![]() |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
A una visione disattenta potrebbe apparire un pregio quello di fare pochi figli o nessuno. Rimane il fatto che mentre il mondo proletario e subproletario di un tempo aveva mezzi e termini per tirare su una famiglia, al lavoratore medio di adesso è stato fatto intendere che non è in grado di poterlo fare se non a fronte di uno stipendio certo, sicuro, ma soprattutto alto. A me piace incontrare gente che mi dice: "non faccio figli perché mio figlio non merita la vita che faccio io". La vita che fai tu, amico mio, è di molto migliore alla vita che non farà mai lui. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Io su questo sarò un po' all'antica e conservatore, ma il libertinismo di adesso di fare quel cazzo che si pare va a ricadere proprio sullo sfascio della famiglia in concezione tradizionale. Visto che mettersi insieme ormai non è più garanzia di legame duraturo perché ognuno può fare quel cazzo che gli pare, non comincio nemmeno. Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Io ho detto altre cose. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Non mi pare un ambiente sano in cui crescere un figlio, e credo anche che questo tipo di mentalità sia spesso anteposta alle difficoltà economiche e pratiche di una relazione. Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Se dovessi rimanere incinta abortirei al 99%. Avere figli è una possibilità solo quando stai bene di testa, se migliorassi in futuro potrei ripensarci. Ma tassativamente dopo i 30
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Ma il tragico è che come hai ben delineato sono argomenti che non si possono toccare, pena urla isteriche, irrigidimenti, negazionismo totale. Tuttora mia madre parecchio acciaccata e alla fine della vita, nel senso che è avanti con gli anni, continua a dire che non esiste niente di più bello che vivere e si dispiace che non vedrà la luce per l'eternità, senza accorgersi del controsenso ("non avere paura della morte; se ci sei tu non c'è lei, se ce lei non ci sei tu"). Lo stesso mio padre in un momento di lucidità riconobbe che si è sfasciato tutto: due famiglie più quella che non ho potuto avere se avessi voluto, ma almeno, come diceva, "è stata una cosa naturale". Spero che se c'è un al di là non si stia divertendo, dato che è lui ad aver permesso quella che io considero una mostruosità, ovvero generare figli che magari non avrebbero voluto esistere, e buttare a mare ogni cosa affinché questo si ripetesse per la seconda generazione. Spesso mi dispiace che non ci sia perché so che prima o poi due schiaffi glieli avrei dati senza problemi. Uno stronzo come pochi al mondo. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Bisognerebbe ragionare al contrario: che motivazione avrebbero dovuto avere i nostri genitori per non generare noi? Erano per caso depressi, ansiosi, malati di mente? Per quanto riguarda i miei non lo erano, nonostante hanno avuto vite difficili erano cmq entusiasti, zero segni di depressione, pensavano che avrebbero avuto dei figli felici ed entusiasti come loro. E' la vitalità che genera la vita.
Siamo noi che ci facciamo queste domande, lecite per carità "perché devo mettere al mondo altri infelici e malati come me?" . Ma alla gente sana non gli passano neanche per la capa sti pensieri. Poi ci sono i fanatici della sofferenza. Quelli andrebbero veramente sterilizzati. Quelli che dicono "La vita è sofferenza, fatica (non si sa per quale motivo soffrire così..però vabbè..) anche se metto al mondo un sofferente sticavoli, la vita è cmq preziosa" E poi i peggio di tutti, quelli che figliano per avere i badanti.. e qui spero sempre che i figli gli se ne vadano a lavorare in America :D |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Quote:
E nei casi peggiori l'esito era di questo genere. Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Ma se uno non riesce neanche a pensare a se stesso e ad avere una relazione come fa a pensare di avere figli?
