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Warlordmaniac 13-07-2019 12:35

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Emanuele85 (Messaggio 2301551)
Purtroppo da quando il femminismo (quello malato e sessista) ed i social network si sono abbattuti come un tornado sulla società occidentale, il mercato sessuale è progressivamente scivolato verso la selezione tipica della giungla.
Ho vissuto sulla mia pelle che più ti comporti da bravo ragazzo più verrai sfruttato e abbandonato.
Perciò ragazzi non fate della donna il fulcro della vostra vita, puttosto sforzatevi a bastare a voi stessi.
Con questo mio discorso non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma di certo ragazze di grande valore, con le quale formare una famiglia ed investire la propria esitenza sono sempre più rare e di conseguenza la società continua a scivolare nella sua condizione peggiore.

La ginarchia è sostenuta dal femminismo, ma è diretta conseguenza di questioni di sopravvivenza e demografiche.

tersite 13-07-2019 12:36

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
non sarei così convinto lauretum
certo che meno che frequenti meno che conosci e meno possibilità hai, ma qua sembra che abbiamo vissuto dentro ad una scatola ma non è così.
ho conosciuto diverse persone e in vari ambienti, ho viaggiato , ho fatto esperienze lavorative al contatto col pubblico. ho partecipato a degustazioni, corsi di inglese e l'ultimo corso proprio quest'anno.
Forse il problema è veramente un altro, penso che potrei incontrare mille persone al gg e non concludere assolutamente nulla ( a parte entrerei in ansia). Mentre c'è il ragazzo che vive in un paesino e conosce la fidanzata alla messa la domenica ... qlcs in questo discorso delle 'occasioni' no torna

lauretum 13-07-2019 12:36

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301578)
insomma, se uno ha una vita sociale limitata e fa poche cose interessanti, non avrà molto da raccontare e non sarà molto appetibile

No, è che se non fai niente di sociale è fisiologicamente impossibile conoscere persone

Per beccarne una magari ne devi conoscere 100

tersite 13-07-2019 12:40

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2301583)
No, è che se non fai niente di sociale è fisiologicamente impossibile conoscere persone

Per beccarne una magari ne devi conoscere 100

100 non ne ho conosciute in tutta la mia vita hahah

Darby Crash 13-07-2019 12:43

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2301583)
No, è che se non fai niente di sociale è fisiologicamente impossibile conoscere persone

Per beccarne una magari ne devi conoscere 100

Sì, che se non si fa nulla di sociale è impossibile conoscere persone è verissimo. Però, conoscere persone è una condizione necessaria ma non sufficiente: io, ad esempio, ne conosco, ma le conoscenze restano superficiali e di breve durata perché ho paura che se mi conoscessero meglio mi giudicherebbero male.

lauretum 13-07-2019 12:45

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301593)
Sì, che se non si fa nulla di sociale è impossibile conoscere persone è verissimo. Però, conoscere persone è una condizione necessaria ma non sufficiente: io, ad esempio, ne conosco, ma le conoscenze restano superficiali e di breve durata perché ho paura che se mi conoscessero meglio mi giudicherebbero male.

Nel tuo caso rimaniamo cmq fuori dall'ambito "non sono bello" "non sono brillante "

Di fatto è come se non conosci nessuno perché se metti un muro coi mastini davanti a te , risultato è lo stesso

O cambi modo di porti o devi sperare nel colpo di fulmine

Rada 13-07-2019 12:46

Perché, al di sotto di una certa soglia estetica (non dico quale perché qua dentro avete il ban facile e siete più permalosi di una donna), si è percepiti come malati mentali e tutte le relazioni - in particolar modo quelle affettive ed amorose - vengono automaticamente precluse.

tersite 13-07-2019 12:49

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
malati mentali perché si è brutti ma che stai dicendo?

XL 13-07-2019 12:50

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 

Si possono azzardare tante spiegazioni ma alla fine tutto dipende da com'è fatto il mondo, e perchè mai è fatto così e non diversamente, perchè mai valgono certe leggi e non altre, resta una domanda senza risposta sensata. Perché un tizio muore e un altro no? Perché era malato? E perchè era malato proprio lui e non un altro? Non lo so più bene perchè le cose vanno come vanno, perchè son fatte così e non diversamente.

