FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Presentazioni (https://fobiasociale.com/presentazioni/)
-   -   Solitario, asociale... e allora? Sto bene così! (https://fobiasociale.com/solitario-asociale-e-allora-sto-bene-cosi-15196/)

too_shy 25-05-2010 20:01

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da caostotale23 (Messaggio 347154)
oooo....finalmente un fobico positivoooo!!!!!! finalmente uno che non si lamenta e si accetta per quello che è! :thumbup: CIAO BENVENUTO! Abbiamo la stessa età, anche io ho 28 anni. Tu di dove sei?

i fobici che si accettano per quello che sono non frequentano questo forum !

ma esistono davvero? forse dovremmo prendere esempio da loro :)

Stasüdedòs 25-05-2010 20:10

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 347244)
Ma volevo chiederti: perché sostieni di dimostrare più anni di quelli che hai? In genere gli introversi invecchiano più lentamente e in questo forum siamo un po' tutti dotati di sembianze pedomorfiche

Beh non è una fissa mia, sono anni che me lo confermano anche e soprattutto gli altri, fin dalle superiori ... a 18 anni dicevano che ne dimostravo 25-30... adesso a 28 ne dimostro 32-35... colpa del mio aspetto, come già detto, piuttosto sgraziato, che mi mette addosso più anni del dovuto.

Per caostotale23, abito in prov. di Milano

aisljng 27-05-2010 03:56

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
mi sono letta la presentazione : mi piace ! e pure l'avatar !
ribenvenuto !

Robedain 27-05-2010 10:57

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 346786)
- Sto bene, troppo bene da solo, solo con me stesso e il mio mondo, fatto di cose semplici ma che mi bastano e appagano!.
Anche con persone che conosco da una vita non mi sento perfettamente bene e/o a mio agio come quando sono da solo.
Mi sento invece pienamente in sintonia in mezzo alla natura... un giro in bici tra le campagne, o un'escursione in montagna non hanno prezzo.

- Ho avuto pochissimi amici: 2 alle elementari nel mio paese, 3 alle superiori a Milano... oggi, ho perso i contatti con tutti e 5... è stato un processo graduale ma inevitabile, oserei dire naturale: strade sempre più diverse e distanti (loro quelle tradizionali di un giovane comune), crescente incompatibilità caratteriale, mentale, ideologica, ecc.

- Da sempre, parlo poco, pochissimo... da piccolo era più per timidezza, adesso molto meno, semplicemente non mi vengono le parole, gli argomenti, faccio proprio FATICA, non so come spiegare... per me, rimane un mistero come facciano le persone a parlare ininterrottamente per ORE di chissàcosa in scioltezza, mentre io già farei fatica a superare i 2-3 minuti di conversazione.
Probabilmente è anche una questione di sotto-sviluppo dell'area del cervello dedicata alla parola, mai stata abituata o allenata ai "veri" dialoghi con le persone.

- A questa mia scarsa loquacità, contribuisce anche una oggettiva difficoltà di linguaggio orale, con occasionali e imprevedibili blocchi (balbuzie), solo su certe parole (imprevedibili anche quelle, a parte una: il mio cognome :-(((((((( era ed è ancora un dramma doverlo dire ad altri quando serve, e sempre solo al primo tentativo, poi potrei ripeterlo all'infinito normalmente, ma intanto la figura di merd* è già stata fatta....).

...continua...

Ciao coetaneo,
mi ritrovo in molti punti della tua descrizione.
Mi raccomando, non smettere di credere che puoi migliorare. Io non lo faccio...

Sociofobic 27-05-2010 12:29

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
benvenuto_____

Essere Inutile 27-05-2010 12:31

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 347244)
Sembra il classico profilo dell'antisocial, comunque almeno tu stai bene e non provi invidia per gli altri da quanto sembra.

No, al limite il profilo corrisponde allo schizoide (che non significa schizofrenico, eh)...
Con l'antisociale non ha proprio nulla a che vedere

Iason 27-05-2010 12:54

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 347272)
a 18 anni dicevano che ne dimostravo 25-30... adesso a 28 ne dimostro 32-35...

