Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Ma te l'ho detto, bisogna vedere altre donne come giudicano, se giudicano come te, dire che il tizio è poco preferibile in confronto ad altri risulta falso.
Per bellezza io intendo "aspetto che suscita attrazione sessuale", non c'entrano nulla certi canoni artistici, ce li avevano anche i Greci. L'attrazione sessuale la suscitano anche donne diverse da questi canoni qua.
Facciamo un esempio "Mr Bentley e il signor Jefferson sono nella norma in termini attrattivi secondo te?"

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Il fatto è che quasi sempre quando dicono "sei un bravo ragazzo ma..." intendono che caratterialmente non mi attiri per nulla(perchè troppo timido fobico insicuro ecc) e ti liquido con sta frasetta ...Se uno non è troppo timido o fobico o insicuro ha la sua vita sessual sentimentale anche senza bisogno di andare in giro a mettere sotto gente con la macchina o bullare i ragazzini o dar fuoco alle macchine dei vicini
Fermo restando che c'è un numero non indifferente di donne per le quali essere un delinquente non è un fatto che impedisce di voler avere una relazione con una persona, se questa è bella o carismatica o ricca...

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

https://youtu.be/SXMxUChtS_4 se si guarda e ascolta questo documentario, la moglie del capo ultrà non è una ergastolana, non è una teppista. Eppure da giovane ci si è messa, ci ha fatto tre figli, in alcuni punti parla in modo orgoglioso di lui. Si è vero, alla fine si è separata, ma per anni ci è stata, ci ha fatto figli, eppure lei non mi sembra come lui. Eppure...
Esempio estremo ovviamente, ma fa riflettere, con me una non esce nemmeno a bere il crodino...

No, hai ragione, per me non sono brutti e, in effetti, non sono al di sotto della media.
Però siete voi che avete iniziato il discorso dicendo che le donne guardano prevalentemente il belloccio, bad boy, figobullo...

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

C'è chi a prima vista può sembrare anonimo ma poi per qualche motivo l'interesse lo suscita, e chi invece è anonimo tendente al brutto e non suscita proprio nessun interesse

mah insomma.. io le foto le ho messe, e si vede che sono piuttosto bruttarello, poi a grande richiesta potrei metterne pure una attuale (e si noterebbe ancor di più la bruttezza) poi ci sarà pure chi è peggio di me (penso molto pochi) ma c'è gente meglio che ha messo le foto, e ci sarà gente che ha non mette foto ma magari è meglio di me o cmq non è brutta

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Ma la vera domanda, la madre di tutte le domande è :ma chi non ha fobia, evitamento, disturbo schizoide cosa ci fa su un forum di fobia sociale? Ci sono delle sottosezioni dedicate per tipologie di problemi diversi dalla fobia, e per discorsi liberi ci sono sezioni di sport e musica eccetera. Non vorrei essere frainteso, ognuno può scrivere ed iscriversi, ci mancherebbe, ma la domanda a volte me la faccio , e credo di non essere l'unico a farsela. Ogni tanto si legge di persone fidanzate(uomo o donna che sia), che escono e hanno amici, che fanno viaggi e cene e a capodanno partecipano a feste con 40 persone. Di per se non c'è niente di male ne di strano, solo che vengono su un forum di fobia dove c'è gente che non sa neanche cosa vuol dire una relazione, un rapporto, una fidanzata, e spesso fanno i guru.spesso la risposta alla domanda cosa ci fanno su un forum di fobia sociale è :"cosa vuol dire? Solo perché io non ho la fobia non posso dare consigli a chi ce l'ha per farlo vivere meglio?"...
Allora io penso una cosa :io ho fobia, evitamento, ansia in forma pesante e da tantissimi anni. In queste condizioni non puoi avere fidanzata, uscire con 30 persone e andare a feste, compleanni. Chi vive questo problema in maniera pesante lo sa bene.
Un conto è vedere il problema dall'esterno, un conto è viverlo, vederti escluso e isolato da tutto mentre gli altri vivono. È come se una persona che non ha che ne so una qualsiasi patologia, e va su un forum di persone che invece di quella patologia soffrono e propina e dispensa consigli su come uscirne. Da fuori sembra tutto facile, perché chi non vive il problema ha la serenità di vedere soluzioni dappertutto, tanto poi sa che non è uno star male che vive in persona.
Bisogna esserci dentro per capire un problema, qui c'è gente che non ha mai avuto una vita normale a causa della fobia. Non sarà di certo, purtroppo, qualcuno che dice fai così fai cosà a risolvere problemi radicati da una vita.
Lo si vuole capire o no?

