FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   L'evoluzione del fobico (https://fobiasociale.com/levoluzione-del-fobico-17201/)

Nói 26-10-2010 17:19

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da EdgarAllanPoe (Messaggio 422134)
ho l'impressione che il fobico, a parte i casi disperati e quelli intermedi, potrebbe fare grandi cose nella vita, per il fatto che temendo estremamente il giudizio negativo, tende costantemente a migliorarsi e a perfezionarsi, basti vedere come scrivono alcuni in questo forum, in particolari i laureati..:)

Se fosse così allora dovremmo cercare di valorizzare il più possibile questo lato del nostro carattere.
(Chi soffre anche di DOC poi è IL perfezionista per eccellenza...)

Quote:

Originariamente inviata da Rocky Balboa (Messaggio 422137)
come dicevo in un altro thread, mi sento come una persona che sta cercando di fare di tutto per cambiare la propria vita e che nonostante le difficolta e le delusioni, continuerà a provarci... anche a costo di prendere mazzate varie.

sono appena all'inizio di un lungo percorso lungo e difficile, spero di avere una certa continuità, cosa che mi è sempre mancata, vorrei solo essere meno emotivo e più lucido per seguire quella strada.

Anche io sono proprio al tuo stesso punto dell'...evoluzione!

EdgarAllanPoe 26-10-2010 17:31

Re: L'evoluzione del fobico
 
ricordo di aver letto un libro sulla timidezza di Valerio Albisetti, in cui si diceva che il timido ha un io troppo ingombrante che si sente sempre al centro dell'attenzione, un io perfezionista che non ammette errori e debolezze.

barclay 26-10-2010 17:37

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
Se ve ne vengono altre ditele e dite anche verso quale direzione vi sembra di star andando attualmente!

Io un'altra possibilità ce l'avrei: il nostro fobico ipotetico potrebbe suicidarsi.

Who_by_fire 26-10-2010 17:38

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 422139)
(Chi soffre anche di DOC poi è IL perfezionista per eccellenza...)

Perfezionista su cazzate, però.

A me non è mai stato diagnosticato un DOC, ma posso supporre di averne sofferto in brevi periodi in maniera blanda, durante l'adolescenza (durante il liceo).
Mi ricordo che talvolta, quando ero sotto stress probabilmente, per esempio mi facevo il letto e il bordo del copriletto doveva essere dritto o come cavolo volevo, e se non era come volevo stavo lì a trafficarci, stressato come un deficiente, finché non mi placavo. :laugh: (tipo Sheldon)

Penso che altri soffrano seriamente di DOC, ma magari si indirizzino su cose un filino più utili a loro stessi e agli altri. Io invece dovevo avere già da allora una vocazione per l'inutilità! :D

MoonwatcherII 26-10-2010 18:07

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da stone (Messaggio 422153)
Io un'altra possibilità ce l'avrei: il nostro fobico ipotetico potrebbe suicidarsi.

Ehi, non drammatizziamo, e se domani poi inventassero una cura efficace!?!?

paccello 26-10-2010 19:05

Re: L'evoluzione del fobico
 
Io mi sento sulla 2, tendente alla 1, con meno momenti di crisi di prima, un po' più di accettazione di me, ma percependo cmq la mia stranezza e, tra le altre cose, non avendone ancora imbroccata una con l'altro sesso, sempre alla 2 tutto sommato sto.

Rocky Balboa 26-10-2010 19:08

Re: L'evoluzione del fobico
 
Non sempre è un pregio essere dei perfezionisti, a volte può rivelarsi anche un problema, soprattutto in soggetti che hanno insicurezze.

luposolitario 26-10-2010 19:29

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da stone (Messaggio 422153)
Io un'altra possibilità ce l'avrei: il nostro fobico ipotetico potrebbe suicidarsi.

Questa è la 6

La 7 potrebbe essere: diventa un serial killer :w00t:

Io mi trovo nell'opzione 2 (quella più controversa)

Markettino 26-10-2010 19:53

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
[*]la più ottimista: riesce a prendere coscienza di ciò che è e del suo ruolo nel mondo, e a trovare un giusto equilibrio qualunque esso sia

;
Rappresenta praticamente l'obiettivo che sto perseguendo da anni...
Sono ottimista in proposito...

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
[*]“guarisce” dalla timidezza, però vive ugualmente in modo conflittuale le relazioni sociali, ovvero con un senso di ostilità perenne e di continuo assedio da parte degli altri, in altri termini si sente ugualmente giudicato dagli altri, e non dico che diventi antisociale ma qualcosa di molto simile: i miei genitori sono più o meno così;

Anche i miei sono cosi solo portati all'estremo...
Secondo loro gli altri sono il male, la gente è il male e la società è il male e queste radicate convinzioni quando caratterizzano la vostra vita in età pre-adolescenziale vi posso assicurare che non aiutano per niente il percorso di vita di un figlio unico fobico...
Non diventerò mai cosi..
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
[*]si omologa e rinuncia alla propria individualità pur di sentire di appartenere a qualcosa: tutto ciò mi ricorda un noto utente ^_^;!

