Io vedo che il lavoro c'è, più che altro son richieste competenze sempre maggiori sul mercato. Io comunque disoccupata a lungo non sto mai, per esempio son stata massimo 4 mesi a casa e ho sempre trovato bene o male. Bisogna cercare e tanto, la ricerca di un lavoro deve essere un lavoro

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

mah le offerte non è che mancano, è tutto quello che c'è dopo il problema (contratti, paghe, e ambienti lavorativi)...parecchie persone che conoscevo se ne sono andate o si sono fatte licenziare per disperazione

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Dobbiamo intenderci sulla parola lavoro. Se per lavoro intendiamo svolgere una mansione:
- sottopagata
- con orari impossibili
- facendo attività ripetitive e inutili senza alcun valore aggiunto
- spesso con datori di lavoro coglioni e colleghi impossibili

ah beh allora si, di lavoro ce n'è, anzi l'Italia è la capitale di occupazioni simili.

Se invece intendiamo un lavoro serio e umano allora direi che bisogna parlare d'altro.
L'Italia è spacciata, è un paziente con un cancro all'ultimo stadio pieno di metastasi senza speranza. Per chi ha skill e competenze valide consiglio la fuga immediata, per noi altri cercare di campare alla meno peggio provando a preservare per quanto possibile la propria salute mentale e fisica, in attesa del fallimento totale del Paese (10-15 anni al massimo).

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

E gli altri? Gli altri non sono degni di attenzione?

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Ammetto che qui a bologna lavoro sembra esserci. Ho vissuto al sud e al centro e mai trovato lavoro, qui invece succede.
Dove sto adesso assumono regolarmente nuovo personale, non con contratti di mese in mese, ma duraturi e anche indeterminati, solo quest'anno penso abbiano assunto quasi 100 persone.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Siamo fottuti. Io vado avanti con lavoretti saltuari.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Diciamo che di schiena non sto al top nemmeno io perché dai 17 ai 18 anni ho lavorato come manovale con il compagno di mia cugina e la schiena me la sono rovinata.
Come te non sono alla canna del gas, 4 mesi fa’ provai una settimana in un magazzino, praticamente dovevo stare davanti a una macchina selezionatrice a buttare casse piene di pomodori da 25-30kg l’una dalla mattina alla sera e poi pulire per terra, legare le pedane degli imballaggi, preparare le casse. Dopo una sola settimana già ero bloccato con la schiena.
Lasciai perdere...se ricordo bene volevano darmi 7-800€ al mese, poco visto che si lavorava 7 su 7 9-10 ore al giorno. Il contratto era pure part-time.


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Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Per noi senza skill particolari c'è solo da aspettare la fine di questo Paese, dal quale forse si potrà ricostruire qualcosa, stile dopoguerra. Mi fa ridere chi parla di ripresa italiana, siamo un morto che cammina.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Ma tu lavori.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Si ma non ho capacità utili per il mondo del lavoro futuro. Faccio spesso da passacarte e poco altro, utilità e valore aggiunto del mio lavoro prossimo allo zero.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

In questo paese un over 30 disoccupato deve farla finita sopratutto se è solo

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Assolutamente no. Se me ne esco di testa faccio fuori qualche politico che ci prende per il culo e mangia sulle nostre spalle da anni. Almeno non la do’ vinta al sistema.


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Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Io vedo che praticamente tutti i miei conoscenti o compagni di scuola lavorano (tranne chi studia ancora) ma sono il primo a dire che non è detto che sia così in tutte le zone....

Che poi anche fra i miei conoscenti sia pieno di persone laureate che trovano normale lavorare per otto anni di fila a 500 euro al mese come stagisti da un avvocato.......ma schifino come la lebbra un lavoro in fabbrica che li farebbe guadagnare tre volte di più non l' ho mai capito...(ok, mi direte che non possa essere la loro aspirazione nella vita, però credo che ad un certo punto uno debba fare i conti anche su come pagare le bollette....)

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Quello è il punto principale. Ritrovarsi nella condizione di guardarsi attorno e vedere che più o meno tutti non han difficoltà a rimediare qualcosa mentre la propria esperienza personale è che trovare un qualsiasi lavoro è un'impresa non da poco. Come regolarsi a quel punto? Colpevolizzarsi e rischiare di deprimersi anche se tutti i fatti sembrano condividere e avvalorare quella propria esperienza personale? Dove bisognerebbe cercare la verità, nei relativissimi dati micro della quotidianità o negli almeno apparentemente oggettivi dati macro? Bel problema.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Nella mia ditta ( zona Monza Brianza )fatichiamo a trovare operai specializzati da assumere sia a contratto determinato che indeterminato, tutti i profili che ci propongono le varie agenzie interinali non sono quasi mai idonei

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Proprio vero, siamo fottuti.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Operaio specializzato non è un lavoro che possono fare tutti. E' lì che il mondo del lavoro sta andando; occupazioni sempre più skillate per poche persone dotate di capacità/esperienza sufficiente a farle.
Poi vabbè in Italia molti imprenditori vogliono pagare un ingegnere o un tecnico specializzato quanto un lavapiatti, e si lamentano che non trovano. E' uno dei motivi per cui molti scappano.

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

E tutto ciò ti fa sentire inferiore...ti capisco.


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Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

"Se non mi insegnate il lavoro, come faccio a saperlo fare?"

Re: Disoccupazione giovanile al nord Italia
 

Il bello è che i datori di lavoro non sono disposti ad insegnarlo, me l'ha detto il proprietario di un albergo cui ho mandato un CV.