Originariamente inviata da Maximilian74
(Messaggio 2507550)
Bisognerebbe avere la possibilità di resettarsi, come con una apparecchiatura elettronica, che dopo un reset, un ripristino, la si porta alle condizioni iniziali e ricomincia a funzionare.
Purtroppo una persona non può resettare il suo trascorso, la propria non vita, il proprio isolamento e la propria emarginazione che hanno compromesso tutto.
Di vita ne abbiamo una sola, indietro e ricominciare tutto da zero quando si hanno 5 anni non è possibile tornarci.
Ipoteticamente sarebbe l'unica strada, tornare a 5 anni di età e correggere subito ciò che non va a livello del rapportarsi con gli altri, delle interazioni, di fobie e evitamenti vari eccetera eccetera, ma....
ma ovviamente ciò non è fattibile.
Un telefono, un PC lo puoi resettare e riportare alle impostazioni iniziali come è uscito dal negozio, con una persona che ha fatto una vita di merda per i problemi come i nostri, ciò non è possibile, niente e nessuno potrà dare ciò che non si è mai vissuto alle varie età, niente e nessuno potrà dare le cose, le emozioni, le situazioni che si sarebbero dovute vivere a tappe, alle varie fasi del percorso della vita che gli altri normalmente hanno.
A 40 anni uno non può di certo pensare di recuperare, vivere, sperimentare ciò che non ha mai fatto a 15,20 25,30.non mi riferisco ad andare nei locali o cose del genere, mi riferisco alle normali situazioni di rapporti, esperienze, prime conoscenze, primi amori, primi baci eccetera che dovrebbero servire come base per i passi successivi.
Se non si ha mai avuto niente da 0 a 45 anni, non si può secondo me pensare di fare, vivere, sperimentare tutto ciò che gli altri hanno avuto, fatto, sperimentato alle varie fasce di età.
Rimani troppo tagliato fuori dal mondo, secondo me, e non hai niente da dire di te, nessuno o quasi ti conosce, nessuno sa che esisti, nessuna tiene a te, nessuna si interessa di te e di quello che fai, più comodo andare subito da quelli inseriti nella società. Intanto loro fanno esperienze, escono, crescono dal punto di vista personale e sociale, fanno famiglia, amici, figli, daranno nipoti ai propri genitori, diventano nonni, tutte cose che noi, anzi parlo per me, non avremo, non proveremo, nessun album dei ricordi con le tappe importanti della vita, matrimonio, battesimo di figli, comunione, compleanni, niente foto al mare coi figli, nessuna tappa importante da ricordare fra un po' di anni, a parte (per chi lo ha) il lavoro e il diploma, niente da raccontare a una nel caso di una botta di culo che qualcuna si interessa a te, col risultato che ti scarta subito, nessun peso a livello sociale, cioè vedono subito che sei uno sfigato, niente di niente, lo zero assoluto. E nessuna a cui racconti che stai messo così accetterebbe di stare con te in modo duraturo, perché la fuori il ventaglio di scelta è troppo ampio per fermarsi a uno sfigato senza amici e senza vita sociale /sentimentale /sessuale.
Ci sono possibilità veramente di sbloccare, uscire da una condizione simile? Io personalmente non so rispondere, ma se devo essere sincero vedo tutto veramente e maledettamente molto ma molto difficile, complicato, ma complicato in modo pesantissimo.
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