Beh secondo i miei calcoli seguendo questo trend a 47-50 ne dimostrerai 47-50! :D e non solo: seguendo questo trend, a 90 ne dimostrerai solo 75! Che culo eh?!
Ahah benvenuto.

Condivido quello che hai scritto, anche io tendo a fare di necessità virtù diciamo.
Considerarsi malato è l'ultimo passo per esserlo, considerarsi fondamentalmente sani il primo per guarire.

Iason 27-05-2010 12:57

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da too_shy (Messaggio 347264)
i fobici che si accettano per quello che sono non frequentano questo forum !

ma esistono davvero? forse dovremmo prendere esempio da loro :)

Nessuno si accetta esattamente, al 100% per quello che è.
Io comunque condivido la situazione di stasiudedos

Iason 27-05-2010 13:02

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Essere_Inutile (Messaggio 348175)
No, al limite il profilo corrisponde allo schizoide (che non significa schizofrenico, eh)...
Con l'antisociale non ha proprio nulla a che vedere

Ma figuriamoci! Non esiste schizoide che stia bene in mezzo alla natura, e soprattutto non esiste schizoide che abbia un hobby dal quale trae piacere!!! ripassare l'ABC!!:tt2:

Essere Inutile 27-05-2010 13:29

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Iason (Messaggio 348181)
Ma figuriamoci! Non esiste schizoide che stia bene in mezzo alla natura, e soprattutto non esiste schizoide che abbia un hobby dal quale trae piacere!!! ripassare l'ABC!!:tt2:

io parlavo del profilo che aveva in mente muttley, che confonde il disinteresse rispetto allo stare con gli altri (tipico dello schizoide) con l'antisociale.
secondo me il nostro amico non e` schizoide, secondo me e` un fobico/evitante che si racconta balle :D

SilverHawk 27-05-2010 13:48

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
ma perchè non ci può essere qualcuno che non sta in mezzo agli altri proprio perchè non ci vuole stare, perchè sta bene da solo?

Essere Inutile 27-05-2010 13:52

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da SilverHawk (Messaggio 348200)
ma perchè non ci può essere qualcuno che non sta in mezzo agli altri proprio perchè non ci vuole stare, perchè sta bene da solo?

persone cosi` ci sono eccome, ma in genere non finiscono su fobiasociale.com

Dedalus 27-05-2010 14:03

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
essere inutile, non generalizzare. :D
io sono così. non mi sono iscritto perché vorrei "riguadagnare" la società, quasi fosse una sorta di dimensione imprenscindibile di me stesso amputata dalla mia timidezza.

sono qui per rapportarmi ad altre persone, che, proprio in virtù del loro imbarazzo, non devo cercare con la mediazione delle occasioni sociali [feste, uscite serali, eccetera].
e che così si svelano più umane.

Essere Inutile 27-05-2010 14:35

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 348205)
sono qui per rapportarmi ad altre persone, che, proprio in virtù del loro imbarazzo, non devo cercare con la mediazione delle occasioni sociali [feste, uscite serali, eccetera].
e che così si svelano più umane.

umane o no, mediate o no, sta di fatto che sei qui per interagire con il prossimo...

e visto che mi sembri sveglio, immagino ti sia fatto gia` un'idea sull'umanita` che pervade questo forum :D

Dedalus 27-05-2010 16:11

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Essere_Inutile (Messaggio 348221)
umane o no, mediate o no, sta di fatto che sei qui per interagire con il prossimo...

un prossimo non competitivo. ;)
[lasciatemi illudere. :D]

ansiosissimo 27-05-2010 17:56

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 346784)
Salve a tutti! :)

Ma che bello, non pensavo esistesse un forum così, tutto dedicato a "noi".
Sono un ragazzo di 28 anni, e se sono qui, ovviamente è perchè abbiamo parecchio in comune... ho letto molte discussioni e molti messaggi è come se li avessi scritti io!.

