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Re: Non arrendersi mai.
L'ansia anticipatoria é una delle piaghe psicologiche della mia vita.
Soprattutto quando devo fare qualcosa che comporta un giudizio da parte di altre persone. Se poi la cosa é pure collegata ad una situazione che sono costretta a fare... é la fine. Inizio ad agitarmi anche parecchi gg prima; rivinandomi le giornate tranquille. Poi magari faccio la cosa in questione, mi rendo conto che non era nulla di cosi tragico, e la situazione demonizzata finisce. Il problema é che se va bene.. spesso e volentieri sono li che mi do le pacche sulla spalla da sola dicendomi quanto sono stata brava... e scema per aver passato il tempo in ansia; peccato che se mi si ripresentano situazioni simili ... mi torna. Su altre situazioni invece non mi torna e sono più serena... :pensando: Se poi per sfiga la situazione da affrontare si rivelasse un fallimento allora li ci penso e ripenso martoriandomi l anima.:mannaggia: |
Re: Non arrendersi mai.
Quote:
anche se un pò in ritardo :-/ |
Re: Non arrendersi mai.
Il problema dell'ansia é il controllo. Più controllo, più ansia.
Più ci controlliamo più ci reprimiamo, più il malessere sale. Più sale e più cerchiamo di controllarlo, andando avanti in un escalation bizzarra che ci toglie solo energia. Lasciarsi andare é liberatorio, é paragonabile a un atto di fede. E paragonabile a entrare in un flusso e lasciarsi trasportare dalla corrente. Il problema é anche che quando non credi in te stesso e nelle tue capacità, lasciarsi andare é estremamente difficile. E quindi tutto passa anche per l accettazione di sé e dei propri limiti. (che equivarrebbe a stabilire un punto di partenza concreto). |
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