Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ogni tanto mi capita di pensarci e il solo pensiero mi crea un'angoscia incredibile, purtroppo so che è una possibilità reale e l'affettivo pensiero di rimanere completamente sola mi paralizza totalmente. Ho dei cugini con cui ho un rapporto discreto e un paio di amici ma onestamente non è la stessa cosa, bisogna poi sempre vedere se queste amicizie sono destinate a durare.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

È una possibilità concreta, ma non so dire quanto mi spaventi.
È vero che ormai alla solitudine, sul piano psicologico, ci ho fatto l'abitudine.
Invece mi inquietano, e molto, le ricadute concrete della solitudine... ad esempio se un giorno mi ammalassi gravemente, cosa farei in assenza di qualcuno/a pronto/a a sostenermi o quantomeno aiutarmi? Anche per questo temo che, se non troverò un qualche modo per uscire dalla solitudine, non avrò una vita tanto lunga. Ma a volte mi dico che non sarebbe nemmeno un male...

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Diciamo che è una paura che inizia ad insinuarsi tra gli over 30.. io fino a pochi anni fa non ci pensavo affatto, ora che ho passato i 30 da alcuni anni mi faccio parecchie domande sul futuro... e appunto la paura di rimanere solo è il pensiero che più mi attanaglia (oltre all'instabilità lavorativa, ma quella ormai riguarda tutta la generazione sotto i 40 anni visto che nessuno puo' dirsi in una botte di ferro a parte forse i pochi che sono ancora riusciti ad entrare fissi nel pubblico).
premetto che non sono figlio unico (per fortuna ho fratelli e sorella) ma c'è anche da dire che ognuno di loro fà e farà la propria vita (com'è giusto che sia). la mia paura è soprattutto quando non ci saranno più i genitori... poi sinceramente ho poca fiducia nelle relazioni di coppia odierne (a parte il fatto che ora sono single e lo sono da tanto tempo ormai). purtroppo non sono più quelle dei nostri genitori (in parte) e dei nostri nonni quando duravano anche tutta una vita... ora rischi di ritrovarti dopo qualche anno divorziato e solo (e un uomo anche spennato e disperato!!!:mannaggia::mannaggia:).
quindi il rischio solitudine è decisamente concreto per tutti direi, un tempo invece le famiglie erano più solide e comunque erano ben pochi quelli che rimanevano soli perchè quasi tutti si sposavano..
l'ideale sarebbe avere amicizie solide e durature nel tempo, preferibilmente non troppo lontane dalla propria residenza... ma è difficile anche questo!! siamo e saremo una società sempre più sola, penso che la tendenza sia quella...e chi non avrà neanche qualche appoggio della famiglia d'origine (fratelli e sorelle, e poi anche nipoti) sarà veramente solo al mondo a meno che non abbia la fortuna di trovarsi una o un partner con cui intraprendere una relazione duratura o solide amicizie che possano durare nel tempo.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Non so penso che se avessi realmente bisogno attualmente qualcuna delle mie relazioni sarebbe disponibile a portarmi ciò di cui necessito...certo, parlo di eventi episodici, non passare in ospedale tutti i giorni...
Però al limite sto per un pò senza cell. (negli ospedali di solito ci sono a gettoni o comunque ce lo si può far prestare da qualcuno pagando la chiamata, idem per internet), per i pigiami negli ospedali hanno dei vestiti di fortuna e possono aiutare per la lavanderia, al limite dormo coi pantaloni/ chiedo se qualcuno lì può prestarmeli/ me li faccio comprare/portare da qualcuno pagandogli il disturbo (es. posso provare a chiedere pagando ad un conoscente disoccupato in cui nutro una certa fiducia che non mi svaligi la casa, penso magari esistano anche figure professionali apposta ) ,per venire riaccompagnati ci sono i taxi...
Chiaro ci sono dei disagi, però penso che in qualche modo ce la si cavi e che la cosa peggiore in questi casi sia il sentirsi abbandonati es. sapere c'è qualcuno che si preoccupa per noi ma può far poco perchè al momento troppo distante penso faccia affrontare queste pur innegabili scomodità con ben altro spirito.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ritengo che non servirebbe a molto avere paura: sarebbe sicuramente utile piuttosto impegnarsi per creare alcune condizioni che ti possano aiutare a non rimanere solo/a.

Cmq nel caso mi dovesse capitare anche se ovviamente non mi piacerebbe come situazione, credo che me ne farei una ragione e ne accetterei le conseguenze del caso....ma come ho già detto molto meglio cercare di agire prima...

