SingleHeroine

Se ripenso agli anni di scuola superiore, periodo in cui mi si è aperto il "mondo degli innamoramenti" (ma nel mio caso, degli "innamoramenti a senso unico"), ricordo che, quando subii il mio primo amore (non corrisposto) riuscii più o meno a consolarmi pensando che: "Sono ancora giovane, ho tutta la vita, davanti! Di sicuro, troverò l'amore dopo aver finito la scuola!".
Ma, come ben sapete, ho finito la scuola da un bel po' e la situazione, in amore, non è cambiata per niente !
Andando avanti col tempo, sto diventando ancora più pessimista, fredda, apatica e soprattutto disillusa nei riguardi dell'amore e dei ragazzi: come dice il titolo del thread, ho il cuore che mi si sta indurendo sempre di più, a causa delle varie delusioni amorose che ho avuto finora...
Guardo quasi spesso con antipatia il mondo maschile (esclusi i miei amici maschi, ovviamente), infatti non parlo mai con quei pochi ragazzi che ci sono nel mio corso e neanche ho la voglia di instaurare un rapporto con loro, neanche di semplice amicizia.
Forse ciò è un bene, oppure un male, chi lo sa ...

claire

Piú che durezza di cuore,mi sembra evitamento causato da esperienze negative.

SingleHeroine

Boh, potrebbe essere vero quello che dici ...
So solo che non vorrei più innamorami a senso unico di qualcuno; ma dato che, a quanto pare, sembra chiedere troppo, allora preferirei non innamorami più e basta.

Demiurgo

Su questo ti capisco benissimo.

Io ormai gli studi li ho finiti da un po' e mi accorgo che sono diventato sempre più acido anno dopo anno... Un autentico xenomorfo ad honorem.

Non riesco più ad interfacciarmi e a sopportare la compagnia che frequento e meno ancora a vedermi in una coppia come facevo (in realtà sognavo ad occhi aperti) quando ero più giovane.

Forse è una cosa che capita inevitabilmente quando una persona vive in un certo modo.

SingleHeroine

Nel mio caso, è a causa delle troppe delusioni che ho avuto, in amore.

SingleHeroine

Guarda, se è come credo io, Rey rimarrà single fino alla fine, proprio come me !

Keith

Si ho fatto caso anche io che il cuore si indurisce un po'.

Non ci si innamora più con la stessa intensità di prima.
Si tende a vedere sia i pregi ma anche i difetti della persona già da subito, mentre magari prima si era colpiti solo dai pregi e i difetti si vedevano dopo un bel po' di tempo e più attenuati.
Colpa di tante cose, esperienze di vita negative, consapevolezza che è meglio non innamorarsi troppo perché tanto nel 99% dei casi non si è corrisposti e non ultimo l'ottundimento emozionale causato dalla depressione e dai farmaci.
Ovvio che così la vita è molto più arida. Prima magari andavi a scuola o a lavoro o alle uscite con gli amici in posti poco graditi almeno con lo stimolo che c'era la persona che ti piaceva. Tolto lo stimolo dell'amore, dell'attrazione.. si, rimangono altre cose, ma è cmq una bella parte che manca.

Lory

Penso che accada a tutti prima o poi sia ai fobici che ai normali.

Svalvolato

Non aver mai avuto storie può essere devastante psicologicamente. La sfera sentimentale/affettiva è una parta fondamentale del nostro essere, e non averla vissuta ti fa a sentire a metà. Io fortunatamente ho sempre preso abbastanza bene questa mia condizione, e oramai non me ne cruccio più; per altri può essere più devastante.

SingleHeroine

Vero.

SingleHeroine

Beato te.

SingleHeroine

Nel mio caso, più che non aver mai avuto storie, è l'aver ricevuto sempre e solo rifiuti in amore che mi devasta psicologicamente .

Mushroom

Per me è esattamente la stessa cosa, ormai inizio a diventare sempre più insensibile dal questo punto di vista, come se la mia mente si stesse rassegnando ad una vita di solitudine, l'apatia è come una forma di autodifesa del mio subconscio. Se poi ci aggiungi il fatto che sono sicuro di non poter scaturire attrazione, causa altezza scarsa e una corporatura ridicola, il gioco è fatto.

SingleHeroine

Ho esattamente i tuoi stessi identici problemi, più l'ultimo, ovvero il fatto di non poter scaturire attrazione.

Ippocrates

Da quel che ricordo dalla fotogallery a me sei sembrato un bel ragazzo. Secondo me la rassegnazione va alla ricerca di capri espiatori, nel tuo caso "altezza e corporatura ridicola"..pensa che alla fine una relazione l'hai avuta, tanto male non sei sia fisicamente che umanamente. Non mollare

muttley

Fatte queste premesse, è normale quindi che tu ce l'abbia a morte con gli stranieri. Come vedi questo genere di antipatie hanno radici ben più remote e personali e non nascono dalla semplice constatazione obiettiva che questi delinquono e ci rubano il lavoro.

Mushroom

L' unica relazione che ho avuto è stata brevissima e travagliata, ed è finita proprio a causa delle mie caratteristiche fisiche sopra elencate

Gilliant

singleheroine, sono nelle tue stesse condizioni: solo rifiuti e sopra tutto difficoltà a relazionarrmi con le donne...
il non aver avuto nessuna relazione mi manda in crisi, sento che mi manca qualcosa... mi piacerebbe tanto iniziare una relazione di coppia, ma devo fare i conti con la mia incapacità nell'interessare la protagonista di turno. comunque sono molto più vecchio di te, hai dalla tua parte la giovane età.
mi sento come il personaggio del romanzo 'un amore' di buzzati...

Sickle

ti capisco... so fin troppo bene come ci si sente...

illmatic

Beh, ogni tanto anch'io penso di essere diventato insensibile e che non mi "innamorerò" più.
Poi però capita di parlare con qualche collega simpatica, e boom

C'è da dire che io non ho mai ricevuto rifiuti, visto che non ci ho mai provato con nessuna, quindi non ho mai provato il sentimento del rifiuto.

Più che altro, però, ora come ora, più che una relazione non mi dispiacerebbe avere delle amicizie (con l'altro sesso).
E la relazione, la desidero più per far contenti i miei genitori, che perché davvero mi interessi.

Ma poi non so, su queste cose cambio idea quasi ogni giorno