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Re: Mi sento usata
Bhè ma alllora stò tipo è un'imbecille completo..
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Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
Secondo ci sarebbero gli estremi per una denuncia per molestia sessuale. In sostanza questo ragazzo ha forzato curry nonostante lei si fosse chiaramente rifiutata. Si tratta comunque di una violenza che lei ha subito, non è importante se è solo verbale e non fisica. Rendetevi conto che se una donna non vuole, farle continue pressioni e portarla a fare qualcosa che chiaramente NON VUOLE è comunque una MOLESTIA SESSUALE. Non è importante se alla fine ha acconsentito e non esiste un "non si è rifiutata abbastanza". Se lei non voleva è violenza. Punto.
Curry mi spiace molto per quello che ti è successo, sinceramente non so se procedere per vie legali può essere la soluzione. Purtroppo senza prove concrete è la tua parola contro la sua e non sarà facile ottenere qualcosa. Inoltre come puoi vedere anche dal forum, molte persone hanno difficoltà a vederci una molestia in questa storia. È probabile che molti tuoi conoscenti all'università solidalizzerebbero con il tuo molestatore e potresti essere anche emarginata per averlo denunciato :( Tieni conto che la situazione che hai vissuto potrebbe anche averti provocato un trauma anche se magari non te ne rendi ancora conto. Mi fa pensare che tu abbia scritto di voler indossare vestiti piu lunghi che ti coprono di piu. Forse ti converrebbe avere un colloquio con un esperto di abusi sessuali, per vedere quale è la sua opinione sulla vicenda. |
Re: Mi sento usata
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1) ci sono state delle pressioni? se sì, di che tipo? 2) "qualcosa che chiaramente non vuole": è stata espressa chiaramente la non volontà? Premetto che al posto del ragazzo in questione al primo mezzo "nì" avrei smesso di fare qualsiasi cosa, proprio per evitare spiacevoli equivoci. Comunque io non faccio testo più di tanto, perché non sono certo io quello che prende l'iniziativa ^^ |
Re: Mi sento usata
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A me sembra che la situazione sia molto difficile da comprendere per chi non è nella testa di chi prova determinate sensazioni (per questo adire le vie legali sarebbe una strada poco praticabile, secondo me), a meno che non si adotti il criterio di evitare a priori ogni possibilità di equivoco, fermandosi al minimo segnale di "dubbio" (criterio che personalmente reputo il migliore). Tutta la mia solidarietà a curry, sicuramente non si tratta di un caso di "vis grata puellae", per riprendere una definizione ultimamente in voga in questo forum, ma purtroppo per lei la sua stessa difficoltà nell'esprimere quello che sentiva ha contribuito a metterla in quella situazione scabrosa. Come le hanno consigliato altri, dovrebbe prendere spunto da questo episodio per cercare di essere più assertiva in futuro, altrimenti potrebbe rischiare di incontrare altre persone come il polipone in questione. |
Re: Mi sento usata
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se fosse stato uno come me o te al solo sfiorarle i capelli magari involontariamente sarebbe partito lo schiaffo e forse la denuncia. |
Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Anche se è una persona con cui stai assieme da tempo e ti trovi bene c è sempre disagio ed imbarazzo, specie se è la prima volta in assoluto... Come hanno detto anche altri insistere un pò a volte è normalissimo... altrimenti se "ci si arrende subito" si rischia di non arrivare mai a nulla... Anche chiedere un rapporto orale... Alla fine è una cosa imbarazzante e abbastanza "squallida" ma bisogna farlo perchè non ho mai visto una ragazza che prendesse l iniziativa di sua spontanea volontà, per dire... Vero comunque che non sapremo mai per bene come sono andate le cose e cosa ha pensato il ragazzo... Di sicuro non ha avuto un minimo di tatto ed empatia ed è stato cafone se vogliamo e magari pesante.. Però alla fine quando ha visto che proprio non ce n era si è fermato e basta.. Io vedo parecchia confusione anche in lei... Addirittura avere paura che possa ricapitare la cosa magari semplicemente andando sul bus mi pare eccessivo no ? |
Re: Mi sento usata
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finché la persona non mi dice esplicitamente "no" oppure non mi ferma con gesti, io proseguo e considero il silenzio assenso. Molte persone, inoltre, non si pongono nemmeno il problema se la persona è consenziente e vuole fare SOLO sesso. Estendendo il discorso, situazioni del genere spesso finiscono in sesso completo e in una situazione di squilibrio: la lei di turno si concede nella speranza che questo possa far innamorare Tizio. Quote:
Voler solo far sesso con una persona perché attrae non è mancanza di rispetto. Non porsi troppe domande su esperienza, paure e quant'altro è leggerezza ma non mancanza di rispetto. Vedere Tizia come una qualunque "vagina da riempire" ovvero considerarla solo un oggetto sessuale e, magari, con dolo raggirarla per ottenere lo scopo è mancanza di rispetto. |
Re: Mi sento usata
