Re: Una ragione per vivere
 

Soltanto per la curiosità di vedere cosa succede col passare del tempo.

Come assistere ad un lunghissimo film.

Riuscire a prendere la patente e forse avere una vita normale, ma ho troppe paure che letteralmente me lo impediscono.

Re: Una ragione per vivere
 

Ho ragioni per vivere solo a brevissimo termine. Del tipo: fare un viaggio a Roma; andare a vedere un film di Godard al cinema; non aver ancora visto Sans Soleil di Chris Marker né la mostra su Bosch a Milano.

Andando al di là del brevissimo termine, la ragione è semplicemente che non mi pare ci siano metodi accessibili, efficaci e indolori per morire.

Re: Una ragione per vivere
 

Leggere, dormire, cane, gatto, debito.

Re: Una ragione per vivere
 

Ne aggiungo un'altra dopo averci pensato ieri sera: ricostruirmi una rete sociale decente e trovare di nuovo persone interessanti con cui comunicare.
Purtroppo è una ragione per vivere per cui mi sono quasi rassegnato, visto che sono anni che con questo non cavo un ragno dal buco.

Re: Una ragione per vivere
 

Qualcuno trova una ragione per vivere nelle patatine fritte o qualche sciocchezza del genere, vedi tu

I miei standard purtroppo sono diventati alti.
Ho scritto che liberare la mia creatività è l'unica condizione per ritrovare la voglia di vivere. Una ragione, appunto. Non saprei più accontentarmi di succedanei o illusioni, non voglio vivere per trovare conforto in una serata con pizza e birra davanti alla tv. Non è vita quella, è la distrazione di un momento.
Se non ho una ragione di vita, io non voglio vivere. E basta.

Re: Una ragione per vivere
 

Non credo di aver avuto mai una ragione precisa, da sempre mi sento buttato nel calderone nella vita un po' a caso.

E' come se fosse un compito gravoso che mi è stato assegnata e che svolgo di malavoglia, niente mi ha mai entusiasmato veramente se non in modo del tutto estemporaneo.

Tutto ha l'aria di un riempitivo da inserire in un contenitore vuoto, ma senza una ragione ben precisa, non c'è mai stato niente a parte il tempo che separa la nascita dalla morte.

La morte stessa potrebbe incombere senza scalfire questo senso di immobilismo e inutilità, il confine fra vita e morte è solo qualcosa di organico ma il sentirsi vivi per una qualche altra ragione è qualcosa che non percepisco.

Re: Una ragione per vivere
 

No, però..

Re: Una ragione per vivere
 

Sapere che ci sono persone con disabilità gravi (es. cecità totale dalla nascita) che sembrano le persone più felici del mondo nonostante i loro handicap.
Come ha detto schlemiel è brutto avere un corpo sano e non sfruttarlo per blocchi mentali

Solo vedere il mio unico amico. Stare con lui, parlare e ridere insieme è la cosa più bella, è l'unica che mi porta a dire dai la settimana è veramente dura e lunga ma poi arriva quel giorno e tutto mi sembra diciamo "giustificato".

Per il resto è solo inerzia, e comunque in ogni caso 1 giorno su 7 dove si vive non è sufficiente, io li vorrei tutti e 7.

Ma forse non è così nemmeno per gli altri, ma ciò non mi consola e non mi fa stare meglio.

La vita non fa per me, trovo tutto assurdo, è tutto troppo per me, lo è sempre stato. Il mondo idem.

Re: Una ragione per vivere
 

Non l'ho mai avuta, adesso che mi sto anche separando trovo tutto un po' strano. Avrei preferito essere stato povero come la merda ma sereno e felice mentalmente (vedi i barboni, la gente in africa e tutte le altre persone poverissime nel mondo sempre con il sorriso in viso)

Per i miei genitori.

Re: Una ragione per vivere
 

ne ho tante, in realtà. Cose che voglio fare prima che si spenga la luce.
Come detto su, tanti libri, film e telefilm ancora da vedere e da scoprire.
Ma anche viaggi che voglio fare, soprattutto vorrò tornare a new york e rivedere coney island.
Ma anche girare l'italia, vedere il giappone, berlino, edimburgo.
Vedermi il roland garros dal vivo. Magari anche Wimbledon.
Riavere una bella relazione, ricondividere di nuovo qualcosa con qualcuno.
Imparare a giocare a tennis, imparare ad andare in motorino.
Ne ho milioni, non basterebbe una vita, altro che una sola ragione.

Re: Una ragione per vivere
 

Mi sono interrogata e ne ho trovate diverse, che vengono dal profondo. Devi trovare la tua o le tue.

Re: Una ragione per vivere
 

Mi ricordi mio padre quando chiese un'automobile usata ad un concessionario troppo costoso perché vendeva auto di lusso che lui non si poteva permettere. Allora, facciamola ufficiale: la ragazza non ti interessa, la birra con la pizza non ti interessa. A questo punto rimangono giusto due cose, il lavoro oppure Dio che però tratta di argomenti più profondi. Ora senza offesa vedi tu quello che vuoi scegliere.

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Re: Una ragione per vivere
 

Non ce l'ho e non ho neanche idea di cosa potrebbe essere.

Re: Una ragione per vivere
 

Non ne ho più idea, mi sento vuoto dentro e senza prospettive, sono diventato così nichilista da non vedere un senso in niente.

Non c'è l'ho. Mangio, lavoro, dormo, guardo la tv, sto al telefono.
La vita non ha senso ma non sono triste.