Originariamente inviata da TheCopacabana (Messaggio 227747)

Scusate che intervengo in qualcosa che non conosco, e Siriade, scusami se mi intrometto.
... ma perche' "perdete tempo" a pensare alla vecchiaia/morte/etc.? Dato che il tempo che abbiamo su questa terra e' limitato, perche' non dobbiamo sfruttarlo fino in fondo?
Usiamolo per divertirci, fare le cose grandi e piccole che ci piacciono, che ci danno gioia, che ci procurano piacere.
Quando un giorno saremo al cospetto di Qualcuno piu' in alto, cos'avremo da dirgli? "io in vita mia non ho fatto niente, ho solo aspettato che la mia vita finisse"

Mi stai ascoltando, Signore? Perche' permetti che le Tue creature soffrano cosi'?

Originariamente inviata da Carlom (Messaggio 228436)

Perchè è il percorso che quella persona deve fare.

Sinceramente i farmaci li odio, cerco di non prendere nulla di nulla che non sia legato al naturale. Ach'io non giudico chi ne fa uso, ma alcuni vostri messaggi mi fanno paura. Sembra stiate parlando di caramelle "io prendo lo Sfrantegan, mi fa sentir bene", "no, meglio lo Sbudellax perchè crea meno dipendenza". Trovo che i farmaci siano solo un invenzione bastarda che copre i problemi, non li elimina e ne crea di altri.
Sarei più felice nel vedervi seguire altre strade, magari legate alle tradizioni orientali. Piccolo esempio:

http://www.arpnet.it/vodao/bol96_01.htm

Originariamente inviata da siriade (Messaggio 227561)

Dopo una prfonda crisi esistenziale che mi ha tolto il senso della vita (ne ho già parlato in altri post quindi scusate se per alcuni son ripetitiva:) )sto ricominciando da dua giorni a sorridere....ma perchè? Il prpoblema è che questo senso di contentezza -non dico feicità perchè nn lo è- e quasi euforia, come un bisogna estremo di scherzare sempre. Alternato a brevissimi momenti di basso umore, sono cominciati con l'auemto del dodsaggio di efexor. Ora non voglio fare la moralista e la dura atutti i costi: Ma può una terapia farmacolgica risolvere il problema del pensiero della morte? Secondo il medico se funziona si. Quel che penso io: Cazzate! Solo un ebete non ha il pensiero dlel morte o della vecchiaia o del senso della sua vita e nn credo che sia una pillola a cambiare le cose. Io temo che la mia sia una "felicità chimica" e quando ci penso mi sento uno schifo, una fallita, ma d'aòtro canto nn posso negare di stare molto meglio. Solo che mi chiedo: Se ora, a 27 anni ho bisogno di farmaci per affontare il terrore del tempo che passa, a 50 che farò? Vado direttamente di haldol e cocaina???? Non so davvero che fare, come sentirmi, perchè sento che i mio sollievo è tutto artificiale e credo che nn durerà. Temo anche di diventare dipendente dal farmaco. Qualcuno può dirmi se c'è passato e se il medico ha ragione, cioè il farmaco può davvero dare la sernità a vita, o se invece come penso io, questa vada ricercata in altri modi? Grazie a chiunque risponderà

Originariamente inviata da Fabry75 (Messaggio 228520)

Io ti dico una cosa che forse non ti piacerà ma: non pensarci! tu prendi un farmaco impegnativo come l'efexor,lascia che sia "lui" a fare il lavoro.
Gli antidepressivi sono tanti e funzionano a ogni età,non pensare ai 50 anni.

Originariamente inviata da siriade (Messaggio 228669)

si avete ragione entrambi. se mi concentro troppo sul futuro nn vivo il presente. senza contare che sono terrorizzata all'idea di invecchiare ma non più tardi di ieri ho visto il manifesto funebre di un ragazzo di appena 28 anni...insomma chi dice che invecchierò davvero? non so se è consolante o no ma magari schiatto a 50 e me li sono rovinata pensando alla vecchiaia. certo però che anche rimandare il problema nn va bene perchè poi ci si sveglia a 45/50 con la terribile crisi di mezza età e lì a volte si cade in una depressione tale che occorrono i triciclici, altro che efexor. cmq quest'ultimo devo dire mi sta togliendo ansia, ridando serenità, anche se sono tutte sensazione che al contrario che nel periodo successivo alla mia precedene crisi, quando il grossio del lavoro lo avevo fatto io, avverto come artificiale. mi sento un po' una drogata a dire il vero. se può tamponare un periodo altrimenti insostenibile ben venga ma eviterei volentieri di rimanere ancorat ai farmaci tutta la vita. spero che il conseguire la laurea e praticare la meditazione mi aiutino su questa via. sia chiaro che nn demonizzo la psichiatria, ma i farmaci proprio li reggo a stento:( grazie dei consigli però! anzi mi stupisce nn esser l'unica perchè intorno a me davvero sembra che nessuno ci pensi....
tu gengiz cosa prendi, per curiosità?

Originariamente inviata da gengiz (Messaggio 228685)

prendo: lyrica 150mg
-cymbalta60mg ma svuoto un po la cp
-lamictal150mg
rivrotil 4/5gc
tieni presente che sono andato avanti 4 anni cercando di evitare di prender+ farmaci ero arrivato a prendere solo sereupin e 1/2 frontal ,ogni giorno toglievi una briciola di sereupin ma non c'era niente da fare, ero io che volevo tgliere tutto ,ma 2 anni fa ho cambiato ora non me ne frega + niente io voglio stare bene e basta punto....

