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18-12-2015, 00:25
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
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Ciao, premetto che è una domanda un po' strana, ma....
Per chi, come me, è senza una laurea, e fa un lavoro manuale....non vi sentite a disagio in certe situazioni sociali dove magari siete in mezzo a persone che a livello sociale sono superiori a voi? tipo persone che stanno per diventare medici, avvocati, ing. ecc. ecc.....???
Non vale la risposta che qualsiasi situazione sociale vi crea disagi
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18-12-2015, 00:28
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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No.
Che lavoro fai?
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18-12-2015, 00:34
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 794
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Assolutamente no!!! ci potrebbe essere anche obama vicino a me, siamo uguali tanto prima o poi tutti e due finiamo sotto terra, anzi ce una buona possibilità che ci finisca prima lui!!
O vari conoscenti che si sono laureati e ti diro che alcuni di loro si sento inconsciamente migliori solo perche' hanno studiato...ahahah contenti loro.
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18-12-2015, 00:34
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
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Col fatto che possono leggere tutti il topic (anche i non registrati) non mi va un granché di mettere di preciso cosa faccio...
Ad ogni modo a me piace, non la vedo come una cosa da fare controvoglia, è che quando sento tipo ''devo fare la tesi di giurisprudenza'' o robe simili, e io ho le scarpe col puntale di ferro....beh mi sento proprio uno stronzo, non so perché però.....
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18-12-2015, 00:50
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#5
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,672
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No, perché spesso mi capita che, sebbene possa essere in svantaggio in qualcosa, anche come posizione sociale e lavorativa, mi rendo conto che magari per altri aspetti posso essere io ad essere più avanti...quindi diciamo spesso c'è una sorta di compensazione...
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18-12-2015, 00:57
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 75
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Non so se può essere d'aiuto ma io credo che non c sia da "vergognarsi" in una situazione del genere perché non e' la laurea a fare una persona intelligente o interessante. Soprattutto ora che sembra che l'università sia diventato quasi una strada scontata... nutro molta ammirazione per chi coltiva i propri interessi con passione a prescindere dal titolo di studio
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18-12-2015, 01:05
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Quote:
Originariamente inviata da Naoko
Non so se può essere d'aiuto ma io credo che non c sia da "vergognarsi" in una situazione del genere perché non e' la laurea a fare una persona intelligente o interessante. Soprattutto ora che sembra che l'università sia diventato quasi una strada scontata... nutro molta ammirazione per chi coltiva i propri interessi con passione a prescindere dal titolo di studio
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Concordo assolutamente, ho un'amico diplomato, che fa un lavoro di tipo manuale, dove c'è però bisogno anche di intelligenza, il lavoro gli piace in quanto fa parte di uno dei suoi tantissimi hobby, inoltre è intelligentissimo e ha una cultura che porta via, sa di tutto di un po' di tutto, cosa che in molti laureati non ho visto, e poi sa essere d'intrattenimento, certe volte anche troppo
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18-12-2015, 01:08
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Stai tranquillo che quello che si sente più una melma sono io, che ho una laurea (non umanistica) ottenuta in pompa magna e non ho combinato un cacchio nella mia vita, sono io che sono a disagio quando parlo con persone che fanno lavori manuali, gente che lavora da sempre e sa fare un mestiere, mentre io passo la giornata a rispondere a domande di lavoro per stage del cazzo retribuiti con rimborsi spese, o lavori con paga misera e partita iva. E nemmeno per quelli mi rispondono.
Scusa lo sfogo, si vede che sono nervoso in questo periodo? Comunque davvero, viva i lavori manuali!
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Ultima modifica di Blue Sky; 18-12-2015 a 01:11.
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18-12-2015, 01:18
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 75
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Situazione simile.. Il mio lavoro è inviare curricula per poi non essere chiamata xD
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18-12-2015, 01:37
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,193
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No, conosco certi laureati che fanno lavori più umilianti di persone con la terza media…
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18-12-2015, 11:04
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
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Da studente universitario (o ex studente, in quanto quest'anno non ho rinnovato l'iscrizione) posso confermare che nell'ambiente si avverte spesso una certa spocchiosità... che può anche "contagiarti" da farti vedere il mondo universitario come una specie di "trono divino" a cui solo pochi possono accedere
Se poi però penso che anche un medico o un avvocato si rivolgono al parrucchiere per farsi i capelli, ad un umile muratore per aggiustare casa, all'elettricista, all'idraulico, ecc... e che, ancor peggio, anche lui può morire.... ti rendi conto che considerarsi superiore per la professione che si svolge è cosa inutile.
Il medico senza il muratore vive in strada, senza l'idraulico deve lavarsi con l'acqua fredda, senza l'elettricista non può vedere tv, non può caricarsi l'iphone, ecc. ...
Ci vorrebbe solo un pò più di umiltà e tutti potrebbero andare d'accordo.
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Ultima modifica di iturbe89; 18-12-2015 a 11:08.
