ecco una brutta esperienza che ho avuto pochi giorni fa...
era sera, verso le 22.30, in giro non c'era quasi nessuno...
ero davanti il distributore di sigarette e stavo comprando un pacchetto di sigarette (non per me)... ad un certo punto si avvicina un gruppetto di 3 delinquentelli che avranno avuto più o meno 12/13 anni ciascuno..
(inizio a provare dentro di me un lieve disagio) ad un certo punto il loro "leader" (credo), mi dice con un tono altezzoso e irritante: "me la offri una sigaretta?", mentre gli altri farfugliavano ridacchiando tra di loro...
io allora (mentre il disagio aumentava) rispondo con un "no" secco (sia perchè irritato dal loro modo di porsi, sia perchè non erano mie le sigarette, e sia perchè non avrei mai dato una sigaretta ad un bambino, seppur delinquente)..
loro dopo la mia risposta, sono rimasti li a fissarmi, mentre io introducevo le monete e sceglievo la marca (il disagio e il nervosismo crescevano a dismisura dentro di me, ero quasi nel panico)... loro nel frattempo continuavano a sghignazzare e farfugliare tra di loro (cosa che non faceva altro che farmi innervosire)...
allora io scoppio (sicuro che mi stessero sfottendo), mi giro e gli dico con un tono serio e minaccioso: "che dobbiamo fare?"...
loro non hanno battuto ciglio, sono rimasti perfettamente immobili e seri dopo la mia frase (forse perchè intravedevano il mio disagio e il mio timore), ed hanno risposto anche loro, con un'aria di sfida: "che dobbiamo fare?"...
alla fine io non ho potuto far altro che girarmi, prelevare il pacchetto, prendere il resto (con un certo impaccio), e andarmene.... mentre loro mi fissavano e continuavano a sghignazzare...
(sono rimasto estereffatto dalla loro totale mancanza di timore nei miei confronti, erano più piccoli, più minuti di me, ma non gli importava, era come se sapessero che avevano a che fare con un disadattato, con un debole)
sono tornato a casa psicologicamente a terra, queste sensazioni di paura/rabbia non le provavo da molto tempo, non so cosa esattamente mi era successo, ma credo di aver avuto l'ennesimo trauma che affosserà ulteriormente la mia autostima...
se non riesco ad intimorire nemmeno un branco di ragazzini, che speranza ho con i miei coetanei? sono destinato ad essere un debole... non importa quanta palestra possa fare, o quanto fisicamente forte possa essere, finchè la mia mente sarà debole e timorosa degli altri non avrò mai la forza di impormi con nessuno...
perdonate la grammatica e l'ortografia, ma avevo bisogno di sfogarmi in qualche modo...