Nei messaggi che seguiranno vi elencherò un po' le mie caratteristiche...

Benvenuto nel forum....
sappi cmq. che la maggior parte di noi non "gode" delle "bella sensazione " di stare da soli, bensi, cerca in tutti i modi di uscirne!
Se tu stai bene non può che farmi piacere, anche se la tua personalità in psichiatria viene classificata come "personalità schizoide", non c'è proprio da esserne fieri e farsene un vanto.... :huh:

Stasüdedòs 27-05-2010 20:01

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Beh di preciso non so come mi classificherebbe la psichiatria o chissà che altro... di sicuro so che non sono come "gli altri", sotto molteplici aspetti, e so che potrei anche avere malattie/fobie o quant'altro, consce o inconsce... non c'è bisogno di una persona che me lo faccia notare (per fortuna!) :)

Però star bene da soli, non esclude la possibilità di star bene anche con gli altri... e su questa possibilità (non ancora realizzata in me) ci sono "lavori in corso" non molto convinti, ma ci sono, e non so se porteranno a qualcosa di concreto e duraturo... comunque riuscire ad essere a proprio agio in entrambe le situazioni sarebbe tutto di guadagnato, no?.

Perchè sono in questo forum?. L'ho scoperto per puro caso, e mi sono iscritto perchè qui so di poter trovare gente che con me ha molte cose in comune, più di qualsiasi altro forum del web... infatti di forum ne ho frequentati tanti, ma non andavo oltre i 50-60 msg totali... poi mi stancavo, anche perchè cominciava ad emergere la mia diversità, e non avevo altro da dire o condividere... qui invece è diverso, mi sento come "a casa" :yes:

Infine, consiglio a tutti di non "giudicarmi" troppo sul serio solo in base alla presentazione che ho scritto... leggendo spesso si fanno interpretazioni che poi non corrispondono alla realtà di una persona.
Certo chiunque può farsi un'idea su di me, brutta o bella che sia non importa... ma vi garantisco che, al di là delle apparenze, sono davvero molto simile alla maggiorparte di voi.

Ciao

Essere Inutile 27-05-2010 23:20

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 348244)
un prossimo non competitivo. ;)
[lasciatemi illudere. :D]

Ma il mio ruolo è il pensiero malvagio
Che ti porta via con se (cit.) :D

Iason 28-05-2010 01:04

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 348205)
essere inutile, non generalizzare. :D
io sono così. non mi sono iscritto perché vorrei "riguadagnare" la società, quasi fosse una sorta di dimensione imprenscindibile di me stesso amputata dalla mia timidezza.

sono qui per rapportarmi ad altre persone, che, proprio in virtù del loro imbarazzo, non devo cercare con la mediazione delle occasioni sociali [feste, uscite serali, eccetera].
e che così si svelano più umane.

Quoto in pieno... quanto all'umanità perduta di cui parla Essere, dubito che la si possa riguadagnare sparando pesanti diagnosi che non sono di per sè offensive (nulla di male ci sarebbe ad esserlo, schizoide) ma che possono turbare le persone. Non mi riferisco a te Essere, ma ad Ansiosissimo. Oltre ad essere sbagliate, chiaramente. Ma in generale a parte i vostri, anche il tenore di tutti gli altri commenti si commenta da solo. E se non si commenta da solo, lo commento io: mi pare che l'utente medio sia poco "lieto" di accogliere una persona che non si lamenta. Mi pare che l'utente medio sia in genere sospettoso quando un altro utente si dichiara tutto sommato sereno, non si perde d'animo, tende ad accettarsi per com'è, dimostra carattere. Mi pare che l'utente medio sospetti, e di un sospetto non premuroso, ma che puzza d'invidia lontano un chilometro, che l'amico in questione si racconti balle. Sospetta o spera? Ai fobici l'ardua sentenza.

