Dottore Malato

Salve a tutti, sono un (quasi) ragazzo di 29 anni di Padova, pieno zeppo di psiche mentali fin - diciamo - dall'età di 14 anni. Il nick la dice tutta, mi sono sempre considerato il dottore di me stesso e infatti so quasi precisamente quali sono le mie malattie mentali e le possibili cause tuttavia il dottore è malato quindi non può curarsi da solo.

Se mi incontrate per strada mi dipingereste come una persona della porta accanto, timida ed espansiva al contempo (arrossiVO - notare il passato - fino all'altra settimana), praticavo fino a qualche anno fa boxe tailandese con soddisfacenti risultati, ottimi voti a scuola e laurea (soffertissima!) in lingue estere a Padova. Non sono un modello ma le ragazze mi considerano carino, tuttavia grazie alla mia timidezza mi sono sempre rifiutato di avere rapporti intimi (non sessuali) con le mie coetanee, fino al 2006 quando ho conosciuto la mia attuale [EX]ragazza. Ottima storia, ottime baruffe, sesso MOLTO soddisfacente per entrambi, tanto amore. Ho rinunciato a tutto per lei, alla boxe, a trasferirmi in Giappone (amo il Giappone più di me stesso), a insidie amorose delle mie compagne universitarie (ma qui si parla di rispetto verso il partner ) e addirittura di qualche compagno non eterosessuale.

[CUT] Ho deciso di concludere questa battaglia contro me stesso e vivere qualche decennio in pace, come un normale essere vivente. Per di più, nonostante gli sforzi immani nello studio, sono disoccupato: da molti mesi passo più ore al computer e non a cercare lavoro di quelle che dormo, mi addatterei anche a lavare gli androni delle scale (avendo ora anche la responsabilità di una futura famiglia sulle spalle) ma niente di niente nonostante le mie referenze siano più che buone.

Questa è la mia parziale presentazione, uno schifo...lo so! Però il fatto di dire "referenze più che buone" e altre sviolinate sul mio conto mi provocano un senso di schifo verso me stesso: secondo me lo dico solo perché voglio proteggermi e indorare la pillola, non mi aspetto mi crediate...sono il primo che non si crede! Ho letto qualche thread prima del periodo "gravidanza" (oramai è il milestone della mia vita: quello che è successo prima e quello che è successo dopo) ora leggendo un thread ho deciso di iscrivermi per dire la mia esperienza, nella speranza di essere d'aiuto a qualcuno. Ecco qua, a disposizione se posso aiutare in qualche modo.

A buon rendere e grazie per avermi accolto.

Ripulita la presentazione - agosto 2013

Dottore Malato

Ma grazie! La tua (do del tu, spero di non sembrare troppo confidente ) risposta è seria e dimostra di parlare con una persona competente. Ti ringrazio.

In verità volevo rispondere ad un thread, per questo mi ero registrato, ma mi sono appena accorto con rammarico che è targato 2010 quindi non penso si possa dire la propria su una discussione morta (per me le discussioni non morirebbero nemmeno dopo 10 anni, a meno che non parlino di economia eheheh). Onestamente non sono gran frequentatore di forum come iscritto, sarà iscritto questo compreso a - uhmmm - 4 forum, di cui 2 seguo con entusiasmo ma non a livello di avere migliaia di messaggi. I miei problemi purtroppo non sono risolti ed è questo il grave, dopo 15 anni sono ancora là. La differenza è che ora li conosco, so di che morte morire insomma, ma non li ho sconfitti.
Oggi ho cominciato a cercare uno psicologo ma vedendo che costa minimo 50 euro a seduta non ho fissato appuntamento e andrò a chiedere informazioni all'asl per un servizio di psicologia da pagare tramite ticket (non andrà a farmi fare la "ricetta" dal medico, non voglio dirle di questi miei problemi che ho sempre mascherato abilmente in pubblico). Quindi ne parlerò con medici, non preoccuparti! Per i problemi di gravidanza la mia ragazza (diventata in questo periodo ex...poi riacquisita magicamente dopo miei sforzi BEDUINI) e io faremo terapia di coppia vista che nè io nè lei ce la sentiamo di buttare 6 anni di fidanzamento e di crescita: ne abbiamo passate TROPPE per arrenderci per l'ennesima volta. Senza considerare il lato umano di una nuova vita che verrà (se non ci sarà un'interruzione di gravidanza naturale...e qui non so nemmeno io cosa pensare...e qui mi fermo, per favore, non tentate di interpretare queste mie parole perché sarebbe quasi impossibile).

Voglio magari lasciare un commento su alcuni "strizzacervelli" della mutua, e dico della mutua in senso ironico-dispregiativo (termine esatto: faceto), che ha rasentato di farsi seriamente male. Non c'è peggior cattivo di un buono che diventa cattivo. Spero che il thread servirà a qualcuno come riflessione.