Warlordmaniac 13-07-2019 12:58

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2301583)
No, è che se non fai niente di sociale è fisiologicamente impossibile conoscere persone

Per beccarne una magari ne devi conoscere 100

Se vedi che sei piacente, a 100 ci arrivi più facilmente. Più tiri, più canestri. Ma anche più canestri --> più tiri.

Masterplan92 13-07-2019 13:00

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301593)
Sì, che se non si fa nulla di sociale è impossibile conoscere persone è verissimo. Però, conoscere persone è una condizione necessaria ma non sufficiente: io, ad esempio, ne conosco, ma le conoscenze restano superficiali e di breve durata perché ho paura che se mi conoscessero meglio mi giudicherebbero male.


Quoto

Masterplan92 13-07-2019 13:02

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2301555)
Dato che non tutti imparano dall'esperienxa, alcuni a 30 anni hanno la maturità ''affettiva'' di un 15 enne pur avendoli avuti in passato i rapporti.

Se li hanno avuti una qualche ragione ci sará stata

Wonderlust76 13-07-2019 15:29

Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2301547)
Grosse tare mentali le deve avere uno che alla soglia dei 40 non ha ancora combinato nulla..eppure c é qualcosa che non mi torna..

Ecco fa bene a non tornati, perché io sono un ultraquarantenne senza esperienze, sicuramente avrò qualche problema in quell'aspetto della mia vita, ma non credo di avere "grosse tare mentali".
Piano con le parole...

Green Tea 13-07-2019 15:57

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Io ho saltato la fase 15-20, che è quella dove si prova per attrazione e curiosità (ho combinato poco perché mi sono isolato presto).
Dopo si comincia a idealizzare il partner, vedo molte ragazze e qualche ragazzo single a causa di aspettative irreali o nell'attesa del colpo di fulmine, che passata l'adolescenza, te lo può provocare solo un taser..
Forse verso i 30 si abbassano le aspettative e chi non ha "iniziato" prima comincia a mettersi in gioco e farsi piacere le persone reali accettandone i difetti.

Palmiro 13-07-2019 16:01

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Green Tea (Messaggio 2301713)
Io ho saltato la fase 15-20, che è quella dove si prova per attrazione e curiosità (ho combinato poco perché mi sono isolato presto).
Dopo si comincia a idealizzare il partner, vedo molte ragazze e qualche ragazzo single a causa di aspettative irreali o nell'attesa del colpo di fulmine, che passata l'adolescenza, te lo può provocare solo un taser..
Forse verso i 30 si abbassano le aspettative e chi non ha "iniziato" prima comincia a mettersi in gioco e farsi piacere le persone reali accettandone i difetti.

Chi non ha iniziato prima diciamo che deve scalare una montagna alta 4000 metri prima di mettersi in pari con i "normali"..

Green Tea 13-07-2019 16:10

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2301716)
Chi non ha iniziato prima diciamo che deve scalare una montagna alta 4000 metri prima di mettersi in pari con i "normali"..

Una montagna alta 4000 metri di cosa esattamente?

Keith 13-07-2019 16:13

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2301547)
Grosse tare mentali le deve avere uno che alla soglia dei 40 non ha ancora combinato nulla..eppure c é qualcosa che non mi torna..

secondo me no. se poi per tare mentali intendiamo: timidezza, timore del contatto fisico causato da chissà quale motivo, ma magari è semplicemente un'educazione ed una predisposizione a questo modo di essere. mettiamoci un'aspetto fisico non dei migliori.. ecco che si arriva a 40 anni vergine. ma tutte queste tare mentali non ce le vedo, quanto meno non più della media della popolazione, tant'è vero che molti sono anche persone che lavorano, che badano a se stessi, etc.
in giappone il 40% dei 30enni è vergine. sono tutti malati mentali? non penso proprio, lì la colpa è della società.

cancellato20852 13-07-2019 16:14

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301593)
Sì, che se non si fa nulla di sociale è impossibile conoscere persone è verissimo. Però, conoscere persone è una condizione necessaria ma non sufficiente: io, ad esempio, ne conosco, ma le conoscenze restano superficiali e di breve durata perché ho paura che se mi conoscessero meglio mi giudicherebbero male.

