claire

Bei tempi andati...

eVito Corleone

Anche quello.
"Non fai niente, ma almeno qualcosina potresti farla, non sei proprio una totale incapace"

lauretum

una frase del genere me la immagino detta da qualcuno che un minimo tiene a me, mi darebbe fastidio ma mi farebbe piacere vedere che si interessi a me, e questo piacere deve far dimenticare il sapore amaro di quella considerazione

se la reazione nostra invece deve essere sempre e solo negativa poi è normale che alla lunga abbiamo il vuoto attorno

AshtrayGirl

io cerco di crederci, per me. ma non sempre ci riesco.

Myway

Ma poi uno può anche accontentarsi di prendere 7 quando potrebbe prendere 10 studiando di più, difficilmente invece molti di noi si accontentano della condizione nella quale siamo, vorrebbero schiodarsi ma essendoci sotto problemi reali viene un pò difficile...
Come dire ad uno paralitico "hai le gambe, potresti correre...." al che sarebbe da rispondergli " se avessi potuto correre, secondo te stavo qua fermo a sentire le stronzate che dici...."


Che poi spesso quelli che dicono ste frasi son poi i primi ad avere, per i loro insuccessi, sempre un milione di scuse, giustificazioni, è colpa di tutti tranne che la mia ecc ecc..

liuk76

Appunto.
Potresti fare qualsiasi cosa significa che Tizio PUO' fare qualsiasi cosa ma, molto spesso, per suo dolo non la fa.

Ripeto, per me in casi del genere, l'atteggiamento più onesto a livello intellettuale è incassare la critica meritata, fare ammenda con sé stessi, salvo poi continuare a perseverare con la cattiva condotta.

Queste sono capacità che si possono modificare.

Io, all'università, impegnandomi (nemmeno tanto) prendevo senza problemi 30 agli esami.
Gli insegnamenti non dell'area informatica, non m'interessavano e, quindi, non mi applicavo e li seguito a muzzo mio, finendo col trascinarmeli per appelli quando non anni accademici.

Alle medie e superiori, le insegnanti dicevano a mia madre che ero intelligente ma chiacchieravo e mi distraevo.

L'applicarsi e la concentrazione non sono pregi innati ma si correggono col tempo.

Esattamente.

Chi dice una frase del genere solitamente prende in considerazione il fatto che uno ha problemi e poi, talvolta, è più tranquillizzante concludere che i propri problemi sono irrisolvibili anziché provare a risolverli.

lauretum

hai fatto caso che in ogni tuo post vi è presente un autoelogio, una autoaffermazione non necessaria ai fini del discorso?

...

pagherei per avere questo "problema"

liuk76

Vero, spesso è così e non lo nego, però ci trovo attinenza nel discorso e, poi, all'autoaffermazione fa altrettanto spesso seguito, autocritica proprio per sottolineare l'analisi dei pregi e dei difetti.

Anakin

Liuk non sono d'accordo neppure un po.
Io sono poco intelligente , ma molto volenteroso , non mi è mai pesato granchè passare gli anni sui libri (forse perchè non avevo di meglio da fare).
Invece persone molto più intelligenti di me , perdevano gli anni studiando poco.
Secondo te a loro piaceva questa situazione?
Oppure probabilmente il peso dell'impegno costante era più forte della voglia di superare l'esame?
Non so se mi sono spiegato.

Myway

O forse è meglio concludere che i problemi possono essere risolvibili, ma non basta certo il solito "alza il sedere e muoviti" per farlo...uno con le gambe maciullate potrà forse un giorno ricaminare e correre ma il percorso e la terapia è un pò diversa rispetto ad uno che sta benissimo e che sta seduto in poltrona solo perchè è pigro...nel secondo caso un alzati e muovi il culo può servire, nel primo no....
E' il solito discorso di mettere nella stessa stanza persone con gambe martoriate, persone pigre, persone che fanno le capriole mentre dicono di avere le gambe paralizzate, persone che hanno il mal di testa ma che dicono di avere anche problemi alle gambe perchè così mi ascoltano di più ecc ecc...

claire

E non sarà mai sufficiente ad essere come ci vogliono gli altri, e non a tutti basta uno slogan per essere spronati e buttarsi cambiando radicalmente la propria vita.
Ci sono una miriade di piccole, faticose conquiste che si fanno ogni giorno e di cui abbiamo bisogno di dare significato per salire i gradini dell'autostima.Ma se non si è ancora sufficientemente forti e ancora troppo sensibili al giudizio degli altri, una frase può buttarti giù dalla scala.