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Mi piace il senso pratico di alcuni di voi, di altri ho apprezzato il fatto che cercano di non pensarci, e anche chi sente molto il problema lo sento vicino perché per me è lo stesso.
E' vera una cosa, che i 30 anni sono proprio un'età di merda, dovrebbe essere la maturazione definitiva e invece iniziano le paranoie, le crisi..che schifo.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Per me al momento sarebbe meglio. Una vera e propria liberazione.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ogni età ha le sue paranoie e le sue crisi.. sinceramente non tornerei indietro agli anni adolescenziali perchè anche quell'epoca era piena di paranoie, di altro genere ovvio...
da un certo punto di vista ho preferito il periodo dai 25 anni fino ad adesso...

i 30 sono gli anni in cui uno dovrebbe "sistemarsi" (almeno per la società), ed intraprendere una relazione duratura e stabile (in gergo "farsi una famiglia").
la solitudine è correlata, se non ti fai una famiglia il rischio di rimanere solo è concreto...il discorso si collega anche al topic che ho appena aperto, il problema riguarda anche le amicizie perchè uscire con amici accoppiati se non già conviventi/sposati (e magari anche con prole al seguito) non è il massimo della vita...

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

il termine "sistemarsi" è da orticaria con shock, quasi peggio della frase "sono solare e un po' pazza", come se uno che è single fosse non sistemato, disordinato, fuori posto :nonso:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

non sono io che l'ho inventato ma la "società" :D

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Senti syd, idea stupida ma non troppo

Tra 30 anni o più in là, ci ritroviamo qui e si organizza una convivenza tra maschi per sostegno reciproco

A quel punto ci saranno anche le leggi sulle unioni civili, così magari freghiamo il sistema e becchiamo qualche agevolazione per famiglie

:D

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

sarebbe una cosa troppo figa! basta che per fare un unione civile non bisogna avere rapporti sessuali fra di noi, perché io su quello sarei un pochino contrario :D

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ma va là.. sciocchino :arrossire:


Ahahahahahah

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

ahahah, ho capito meglio de no, facciamo il villaggio fobico, però ognuno a casa sua :occhiali:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Eccomi qui, over 30, senza una relazione (mai avuta), senza un lavoro stabile, vivo con i miei genitori che praticamente si sono sempre presi carico di tutte le questioni burocratiche ed economiche...

Diciamo che ultimamente penso sempre di più a cosa potrebbe accadere se mi ritrovassi solo e questo mi provoca una paura che serra la bocca del mio stomaco, una cosa paralizzante

Se dovessero sparire mi ritroverei come un pesce fuor d'acqua e temo che finirei molto, molto male

... ma bando a questi pensieri deprimenti :mrgreen: se fate il "villaggio fobico" io ci sto

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Premesso che rispetto a voi conosco tante persone single, forse l'area geografica dove abito è più nordeuropea che classica italiana. .., comunque la questione hotel fobico è maledettamente seria. ...

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Le convenzioni sociali spesso sono "il male":bene:

Eh no,non rubatemi l'idea,il copyright è mio!!!!:mrgreen:

Tranquillo ognuno la sua privacy.Non pensate a cose superflue..........il vero scoglio è quello di costruirsi una pensione seria.....non penserete mica che qualche milionario ci sovvenzioni il villaggio/hotel fobico?:D

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

perché no magari qualcuno fra di noi che diventa miliardario e si ricorda dei vecchi amici fobici :D un novello zuchemberg :ridacchiare:
ah io faccio la spesa online, così non dovete andare al supermercato :bene:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Una delle mie paure più grandi.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Non temere di restare solo al momdo, ci saranno sempre 7 miliardi di rompicoglioni.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Io sono figlio unico di genitori abbastanza anziani, la cosa mi terrorizza molto, le pretese femminili in questo campo sono esagerate.
Poi in Italia il numero dei maschi fino ai 40 anni è superiore a quello delle femmine (STATISTICHE ISTAT), questo significa che le donne essendo di meno possono contare su più uomini da spartirsi, senza contare gli uomini sposati e fidanzati che hanno più donne (ce ne sono in giro), in sostanza quindi pochi uomini si spartiscono tante donne e gli altri purtroppo restano a bocca asciutta.
Questo succede anche perchè si fanno pochi figli, fino a qualche anno fa c'erano più donne che uomini giovani e quindi le donne avevano meno pretese, invece adesso sono più esigenti, secondo me è così.
Fino ai 40 anni nel nostro paese ci sono 1.500.000 uomini più delle donne, per esempio in ucraina ci sono 2 milioni di doone più degli uomini e in russia addirittura 6 milioni di donne più dei maschi.
In cina ci sono 30 milioni di uomini che rischiano la solitudine, vogliono importare donne dai paesi vicini.
Per una volta è meglio essere in minoranza:)

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

siamo cresciuti in una generazione a cavallo fra antichità e modernità, con in testa il valore antico che "è bene avere una compagna" in un epoca moderna in cui l'avere una compagna però non è assicurato, da qui secondo me nasce il contrasto. Non che un tempo fosse assicurato averla, qualcuno che rimaneva escluso c'era, ma una esigua minoranza, la società faceva un po' il gioco delle coppie, i matrimoni combinati. Non è un passato di cui vantarsi secondo me, non c'era libertà, ma c'era rete sociale, la solitudine quasi non esisteva. Stesso discorso per il lavoro, il posto fisso.
E' pur vero che oggi c'è più possibilità di scelta ma è solo potenziale, perché poi all'atto pratico la scelta la fanno solo i più "brillanti (quei pochi che si spartiscono più donne, i cervelloni che possono dettare legge sul lavoro) per tutti gli altri rimane poco o anche niente.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

sisi, l'ho riscritto :)

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Io avere paura di me stesso. Ho paura di restare solo pur sapendo che se lo vorrò probabilmente non finirò da solo. Di me stesso perchè non mi voglio accontentare e penso che la maggioranza delle persone lo fa, altrimenti certe cose non si spiegano.

