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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Se sarà istituito il reddito di cittadinanza mi dimetterò immediatamente.
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Il part time verticale non mi dispiacerebbe :pensando:
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
non è detto, dipende da come ti organizzi e che cosa vuoi fare nel tempo libero in termini di attività.
io faccio il classico lavoro da ufficio, 8 ore sulla carta al giorno ma di fatto mi devo fermare sempre di più, quasi tutte le sere sono a lezione dove studio musica in Accademia ed i giorni che non vado dopo cena ho la palestra (niente di serio, si fa qualche esercizio e qualche partita alla fine). ora sono in periodo di stop per il periodo estivo. ti assicuro che se facessi la vita casa-lavoro o lavoro-casa impazzirei. sono full 5 giorni a settimana, il week end mi riposo, faccio un giro nei dintorni ma non esco molto. mi piacerebbe viaggiare. quindi si, riesco a conciliare bene le mie attività, e preferisco sia così. tieni presente che però sono abituata fin da piccola ad avere la scuola ed il "doposcuola" con sport/musica. da un altro lato però,è vero anche che non ho una particolare vita sociale purtroppo, i miei coetanei sono nella fase della vita in cui convivono, hanno figli, si stanno sposando... insomma, non credo abbiano voglia di dedicare del tempo ad una single... e vi assicuro che non ho mai avuto grosse pretese dagli altri, ma credo che agli occhi degli altri fare tutto ciò da sempre mi abbia resa in qualche modo "antipatica"..non so come dire... |
Lavorare per vivere o vivere per lavorare? Purtroppo oggigiorno le due cose vengono praticamente a coincidere siccome per vivere serve un reddito dignitoso e un reddito del genere non lo si ottiene certo con un part time
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Io paradossalmente organizzo meglio i miei hobby e le mie attività extra-lavorative ora che lavoro piuttosto che nei periodi di disoccupazione (quando ero più "apatico", svogliato e con quel senso di "Inutilità" addosso). Sarà anche l'età (a 36 anni uno è comunque ancora nel pieno delle sue energie fisiche e mentali), sicuramente pero' non vorrei lavorare fino a 70 anni (dopo i 55/60 anni si dovrebbe smettere del tutto). Poi comunque il troppo tempo libero in certi periodi ti porterebbe ancora di più a rimuginare sugli aspetti negativi della propria vita e sulla propria condizione, almeno con il lavoro tieni la mente occupata... diciamo che l'ideale sarebbe un part-time verticale come ha detto Illumi, tipo lavori 10 mesi all'anno e per 2 mesi stai a casa... |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Ed è raro che mi metta a mangiare schifezze. Più che altro non le compro per non avere la tentazione |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Come già detto da alcuni, quanto detto nel post d' apertura è vero in parte, ma in parte è anche un alibi ... la controprova sono i pensionati, che hanno tempo e soldi ma finiscono a guardare i cantieri :mrgreen:
Probabilmente la maggior parte delle persone, anche tra quelle apparentemente "realizzate", ha una cognizione molto vaga di come potrebbe fare per vivere bene, e quindi il gettare una quota consistente delle proprie energie nel calderone lavorativo maschera falle esistenziali con cui sarebbe arduo e doloroso fare i conti. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
In effetti sta vita non ha molto senso, lavoro per mantenermi e avere una parvenza di scopo.. ma quando lavoro sogno di starmene tranquilla a fare le mie cose.. quando penso a ste cose mi piacerebbe avere una fattoria a cui dedicarmi, pensiero campato per aria però vorrei vivere più tranquilla
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Confermo che facendo 40-46 ore settimanali di lavoro non si ha molto tempo per ''divertirsi'' contanto che in 24 ore: 8-9 lavori 8 dormi 2 mangi rimangono 5-6 ore per riposarsi quindi a parte il weekend e contando le commissioni come pagare bolette, andare a far la spesa e caxxate varie si ha poco tempo...IN PRATICA E UNA VITA DI MERDA! ;)
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Lavorare ti stravolge la vita, ti influenza ogni singolo momento della tua giornata. Io lavoro 8 ore al giorno ma tra il prepararsi e i viaggi in auto siamo sulle 9 ore e mezza occupate. Poi il dover per forza dormire bene per essere reattivo e concentrato, non poter uscire la sera ad ubriacarsi ecc...
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Hai centrato il punto, se non sei ricco o non puoi permetterti un lavoro part-time, ammesso che ti venga concesso, la tua giornata di lavoro coincide grosso modo con la fine della giornata. A meno che tu faccia dei turni, come ad esempio dalle 6 della mattina fino alle 14 o dalle 14 alle 22 o, altrimenti, il notturno dalle 22 alle 6 del mattino. In quei casi hai più tempo perchè la mezz'ora del pasto ti viene pagata e stai in ballo esattamente 8 ore piuttosto che lo spezzato e, se non abiti molto lontano, hai 16 ore di tempo tra un turno e l'altro. Togli un'ora e mezza per prepararti (se inizi il turno alle 6 dovrai svegliarti almeno alle 5 o alle 4 e mezza del mattino, per prepararti con un po' di calma).
