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Re: Il topic nero della sinistra italiana
Qual è la vostra opinione su Palmiro Togliatti?
https://upload.wikimedia.org/wikiped...i-00504708.jpg |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Togliatti mi è sempre sembrato una persona molto presa dai suoi ideali ma abbastanza concreta da comprendere che il mondo reale necessita di compromessi. Non sono il più grande esperto della politica di quegli anni, ma è uno di quei politici verso il quale non riesco a pensare male, sebbene avesse contatti diretti con la Russia di quel periodo. Poi forse ho una immagine troppo romanzata dell'uomo, ma i vari episodi in cui è una figura più riconciliante che strappante, sebbene ben fermo nei suoi ideali, me lo fanno star simpatico
Gummo a prima vista quel video mi sembra tagliato ad hoc per far uscire 'sta cosa. Non che abbia la minima simpatia per Mara Venier ma è un montaggio...strano. Urge recuperare la puntata (scherzo non ho voglia, armiamoci e partite) |
Bravo Gummo, molto informato ed esaustivo, ricordi gli impegnati studenti di un tempo, specie ormai estinta 😁
A te volevo porre il seguente quesito: Perché la sinistra attuale (classe dirigente) sembra spingere per il globalismo,se lo stesso è stato il demone assoluto da combattere fino a due decenni fa? (Ricordi i no-global a Genova, per dire una) Esponenti di destra affermano che questo nuovo sistema che sembra delinearsi a livello globale (post-pandemico) voglia portare su scala globale il modello cinese. Un modello capital-comunista mondiale, dunque,ma spinto anche da enormi multinazionali e miliardari,che col comunismo non hanno mai avuto niente a che spartire. Forse perché di comunista,in Cina, c'è veramente poco. A me sembra capitalismo mascherato, più che altro,ma si continua a definire così. Attendo la tua opinione, grazie. |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Vi candidereste per questo partito?
https://scontent.fmxp9-1.fna.fbcdn.n...c5&oe=603AAF42 Un partito che si definisce solidale ambientalista liberale lo vedete anche voi come organico all'establishment? |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Veramente Jello si candidò a San Francisco, non mi cadere sui fondamentali.
Più che altro come fanno le parole "solidale" e "liberale" a stare nella stessa definizione... |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Come diceva la canzone su Walter Alasia "Oggi il progresso cos'é? Sdoganamento di culattoni", io intanto mi ero perso la discussione che si fece sul topic in merito e che ora non riesco più a trovare...
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Re: Il topic nero della sinistra italiana
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Re: Il topic nero della sinistra italiana
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Re: Il topic nero della sinistra italiana
La faccia di fassino :D |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Libero Memeo, figlio di Giuseppe Memeo, colui che impugnava la pistola nella foto più iconica degli anni di piombo, questo scrive sul suo profilo:
https://www.repstatic.it/content/loc...f6c6dc78f3.jpg Incuriosito ci ho fatto un salto, e sembra proprio il vademecum del giovane movimentista della periferia, come se lo immaginano i lettori di Feltri, tipo lui https://citynews-today.stgy.ovh/~med...1/mattia-3.jpg |
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La situazione è così scombussolata che sembra esserci un'inversione dei poli, qualche volta, con smistamento di ideali e logiche da una parte all'altra dell'emiciclo. |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
"La storia del comunismo italiano, tanto incensato dai suoi aderenti di maggior spicco, resta la storia di un progressivo scivolamento centrista, di un adeguamento alle possibilità di spazio parlamentare offerte, con in testa un'ossessione atavica per il governo e la partecipazione politica. Sullo sfondo, nessuna volontà di profondo cambiamento del sistema economico, di governo operaio, di soviet: stiano pur tranquilli gli anti-comunisti. Solo volontà di esserci e partecipare al grande gioco della maggioranza parlamentare, desiderio peraltro pienamente perseguito e raggiunto nel corso dei decenni fino a consegnarci una sinistra post-comunista oggi pienamente capace di diventare la prima esponente di un sistema globalizzato a economia capitalista"
Questo si legge nel libro sui radical chic di Alessandro Catto, nuovo giovane idolo del nascente giornalismo sovranista. Sembra la descrizione perfetta di quello che Tersite definiva il pensiero unico progressista :D https://www.mondadoristore.it/img/Ra...essandro+Catto |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Gummo potrebbe fare l'analista politico o l'editorialista..:bene:
"Gummo fondi un partito e vediamo quanti voti prende"(cit.):D |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Rivolgo la domanda a chi ne sa più di me: secondo voi è vero che De Benedetti è protetto dalla magistratura in quanto imprenditore "di sinistra"? Perché non è stato condannato per i 10 miliardi di tangenti (che lui stesso confessò) ed è stato assolto in secondo grado per le morti dovute all'amianto nella sua azienda?
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Re: Il topic nero della sinistra italiana
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Quindi, che siano protetti solo gli imprenditori "di sinistra" mi pare discutibile. Sono protetti i potenti, di qualunque colore. |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Stando alla sig.ra Annunziata, questa è stata la manifestazione con più danni, più distruzione, più pericolo della nostra storia repubblicana.
Più ancora delle giornate di Genova nel 2001, solo che in quest'ultimo caso c'era di mezzo il discutibile atteggiamento delle forze dell'ordine ma nel 77 perché erano tutti così incazzati che svaligiavano armerie, sparavano e approfittavano di ogni occasione per portare l'attacco al cuore dello stato? I muri delle città ai tempi pullulavano di scritte del tipo "ti spunta un foro in bocca" (parodia del celebre slogan della pubblicità del dentifricio)...persino nelle canzoni...Gianfranco Manfredi cantava "la fonte del potere sta sempre nel fucile" oppure "sta nel mitra lucidato" eccetera. Perché tanta ossessione per le armi ai tempi? C'erano di mezzo i servizi segreti che infiltravano la gramigna in mezzi ai ggiovani extraparlamentari? |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Il 14 marzo 1972 il corpo di Giangiacomo Feltrinelli fu ritrovato vicino ad un traliccio dell'alta tensione, dilaniato dallo scoppio di un ordigno che stava maneggiando. Ma chi era il compagno Osvaldo, questo il suo nome di battaglia, secondo voi?
Un militante appassionato che non fece mai del male a nessuno, un miliardario che giocava a fare la rivoluzione, un uomo dei servizi segreti o un uomo pilotato inconsapevolmente dai servizi segreti? http://www.arengario.it/sync/2013/07...-lunedi-05.jpg |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
Sei davvero sicuro che sia stato tutto così spontaneo? Perché una simile slavina di gioventù impazzita (cit.) dopo le elezioni del giugno 76 che videro un'impetuosa avanzata del pci?
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Re: Il topic nero della sinistra italiana
Il problema della sinistra italiana, come gran parte di quella mondiale, è il non aver aggiornato l'antifascismo.
Se non aggiorni l'antifascismo, e se sfrutti troppo la posizione formale che ne deriva, dimenticando i contenuti, l'antifascismo diventa fascismo. |
Re: Il topic nero della sinistra italiana
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