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Lui ti piaceva e probabilmente ti piace ancora, altrimenti non credo che staresti qui a scriverne. Hai poca esperienza, eri anche curiosa..insomma è normale, è anche normale non sapessi come comportarti in situazioni del genere e non credo che altri possano dirti cosa sarebbe stato meglio per te. |
Re: Mi sento usata
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Gli altri sono tutte sensazioni e pensieri di lei che non sappiamo quanto possano essere stati evidenti e riconoscibili all'esterno. Ad un osservatore esterno forse la situazione sarebbe potuta sembrare una di quelle in cui lei è incerta ma poi in fondo non vuole altro che qualcuno la convinca a buttarsi (almeno fino a quando lui non si è fermato, alla fine, perché lei ha esplicitato il rifiuto in maniera decisa e inequivocabile). Poi io sono il primo a dire che la cosa migliore è evitare ogni equivoco in partenza fermandosi alla prima incertezza (in questo mi "aiuta" la timidezza ^^), ma se qualcuno adotta un modo di agire diverso è anche perchè in alcuni casi le cose hanno un esito diverso da quello del caso in questione. |
Re: Mi sento usata
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Una coppia che sta assieme da tempo e si trova bene non deve avere il minimo disagio ed imbarazzo in intimità. Quote:
Se concepisci la pratica come tale perché vorresti riceverla? Quote:
Una ragazza/donna non prende l'iniziativa in tal senso solo se non gradisce la pratica, ha un retaggio culturale bigotto oppure la persona non riesce a trasmettergli sufficiente agio. |
Re: Mi sento usata
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Poi dopo che si prende un pò di confidenza reciproca anche in ambito sessuale ci si fanno meno problemi... ma agli inizi per quella che è la mia esperienza le cose non vengono quasi mai naturali... Del resto non sarei qui sopra se non avessi problemi di timidezza, disagio in certe situazioni o altro.. |
Re: Mi sento usata
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Per quanto riguarda il discorso dell'autobus, a te sembra eccessivo, per me invece è la dimostrazione che questa storia per curry è stata piu traumatica di quanto sembra. Spero di sbagliarmi. |
Re: Mi sento usata
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Vuol dire che ha un aspetto piacente. Non penso che i "fighi" vadano con le prime che passano Quote:
Gente così è piuttosto pericolosa Quote:
Ma la perversa realtà ti ha trascinato di nuovo a terra e sei rimasta disgustata dai suoi atteggiamenti. Tu non hai colpe e lui ha sbagliato, certamente. E' evidente che palpeggiarti o chiederti un rapporto orale non sia l'arma migliore per conquistarti, come del resto la maggior parte delle ragazze al mondo. Allontana quel tizio e fagli capire che non ti interessa |
Re: Mi sento usata
[quote=curry;799586]Allora, non ho letto tutte le cinque pagine di risposte perchè sono lunghissime.
[QUOTE] Mi sembra però un approccio sbagliato e poco rispettoso: in fondo noi stiamo cercando di "aiutarti" :) Quote:
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Cos'ha uno sconosciuto affascinante di negativo? Alla fine conosciuto o sconosciuto, un atto sessuale ha sempre quel significato e se tu ne sei attratta in una certa misura non ci trovo nulla di umiliante. Essere toccate con lo scopo di rimediare una masturbazione, senza una logica di fondo concordo è un po' dozzinale e nemmeno a me attirerebbe. Umiliante? Certo che non lo è, l'atto in sé. E' umiliante la considerazione della persona. E' importante precisarlo perché altrimenti si rischia di chiudersi mentalmente verso le pratiche anziché verso la visione delle cose. Quote:
Non siamo macchine. |
Re: Mi sento usata
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Inoltre bisogna sempre contestualizzare in termini d'età. Ripeto, una fellatio per essere gradita deve coinvolgere prevalentemente a livello psicologico. Alla fine per piacere deve stimolare l'idea di condurre il gioco, di percepire le sensazioni corporee e non del partner e la componente altruista del donar piacere. Purtroppo il problema è una forte chiusura mentale da parte di molte donne ed un rifiuto nel vivere mentalmente il sesso in termini edonistici ed una superficialità degli uomini che vedono il sesso orale più come pratica che emula il porno e con l'unica finalità di abbandonarsi a gesti di sottomissione. Quote:
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Re: Mi sento usata
ammazza che palle, è così bello fare l'amore...forse dovresti iniziare a risolvere i tuoi problemi così da poterti lasciare andare e divertirti in certe situazioni
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Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
Le risposte non le ho lette subito perchè la quantità era spiazzante, adesso comunque le ho lette, tranquilli. Non so che dirvi. In ogni caso sto riprendendo un po' di fiducia in me stessa. Il disagio c'è l'ho in autobus più come paranoia. Ho paura che qualcuno mi fissi pensando a cose non troppo carine, evito di sedermi in zone a due posti perchè non mi va che qualcuno si sieda vicino a me e mi stia troppo vicino.