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Chi come me ha una genetica inadatta alla riproduzione magari il mio cervello farà in modo di farmelo sentire meno.. ma chi ha buoni geni i figli in un modo o nell'altro li fa.. l'istinto è troppo grande. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
A causa dei nostri disagi ci autocostringiamo a reprimere l'istinto un po anche per giustificarci e cercare alibi. Ma quando come noi hai passato i 40 i nodi vengono al pettine. Se non mi guardo intorno e non vedo la gran parte dei miei coetanei con mogli, bambini, passeggini e tutto il resto accetto anche questa situazione e penso ai suoi vantaggi. Ma se poi in giro vedo queste cose mi viene solo una magone pazzesco misto ad una rabbia incontrollabile. Capisco che per i più giovani non sia così, anche me 15-20 anni fa non mi fregava niente di queste cose e non ci pensavo. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Per la cronaca, ho 41 anni. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Ma il desiderio della famiglia e dei figli l'ho sempre avuto, fin da bambino sognavo la famiglia che avrei voluto avere. E poi non è che ci si può inventare la acqua calda, ad una certa età se non ti sei sistemato in quel senso ti ritrovi terra bruciata intorno. Gli amici piano piano spariscono, le possibilità di trovare un partner con il quale stai bene spariscono. O fai il discorso di accettare quello che passa il convento o stai da solo c'è poco da fare. A me sinceramente di stare con una persona di cui non mi piace nulla solo per non affrontare la solitudine non mi va, sarebbe comunque una vita infelice. Con l'aggravante che trascineresti un'altra povera anima in questa spirale e sinceramente non mi voglio prendere questa incombenza. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Io comunque non ho mai avuto desideri o sogni riguardanti dei miei futuri figli, né da bambino né successivamente. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Ovvio che anche io a 20 anni non ci pensavo, e neanche a 30.. dopo i 35, e più che altro dopo i 40 mi è iniziato a venire un po' il magone.. forse tardi per rimediare, ma almeno ho vissuto 30-35 anni spensierato. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
La spinta biologica induce a fare sesso, non figli; non si giustifichi il procreare tirando in ballo la naturalità di ciò che in realtà è culturale. Se si trattasse di un istinto vero e proprio le persone dovrebbero continuare a figliare per tutta l'età fertile, invece smettono di riprodursi una volta raggiunta la quantità di figli che considerano sufficiente.
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Maschi. Quote:
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
Non nego che in alcuni casi è un non volersi assumere le responsabilità, ma per assumersele ci vogliono anche le spalle large, lavori ben pagati e carattere saldo.. tutto ciò è in conflitto con chi ha disturbi mentali di un certo calibro, e la fobia sociale o il disturbo evitante non saranno i peggiori ma non sono neanche uno scherzo. Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Penso che sarei un disastro. E non mi interessa nemmeno averne.
No quote |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
E comunque la si voglia vedere, al giorno d'oggi la conoscenza in campo contraccettivo è praticamente alla portata di tutti, un'enorme differenza rispetto anche a solo 30 o 40 anni fa. Che poi ci sia chi voglia portare avanti visioni oscurantiste e sessuofobe è altro discorso. Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Sono sicuro che in molti qui sarebbero degli ottimi genitori.
Il mondo degli estroversi é raccapricciante da questo punto di vista Dalle mie parti va di moda mettere incinta la ragazza per "accalappiarla". Conosco diversi ragazzi sulla trentina che hanno messo incinta la ragazza pur non avendo un lavoro, o un'occupazione stabile, solo per non farla scappare (come se lei non possa decidere di mollarli, in futuro, ma vabbé, loro la pensano così). Nella maggior parte dei casi si tratta di uomini che hanno trovato una ragazza dopo anni di seghe o sesso a pagamento, e vedono in un figlio la soluzione ai loro problemi di solitudine. Chi ha un lavoro, invece, tende a fare diversi figli, perché hanno calcolato che con gli assegni percepiranno molti più soldi in busta paga (come se quei soldi non dovessero poi spenderli!). Conosco personalmente uomini che hanno già 3 figli e non hanno intenzione di fermarsi, come se si stesse parlando di oggetti da collezionare. Come si faccia ad essere così superficiali non lo so. Fare figli per avere più soldi in busta paga, ma ci rendiamo conto? Inutile dire che tutto ció é fatto con il supporto di genitori che fanno da baby sitter, fanno la spesa, pagano le bollette, e aiuti vari. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
In un'altra vita.