Originariamente inviata da gengiz (Messaggio 229154)

il lamictal è uno stabilizzattore dell'umore diciamo verso l'alto e mi ha aiutato
il lyrica è un ansiolitico attivante sembra un controsenso ma è cosi ,il miglior farmaco ansiolitico x me parlo sempre xme
il rivotril è un antiepilettico usato anche x ansia e dap
si rispetto a prima ho scalato/tolto qualcosa....ora sto abb. bene(NON SEMPRE).... non penso proprio di togliere niente ....anzi ....ho gia sofferto abbastanza io di star male non ne posso piu ....

Originariamente inviata da gengiz (Messaggio 229154)

il lamictal è uno stabilizzattore dell'umore diciamo verso l'alto e mi ha aiutato
il lyrica è un ansiolitico attivante sembra un controsenso ma è cosi ,il miglior farmaco ansiolitico x me parlo sempre xme
il rivotril è un antiepilettico usato anche x ansia e dap
si rispetto a prima ho scalato/tolto qualcosa....ora sto abb. bene(NON SEMPRE).... non penso proprio di togliere niente ....anzi ....ho gia sofferto abbastanza io di star male non ne posso piu ....

Originariamente inviata da phobos72 (Messaggio 229575)

Hai detto bene Gengiz.... "di star male non ne posso più"! Condivido pienamente... siamo nel 21° secolo. La tecnologia ha fatto passi da gigante...l'aspettativa di vita è aumentata enormemente. La scienza medica è arrivata a sconfiggere malattie che mietevano vittime a non finire... Oggi esistono farmaci per stare bene o perlomeno meglio. Perché non prenderli? Non è una sconfitta ma una semplice constatazione umile e intelligente di un problema... nulla di più.

Siriade non è una sconfitta esserti piegata ai farmaci... ma significa che a questa vita ci tieni e vuoi cominciare a viverla in modo positivo finalmente! Abbandonati agli effetti positivi della cura e non crearti tensioni inutili e sensi di colpa controproducenti... Se ti senti meglio o addirittura bene, non vergognartene! Siine fiera... ;)

Originariamente inviata da siriade (Messaggio 229598)

si hai ragione, ma ma vedi il mio terrore è la dipendenza. l'idea di nn scollarmelo più di dosso, visto che mi da anche effetti collatelari:( però hai ragione, vvere angosciati non ha senso, certo che però a ben pensarci dopo la ricaduta che ho avuto dopo l'altro farmaco (cipralex) faccio un po' fatica a credere che questo mantenga irisultati....

Originariamente inviata da esposizione (Messaggio 229638)

ci puoi giurare che da dipendenza, infatti quando smetterai di usarlo, magari fra qualche anno, dovrai calare la dose moooooooooolto lentamente
non come fanno alcuni pazzi di questo forum che ci danno un taglio da un giorno all'altro...

Originariamente inviata da siriade (Messaggio 229524)

ma scusa posso vchiederti quanti anni hai? perchè se per 4 anni hai fatto a meno dei farmaci c'è da dire che ti sono venute prestino le crisi se sei giovane!! forse dare farmaci a un ragazzo sotto i 25 non è il massimo. chissà come mai temo che più uno ne prende più ne diventa dipendente....cmq nn ce la farei mai con tuta questa roba. una volta col sereupin mi avevano dato 10 gocce di haldol, amper altri motivi, non esistenziali...un incubo tremiri extrappiramidali tipo sottocutanei e la testa totalmente alienata. guarda mai più mischiaticci!!!! se vuoi un consiglio (ma ovvvio che io nn sono il tuo medico) fatti dare unBUON antidepressivo (quindi nn il sereupin secondo me) e fine lì....con me funzia, anche se ripeto, nn mi rende lieta< prenderlo...

Originariamente inviata da gengiz (Messaggio 229972)

purtroppo x me non ne ho 25 non mi avvicino neanche ....anche se dimostro meno della mia eta ....addiritura 2 anni fa in ferie mi ha dato (una sign)25 anni ,beh ti assicuro che sono di+....

Originariamente inviata da siriade (Messaggio 229979)

bhe il fatto che te ne diano di meno però è molto buono! anche a me ne danno di meno, almeno me ne davano meno quando ero serena fino a questa primavera. ora chissà se con sta faccia sempro già in menopausa??:( cmq dobbiamo cercare di stare tranquilli, nn è certo facile ma a me va tutto a periodi, non tutto dipende dall'età in effetti, anche se inizio a sentire lo scorrere del tempo a ondate di panico. ma voglio lottare per riprendere il controllo..

Originariamente inviata da gengiz (Messaggio 229985)

io(nonostante non stia ancora bene)non sono mai stato cosi.... diciamo bene come adesso, penso grazie ai farmaci e forse grazie al tempo ma la controprova non c'è....

Originariamente inviata da siriade (Messaggio 229987)

bhe la controprova si trova solo provando a sospenderli temo:(

Originariamente inviata da gengiz (Messaggio 230002)

in questi anni ho provato varie volte a sospenderli ,anche molto lentamente(1 o 2 briciole alla volta) ,ho anche resistito ,ma NON stavo bene....
anni fa prendevo solo 2 farmaci ma non stavo bene, non c'e niente da fare ,x me,ora ho deciso vado avanti cosi....