Sopratutte quella con una persona speciale. In alternativa ci vorrebbero tre vite, una da vivere in coppia, una da solo, la terza scegliendola tra le prime due.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ma più che "è bene avere una compagna" il valore è (era) "è bene avere una famiglia"... solo poche generazioni fa ( direi fino a soli 20/30 anni fa) la solitudine non era concepita.. non c'era nessuno che sceglieva di star solo o quasi nessuno...
quasi tutti si accoppiavano, spesso con una ragazza dello stesso paese o paesi vicini (parlando per la provincia)... probabilmente era molto più facile conoscersi e frequentarsi (paradossalmente lo era molto di più che adesso con tutti i mezzi tecnologici che abbiamo) e poi la vita era più semplice e c'erano poche pretese (insomma l'obiettivo principale era "farsi una famiglia")
Nessuno poi andava a vivere da solo (per scelta), anzi era considerato anomalo chi lo faceva (soprattutto appunto per la questione "solitudine" che non era contemplata anzi faceva paura e chi era solo veniva compatito). i pochi che rimanevano "single" stavano comunque con i genitori fino a che questi non passassero a miglior vita oppure anche con eventuali fratelli/sorelle non sposati pure loro.
Per chi non ama la solitudine sicuramente era meglio prima (malgrado i "contro" ), adesso sicuramente viviamo in una società molto più individualista e sola.
Sicuramente c'è la famigerata "autonomia" e "indipendenza" ma mancano e mancheranno sempre di più i legami famigliari, le reti sociali e la "vita comunitaria" con tutti i loro "pro"

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Beh anche oggi, la solitudine è brutta in ogni epoca e ad ogni latitudine

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ho già il cappio pronto appeso alla trave per quando i miei genitori non ci saranno più.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Non mi sento un essere umano..sembro più un ospite dal pianeta nibiru

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Attenzione risposta tristissima






Ogni creatura esistente nasce sola e muore sola, indipendentemente da tutto

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Molto vero, ma credo che qui si intendano le condizioni in cui avviene il trapasso, il contesto sociale e esperienziale... che poi uno può dire "ma muori lo stesso", vero, però la parte della vita te la sei potuta godere più o meno. :piangere:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Sinceramente da anziana (il momento in cui sono certa raggiungerò la condizione di massima solitudine possibile, sperando di arrivarci :D) non penso che mi fregherà più di tanto se ho o non ho affetti e persone care attorno a me, sarò rincoglionita su una sedia in uno ospizio, non è una prospettiva per me triste, non sono una di quelle persone che si immagina a settantanni ancora super attiva appresso a nipoti, pronipoti ecc, ho sempre pensato che sarei diventata una vecchia rimbambita chiusa in casa a dedicarmi a ciò a cui non ho potuto dedicarmi da giovane, studiare, pensare, dormire, con una decina di gatti a farmi compagnia, non mi dispiace la cosa, mi dispiacerebbe ora, a trenta, quaranta anni se fossi sola, durante la vecchiaia spero solo di poter contemplare in salute le cose belle e i sentimenti positivi provati verso le persone che ho amato in gioventù.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Certo, tanto anche se hai persone vicine, magari finisci a tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi (cit.), però è tutto il vissuto prima ad essere meno angosciante.. e poi oh..quello che sarà, sarà..più di tanto non è che ci possiamo fare.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Pensiero disfunzionale delle 15,54:

Mammagari restassi sola al mondo! :mrgreen:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Domani razionalizzo syd, tranquillo. :ridacchiare:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Questa citazione mi consola del fatto che non avrò mai figli :mrgreen:

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Ci penso molto pure io
ho dei cugini e zii ma i miei zii sono tutti più grandi dei miei genitori e la maggior parte dei miei cugini sono già sposati/conviventi con figli
sono figlia unica, ho qualche conoscente e un amico distante e penso spesso che se non riuscirò a trovare una storia duratura, quando i miei genitori non ci saranno più, sarò sola
ho un fratellastro ma anche lui è sposato e con figli e abita all'estero
questa situazione mi fa molto paura ma speriamo di non dover mai rimanere sola al mondo

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Io mi sento già completamente solo al mondo.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

E' la mia paura più grande.

Re: paura di rimanere completamente soli al mondo
 

Mi consolo pensando che ci sono anziani con tanti figli e nipoti che vengono comunque abbandonati....