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Quote:
|
Quote:
Però se si finisce per tirare su gente simile o peggiore (vedi la sottoscritta) non so se ha senso. Io l'inettitudine che ho vissuto e che vivo tutt'ora non la auguro a nessuno. |
La relazione con annessa prole é vissuta unicamente con il senso del dovere: lo faccio perché se no sono sfigato, perdente, fallito.
Lo fanno per paura di stare soli. Una volta ho sentito una frase che mi é restata impressa: "é accettabile non fare qualcosa per paura, ma é inaccettabile fare qualcosa per paura". Io credo che ci si dovrebbe prima di tutto chiedere del perché si vuole qualcosa e se lo si vuole effettivamente. È giusto far figli per paura di stare soli? Certo, anche le ragazzine (parlo di ragazzine perché spesso ci sono anche 15 anni o più di differenza, e per me a 20 anni si é ancora ragazzini) sono responsabili, non é che una si fa mettere incinta a sua insaputa. Sicuramente c'é disparità a livello di personalità, la donna in questi rapporti diventa dipendente dall'uomo, non si rendono conto, si fanno abbindolare dall'Audi. Poi a quaranta anni si stufano di stare col sessantenne, mollano marito e figli e scappano con l'amante (anche queste storie stanno divenendo sempre più comuni). |
A me sembrano in molti quelli che affrontano la procreazione con superficialità.
Addirittura ho sentito tante volte criticare le madri che decidono di fare i figli più tardi, dopo essersi assicurate una stabilità economica, perché pianificare la maternità é visto come qualcosa di negativo. Sicuramente ho maggiore stima di una madre che si preoccupa di essere in grado di fare la madre e decide di farlo quando si sente pronta e puó garantire un futuro migliore ad un ipotetico figlio, piuttosto che dei genitori sprovveduti che poi vedranno i figli come peccati di gioventù di cui poi si pentiranno e ai quali rinfacceranno tutti i sacrifici e le spese fatte per allevarli. |
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
Vedo ragazze più piccole di me che hanno avuto figli ma continuano a vivere in casa con i loro genitori, si fanno aiutare dai familiari. Da sole, con il solo supporto economico del ragazzo, in una casa in affitto, non so se ce la farebbero con le spese. Con il supporto degli altri è più facile.
|
Re: Non solo Relazione: Diventare genitori
il problema secondo me al di la delle fobie etc.. è la visione della vita e della gente che uno ha che incide sul poter e voler avere figli o una famiglia .
io per esempio nn potrei dire su 2 piedi se vorrei o non vorrei una famiglia e un figlio , ma posso dire con certezza che per come sono fatto non devo volerla una famiglia e un figlio , basandomi sulla mia visione del mondo è chiaro che nn devo volere ste cose , difatti nn mi mancano , sempre se penso a come son fatto io .... certo se ero un altro allora vabbè era tutto diverso .... nn penso che uno come me , che ogni singola persona con cui viene a contatto la vede come un problema da risolvere per conquistarsi il diritto di starsene da solo e sperare di non rivenirci in contatto sennò c è qualcos altro da dover risolvere o dare , possa e debba starsene con le persone o volere una famiglia o crescere un figlio , proprio le 2 cose cozzano tra di loro. poi nn voglio responsabilità , nn voglio essere il mentore di nessuno , nn voglio insegnare a un bambino le cose e spiegargli come funziona il mondo , (nn voglio salvare le balene , nn voglio andare in india ) cit .. :sisi: praticamente sono un barbone mancato |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:04. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.