cancellato17381

Ogni tanto ho sentito dire che a prescrivere i farmaci dovrebbero essere i farmacisti, che hanno una conoscenza più approfondita anche a livello chimico delle medicine.

Proprio di recente ho assistito ad una piccola polemica in proposito; in sostanza un ragazzo che conosco sosteneva che i medici di base (che hanno un'infarinatura generale e non una specializzazione precisa) non dovrebbero proprio avere la possibilità di prescrivere e dovrebbero limitarsi solo alla diagnosi dando un'indicazione generica sul tipo di terapia (ad es. indicare il tipo da farmaci: antibiotico, antidolorifico, antistaminico ecc) ma che poi dovrebbe essere il farmacista a scegliere il farmaco preciso ed il dosaggio.

Che ne pensate?

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Quindi tu dici che sostanzialmente non c'è differenza fra le due figure?

edit: sempre limitatamente alla capacità di prescrivere farmaci

cancellato19417

il farmacista non prescrive proprio un tubo! non ne ha alcuna facoltà.
se ti serve una prescrizione devi parlare con un medico per forza.

cancellato19417

ho letto "Quindi tu dici che sostanzialmente non c'è differenza fra le due figure?" e pensato si riferisse un po' a tutto.

riguardo i farmaci nello specifico, un medico si suppone prescriva ciò che capisce. il mio medico di base non si spinge mai oltre farmaci di uso comune, e se serve qualcosa di più specifico mi manda a fare una visita specialistica.

poi se un medico di base è più informato, è più esperto in qualche settore penso debba poter prescrivere i farmaci.

un farmacista non ha studiato medicina, quindi si può darti un farmaco in base a ciò che gli dici, ma magari (specialmente in psichiatria) non è in grado di riconoscere dei sintomi e quindi di fornirti la cura adeguata.

poi ci sono i medici che danno le cure a cazzo e le persone che fanno fai da te, ma questo è un altro discorso...