Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Sarà che stasera c'ho pensato un pò su su questo tema. Alla fine è vero: tutti pretendiamo il rispetto ma non tutti lo danno.
A volte mi domando ma chi me lo fa fare ...essere rispettosi

Ma cavolo io ho un pò di orgoglio e (anche se magari non lo sono sempre) voglio essere una persona che porta rispetto verso gli altri.
Mi aspettavo qualche risposta positiva in più dato che molti di noi sanno cosa si prova a stare male e che una parola sgarbata gratuita non fa altro che peggiorare le cose.

Un mondo migliore (anche se alla fine mi sa che è e sarà la solita solfa) comincia ANCHE da noi.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

io cerco sempre di mettere a mio agio coloro che sn in difficoltà.. sempre.. visto che so sulla mia pelle cosa si prova

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

ma normale ,anzi ancora meglio poi dipende dai casi.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Ne ho incontrati davvero pochi (ai tempi delle scuole nelle classi in cui capitavo), ma mi sono sempre trovato bene con loro, per ovvi motivi di compatibilità caratteriale, e sono quasi nate delle amicizie.

Quindi, per quanto mi riguarda, nè migliore, nè peggiore... ma totale rispetto, disponibilità e comprensione per i "simili".

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

se trovo in qualcuno o qualcuna l'invalidità della timidezza o di una scarsa socialità mi reputo già migliore di loro.
e quindi sono peggiore di loro. ;)

do ascolto a chi mi dà ascolto. do rispetto a chi mi rispetta.
dapprincipio, comunque, sono aperto verso tutti.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

L'unica cosa per cui ringrazio quanto ho sofferto è la capacità che ho acquisito nell'aiutare chi soffre di problemi simili, specialmente i bambini.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

In genere le reazioni sono 2:
1) Te ne approfitti e fai a loro ciò che in genere gli estroversi fanno a te, così almeno pensi di vendicarti dei torti subiti o comunque ti fa sentire meglio e superiore a qualcuno (la legge del più forte)
2) Li capisci perchè anche tu ci stai passando e quindi hai il giusto tatto per
non fare quello che vuoi che gli altri non facciano a te

Io opto per la seconda, anche perchè non sono mai stato abituato a denigrare gli altri, semmai il contrario, e quindi mi sentirei proprio un verme a farlo...

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

io con persone timide e isolate mi mostro sempre molto disponbile e amichevole, poiché aiutandole aiuto anche me stesso (riesco ad avere rari momenti di autostima)

purtroppo mi capita raramente :sad:

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Trovo che sia sbagliato porsi in termini di superiorità/inferiorità nei confronti degli altri. Gli altri sono persone come noi, ne inferiori, ne superiori,. Sono persone con cui dobbiamo socializzare e se pensiano che siano superiori, o infeoriori a noi, non riusciremo a socializzare con loro. A nessuno piace essere trattati da inferiori, o da superiori.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Quoto in pieno, ognuno ha la propria storia, il proprio carattere e le proprie esperienze, non è migliore o peggiore di te, solo diverso...

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Avrei lo stesso approccio che unisce pietà e timore degli estroversi, proverei il loro stesso disagio.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

anni fa incontrai una ragazza timida, sola, così decisi (vedendola simile a me) di intrecciare un'amicizia, ma di quelle sincere, belle, insomma le volevo bene...
dopo qualche mese mi parla dei suoi problemi più profondi, era orfana di padre e in casa non avevano un soldo....poco dopo iniziò la chemioterapia.
x circa un anno ho abbandonato la mia vita x stare sempre con lei: veniva a casa, le presentai la mia famiglia, le facevo dei regalini, le prestai i miei libri dove poter studiare così che nn li comprasse (il livello di confidenza era tale che lei nn considerava ciò elemosina).

qnd nn eravamo insieme piangevo perchè avevo paura che la malattia me la portasse via.

qualche volta sfogava la sua rabbia e il suo dolore contro di me, io accettavo poichè sapevo che in fondo lei nn odiava me, ma il suo male.

x farla breve....l'anno seguente guarì, diventò un tipo molto estroverso, solare, ora convive al nord ma....nn mi guarda più in faccia..il motivo? nn lo so...

forse da qst'esperienza ho imparato più io che lei, le voglio ancora bene e mi manca, però la sua scelta è stata quella di allontanarmi

nn mi chiedo mai se ho fatto bene o no, posso solo dire di essere contenta di averlo fatto, e lo rifarei al 100%

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

coraggio, sappiamo cosa vuol dire essere trattati così da una donna. :D
[hai fatto bene. ;)]