Blue Sky

E' del tutto ovvio che chi ha problemi psicologici potrebbe fare tante cose se non li avesse. E' altrettanto ovvio che i problemi psicologici possono essere trattati, contenuti, forse in alcuni casi superati, e si può cercare di fare la propria vita nonostante essi.
Qui la questione è diversa, è che una persona non può vivere sentendosi ogni giorno una merda perché non fa quello che fanno gli altri. E' giusto cercare di migliorarsi ma arriva un punto in cui gli incoraggiamenti così tranchant danno umanamente fastidio.

varykino

probabilmente chi la pronuncia è gia insoddisfatto della propria condizione

quindi è un autopresa per il culo sta frase

o al massimo toh è gente che ne ha provate tante di cose e nonostante tutto è insoddisfatta e tenta di " avvertire" gli altri col magone sullo stomaco.... vabbè ho fatto un film

non me toccano più ste frasi o l altre frasi simili ...... per me aprono tutti bocca e danno fiato a caso non c è da dare rilevanza .

claire

Liuk, ma se io ti dico che non ho mai visto che tu faccia qualcosa per migliorarti e dovresti invece quanto prima adoperarti, incassi e ti metti all'opera da subito?

Oltre che parti dal presupposto che chi ha sentito la frase non stia realmente facendo e non abbia fatto nulla di quel che è nelle sue possibilità , e questo è un pregiudizio bello e buono.

liuk76

Io rientro nella definizione in grassetto.
Mi piaceva quella situazione? Ni, non mi ponevo semplicemente il problema.
Dicevo "tanto un tetto, da mangiare li ho comunque e col lavoro part-time mi posso permettere qualcosa", "c'è sempre il prossimo appello".

A prescindere che mi piacesse o meno, cosa dovevo dire a chi se ne usciva con frasi simili?

Avrei dovuto rispondere "mi trascino per pigrizia ed assenza di rapporti sessuali e relazioni che mi demotivano", sarebbe stata la verità ma la badilata di critiche l'avrei dovuta incassare.

Col senno di poi, anche se l'assenza di sesso e sentimento li vivevo in modo pressoché problematico, ho concluso che sono state "pare" mie e mi colpevolizzo senza assoluzioni.

Insomma, uno può anche umanamente riconoscere la difficoltà e le debolezze emotive ma, ogni tanto, uno scossone è terapeutico e meritato.

Condivido parzialmente. Il fastidio è legittimo ma non si può nemmeno adottare l'approccio "niente critiche, siamo fobici".

Anakin

Quindi secondo te si "guarisce" dalla pigrizia?
L'assenza di relazioni e rapporti sessuali solitamente migliorano il rendimento scolastico , niente uscite , niente telefonate , pensieri rivolti unicamente allo studio...

Myway

Nessuno dice niente critiche, ma che siano critiche utili, costruttive, fatte da persone che tengono a noi e che cercano davvero di aiutarci...
Le frasi fatte servono a zero, irritano solamente, e in genere vengono dette da persone cui non frega niente di noi, ma lo dicono solo per fare i saputi, giudicare o allentare le proprie tensioni lanciando freccaitine più o meno velate...

Blue Sky

Le critiche bisogna farle, ma nel modo giusto. Questo soprattutto quando ci si trova di fronte a persone i cui problemi sono ben più gravi del semplice "non buttarsi" con l'altro sesso, e vanno più a fondo, fino ad intaccare la concezione di se e il senso delle proprie capacità. Una critica mal posta in questi casi può avere effetti distruttivi, incattivisce e alimenta la frustrazione, diventa benzina sul fuoco e contribuisce ulteriormente a segnare la distanza tra la persona e gli altri.

dotrue

Giusto, ma paragonare la svogliataggine adolescenziale ad una patologia (perchè così è definita) nn ha molto senso.

Hai fatto bene a mettere TALVOLTA, xchè c'è chi questi problemi ce li ha da anni e ha provato di tutto pur di risolverli, eppure certe persone queste frasi del cavolo te le schiaffano davanti lo stesso. Che poi sarebbe come dire ad un paraplegico: potresti fare di tutto....se avessi le gambe (grazie tante)

Noriko

Dipende da chi te lo dice o come te lo dice.. le intenzioni sono delle migliori o delle peggiori.