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Questa domanda aleggia da quando esiste il forum XD e ancora non si è trovata risposta.. cioè la risposta c'è, ma sono più di una.
Qualcuno viene a conoscere ragazze. Se un minimo ci sai fare qui acchiappi.. in passato forse di più, ora di donne ce ne sono davvero poche.
Qualcun'altro non è fobico però cmq non ha amici e qui fanno i raduni e li trovano.
C'è chi non ha niente da fare e qui passa un po' di tempo.. c'è un po' di tutto.

Alla fine facendo la media dei vari sondaggi nel tempo risulta che solo un 25-30% è fobico in modo serio.

Credete davvero che chi non abbia determinati problemi, non avrebbe di meglio da fare che stare qui?

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Aridaje. Mi dici chi sono ste persone di cui continui a parlare? Conosci tutti gli utenti in modo approfondito tanto da sapere la loro vita, le loro sofferenze, le loro difficoltà? Puoi giudicare in base a una manciata di post che leggi qui dentro, davvero?
A parità di diagnosi siamo forse tutti uguali?
Qui dentro c'è di tutto, anche chi ha altre problematiche psicologiche, non esiste solo la fs. E allora? Non può scrivere?
Se sì, come dici, che motivo c'è di ripetere questo mantra tutte le volte?

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

e però qui è di fobia sociale che stiamo parlando :) poi per carità molti che stanno qui qualche problemino ce l'hanno..se non è FS o DEP sarà disturbo borderline, asperger, bipolare, binge eating, etc. tutto rispettabile e tutti hanno diritto a scrivere.. pero se di FS parliamo.. non è la maggioranza.

Essere fobici non significa per forza non aver mai avuto delle storie...

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Eh ho capito, però dai. Un borderline non ha problemi a relazionarsi? Un asperger nemmeno?
Io ho diagnosi di DEP, eppure secondo il suo elenco non dovrei esserlo perchè ho qualche amico, ho avuto relazioni e vado a cena fuori. Mi sembra un discorso un po' campato per aria. :nonso:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

si, ma infatti si può anche diventare fobici dopo..
ci può stare..
capita..
nooo, questo nooo :o

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Se dico che vado al cinema da sola, mi buttate fuori?:ridacchiare:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Ohggesù è ricominciata la guerra dei very fobic vs finti fobici con tanto di paranoie da guerra fredda. Si salvi chi può. https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=2536

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

decisamente si, se non hai paura del giudizio degli altri che ti vedono da sola.. hai una fobia troppo poco grave :mrgreen:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Magari per cazzeggio o perché ci si è appassionati alla psicologia dopo anni a capirsi, per avere spunti di riflessione, voglia di dire la propria, oppure per abitudine.

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Però vado in giorni e orari in cui c'è pochissima gente, tenetene conto, Vostro Onore

:mrgreen:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Lo so :( ma giuro che capita raramente. Anche perché senza soldi dove voglio andare? :sarcastico:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

ne tengo conto se mi dici che hai almeno un po' di timore del giudizio del bigliettaio.. altrimenti non so come aiutarti :nonso:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Io non l'ho mai capito il sentirsi giudicati per fare certe cose da soli, come andare al cinema. :pensando:
Che poi non ci vado perché mi scoccio/annoio ad andar da solo ma qualche volta ci ho provato e giudizio zero.
Quindi io personalmente te la passerei. :pensando:

Piuttosto quel nick che è dai, la più grande, autostima a palla, urge una modifica. :miodio::mrgreen:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Chi è senza peccato scagli la prima pietra(cit)

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Un po'...:ridacchiare:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

In effetti c'è anche la distinzione da fare tra chi teme più lo stare da soli tra la gente e chi teme di più uscire in compagnia e non sapere come relazionarsi. Si creeranno fazioni interne anche al gruppo dei very fobic ora.

