FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   C'è un colpevole? (https://fobiasociale.com/ce-un-colpevole-65607/)

SpaceBoy 11-10-2018 19:57

Re: C'è un colpevole?
 
Anch'io i miei genitori. Sono stati tutti e due deleteri, totalmente incapaci di guardare me e le mie sorelle e tutti e due con diversi problemi mentali. Praticamente sono stato delegato a mia nonna e come genitori ho due persone adolescenti che senza i miei nonni materni sarebbero in mezzo ad una strada.

Atlas 11-10-2018 21:00

Re: C'è un colpevole?
 
bella domanda, direi tutto il contesto; ricordo che da sempre ho voluto essere "lasciato in pace" perchè gli altri o chiedono o pretendono o feriscono. se promettono dimenticano, si divertono ad essere crudeli e non c'è nessuno disposto ad ascoltarti.
per cui mi sono isolato fino a perdere i passi che fanno di una persona un'adulto. da lì la catastrofe

cancellato19574 11-10-2018 22:29

Re: C'è un colpevole?
 
Fai paura creeper, hai descritto i miei genitori alla perfezione, ed inoltre anche mio fratello ha gli stessi identici problemi miei

Maximilian74 11-10-2018 22:58

Re: C'è un colpevole?
 
Quote:

Originariamente inviata da Iac80 (Messaggio 2175038)
Oltre che voi stessi, a vostro parere c'è un colpevole per la condizione in cui vi trovate? chi e perché?

Mio padre. Lo ritengo il responsabile numero 1.il perché? Persona cattiva, violento, fin da piccolo ho subito maltrattamenti, scenate, minacce. Mentre gli altri bambini giocavano in cortile spensierati, io avevo sempre paura, non sono mai stato sereno, come può non aver influito una simile situazione sul diventare fobico? È ovvio che ha influito in modo pesante perché una situazione del genere ti mina sicurezza, ti inibisce a vivere e comportarti come gli altri, ti fa perdere tutte le tappe della vita che gli altri hanno

hypnos688 11-10-2018 23:01

Re: C'è un colpevole?
 
indirettamente i miei genitori, in primis.

ma è una colpa non colpa in realtà, che però mi ha penalizzato fortemente.......:(

l'essere stato figlio unico.
essere stato lontano dai miei nonni, se non per vederli poche volte l'anno, anche se fondamentaalmente non sarebbe cambiato probabilmente nulla.

poi sempre per questioni famigliari, e purtroppo tragiche, non aver avuto nemmeno cugini, se non di secondo grado, troppo lontani geograficamente, avendo poche opportunità di crescerci insieme, e soprattutto lontani di età.


il resto è venuto dalla società...esperienze mai avvenute, bullismo, insicurezza dovuta a compagni di scuola nella maggiorparte stronzi, già dalle medie..

un importante ritardo nella crescita...che ha inciso tantissimo.

Ogard 11-10-2018 23:52

Re: C'è un colpevole?
 
Una parte di colpa sicuramente è mia ma se i traumi li subisci nell'età chiave dello sviluppo del tuo carattere, come potresti mai risolvere i tuoi problemi?
C'è quel momento dove la gente e l'ambiente dovrebbe aiutarti a limare i tuoi difetti e tirare fuori il meglio da te. Io sono cresciuto in un'atmosfera davvero soffocante, i miei difetti venivano messi alla gogna pubblica e i miei pregi soffocati. Non sto ad entrare nei dettagli ma così è davvero difficile riuscire a condividere le proprie passioni ed essere socievoli e spontanei.

hermit94 12-10-2018 00:25

Re: C'è un colpevole?
 
Secondo me è stato Victor Plum con il coltello in cucina

Beige 12-10-2018 07:03

Mia e di altre persone

Masterplan92 12-10-2018 07:14

Re: C'è un colpevole?
 
Me stesso

TãoSozinho 12-10-2018 08:16

Gesù

Noriko 12-10-2018 11:08

Re: C'è un colpevole?
 
Nessuno è colpevole perché sta male neanche lui stesso.
Si tratta di sfortuna.

