Psico[a]patico

Ti capisco benissimo, la guida è sempre stata la mia croce.
Dopo il diploma, iniziai a frequentare le lezioni di teoria, per molto tempo, avevo molta ansia perché non mi ricordavo sempre tutto. Rimasi a seguire le lezioni, per cosi' tanto tempo che il programma fini' e ascoltai le stesse cose due volte. Decisi di darci un taglio e scaricai l'app di simulazione quiz che velocizzò di tanto le cose. In tre mesi con un tentativo, superai teoria. Non avevo però mai guidato nulla, non avevo nessuno che mi potesse aiutare. Mia madre quando guidavo si faceva prendere dal panico, mi offendeva e mi urlava nelle orecchie. I miei "amici" di allora mi trattavano con spocchia e mi prendeva in giro. Il mio istruttore di guida era molto austero e impaziente. In questo clima avverso, ci misi altri sei-sette mesi per conseguire la patente.
Ad un primo esame mi capitò quella che si vociferava essere l'esaminatrice più' s...... della città. Difatti affermò con rabbia che "in rotonda non avevo visto una macchina che mi era passata troppo vicino" e mi bocciò. (Duro colpo per l'autostima e mia madre lo visse con dolore, neanche fosse un'arresto per spaccio di droga). Al secondo tentativo trovai un'esaminatore più alla mano, che mi chiese tutte le spie del quadrante e mi fece girare per strade più tranquille. Guidai in maniera molto nervosa e maldestra per colpa dell'ansia, stava anche lui per bocciarmi e distruggermi la patente, ma cambiò idea all'ultimo secondo e decise di promuovermi.
Ci misi due anni buoni ad acquistare scioltezza e quel minimo, minimo di calma necessaria.
Ancora oggi il parcheggio mi fa venire sudorazione e palpitazioni, cerco sempre di studiarmi il tragitto e la zona con google maps prima di andare via, ma non sempre mi aiuta. Non sono in grado di fare parcheggi in retromarcia e a spina di pesce, cerco di sopperire a questa mancanza andando se necessario più lontano.
Nel complesso, se faccio sempre le stesse strade in orari tranquilli, sono relativamente tranquillo, ma cose come il traffico, stare senza navigatore in strade sconosciute e non trovare parcheggio, mi rivoltano.
Sento sempre parlare di "piacere della guida" e boh, rimango sconcertato. Se mai avrò un'auto mia, sarà sicuramente con il cambio automatico.

hypnos688

come hanno detto giustamente gli altri, la gradualità, l'esperienza, la pratica è fondamentale.

l'ansia, soprattutto per i primi tempi, e per chi lo è già di natura come noi, è il peggior nemico quando ci si deve mettere alla guida, ma soprattutto prima..

dipende anche dove abiti, in quale contesto, da quanto hai la patente, e con che tipo di strade o percorsi devi avere a che fare.

un primo passo è provare a guidare un po' fuori mano, dove ci sia meno traffico.
dovresti trovare qualche strada o enorme parcheggio in cui esercitarti soprattutto con la frizione, con le marce, anche solo con la partenza.
così avrai sempre meno paura di spegnere la macchina ad un semaforo, uno stop o una precedenza.

io ho preso la patente molto tardi, non solo per paura di guidare in sè, ma proprio per tutto il resto, anche solo frequentare la scuola guida.
ci sono riuscito con mille difficoltà e diverse guide,
ma nonostante questo l'ansia è rimasta a mille.
ero assolutamente certo che non avrei mai imparato a guidare.
i primi mesi è stato un disastro, poi piano piano ho preso confidenza.

io ce l'ho fatta anche grazie alla fiducia di una persona molto importante che mi ha aiutato a scaricare l'ansia.
se hai un'amica o una sorella, un fratello...qualcuno di cui bene o male ti fidi, e che sia capace di infonderti un po' di sicurezza, ti consiglio di provare a guidare con questa persona.
ma piano piano puoi riuscirci anche da sola.

oggi, dopo qualche anno di guide, patente e quant'altro, anche se vivo di ansia, anche se non in tutti momenti mi vien voglia di prendere l'auto e guidare, poi dentro l'auto riesco ad avere una padronanza di me stesso che non ho mai avuto nel resto della vita e non ho.
diventando un discreto guidatore, e con una buona dose di sicurezza.
è forse l'unico contesto in cui bene o male mi sento abbastanza sicuro di me stesso.
quindi niente è scontato.
poi è vero che in strada non si può contare sempre e comunque su se stessi, l'imprevedibile è dietro l'angolo, e dipende anche dagli altri, ma l'ansia, almeno in questo, si può sconfiggere.
bisogna insistere. fare pratica.
piano piano.

AloneInTheDARK

Anch'io ho problemi a guidare. Vivo in un piccolo paese dove facilmente trovo parcheggio, ma se dovessi parcheggiare facendo manovra a retromarcia...

Myway

Fondamentalmente tutti quei pensieri non dovrebbero esserci ma dovrebbero diventare automatici, come quando si cammina, altrimenti chiaro che si flippa...QUesto passaggio da una guida "pensata" ad una automatica avviene in genere con un po' di pratica, ma quando ci sono di mezzo ansie , paure varie, paura di cosa pensa chi ci vede guidare ecc, questo passaggio non avviene o avviene in tempi molto p iù lunghi.
Un po' la stessa cosa che avviene nelle interazioni sociali, con molti che si chiedono cosa fare cosa dire ecc, tutte cose che normalmente dovrebbero nascere spontanee...

Non è un caso che molti di noi non guidino o abbiano dovuto passare anni(tipo me) prima di farlo in condizioni decenti.