Iason 28-05-2010 01:07

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiosissimo (Messaggio 348284)
Benvenuto nel forum....
sappi cmq. che la maggior parte di noi non "gode" delle "bella sensazione " di stare da soli, bensi, cerca in tutti i modi di uscirne!
Se tu stai bene non può che farmi piacere, anche se la tua personalità in psichiatria viene classificata come "personalità schizoide", non c'è proprio da esserne fieri e farsene un vanto.... :huh:

Dottore io me la godo la bella sensazione di stare da solo. Me la godo tutta. Sono schizoide?

Iason 28-05-2010 01:12

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 348344)
mi sono iscritto perchè qui so di poter trovare gente che con me ha molte cose in comune

Siamo già almeno in tre in questa discussione insomma... :yes:
complimenti per l'atteggiamento sereno e positivo, mi metti pace :D

Winston_Smith 28-05-2010 01:13

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Iason (Messaggio 348706)
Dottore io me la godo la bella sensazione di stare da solo. Me la godo tutta. Sono schizoide?

No, ma ti stai vantando (cit.) :D

Anche superbo, oltre che seduttore per conto proprio :D

(scherzo)

Benvenuto a Stasudedòs :)

Essere Inutile 28-05-2010 03:03

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Iason (Messaggio 348704)
Mi pare che l'utente medio sia in genere sospettoso quando un altro utente si dichiara tutto sommato sereno, non si perde d'animo, tende ad accettarsi per com'è, dimostra carattere. Mi pare che l'utente medio sospetti, e di un sospetto non premuroso, ma che puzza d'invidia lontano un chilometro, che l'amico in questione si racconti balle. Sospetta o spera? Ai fobici l'ardua sentenza.

per quanto mi riguarda ho esposto i miei dubbi perche` ci sono passato.
anche io in certi momenti ero soddisfatto della mia situazione.
anzi...
avevo i miei hobby, avevo il mio orgoglio, tutto era ok, non sentivo assolutamente il bisogno ne` di ragazze ne` di avere piu` amici...
non uscivo praticamente mai (e se uscivo non vedevo gente), passavo ore a fare quello che mi piaceva e mi consideravo "felice" nel vero senso del termine.
anche stando da solo tutto il tempo.
ora tutto questo lo sto scontando con gli interessi: nel mentre il tempo e` passato e quegli interessi sono cambiati, ma per la gran parte semplicemente affievoliti.
ma io (come persona) non sono andato avanti di una virgola, non mi sono costruito quel bagaglio di esperienze che ora mi sarebbero utili per relazionarmi meglio con il prossimo e affrontare le sfide della vita.
ora, pensandoci dopo anni, mi sono reso conto che quegli interessi erano solo un palliativo che mi permetteva di nascondere le mie paure sotto il tappeto e sentirmi bene temporaneamente, senza mai mettermi in gioco.
Lungi da me sperare che sia questo anche il caso di Stasüdedòs, che pero` mi pare nelle pagine seguenti abbia un poco ridimensionato la dimensione dell'accettazione di se stesso a prescindere.

Stasüdedòs 28-05-2010 08:10

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Essere_Inutile (Messaggio 348745)
Lungi da me sperare che sia questo anche il caso di Stasüdedòs, che pero` mi pare nelle pagine seguenti abbia un poco ridimensionato la dimensione dell'accettazione di se stesso a prescindere.

Nessun problema Essere, tranquillo.
Più che ridimensionare, ho voluto precisare meglio la mia situazione che rischia di essere troppo "sopravvalutata" da chi legge... è vero che sono sereno (o credo di esserlo, se preferite che io dica così), ma questo non significa che io faccia i salti di gioia dalla mattina allla sera :laugh: ... ho anch'io a volte momenti di malessere, disagio, tristezza, come tutti voi (rari quando sono solo, frequenti in mezzo agli altri).