I colpevoli sono coloro che chiudono gli occhi, negano l'aiuto, stigmatizzano.
I colpevoli sono le conseguenze del disagio mentale.

CryingOnMyMind 12-10-2018 11:10

Re: C'è un colpevole?
 
A parte me stesso direi che per un 10 percento è colpa del PD, dei banchieri e dei poteri forti

Gio.solo 12-10-2018 13:18

Re: C'è un colpevole?
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 2175115)
La gente che giudica chi non conosce, girando il dito nella piaga delle sue debolezze, godendo nel farlo, sapendo che non le potrà essere replicato nulla perché la persona di fronte è mortificata anche solo per essersi presentata di fronte al suo cammino in uno stato non ritenuto sufficientemente comune e dignitoso.

Mi è salito l'odio anche solo a scriverlo :o

esattamente il mio pensiero, io odio questa società inutilmente competitiva

untipostrano 12-10-2018 15:01

Re: C'è un colpevole?
 
l'atteggiamento sempre iperprotettivo dei miei, frequentazioni sbagliate e poi si dai un pò di genetica... quella c'entra sempre...!

muttley 12-10-2018 15:03

Re: C'è un colpevole?
 
Quote:

Originariamente inviata da Gio.solo (Messaggio 2175503)
esattamente il mio pensiero, io odio questa società inutilmente competitiva

Se sei contro la competizione, vuol dire che sei di sinistra

Keith 12-10-2018 22:45

Re: C'è un colpevole?
 
Quote:

Originariamente inviata da Iac80 (Messaggio 2175038)
Oltre che voi stessi, a vostro parere c'è un colpevole per la condizione in cui vi trovate? chi e perché?

La Germania

NatoMorto 12-10-2018 23:09

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2175771)
La Germania

Quella di Hitler?

illumi 12-10-2018 23:14

Re: C'è un colpevole?
 
Penso di aver capito, formulo la mia accusa.
E' stato il colonnello Mustard con una chiave inglese in biblioteca.

Noriko 12-10-2018 23:48

Re: C'è un colpevole?
 
Quote:

Originariamente inviata da Anonimo. (Messaggio 2175678)
.

Non ho mai capito la differenza…

XL 13-10-2018 06:10

Re: C'è un colpevole?
 
Per me il vero colpevole son le leggi ultime che regolano tutto.
Delle volte penso "il mondo è fatto così" sì, ma perché deve esser fatto così e non diversamente?
La necessità dell'esser così da cosa diavolo è data? :testata:
E' come se ogni spiegazione mettesse in mezzo sempre altre leggi comunque necessarie la cui necessità non è giustificata da nulla e che si subiscono e basta perché "le cose son fatte così".
Ogni spiegazione si chiude in un cerchio infernale del genere.
Le spiegazioni perciò, la comprensione, nel mio caso non riuscirebbero mai ad acquietarmi se in fin dei conti si riducono certe leggi ad altre leggi che comunque magari non si accettano.
Colpevoli non sono gli individui, colpevole non è la zanzara che succhia il sangue... Colpevole è la natura ultima delle cose che è fatta così, ed essendo fatta così di dimostra a monte iniqua.
Tagliare il capo al mondo intero e non a questo o quell'individuo (questi atti al più servono per autoconservarci e basta, niente hanno a che fare con una vera giustizia), questo bisognerebbe fare per rendere giustizia.
Lo so, lo so, penserete che sono delirante, ma in fondo questo lo penso davvero.
Casomai non fosse possibile proprio creare un mondo equo dove ogni posizione di ogni individio è perfettamente simmetrica come i punti di uno spazio o quelli del perimetro di un cerchio o di una superficie sferica, un annullamento generale sarebbe la cosa più equa.
Se non fosse esistito nulla tutto sarebbe stato equo, sofferenza distribuita a casaccio non ce ne sarebbe stata, non ci sarebbero state persone che fanno del male ad altre persone o individui che hanno di più ed individui che hanno di meno, né zanzare che succhiano il sangue per sopravvivere, né predatori, né competizione sessuale e frustrazione... E così via.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:46.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.