Idem. La cosa difficile comunque è trovare persone decenti. Conoscere persone non è complicato. Il problema è che sono rapporti così, ti fai quattro chiacchiere e te ne torni a casa.

utopia? 13-07-2019 16:25

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Ritrovarsi a una certa età senza aver "iniziato" è una grandiosa opportunità che neanche si considera tanto impegnati come si è a pensare solo ai molto molto relativi e inutili problemi di tale condizione.

Darby Crash 13-07-2019 16:34

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301728)
Ritrovarsi a una certa età senza aver "iniziato" è una grandiosa opportunità che neanche si considera tanto impegnati come si è a pensare solo ai molto molto relativi e inutili problemi di tale condizione.

addirittura grandiosa?

Masterplan92 13-07-2019 16:51

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Wonderlust76 (Messaggio 2301700)
Ecco fa bene a non tornati, perché io sono un ultraquarantenne senza esperienze, sicuramente avrò qualche problema in quell'aspetto della mia vita, ma non credo di avere "grosse tare mentali".
Piano con le parole...

Scusa..non volevo essere offensivo

tersite 13-07-2019 16:56

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301730)
addirittura grandiosa?

infatti non ci trovo nulla di 'grandioso' , arrivare ad una certa età vergine, almeno che non sia una scelta dettata da motivi religiosi o morali

utopia? 13-07-2019 17:23

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301730)
addirittura grandiosa?

Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2301750)
infatti non ci trovo nulla di 'grandioso' , arrivare ad una certa età vergine, almeno che non sia una scelta dettata da motivi religiosi o morali

Non aver avuto esperienze amorose, che sono inutili e sopravvalutate e sentite come necessarie solo a causa dei bombardamenti di stimoli, può aiutare molto a non sentirne la mancanza in quel futuro in cui ci si rende conto di quanto siano inutili e sopravvalutate.

Creeper 13-07-2019 17:26

Io sostengo fortemente che se si arriva in età adulta, ovvero quando termina la vita scolastica o universitaria ed iniziano quindi i ritmi della vita lavorativa, e non si ha ancora avuto esperienze di alcun tipo, beh, allora ci sono dei problemi, negarlo sarebbe mentire. È vero che ognuno ha i suoi tempi, ma fino ad un certo punto.
Durante le superiori siamo in costante contatto con coetanei e se in tutti quegli anni non succede nulla, se non è una scelta volontaria, credo si debba analizzare razionalmente la situazione e capire cosa c'è che non funziona.
Le occasioni naturalmente possono capitare anche dopo la vita scolastica, ma le situazioni favorevoli calano drasticamente, senza contare le proprie scarse abilità e/o valore sessuale.
Ci si può ad esempio ritrovare senza una compagnia con individui dell'altro sesso, o senza una compagnia anche omogenea. Sul lavoro, se lo si ha, possono esserci solo colleghi uomini o molto più anziani. E li diventa dura.

Crepuscolo 13-07-2019 17:38

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301769)
Non aver avuto esperienze amorose, che sono inutili e sopravvalutate e sentite come necessarie solo a causa dei bombardamenti di stimoli, può aiutare molto a non sentirne la mancanza in quel futuro in cui ci si rende conto di quanto siano inutili e sopravvalutate.

Eppure la gente in età avanzata quando ripensa alle avventure amorose che ha avuto in giovinezza le ricorda con serenità e non se ne pente, quindi quello che hai scritto è falso. Forse è il contrario, sarai tu un giorno a pentirti di quello che non hai fatto.

tersite 13-07-2019 17:43

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301769)
Non aver avuto esperienze amorose, che sono inutili e sopravvalutate e sentite come necessarie solo a causa dei bombardamenti di stimoli, può aiutare molto a non sentirne la mancanza in quel futuro in cui ci si rende conto di quanto siano inutili e sopravvalutate.

E' un po' come quella squadra che non scende in campo, tanto dicono contro i primi in classifica non vinceremo mai la partita. Tanto vale dare forfait e rimanere sugli spalti
Eppure ogni tanto anche l'ultima in classifica batte la Juventus

utopia? 13-07-2019 18:06

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2301776)
Eppure la gente in età avanzata quando ripensa alle avventure amorose che ha avuto in giovinezza le ricorda con serenità e non se ne pente, quindi quello che hai scritto è falso. Forse è il contrario, sarai tu un giorno a pentirti di quello che non hai fatto.