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Quando mi sono iscritta stavo ascoltando la canzone di Sia e mi è venuto da usare il titolo come nick, in effetti vorrei cambiarlo ma non so come si fa :nonso:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Io mi sento molto a disagio ad uscire in gruppo, da sola invece no, infatti

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

entrambi i casi da te citati non sono fobici :D
ora vado, siete troppo social :mrgreen:

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

La guerra civile della guerra civile, diventeremo come i Balcani. :mannaggia:

Perché no?

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

direi anch'io, anche se a volte vedersi da soli in confronto ad altri che stanno in compagnia non è entusiasmante

e chi è fobico allora? chi ha paura di stare da solo quando non c'è nessuno?

nei gruppi ampi si trovano sempre delle differenze incompatibili con la propria persona, bisogna selezionare ulteriormente, al limite tendere ad uno

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Scrivi ai mod in pm :)

Grazie :)

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Se non lo hai ancora capito, tu e altri, te lo spiego subito. Osserva il modo di fare di 4/5 utenti verso TUTTI gli altri. Intendo come scrivono.
La maggior parte degli utenti non lo fa, ma ce ne sono alcuni che vogliono "curare" la fobia di altri (cosa non possibile per varie ragioni) e hanno un atteggiamento di continuo attacco verso qualunque cosa viene detta da chiunque. Basta aprire un topic dove dici che un cerchio è un cerchio e un quadrato è un quadrato e loro ti fanno passare per coglione dicendoti che sei tu che sbagli a vedere le cose, ti dicono no, il cerchio è un quadrato.
Non fingere di non capire, lo vedono tutti che ce ne sono 4/5 che vogliono sempre fare passare gli altri come gente che dice cose non vere, che pretendono di sapere come un'altra persona ha vissuto e vive la propria fobia e il proprio distacco dalla vita per colpa di questo problema.
Chi ha fatto una vita di merda per colpa della fobia lo saprà meglio di chiunque altro come è la propria condizione o no?
Non venire a dire la storiella del contraddittorio che ci deve essere perché te l'ho già spiegato che un conto è dare la propria opinione, un conto è andare sempre e comunque contro le persone per provocare e farle passare per sceme come per dire ah cosa cazzo dici, non è vero.
Visto che qualcuno l'altro giorno mi ha detto dove vivo in senso ironico a proposito del fatto che io ho detto che ho sempre visto più cagati certi tipi di uomini rispetto a tipi come me....
come se tu dici una cosa, racconti della tua vita, di che situazioni hai vissuto nel tuo paese e arrivo io e ti dico oh ma in che mondo vivi? Cosa dici? Non è vero quello che dici...
E queste secondo te non sono provocazioni?
Non è provocare fare battutine e faccine sempre su ogni cosa che dicono gli altri?
Io da te o da altri non vengo a dirti come curare la fobia, non vengo a dirti cosa devi fare. Al massimo mi limito a dire, per come ha gli effetti su di me, che secondo me è quasi impossibile uscirne, ma non vado dagli altri a dire ah sei tu che vuoi essere fobico, sei un malato immaginario, sei tu che stai male e vuoi stare male, esci e vedrai che ti passa. Ogni persona che vive di merda per questa cosa lo sa meglio di chiunque altro cosa significa.
Non fingere di non capire quando dico che c'è gente che non ha la fobia e parla. Sai benissimo anche qui cosa intendo dire.e lo sanno benissimo anche quelli che ti mettono gli applausi e le faccine di approvazione eccetera eccetera.
Lo sai tu e lo sanno anche gli altri che qui c'è gente che la fobia non ce l'ha. C'è chi non ce l'ha e si limita a interagire con gli altri, c'è chi non ce l'ha ma scassa le balle, facendo passare gli altri per scemi e attaccando (per provocare) su ogni cosa che gli altri dicono.
Non mi riferisco alle opinioni personali che ognuno ha il diritto di avere, mi riferisco a quel continuo atteggiamento di andare sempre e comunque contro tutto ciò che gli altri dicono.
l'ho già detto ma lo ripeto, a settembre, un personaggio simile a questi 4/5 è stato bannato in modo permanente perché aveva un atteggiamento uguale a questi qui, poi ha cominciato a offendere appena gli si è fatto capire che stava stufando ed è stato bannato.
Voglio dire che si capisce chi vuole semplicemente interagire con opinioni personali e chi invece vuole scassare le balle.