Diventerò impopolare ma affermo che ogni tanto abbandonare in parte le proprie convinzioni ed omologarsi un tantino non è sempre sbagliato..
Bisogna distinguere le singole situazioni però..

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
[*]si perde nell’alcool o nelle droghe per annullarsi e cercare la fuga in emozioni forti, oppure in alternativa compie la fuga in mondi immaginari, inventa teorie astruse senza fondamento, etc.;!

Mi è capitato, in certe momenti di vita borderline, di costruirmi dei paradisi artificiali con l'immaginazione dove mi rifugiavo felice e contento...
Ma per fortuna fanno parte del passato..

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
[*]vive di rinunce e di sofferenza: in poche parole resta al palo per tutta la vita.!

La peggiore delle ipotesi che non mi sogno neanche di prendere in considerazione..

Milo 26-10-2010 22:10

Re: L'evoluzione del fobico
 
io mi indentifico nel punto 2..mi relaziono con le persone pur disprezandole.

anonimo 26-10-2010 22:13

Re: L'evoluzione del fobico
 
una volta andavo per la 4, ma forse adesso vado per la 1..

Timidone91 26-10-2010 23:26

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
Domanda: in quali modi può evolversi l’introverso/timido/fobico/evitante? :)
(nel seguito parlerò di fobico per brevità :cool:)

Le possibilità più comuni che sono riuscito a identificare sono le seguenti:
  1. la più ottimista: riesce a prendere coscienza di ciò che è e del suo ruolo nel mondo, e a trovare un giusto equilibrio qualunque esso sia;
  2. “guarisce” dalla timidezza, però vive ugualmente in modo conflittuale le relazioni sociali, ovvero con un senso di ostilità perenne e di continuo assedio da parte degli altri, in altri termini si sente ugualmente giudicato dagli altri, e non dico che diventi antisociale ma qualcosa di molto simile: i miei genitori sono più o meno così;
  3. si omologa e rinuncia alla propria individualità pur di sentire di appartenere a qualcosa: tutto ciò mi ricorda un noto utente ^_^;
  4. si perde nell’alcool o nelle droghe per annullarsi e cercare la fuga in emozioni forti, oppure in alternativa compie la fuga in mondi immaginari, inventa teorie astruse senza fondamento, etc.;
  5. vive di rinunce e di sofferenza: in poche parole resta al palo per tutta la vita.

Se ve ne vengono altre ditele e dite anche verso quale direzione vi sembra di star andando attualmente!

Io mi intravedo molto nel punto 5 :sad:

A_Bittersweet_Life_83 26-10-2010 23:29

Re: L'evoluzione del fobico
 
Tutte meno quella ottimista.

Tim 27-10-2010 00:41

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
  1. la più ottimista: riesce a prendere coscienza di ciò che è e del suo ruolo nel mondo, e a trovare un giusto equilibrio qualunque esso sia;

Questa direi che è la direzione verso cui dobbiamo andare, procedendo a piccoli passi :)

stuntmanmike 27-10-2010 02:14

Re: L'evoluzione del fobico
 
io sono una merda:sad:

MoonwatcherII 27-10-2010 15:05

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 422121)
(Moon, tu credo sei più "avanti" di me nel percorso "Capiamo i nostri limiti" perché almeno dal punto di vista lavorativo sei da tempo in una situazione stabile e che ti va moderatamente bene).

Sto cercando di smettere di fare questi confronti ché tanto mi sento SEMPRE quello messo peggio di TUTTI. :D

TomRogerRobert 27-10-2010 15:09

Re: L'evoluzione del fobico
 
1 e 2 difficili da ottenere permanentemente
3 dalla difficoltà molto soggettiva, c'è chi è capace ad uniformarsi e chi no
4 la più affascinante, rifiutare la realtà e crearsene una totalmente nuova, da prendere a piccole dosi
5 la più sconfortante

Rorò 27-10-2010 15:12

Re: L'evoluzione del fobico
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 421898)
  • si perde nell’alcool o nelle droghe per annullarsi e cercare la fuga in emozioni forti, oppure in alternativa compie la fuga in mondi immaginari, inventa teorie astruse senza fondamento, etc.;

Io finirò così :yes:.

Nói 27-10-2010 15:18

Re: L'evoluzione del fobico
 
Rorò: l'importante è che salti la parte "alcool e droghe"...

starlight 27-10-2010 16:04

Re: L'evoluzione del fobico
 
la mia evoluzione fino a questo momento è stata la seconda parte del 4 e il 5..ma starei cercando di tendere all1


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:17.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.