![]() |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quote:
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Ultimamente mai.
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quote:
Ora mi spiego meglio. Delle volte riesco a mettermi a parlare anche di scemenze... il tempo, cosa stanno trasmettendo alla radio se sono in un bar, di conoscenti comuni che non si vedono da un po'. Alcune volte mi è capitato che l'altra persona mi abbia comunicato una tale simpatia iniziale, che poi mi è venuta voglia di interagire. Forse in base ad una serie di atteggiamenti non verbali in un millesimo di secondo scatta nella mia mente un'idea del genere "persona-alla-mano" e penso poi di non dover parlare di chissà cosa (magari di aver scritto un romanzo che verrà pubblicato a breve, dei miei viaggi e avventure, della carriera, del fatto che tra un po' mi sposerò e cose del genere) e mi sento così più libero, e quel senso di soggezione (hai descritto perfettamente la cosa) viene meno. Per quanto possa essere vuota una vita, cose da raccontare, se non si focalizza l'attenzione solo su quelle di prima (che magari non sono presenti nelle esistenze di tutti) e non si inceppa il cervello in questo loop a causa della ricerca spasmodica in certe zone dove non c'è nulla (cose interessanti da raccontare, cose interessanti da raccontare, cose interessanti da raccontare...) ce ne sono sempre. Però mi capita di rado. Comunque complimenti, il tema è interessante, è una situazione abbastanza comune secondo me. |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quote:
Di base non credo di essere una persona priva di interessi, anzi...però lo "stile di vita" che sto conducendo in questi ultimi anni mi ha portato a essere una persona più "povera"(leggo meno, ho poca memoria, poca voglia, ecc) ed ho il terrore che gli altri lo notino e mi giudichino. È ovvio: il problema è che sono io la prima a giudicarmi. Però, a volte, mi sembra che tutte le conversazioni vadano a finire nella frase "e tu che fai?" come se identificasse davvero chi sei. Ecco, io non riesco ad essere a mio agio in questa costrizione; e questo l'ho sempre pensato, anche quando stavo bene. Non dovrebbe contare anche come fai le cose, non solo cosa fai? |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
io sono sempre a disagio, esorcizzo questo disagio comportandomi da schizzata e inizio a parlare troppo e gesticolare, però che fatica guardare negli occhi (ho paura notino qualcosa di brutto nella mia faccia, i miei denti brutti e i segni dell'acne) cerco sempre di evitare lo sguardo. Ho vergogna a esprimere i miei veri sentimenti, ho paura di annoiare, di non avere nulla di interessante da dire. E' sempre un incubo, alla gente non piaccio mai tanto
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Nella mia comfort zone, ovvero casa e pc
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quote:
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Con pochissime persone mi sono sentito davvero e completamente a mio agio, e devo dire che ci si sentiva benissimo.
Boh, come se non fossi libero di esprimermi completamente con la maggioranza delle persone, mi sento più me stesso quando mi parla qualcuno che non mi conosce (quando la fobia non si fa presente). |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quote:
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quote:
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Mi sento a mio agio quando sono lontano da parenti, amici e conoscenti storici, perché so che la persona con cui parlo non ha pregiudizi nei miei confronti.. E allora posso essere io, tranquillo e libero di essere me stesso.
E' come cominciare una nuova partita in un videogame, una in cui il passato non ha più valore perché hai resettato il salvataggio e sei ripartito. |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
A caso, dipende dal momento.
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
quando sto da sola, quando guardo film e serie, quando sto in mezzo alla natura e quando dormo
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quando vado da una escort.
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quando gioco con la ps4, quando viaggio per i fatti miei, quando vado a dei concerti e molto più in generale....in gruppo quando la conversazione è su argomenti in cui sono preparato. Piuttosto bene anche quando è il caso di rispondere a tono.
Male decisamente invece quando c'è da usare più diplomazia...o fare da ruffiano (ad esempio fare complimenti falsi) o utilizzare il sotterfugio. |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Quando sono a casa da solo o con la mia amica che conosco da una vita
|
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
Si mi capita spesso, é davvero brutto
|
Mi sento a mio agio solo quando sono da solo, con i familiari e con i pochi conoscenti che ho.
Il mio problema è che, come hanno scritto in molti non riesco ad interagire con gli sconosciuti. Quindi sembra che io sia uno che se la tiri, mentre in realtà non è così. |
Re: Quando vi sentite a vostro agio?
A nostro agio con persone? Di fronte deve esserci un essere sprovvisto del bisogno fisiologico al blablabla costante.
Poi, se in concomitanza, supera indenne anche i silenzi prolungati senza avvertire noia/imbarazzo, allora entra di diritto nel mio non plus ultra. Queste sono le basi. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:15. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.