Quindi 14 ore e mezza per fare tutto; spesa/commissioni varie/riposarti/svagarti/vivere il resto della vita. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Per uno come me, il lavoro è di grande aiuto, mi aiuta a tenere la mente occupata e non pensare alle mille seghe mentali che mi faccio .
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
io credo che se non lavori non riesci a concederti della vita sociale..
la vita sociale ha anche dei costi: dai semplici aperitivi in piazza, cene (anche saltuarie), viaggi, hobby, sport... cioè alla fine se esci, o vai a farti sempre la passeggiata allora risparmi, ma se vuoi fare dell'altro si mette mano al portafoglio.. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Quando lavoro non ho abbastanza tempo per fare commissioni e lavori in casa, quindi le uscite sono solo scocciature.
Non ho mai avuto un lavoro routinario quindi boh,mi pare proprio che rubi tempo alla vita, ho bisogno di stare sola a pensare e nerdare senza niente da fare |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Con un lavoro a tempo pieno di tempo ne rimane poco.
D'altra parte se manca la vita sociale di tempo libero se ne ha fin troppo. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Un lavoro bello e soddisfacente senza interazioni sociali non mi viene in mente.Anche per vendere manufatti in internet(e bisogna essere capaci di fare cose,avere abilità) bisogna saper fare col cliente e non impanicarsi per una telefonata.La vedo molto dura sociofobicamente parlando. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Qui dentro tanti lavorano e tanti addirittura non hanno problemi particolari col lavoro.Che rosik. Ti faccio una domanda vedi tu se rispondere:hai pensato all'invalidità ?Io ci sto pensando seriamente,anche se la mia psico la considera una cosa molto negativa,una "macchia indelebile",credo che alcuni psicologi idealizzino le situazioni e pensino di poterti guarire... |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Grazie mille :)
Il guaio è che a quanto ho capito,se non hai 100% +accompagnatoria, devi lavorare comunque. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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esistono altre forme di disturbi mentali diciamo meno gravi, come può essere la fobia sociale, ma che di per se è dimostrato che se curata non è cosi invalidante da impedire una vita lavorativa diciamo standard. io ne sono l'esempio lavoro da anni essendone affetto praticamente da adolescente e neanche mi curo. penso che si potrebbe ottenere una percentuale di invalidità che potrebbe essere rappresentata nelle cosidette categorie protette, lo era un mio vecchio collega che riconosciuto parzialmente disabile a livello mentale lavorara con un contratto a tempo indeterminato di sole 6 ore lavorative giornaliere. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Parlando del lavoro io ho trovato la mia dimensione in compravendite online, gestisco diversi negozi su più portali (ebay e simili).
Tolte le incazzature e ansie legate a quando sorge qualche problema (di norma non per colpa mia) e le file alle poste che possono dare qualche rogna mi sembra globalmente un buon compromesso per chi non è un asso di socialità, la maggioranza degli ordini si conclude senza dover scambiare mezza parola con l'acquirente. Comprano->arrivano i soldi->spedisci. Come tempistiche uno si gestisce da sè e oramai con smartphone vari si può continuare a seguire il tutto anche se si è fuori casa. Se qualcuno con ansie varie legate alla socialità mi chiedesse cosa poter fare gli consiglierei qualcosa di analogo (pure trading online se non si è eccessivamente emotivi può andare bene per esempio). Certo, servono un minimo di competenze e un po' di capitale e probabilmente all'inizio più che un lavoro sarà solo un modo per arrotondare, ma meglio di niente e un minimo di realizzazione la può dare. Non come un "lavoro vero" come comunemente inteso, ma piuttosto che niente è meglio piuttosto |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Io l'unica volta che ci ho provato ho perso sette euro anziché guadagnarci lerche l iPad che avevo preso era rotto:sarcastico: |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Sì, il concetto alla base è quello.
Poi in alcuni campi specifici puoi anche comprare materiale a prezzo di mercato e metterlo "a stagionare" in attesa che i prezzi si alzino. Comunque può valere per qualsiasi cosa, dalla roba nuova, all'usato "da consumo", al collezionismo(che è quanto faccio io), passando per titoli ed azioni o prodotti d'artigianato. Il mercato si sta spostando sempre più sull'online, oramai le conoscenze per trattare qualcosa sono alla portata di tutti se ci si vuole applicare, per me è il futuro del commercio in generale. Come prerequisiti, tolta la voglia nel trovare qualcosa che possa essere sopportabile da "imparare", serve un po' di budget e non essere troppo emotivi. Per esempio se non vendi subito non è detto che tu abbia sbagliato a fare l'acquisto, non bisogna gettare la spugna "calando le braghe" sul prezzo, stesso discorso per questioni di flessioni di mercato, insomma, conviene rimanere un po' distaccati per quanto possibile. Ed è anche normale che agli inizi si sbagli qualche valutazione, fa esperienza per il futuro. Forse è un po' OT rispetto al discorso cardine del thread comunque, chiudo qua. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
be certo ci possono essere casi in cui si hanno problemi psicologici più o meno gravi e disabilità fisiche che messe insieme possono portare ad ottenere una invalidità del 100%. è comunque molto difficile e ci devono essere prove concrete a riguardo. personalmente sarei più propenso a tentare di ottenere anche una riduzione dell'orario lavorativo, come appunto questo mio collega, mi sono proprio stufato di fingere di essere come una persona "normale" solo quando devo lavorare, mentre gli altri hanno una vita fatta non solo di lavoro, ma anche di tutto il resto.
