 tentativi 8 andranno bene" e avrà abbassato anche lui la sua stima come l'altro. La sua valutazione in pratica era scollata dalla grandezza effettiva e quindi fittizia, come ho spiegato nell'altro messaggio con l'analogia della lancetta segna velocità e la velocità effettiva.

Se non è cambiato l'unica spiegazione è che probabilmente era errata la valutazione iniziale e aveva sovrastimato le sue possibilità di piacere all'altro sesso.


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