Come da titolo, a qualcuno di voi capita di prendersela troppo quando qualcuno vi puntualizza qualcosa? Sia in senso negativo che positivo.
Purtroppo e soprattutto, negli ultimi due anni, sono diventata molto più sensibile alle critiche e alle osservazioni che mi vengono mosse, sia quando capisco che vogliono essere costruttive, sia quando sono effettivamente distruttive; me la prendo troppo sul personale, le vedo come un attacco alla mia persona e alla mia integrità e ciò mi manda in paranoia. E purtroppo, in molte occasioni, non riesco a nascondere che la critica mi ha dato fastidio e non riesco quindi a rispondere in maniera adeguata, anzi all'altra persona può sembrare che voglia giustificarmi e non accolga il suo punto di vista; infatti, mi sono sentita dire più volte "tu non ascolti", quando invece sì, ascolto, ma voglio spiegare perchè agisco/faccio/penso/lavoro in un determinato modo.
Come dovrei fare?
Starmene zitta e dire "sì ok"?
Onestamente non capisco come mi dovrei comportare in questi casi, perchè succede a prescindere che si tratti di qualcuno venga apposta a rompere i coglioni o di qualcuno che in buona fede vuole darmi un consiglio.
Oggi a lavoro è stato mezzo e mezzo; su alcune critiche mi trovavo d'accordo, mentre sull'altre mi è sembrato un volersi approfittare della situazione per dovermi ammonire anche di altro. Io sono rimasta spiazzata, perchè alcune cose manco me le aspettavo e le poche certezze di competenza che avevo su questo lavoro sono andate a puttane in sola mezz'ora; ora domani non so affatto come lavorare, anche perchè alle mie domande "ma allora come devo fare? non sto capendo il tuo discorso", mi è stato risposto solo che come faccio io non va bene.