scusate l' OT. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Oggi penso che sarei felice a zappare la terra, oppure a mettere su qualche allevamento.. ma non creo si guadagni oramai
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Premetto che non ho mai lavorato quindi non ho idea di cosa significhi passare tante ore fuori casa con intorno gente magari poco amichevole, avere tante responsabilità ecc... per me sarebbe un trauma :miodio: Comunque secondo me alcune persone usano il lavoro come scusa per non fare niente. Mio padre non fa altro che lamentarsi del suo lavoro, poi però quando torna a casa passa tutto il tempo a poltrire. Le ferie le passa sul divano a guardare la tv e quando le ferie sono finite ricomincia il finto piagnisteo. La verità è che lui di viaggi non ne ha mai voluti fare, altrimenti il tempo di organizzarsi ci sarebbe stato. Non parlo solo di vacanze, parlo anche di uscire la sera, cenare fuori, andare al cinema, cose che la gente fa per rendere la vita un po' meno insopportabile.
Altra riflessione: tra le persone che frequento quella che lavora è anche la più dinamica, ho altri amici che come me non lavorano e sembra che ormai abbiano messo radici davanti a pc e televisione. Avere fin troppo tempo libero può portare all'apatia, ne so qualcosa anch'io :piangere: |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
Mi dispiace essere così drastico, ma la risposta sta nella morte, almeno nel mio caso, cosa dovrei fare lavorare 60 anni e poi morire? Io? Uno già depresso di suo? No, io non ci sto,già è stata un inferno la mia esistenza, se oltre alla depressione ci aggiungi il panico del lavoro ecco che il suicidio rimane un opzione appetibile, mi scuso ancora se il tenore dei miei interventi è sempre così nichilista e pessimista, ma tant'è
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Il problema é che quando lavori sei poi stanco e in quel poco tempo libero che hai non vuoi fare niente perche sei appunto stanco perciò la questione é più complicata del solito.
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Da quello che dici secondo me staresti meglio col lavoro che senza , secondo me. |
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Non c’è cosa che odio di più e che mi crea più ansia del dover lavorare/cercare un lavoro. Le aspettative degli altri vertono su quello, l’intera società verte su quello, se non hai voglia di lavorare sei un disonore e una vergogna ambulante. Il pensiero di qualcosa che mi risucchi via il mio tempo libero, già insufficiente di per sè, mi mangia vivo. La mia ultima esperienza lavorativa risale a maggio in un mercato ortofrutticolo, non so neanche come ho fatto a fare buona impressione al colloquio. Passo tre giorni di inferno in cui mi alzo alle 3.00, in cui vengo trattato come un ritardato, dove il titolare passeggia a braccia conserte nel capannone mentre lavoro e varie volte mi critica. Sento il cuore che ormai esplode dall’ansia, i colleghi mi smollano ogni cinque minuti perché testuali parole “mi considerano un buono a nulla e nessuno vuole insegnarmi niente” e mi ridono dietro. Una fatica impossibile , questo nessuno lo ha capito perché mi vedono alto e robusto e quindi pensano tutti che io sia tipo pieno di energie. L’ultimo giorno il titolare mi prende da parte e mi distrugge. Mi dà del fallito, mi dice che lì dentro non servo a nulla, che i colleghi mi odiano, che nella vita non combinerò mai nulla. Grazie a Dio era un tirocinio senza vincoli contrattuali, il giorno dopo e quelli successivi nessuno mi ha più visto lì dentro. Questa è stata l’esperienza più negativa da me vissuta, ma anche quelle precedenti sono andate sufficientemente male da iniziare a distruggermi l’autostima e la voglia di lavorare, che a maggio di quest’anno hanno iniziato a sgretolarsi. Io boh. Mi sento un incompetente e temo che non riuscirò mai a inserirmi da nessuna parte. |
Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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Re: Con un lavoro non si ha più tempo per far niente?
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E' uno schifo, ed è chiaro che i datori stanno tornando i cari vecchi padroncini di 100 anni fa, della serie se sta minestra non ti piace ne ho altri 20 fuori dalla porta. |
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