Che motivo c'è di pentirsi di quel che non si è fatto, se il non averlo fatto non ha avuto alcuna conseguenza negativa, ma anzi ne ha avute di positive?
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2301783)
E' un po' come quella squadra che non scende in campo, tanto dicono contro i primi in classifica non vinceremo mai la partita. Tanto vale dare forfait e rimanere sugli spalti
Eppure ogni tanto anche l'ultima in classifica batte la Juventus

Che motivo c'è di impegnarsi a competere per un premio inutile?

Keith 13-07-2019 18:16

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301769)
Non aver avuto esperienze amorose, che sono inutili e sopravvalutate e sentite come necessarie solo a causa dei bombardamenti di stimoli, può aiutare molto a non sentirne la mancanza in quel futuro in cui ci si rende conto di quanto siano inutili e sopravvalutate.

sopravvalutate sicuramente. se ne può fare a meno.. il problema sono le tentazioni

milton erickson 13-07-2019 18:24

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Creeper (Messaggio 2301772)
Io sostengo fortemente che se si arriva in età adulta, ovvero quando termina la vita scolastica o universitaria ed iniziano quindi i ritmi della vita lavorativa, e non si ha ancora avuto esperienze di alcun tipo, beh, allora ci sono dei problemi, negarlo sarebbe mentire. È vero che ognuno ha i suoi tempi, ma fino ad un certo punto.
Durante le superiori siamo in costante contatto con coetanei e se in tutti quegli anni non succede nulla, se non è una scelta volontaria, credo si debba analizzare razionalmente la situazione e capire cosa c'è che non funziona.
Le occasioni naturalmente possono capitare anche dopo la vita scolastica, ma le situazioni favorevoli calano drasticamente, senza contare le proprie scarse abilità e/o valore sessuale.
Ci si può ad esempio ritrovare senza una compagnia con individui dell'altro sesso, o senza una compagnia anche omogenea. Sul lavoro, se lo si ha, possono esserci solo colleghi uomini o molto più anziani. E li diventa dura.

Il problema e' proprio che molti qua durante le superiori hanno avuto rapporti pessimi con i propri compagni..e compagnie

E' ovvio quindi che per rimediare più avanti bisogna crearsi delle occasioni di contatto sociale per così dire "artificiali"..non gruppi spontanei di amici ma persone che si riuniscono periodicamente magari per fare sport, volontariato,ecc.

Crepuscolo 13-07-2019 18:28

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301792)
Che motivo c'è di pentirsi di quel che non si è fatto, se il non averlo fatto non ha avuto alcuna conseguenza negativa, ma anzi ne ha avute di positive?

Che motivo c'è di impegnarsi a competere per un premio inutile?

Invece ha conseguenze negative, basta leggere la frustrazione degli utenti qui sul forum per capirlo.
Quindi tu non hai mai sentito di gente che si è pentita di qualcosa che non ha fatto? Potevo fare quello e non l'ho fatto... Se avessi fatto quella cosa... e invece non l'ho fatta... Si sentono spesso discorsi di questo tipo tra la gente, invece non ho mai sentito qualcuno pentirsi delle proprie esperienze amorose (a meno che non ci sono state altre questioni più importanti a creare problemi). Dai, non distorcere la realtà.

utopia? 13-07-2019 18:31

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2301816)
Invece ha conseguenze negative, basta leggere la frustrazione degli utenti qui sul forum per capirlo.
Quindi tu non hai mai sentito di gente che si è pentita di qualcosa che non ha fatto? Potevo fare quello e non l'ho fatto... Se avessi fatto quella cosa... e invece non l'ho fatta... Si sentono spesso discorsi di questo tipo tra la gente, invece non ho mai sentito qualcuno pentirsi delle proprie esperienze amorose (a meno che non ci sono state altre questioni più importanti a creare problemi). Dai, non distorcere la realtà.

Al "che motivo c'è di pentirsi per qualcosa che non si è fatto" ho aggiunto "se il non averlo fatto non ha avuto alcuna conseguenza negativa, ma anzi ne ha avute di positive?"
La frustrazione è irrazionale, conseguenza de....