Ciao

new_entry 28-05-2010 09:36

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Benvenuto,fratello.....sei una perfette personificazione della fs,ma non e' detto che vada sempre cosi'.:)

ansiosissimo 28-05-2010 11:51

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Iason (Messaggio 348706)
Dottore io me la godo la bella sensazione di stare da solo. Me la godo tutta. Sono schizoide?

non sono dottore(punto 1)!
2) goditela tutta, c'è il mondo là fuori che si diverte e shiamazza alla faccia tua....

Robedain 28-05-2010 12:15

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Essere_Inutile (Messaggio 348745)
per quanto mi riguarda ho esposto i miei dubbi perche` ci sono passato.
anche io in certi momenti ero soddisfatto della mia situazione.
anzi...
avevo i miei hobby, avevo il mio orgoglio, tutto era ok, non sentivo assolutamente il bisogno ne` di ragazze ne` di avere piu` amici...
non uscivo praticamente mai (e se uscivo non vedevo gente), passavo ore a fare quello che mi piaceva e mi consideravo "felice" nel vero senso del termine.
anche stando da solo tutto il tempo.
ora tutto questo lo sto scontando con gli interessi: nel mentre il tempo e` passato e quegli interessi sono cambiati, ma per la gran parte semplicemente affievoliti.
ma io (come persona) non sono andato avanti di una virgola, non mi sono costruito quel bagaglio di esperienze che ora mi sarebbero utili per relazionarmi meglio con il prossimo e affrontare le sfide della vita.
ora, pensandoci dopo anni, mi sono reso conto che quegli interessi erano solo un palliativo che mi permetteva di nascondere le mie paure sotto il tappeto e sentirmi bene temporaneamente, senza mai mettermi in gioco.
Lungi da me sperare che sia questo anche il caso di Stasüdedòs, che pero` mi pare nelle pagine seguenti abbia un poco ridimensionato la dimensione dell'accettazione di se stesso a prescindere.

Questa discussione è molto interessante...
Io personalmente, come si evince nella mia presentazione, mi sono in un certo modo abituato alla solitudine e al mio tram tram quotidiano (a uscire, a dedicarmi ai miei hobby e alle mie faccende sempre da solo), ma ci sono certi giorni in cui mi sento veramente vivere a metà, in cui sento la mancanza di un gruppetto anche di 2-3 amici con i quali uscire e divertirsi in compagnia, senza fare chissà che cosa, bastano 2 semplici chiacchiere (ma non banali).
Per non parlare della mancanza di una figura femminile accanto che mi completi, mi sproni, che sia una sfida al miglioramento del mio carattere e con la quale aprirmi al mondo...
Anch'io ho fatto passare molti anni della mia vita in solitudine e sento di averli buttati via, comunque sono convinto che sia necessario un giusto equilibrio emotivo: SENTIRSI IN PACE CON SE STESSI, dedicando del tempo a se stessi in solitudine (perchè ci sono cose intime e personali che non puoi condividere con gli altri) e il resto a uscire con amici (di quelli veri) e a socializzare, anche un po' alla volta...
Insomma, dare la giusta importanza a se stessi ma anche alle persone che abbiamo accanto.
Certamente, se uno si sente a suo agio con se stesso e sta bene dal punto di vista psicofisico, tenderà naturalmente ad aprirsi agli altri e a donarsi agli altri: ama te stesso prima di tutto per imparare ad amare il prossimo, perchè se odi te stesso, come puoi pretendere di amare gli altri?

SilverHawk 28-05-2010 13:56

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Iason (Messaggio 348704)
Quoto in pieno... quanto all'umanità perduta di cui parla Essere, dubito che la si possa riguadagnare sparando pesanti diagnosi che non sono di per sè offensive (nulla di male ci sarebbe ad esserlo, schizoide) ma che possono turbare le persone. Non mi riferisco a te Essere, ma ad Ansiosissimo. Oltre ad essere sbagliate, chiaramente. Ma in generale a parte i vostri, anche il tenore di tutti gli altri commenti si commenta da solo. E se non si commenta da solo, lo commento io: mi pare che l'utente medio sia poco "lieto" di accogliere una persona che non si lamenta. Mi pare che l'utente medio sia in genere sospettoso quando un altro utente si dichiara tutto sommato sereno, non si perde d'animo, tende ad accettarsi per com'è, dimostra carattere. Mi pare che l'utente medio sospetti, e di un sospetto non premuroso, ma che puzza d'invidia lontano un chilometro, che l'amico in questione si racconti balle. Sospetta o spera? Ai fobici l'ardua sentenza.

