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Re: Come accettare di essere brutti
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Re: Come accettare di essere brutti
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Re: Come accettare di essere brutti
L' argomento di questo thread è uguale a uno aperto non troppo tempo fa:
https://fobiasociale.com/riuscire-ad...e-amati-77177/ sembrano solo cambiate le parole. Si fa una domanda e non si accettano altri punti di vista, quindi la mia risposta è: visto che sei così convinto delle tue idee, sappi che non è possibile accettare di non essere amati. |
Re: Come accettare di essere brutti
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Come previsto ho ricevuto un sacco di risposte preconfezionate e inutili. Tuttavia devo ammettere che vi sono anche spunti interessanti come quelli di chi afferma che accettare del tutto di essere brutti, di essere uomini che non hanno valore, è un qualcosa di impossibile. Ok, d'accordo, ma prima o poi bisogna accettarlo.
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Re: Come accettare di essere brutti
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Io ho fatto due interventi di chirurgia estetica, uno di poca importanza, ma l'altro veramente importante, al punto che i medici mi hanno anche detto come mai non ci avessi pensato prima.. ora posso spogliarmi al mare e vestire come una persona normale. Non è una cosa da poco. Quote:
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Io appaio strafottente,più di quello che in realtà sono evidentemente riesco a mascherare bene,insicurezze oggi..col fisico dell' adolescenza,hai poco da dissimulare..
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Re: Come accettare di essere brutti
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... ... ... ... ... ... PRRRR :) Ovviamente queste frasi mi mandano in bestia. Ma le ho citate perché l'ultima è esattamente quello che mi ha detto lo psichiatra a cui mi ero rivolto. Fu cauto, ci volle qualche seduta ma mi piace pensare che si accorse che non sono stupido, che ho un minimo livello di introspezione eccetera eccetera, e me l'ha detto. Certo, non così ex abrupto, ma con il classico invito a considerare questo atteggiamento condito da molte frasi a contorno. Mi sono ricordato dell'episodio perché se pure quello che penso sia uno dei migliori specialisti con cui potessi capitare non ha potuto aiutarmi, evidentemente è chiaro che un professionista lo sa che certi problemi sono "inamovibili" e manco ci prova a fare un percorso col paziente. Ergo, di che diavolo di rassegnazione stiamo parlando? Io morirò angosciato, quando sarà. |
Re: Come accettare di essere brutti
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Re: Come accettare di essere brutti
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Io più che accettazione osservo che le persone si distraggono con altro e non ci pensano alle cose che non gli vanno giù. Penso che prima o poi uno ci pensa di nuovo anche ai lutti. Dicono che vengono elaborati ma poi magari un certo corso di pensieri ti riporta là, e ci stai male comunque per quella perdita anche dopo anni e anni, come fa ad esser vero che l'hai accettata placidamente se poi ci stai male? Alla fine si accettano cose di cui non ci frega molto, se ci stanno a cuore, le perdite e certi limiti continuano sempre un po' a far male, ci si distrae con altro, se l'attenzione è catturata da altro è ovvio che non puoi pensare al fatto che sei brutto, sfigato e che nessuna ti vuole per tutto il tempo, e ci stai meno male. Ma in base a quel che hai scritto in altre discussioni mi pare che già adotti questa strategia qua. |
Re: Come accettare di essere brutti
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Re: Come accettare di essere brutti
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Anche in un caso come il mio che era puramente medico e non estetico e ho rifiutato l'intervento. Ho avuto una lesione di un nervo e una zona della bocca non la sento. E' piccola e la perdita tattile non è completa ma abbastanza fastidiosa. E il chirurgo mi ha detto che sì, avrebbero rimesso a posto l'osso ma la lesione al nervo sarebbe stata probabilmente peggiore. Me la sono cavata con un disallineamento dei denti di qualche decimo di mm (che sembra poco ma è enorme, i primi mesi non potevo serrare la mascella) che per fortuna è andato a posto a furia di allenamento. Morale: ho toccato la paura con mano. Quindi anche se potessi non lo farei. Il mio problema non è tanto la faccia quanto l'ossatura, le ossa sottili, il bacino enorme per il tipo di fisico. Nel mio caso non c'è rimedio e per quanto per me la validazione sia tutto, ammesso che la chirugia mi potesse aiutare avrei speso una barca di soldi per poi spenderne altri a sostenere un rapporto di coppia con lo stress di essere sempre sotto esame e ovviamente abbandonato prima o poi per qualcuno migliore. Due sole parole: ma vafff... :D Capisco che sembrerò gretto ma se avessi imboccato questo genere di direzione della vita avrei speso tutto in escort. Avrei speso meno e avrei sofferto molto meno di quanto avrebbero comportato gli interventi. Ovviamente ci sono casi diverso dal mio in cui la chirurgia è risolutiva. Ho un amico che con poco diventerebbe un'altra persona ma queste diventano valutazioni personali. Se l'assetto scheletrico globale fosse rimediabile e il rapporto costi/benefici fosse stato favorevole forse/certamente avrei fatto ricorso alla chirurgia. |
Re: Come accettare di essere brutti
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io penso che ci siano diverse soluzioni che presentano delle forti problematiche e che non sono adatte a chiunque. anche andare in uno stato del terzo mondo potrebbe aumentarti l'autostima, essere l'unico bianco del villaggio che non muore di fame, però ovviamente non è una soluzione per tutti. |
La sensazione è che qualsiasi consiglio su come accettarsi verrebbe bocciato. Che si può dire allora?... Non accettarlo :nonso:
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Re: Come accettare di essere brutti
Accettarsi x quello che si e secondo me nn e un impresa , è piuttosto accettare le conseguenze del proprio aspetto che è complesso, tante porte chiuse in faccia, carenza di sesso e donne e affetto, disprezzo, venire trattati con superiorità, ruota di scorta, pensano che sei stupido ecc....
Nn tutti i brutti sperimentano gli stessi trattamenti ma le linee generali presentano dei comportamenti ricorrenti verso certe fasce di popolazione. Mi e venuto in mente che in fight club Edward Norton si è dovuto creare l alterego Tyler durden, che scopava meglio, di più, era molto più bello, libero, sfacciato del protagonista. |
Re: Come accettare di essere brutti
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Re: Come accettare di essere brutti
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E come si acquisisce questa consapevolezza? Auto-osservandosi con sincerità, senza "raccontarsela" o far finta/credere di essere ciò che non si è, e nè si potrà mai essere... giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno... quindi sì, non è facile, serve costanza e impegno,.... ma alla soglia dei 40 anni, con ormai qualche esperienza alle spalle, vari tentativi per mettersi alla prova, sbattendoci la testa più e più volte, può arrivare la "svolta" dell'accettazione. E il passo successivo, è stato capire invece cosa posso fare, su cosa posso sperare, su cosa può valere la pena di lottare, perchè arrivare a conoscersi significa anche avere chiari quali sono gli obiettivi alla nostra portata, grandi o piccoli che siano. |
Re: Come accettare di essere brutti
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Se sei l'unico bianco che non muore di fame con te ci vengono per i soldi, ma poi vanno pure col negrone perché gli piace di più e sono abituate a quello. |
Re: Come accettare di essere brutti
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La situazione mia se vogliamo è ancora più difficile, perché non è che non piaccio proprio a nessuna, ma ad una percentuale infinitesima piaccio (però questo quando ero giovane, adesso forse no) e questo mi lascia sempre un po' nel dubbio se ritirarmi o continuare a lottare. Ma alla fine anche io non me la racconto, non mi faccio più i film, e se poco poco inizio a farmeli poi smetto subito. |
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