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18-12-2015, 11:25
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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fuori da una cerchia di persone del proprio "range" sociale un pò di imbarazzo in più è normale che ci sia, semplicemente perchè molte volte non è facile trovarsi.
non è detto che sia una differenza "verticale" (se esiste una reale scala di questo tipo) ma anche semplicemente una distanza culturale o economica
tutti starete certamente pensando alla favola del topo di campagna e del topo di città
il bello è che non mi ricordo il finale
in pratica mi ricordo fino al punto che il topo di campagna era andato a far visita al topo di città, e viceversa, entrambi si erano trovati male, ma alla fine?
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18-12-2015, 11:39
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#13
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Io ho una laurea piuttosto ambita, in questo momento, e nn sono riuscito a combinare un cacchio nella vita fino ad ora...per cui mi sento una merda nei confronti anche di muratori, dei quali peraltro invidio l'enorme energia che hanno e che mettono in campo per fare il loro lavoro
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18-12-2015, 11:55
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Boriss
ingegneria?
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No. Magari!
Quote:
mi è capitato spesso di incontrare gruppi o solamente di laureati o di gente ricca, o soltanto gruppi di non laureati.... le persone hanno la naturale tendenza a suddividersi per caste.
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Non lo so sinceramente. Sì può darsi che ci si tenda a frequentare solo tra laureati o non laureati, ma forse è influenzato dal semplice fatto che quello è l'ambiente che frequenti. Se vai a lavorare conoscerai i tuoi colleghi, che sono più o meno come te. Se vai all'università conoscerai giocoforza altri universitari.
Però se devo guardare al mio caso, i miei due migliori amici con cui usciamo non sono laureati, e facciamo un gruppetto di tre.
Tra l'altro "contesto", amichevolmente, l'equazione tra laureati e gente ricca . Per carità, verissima in passato, forse fino a un decennio fa, ma ad oggi non sono proprio sicuro che valga ancora.
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18-12-2015, 12:54
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#15
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,761
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Sì, conosco la spiacevole sensazione.
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18-12-2015, 16:21
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#16
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
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Io invidio di più chi si è fatto da se, cioè i diplomati che hanno saputo far fruttare le loro innate potenzialità o particolari talenti e passioni e hanno saputo su di esse crearsi una loro attività, non per forza da dirigenti ovvio.. che poi la laurea non serve se sei un deficiente, non serve a un cavolo se non sai fare niente.. Io tornassi indietro non farei quella dannata università e soprattutto quella dannata facoltà che si soddisfava le mie passioni e curiosità ma è inutile e soprattutto non porta a nulla se stai a casa per anni senza far nulla e applicare nulla
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18-12-2015, 18:22
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
Io invidio di più chi si è fatto da se, cioè i diplomati che hanno saputo far fruttare le loro innate potenzialità o particolari talenti e passioni e hanno saputo su di esse crearsi una loro attività, non per forza da dirigenti ovvio.. che poi la laurea non serve se sei un deficiente, non serve a un cavolo se non sai fare niente.. Io tornassi indietro non farei quella dannata università e soprattutto quella dannata facoltà che si soddisfava le mie passioni e curiosità ma è inutile e soprattutto non porta a nulla se stai a casa per anni senza far nulla e applicare nulla
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Brava Hazel. Assolutamente d'accordo con te: tornassi indietro cercherei lavoro subito dopo il diploma e poi - solo in caso avesse un'utilita' specifica - mi iscriverei ad un corso universitario.
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18-12-2015, 20:03
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Mi sento a disagio verso persone culturalmente preparate e guarda a caso la maggioranza hanno fatto le "scuole difficili" .
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18-12-2015, 20:20
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da franz90
Ciao, premetto che è una domanda un po' strana, ma....
Per chi, come me, è senza una laurea, e fa un lavoro manuale....non vi sentite a disagio in certe situazioni sociali dove magari siete in mezzo a persone che a livello sociale sono superiori a voi? tipo persone che stanno per diventare medici, avvocati, ing. ecc. ecc.....???
Non vale la risposta che qualsiasi situazione sociale vi crea disagi
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Sì, mi sento molto a disagio. Ho una laurea e un quarto e un dottorato di ricerca, e quando vedo il figlio dell'idraulico che con qualche anno meno di me ha i soldi, una bella macchina, moglie e figli mi viene voglia di spararmi. Non avrei potuto essere più scemo a fare l'università. Quando sono in mezzo a persone magari senza titolo di studio ma con un'esperienza della vita e dei rapporti interpersonali che io mi sogno, l'indipendenza economica e così via, l'istinto è quello di andare a nascondermi. Da qualche anno, se mi chiedono cosa faccio invento balle ma che non comportano titolo di studio; in compagnie in cui sono il solo o tra i pochi che "hanno studiato" mi sento profondamente inferiore.
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18-12-2015, 20:28
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#20
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Banned
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,237
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Ho laurea triennale e magistrale con massimo dei voti e non so un cazzo di nulla non solo in generale ma anche del mio campo, mi sono dimenticata tutto o non mi sono mai ricordata niente.
Quando qualcuno azzarda un discorso sul tema si sentono i grilli per il silenzio che cala
Questo per dire che una laurea non vuol dire nulla.
In generale comunque mi sento in soggezione a parlare con chiunque a prescindere dalla sua preparazione e posizione.
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