quoto...........

caotico 28-05-2010 14:20

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 348755)
Nessun problema Essere, tranquillo.
Più che ridimensionare, ho voluto precisare meglio la mia situazione che rischia di essere troppo "sopravvalutata" da chi legge... è vero che sono sereno (o credo di esserlo, se preferite che io dica così), ma questo non significa che io faccia i salti di gioia dalla mattina allla sera :laugh: ... ho anch'io a volte momenti di malessere, disagio, tristezza, come tutti voi (rari quando sono solo, frequenti in mezzo agli altri).

Ciao

benvenuto innanzitutto :). io volevo esporre il mio pto di vista. c'è stato un periodo in cui anch'io la pensavo cm te, stavo bene da solo con la mia università esami però poi col passare dei mesi senza uscire vedere nessuno inizi a rifletterci bene e capisci (perlomeno per me è stato così) che tutto quello che c'è fuori è sicuramente meglio di una solitudine che col tempo ti assicuro che diventa straziante e ti assicuro che,anche se sembra banale, confrontarsi solo con se stessi è la cosa peggiore perchè non si cresce mai. figurati che fino al liceo dove sei per forza di cose costretto a stare a contatto con 20 persone coetanee per 6 gg su 7 riuscivo perlomeno a parlare con serenità senza avere barriere comunicative paraverbali e non verbali e cmq anche solo ascoltando passivamente tutti i confronti su vari problemi tra compagni di classe uno come me riesce perlomeno a "stare al passo" anche perchè a 18 anni certi problemi son risolvibili. ma ora son passati 4 anni e sai all'università o cmq nell'ambiente di lavoro(nel tuo caso) sei immerso in un mondo che non è la classe dei liceo dove tutti si conoscono e anche se non sai socializzare ti senti come "in famiglia" ed è a quel punto che si capisce come il contatto umano cercato sia fondamentale perchè ci si mette davvero poco a perdere il ritmo. figurati che ora i miei compagni di liceo son tutti fidanzati o cmq lo sono stati e avrei potuto esserlo anch'io se solo non mi fossi chiuso in me stesso appena dopo il liceo :sad:

Essere Inutile 28-05-2010 14:49

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiosissimo (Messaggio 348807)
2) goditela tutta, c'è il mondo là fuori che si diverte e shiamazza alla faccia tua....

che commento del cazzo.
pensi davvero che PER TUTTI l'unico modo di vivere sia stando a contatto con la gente?
E che se non vivi cosi` la vita` e` sprecata?
Beh, sei limitato, lasciatelo dire.
Cormac Mccarthy, uno dei migliori scrittori viventi, vive praticamente da solo.
Sta benissimo cosi`.
Scrive libri meravigliosi.
Probabilmente e` lui che sghignazza in faccia al mondo.
Il problema non e` riuscire a vivere senza gli altri, il problema e` quando come noi si vorrebbe stare con gli altri ma non ci si riesce.
O al limite quando ci si convince di stare bene da soli (per nascondere a noi stessi la paura di vivere) anche se non e` cosi.