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

non ho letto molto ma vorrei sottolineare che scorrendo gli utenti intervenuti molti li potrei definire "bravi" ma un pò meno li potrei definire "ragazzi" :-/

avete un'età oramai ò_ò

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Se vedi cagati SOLO certi tipi di uomini (delinquenti) e parli SOLO di loro e non di altri che normalmente sono MOLTO più cagati di loro, se fai capire che per te i non fobici, anche se non violenti/delinquenti, in fondo si comportano tutti comunque da carogne quando ne hanno l'opportunità, specie verso i fobici, allora la domanda sul dove vivi e che gente frequenti è perfettamente legittima, e ci mancherebbe altro. E l'avere o meno la fobia sociale non c'entra una mazza con questo.
Ci mancherebbe pure che bisogna prendere per oro colato tutto quello che uno scrive qui. Uno deve essere liberissimo di scrivere "No, secondo me quello che hai scritto non sta né in cielo né in terra". Fattene una ragione.

Però vieni a dire "Che ci fa Tizio o Caio su questo forum?". Quindi le pulci agli altri le vai a fare anche tu.

P.S.: Procedi pure col prossimo pippardone di accuse sparate nel mucchio senza far nomi, tanto quello che dovevo dire l'ho detto, per me la discussione si chiude qui. Per farti risparmiare tempo e incazzature, se pensi che qualcuno sia qui solo per trollare ti consiglio di segnalarlo ai moderatori invece di indire liste di proscrizione e dichiarare guerre civili.

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Sei tu il primo a non accettare il pensiero degli altri, quindi cosa parli a fare. E se io scrivo che per me cagano solo o maggiormente certe categorie di uomini non devo chiedere il permesso a te.
Vorrei farti notare che ho risposto ad un altro utente, quindi cosa vieni tu a rispondere a me che non ti ho chiesto niente e del tuo parere me ne sbatto altamente?
Per me la discussione finisce qui, e ho risposto direttamente a stregatta, non a te. Perché rispondi tu al posto suo? Fai da avvocato? Per me quello che pensi tu di me e di quello che scrivo vale meno di zero, come del resto il cagnolino a cartone animato e un altro paio

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Io non faccio pulci, io ho notato che ci sono 4 o 5 che non fanno altro che provocare chiunque parla di qualsiasi cosa. È sotto gli occhi di tutti. Quindi finiamola qua. Se non ti vanno le mie discussioni e post, basta che ignori e non rispondi, come farò io con te

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Chiarisco solo una cosa.

No, questo puoi scordartelo. Sono libero di esprimere il mio dissenso. Tu rispondimi o non rispondimi, fai quello che ti pare ma io se leggo una cosa che secondo me non sta né in cielo né in terra lo dico chiaro e tondo senza chiedere permesso a nessuno e senza fare l'avvocato di nessuno.
Rinnovo l'invito a segnalare ai moderatori quello che secondo te non è corretto, invece di lanciare accuse anonime.
Passo e chiudo.

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Fa pure quello che vuoi....

Re: La sindrome del bravo ragazzo
 

Al cinema se vai di pomeriggio o a vedere film particolari ci trovi quattro gatti.
Una volta ho visto un film "de paura" completamente da solo... Proiezione privata :mrgreen:.
Se mi avessero detto di andarmene me ne sarei andato in quelle circostanze, era un multisala.
Questa cosa di andare da soli al cinema anche a me non fa alcun effetto, forse anche perché ho notato che ci vanno molte persone da sole al cinema, ci sono i gruppetti di persone ma ci sono anche quelle "isolate".
A vedere certi film è meglio andar da soli che insieme a qualcuno che poi magari ti maledice dicendoti "ma che m'hai portato a vedé".