Quando mi ha messo una mano sul suo pacco, era già in erezione, se provavo a spostarla me la rimetteva, se provavo a spostarmi mi si metteva davanti. Ed è molto più alto di me, e muscoloso. |
Re: Mi sento usata
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E ricorda: un uomo può essere grande e grosso quanto vuoi, ma un bel calcio nelle p***e fatto bene stenderebbe chiunque, anche Mike Tyson :D I disagi che provi sono normali, ma non confondere i timori accertati dalle paranoie inventate (dalla tua testa) |
Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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E' stato solo fortunato a beccarsi una ragazza spaventata come curry (che fortunatamente ne è uscita temprata da questa esperienza, e che -speriamo di no- dovesse malauguratamente reimbattersi in casistiche simili saprà rispondere con adeguatezza), storie di cafoni ridotti a pezze da piedi da ragazze che credevano di potersi giostrare come bamboline se ne sentono parecchie, e sono molto soddisfacenti. |
Re: Mi sento usata
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Secondo me curry ha vissuto l'esperienza come una leggera forma di abuso sessuale (questo lo si capisce dal disagio che prova in autobus e in altre situazioni "normali" dopo l'episodio). Lei desiderava essere toccata dal ragazzo, ma non in quel contesto e non in quel modo e non è stata sufficientemente assertiva da farlo capire a lui. Probabilmente il ragazzo in questione non se ne è nemmeno accorto, e di sicuro si è comportato in modo molto superficiale. |
Re: Mi sento usata
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Sono convinto che donne facili ad essere prese dalla fregola allo stesso modo del tizio protagonista di questo topic ce ne siano non poche, però non manifestano i loro desideri belluini in maniera così esplicita ed inequivocabile. E' la comunicazione che gioca a sfavore dell'uomo:( |
Re: Mi sento usata
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Direi che il tipo in questione è abbastanza un animale, anche per il modo di avvicinarsi a te come un oggetto di carne e per usarti come strumento di piacere: eccerto che ti senti usata, ti ha usata. Non è il vestito più succinto che fa scattare queste azioni da parte di questi individui con questa indole, però accentua il tutto. Ma rimangono animali comunque. Potresti provare ad esplicitare dicendogli: ma sei proprio uno stronzo, porco, o cose del genere. Ti faccio notare che fino a un certo punto tu sei stata al suo gioco, ti sei fatta manipolare e sfruttare dal suo fascino: inizia da qua, concentrarti su te stessa, non farti manipolare nè sfruttare dal suo fascino o qualsivoglia sua qualità o di chiunque altro, ed essere consapevole la prossima volta tu stessa quando vorrai fare sesso o l'amore con un ragazzo nel momento esatto che tu vorrai e nel luogo esatto che tu vorrai Coraggio! |
Re: Mi sento usata
ma perchè tu sai come ragiono io? caro bacchettone buonista, curry per sua stessa ammissione è una ragazza con problemi, magari se non avesse questi problemi avrebbe vissuto bene questa situazione, divertendosi, e non come un tentativo di stupro. Io le ho solo consigliato di affrontare i suoi problemi.
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Re: Mi sento usata
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Casomai, i suoi problemi di comunicazione e qualche insicurezza le hanno reso più difficile esprimere chiaramente il suo rifiuto. |
Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
Prescindendo dal fatto che il tipo idealmente comincia a starmi parecchio sugli zebedei (non rispondere al telefono è da maleducati arroganti) in situazioni come queste è fondamentale sapere quando fermarsi (almeno a parer mio non assolutizzo)...
Cioè... Capisco la sua sicurezza di piacere derivata dalle esperienze positive (come mai certi elementi piacciono alle ragazze? Boh mistero...) e dalla consapevolezza di trovarsi di fronte ad una ragazza, Curry, timida o quantomeno problematica che sicuramente lo hanno portato a provare a forzargli a mano ma ribadisco che di fronte ad un diniego (anche se non netto e sonoro) è cosa buona e giusta fermarsi... Cosa che lui non ha fatto anzi.... |
Re: Mi sento usata
Comunque questo racconto mi ricorda molto la scena dello stupro di Cecile de Volanges ne "Le relazioni pericolose", quello con John Malkovich.
Curry dovresti vederlo quel film, tra l'altro uno dei miei preferiti. Imho insegna molto sulle dinamiche di rapporto fra i sessi, dinamiche vere, non utopiche. |
Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Ti consiglio, amichevolmente, di smorzare i toni... |
Re: Mi sento usata
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Re: Mi sento usata
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Stesso discorso vale per me, quindi mi associo alle tue parole... |
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