Iason 28-05-2010 15:48

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Ecco fatto, ho aperto un thread di la in off-topic perché era un insulto al forum :D invito comunque gli interessati e citati (Essere, ansiosissimo, stasudedos) ad andarlo a leggere, l'ho copincollato. Ciao

historie d'O 28-05-2010 15:50

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
ci stai bene per compensazione quindi

Stasüdedòs 28-05-2010 20:02

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Iason (Messaggio 348868)
Ecco fatto, ho aperto un thread di la in off-topic perché era un insulto al forum :D invito comunque gli interessati e citati (Essere, ansiosissimo, stasudedos) ad andarlo a leggere, l'ho copincollato. Ciao

Ok, poi vado a leggere :)

Stasüdedòs 28-05-2010 20:20

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Ah, già che ci sono, ripensandoci c'è stato un periodo, durato circa 3 anni, in cui ero costantemente a disagio, anche da solo... ovvero dopo la scuola da disoccupato!!.
Eh sì, ho fatto molta fatica a trovare lavoro, e con i genitori che ogni 2x3 mi ricordavano giustamente la mia situazione (cerca di qua, cerca di là, "ta se' in ca' a fa' nient" [sei in casa a far niente], ecc),... hai la sensazione di essere a casa a scrocco, un parassita che deve essere ancora mantenuto, che non fa mai abbastanza per cercare lavoro, e non sa quando ne uscirà da quell'incubo!.
Cercavo di non pensarci a volte, ma avvertivo sempre quel disagio, subdolo, intimo, non lasciarmi mai...

Poi finalmente trovo un posto fisso, nel 2005, grazie al quale ora ho la mia indipendenza economica (pago totalmente la mia parte delle spese familiari, visto che per ora vivo ancora con i miei...).

Death 28-05-2010 20:24

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 346784)
Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!

Buon per te.

caotico 29-05-2010 10:47

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 349035)
Ah, già che ci sono, ripensandoci c'è stato un periodo, durato circa 3 anni, in cui ero costantemente a disagio, anche da solo... ovvero dopo la scuola da disoccupato!!.
Eh sì, ho fatto molta fatica a trovare lavoro, e con i genitori che ogni 2x3 mi ricordavano giustamente la mia situazione (cerca di qua, cerca di là, "ta se' in ca' a fa' nient" [sei in casa a far niente], ecc),... hai la sensazione di essere a casa a scrocco, un parassita che deve essere ancora mantenuto, che non fa mai abbastanza per cercare lavoro, e non sa quando ne uscirà da quell'incubo!.
Cercavo di non pensarci a volte, ma avvertivo sempre quel disagio, subdolo, intimo, non lasciarmi mai...

Poi finalmente trovo un posto fisso, nel 2005, grazie al quale ora ho la mia indipendenza economica (pago totalmente la mia parte delle spese familiari, visto che per ora vivo ancora con i miei...).

quella dell'indipendenza è una cosa che pesa anche a me anche se per ora ho 23 anni dato che però studio medicina dovrò stare in casa ancora parecchio :sad:. però cioè non è da tutti avere un posto fisso. questo dovrebbe anche essere un motivi di superiorità e di vanto che dovrebbe darti anke più sicurezza nel sociale no?

Stasüdedòs 29-05-2010 11:09

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Superiorità e vanto no di certo... è stata solo fortuna, anche pochi mesi fa, quando solo io e un'altro collega ci siamo salvati dal licenziamento a causa della chiusura di un reparto.
Per la sicurezza nel sociale, beh fosse così semplice... ma purtroppo sono ancora in alto mare :laugh: ...

ansiosissimo 29-05-2010 12:10

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
inviato da RAGAZZO SINGLE nel thread
" leggete qui, queste sì che sono persone che si godono la vita! ! ! "


Registrato dal: May 2006
Messaggi: 373 leggete qui, queste sì che sono persone che si godono la vita! ! !

e pensare che noi non riusciamo nemmeno farci notare da una ragazza, CHE INVIDIA LO AMMETTO!!!

http://forum.alfemminile.com/forum/F...a-scopata.html

Essere Inutile 29-05-2010 12:13

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiosissimo (Messaggio 349284)

stai cercando di dire che il problema e` che noi maschi mangiamo troppe poche verdure ripiene?

ansiosissimo 29-05-2010 12:15

Re: Solitario, asociale... e allora? Sto bene così!
 
riclicca bene........


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:02.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.