Moonwatcher

Ti attivo, benvenuto!

Dottore Malato

Grazie!

Inosservato

benvenuto

Rodney

Benvenuto!

rainy

ciao e benvenuto

"La vita è quello che ti accade mentre sei occupato a fare altri progetti"; è una parte della canzone "Beautiful Boy", scritta da John Lennon proprio per il figlio Sean.
E' vero, mentre siamo impegnati a far altro, mentre elaboriamo pensieri e stiliamo programmi, la vita si manifesta negli imprevisti che ci fanno saltare gli schemi.
E io credo che se davvero, come sembra, ami la tua fidanzata e se davvero ami i bambini, avere come "imprevisto" un figlio sia il regalo più bello che la vita possa concederti.
C'è tempo per trovare un lavoro, c'è tempo per trovare un equilibrio psicologico.
Ora devi mostrarti uomo, è giunto il momento di diventare un adulto a tutti gli effetti. Inizia a vivere per tuo figlio, affinchè possa godersi una felice infanzia, una buona adolescenza e una serena vita. Incomincia a pensare a lui, a porlo al centro delle tue attenzioni e di quelle della tua fidanzata.
E un giorno, molto lontano, tutto questo sarà un ricordo felice, indelebile, incancellabile

Dottore Malato

Scusa se rispondo addesso, leggo solo...ora! (dopo un anno) La vicenda andrebbe narrata, non è stata una benedizione. Poche settimane dopo la presentazione ero in terapia da uno psicologo, rileggerla ora è quasi un tuffo nel passato. La mia attuale (PER FORTUNA) ex ha fatto la furbona fino alla fine, ma ne pagherà le conseguenze finché camperà: siano esse belle o meno non è affar che mi tange e tangerà. Non capisco cosa intendi per essere uomo tuttavia immagino sia "comportarsi da adulto": l'ho fatto. Come? Quando mia morosa m'ha ricattato l'ultima volta subdolamente e m'ha detto "o così o Pomì" io ho detto "così" come avrebbe fatto una persona che ha intelligenza. Avevo le carte in regola per dormire tranquillo tutte le notti, grazie anche allo psicologo che m'ha consigliato di sforzarmi di avere pazienza e di provare a riparare le cose. Ora posso chiedermi: ho fatto tutto quello che una persona matura avrebbe fatto? Sì caspiterina! Soffrire in quel periodo è stata una pensione d'oro per tutta la vita. Se ritornassi indietro ora - cosa che non si deve mai fare, l'attualizzare un'esperienza passata - penso che con due manrovesci e un "vaffa" secco concluderei la faccenda in quattro e quattr'otto ma si sa, perché so già come andrebbe a finire. Ovvio, i manrovesci seppur meritati (dovrei narrare cosa ha combinato, la signorina, ma non lo faccio visto che non può difendersi alle mie accuse; e per accuse intendo oggettiva narrazione dei fatti, testimoniabile tramite registrazioni audio per i più diffidenti ) sono "metaforici", non ricorrevo alla violenza prima figurarsi ora! Tuttavia altri problemi permangono: ho lavorato e un lavoro pure "fico" dal mo punto di vista ma non duraturo e quindi siamo sempre ad un punto morto. Ho speso molte ore a leggere trattati e libri/"manuali" sul discutere calmamente, sul evitare le baruffe verbali e via dicendo...eh, son cambiate delle cose dopo il primo approccio con la psicoterapia e il mondo pur rimanendo fangoso è nettamente meglio rispetto una volta.
In questo secondo terzo quadrimestre del 2013 a causa sempre di un lavoro mancante tendo a diventare un po' chiuso e sociofobico (esco pochissimo, seppur non tema la società), sono meno spavaldo rispetto ad estate 2012 ma lì ero spavaldo causa anche stress acutissimo e adrenalina onnipresente (lo stesso trauma ti fa dire "ora basta, me ne frego di tutto e di tutti" e vivi come un semi-dio).
Che altro?! Sotto l'aspetto fisico ho migliorato molto la costituzione fisica e sembra che i dottori mi daranno dopo più di un lustro il via libera per incorciare di nuovo i guantoni o quantomeno fare sport come tutti i cristiani (quasi) sani. I capelli tendono ad andare un po' a meretrici però ahah Una volta la cosa mi avrebbe distrutto ora reagisco con "beh, mi spiace ma chissene: mi raso visto che son maschio e posso farlo" eheh

Un piccolo aggiornamento quindi. A chi ne frega? Penso a nessuno? E' lecito essere così sfrontati e mettersi arrogantemente sotto un riflettore e parlare solo di sè? Caspiterina forse sì, essendo un thread privato di presentazione! AHAHAHAHAH