Quote:

Originariamente inviata da syd_77
il problema sono le tentazioni

...l bombardamento di stimoli esterni.

CamillePreakers 13-07-2019 18:35

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2301816)
Invece ha conseguenze negative, basta leggere la frustrazione degli utenti qui sul forum per capirlo.
Quindi tu non hai mai sentito di gente che si è pentita di qualcosa che non ha fatto? Potevo fare quello e non l'ho fatto... Se avessi fatto quella cosa... e invece non l'ho fatta... Si sentono spesso discorsi di questo tipo tra la gente, invece non ho mai sentito qualcuno pentirsi delle proprie esperienze amorose (a meno che non ci sono state altre questioni più importanti a creare problemi). Dai, non distorcere la realtà.

Io son in parte pentita :mrgreen:. Dipende tutto da come le vivi.

Crepuscolo 13-07-2019 18:36

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301824)
Al "che motivo c'è di pentirsi per qualcosa che non si è fatto" ho aggiunto "se il non averlo fatto non ha avuto alcuna conseguenza negativa, ma anzi ne ha avute di positive?"
La frustrazione è irrazionale, conseguenza de....


...l bombardamento di stimoli esterni.

Conseguenza dell'aver perso l'occasione di vivere momenti piacevoli in intimità con altre persone.

utopia? 13-07-2019 18:40

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2301832)
Conseguenza dell'aver perso l'occasione di vivere momenti piacevoli in intimità con altre persone.

Quelle altre persone, in quanto tali, avanzano pretese sulla tua vita e limitano la tua libertà personale. Vale la pensa sprecare tempo denaro e libertà in cambio di qualcosa di inutile come "momenti piacevoli in intimità"?
Cosa hanno di effettivamente piacevole poi, questi ultimi? Ecco, a questa domanda non ho mai avuto risposta.

Crepuscolo 13-07-2019 18:41

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Dahmer (Messaggio 2301831)
Io son in parte pentita :mrgreen:. Dipende tutto da come le vivi.

Vuol dire che le hai vissute male ma secondo il post di Utopia pentirsene è una certezza, non so come ci è arrivato a questa conclusione visto che molta gente ricorda serenamente quegli episodi.

Jupiter 13-07-2019 18:43

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2301578)
insomma, se uno ha una vita sociale limitata e fa poche cose interessanti, non avrà molto da raccontare e non sarà molto appetibile

Io questo problema lo ho per esempio. Quando parlo con le persone non ho mai niente da dire.

Crepuscolo 13-07-2019 18:46

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301837)
Quelle altre persone, in quanto tali, avanzano pretese sulla tua vita e limitano la tua libertà personale. Vale la pensa sprecare tempo denaro e libertà in cambio di qualcosa di inutile come "momenti piacevoli in intimità"?
Cosa hanno di effettivamente piacevole poi, questi ultimi? Ecco, a questa domanda non ho mai avuto risposta.

Dipende da persona a persona, tutti avanzano pretese?
Nella seconda domanda non so cosa risponderti, forse sei anaffettivo e per te non ha importanza creare legami profondi con altre persone, però per gli altri non è così.

utopia? 13-07-2019 18:58

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2301845)
Dipende da persona a persona, tutti avanzano pretese?

Chi non ne avanza?
Quote:

Nella seconda domanda non so cosa risponderti, forse sei anaffettivo e per te non ha importanza creare legami profondi con altre persone, però per gli altri non è così.
A che servono quei legami? Altra domanda a cui non ottengo risposta.

Crepuscolo 13-07-2019 18:59

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2301859)
Chi non ne avanza?

A che servono quei legami? Altra domanda a cui non ottengo risposta.

Servono a stare bene, come dire a che serve fare una passeggiata nel parco? A che serve osservare il tramonto?

utopia? 13-07-2019 19:05

Re: Perché c é chi inizia a 15 chi inizia a 30 e chi non inizia mai?
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2301862)
Servono a stare bene, come dire a che serve fare una passeggiata nel parco? A che serve osservare il tramonto?

Una passeggiata nel parco, un tramonto, non sono cose che hanno conseguenze negative, non sono cose che ti privano di tempo e denaro.


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