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10-05-2016, 14:31
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Tasto dolente. Anche se non si direbbe, perdoniamo spesso e perdoniamo molto. Il perdono non è un fatto eccezionale, ma fa parte del vivere, perché ogni momento ce n'è una. Il perdono è il lubrificante della vita.
Non ci accorgiamo di quante cose perdoniamo, perché ci dimentichiamo.
Solo che, anche perdonando, mandando giù le cose, al fondo rimane un po' di rabbia residua. Che si può risvegliare, se l'altro ce ne dà occasione. E' come un fondale melmoso, che sta fermo finché l'acqua soprastante non si smuove.
Perdonare non è forse così difficile, ma sembra più difficile svuotare per sempre i sedimenti velenosi che si sono accumulati sul fondo. Si può fare? E come?
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10-05-2016, 14:41
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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io mi trovo nella stessa situazione, ho perdonato una mia amica, non volevo litigare con lei, e non volevo rovinare il rapporto più di quanto lei non lo avesse già rovinato...
però è da quel giorno che vorrei dirgliene tante, vorrei dirgli tanta di quella roba che parlerei per tre ore di fila... tutte cose che invece di dire a lei ho detto al mio più caro amico, che poveraccio mi ha fatto sfogare...
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10-05-2016, 15:02
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 694
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Perdoniamo spesso e molto? Per me non è così, io faccio moltissima fatica a perdonare. È difficile riuscire ad andare oltre, passare sopra ai torti subiti e fidarsi di nuovo delle persone. Il più delle volte non ci riesco, e continuo a portare rancore per parecchio tempo.
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Solo che, anche perdonando, mandando giù le cose, al fondo rimane un po' di rabbia residua. Che si può risvegliare, se l'altro ce ne dà occasione. E' come un fondale melmoso, che sta fermo finché l'acqua soprastante non si smuove.
Perdonare non è forse così difficile, ma sembra più difficile svuotare per sempre i sedimenti velenosi che si sono accumulati sul fondo. Si può fare? E come?
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Se rimane della rabbia residua allora non si può dire di aver perdonato completamente. Il perdono vero non dovrebbe lasciare niente di tutto questo, accumulato sul fondo.
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10-05-2016, 15:05
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#4
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Intermedio
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 120
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Secondo me non è necessario perdonare completamente. La rabbia fa parte dell'amore, e a volte le sensazioni negative rendono più forti quelle positive.
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10-05-2016, 15:13
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#5
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Il perdono razionale non coincide con il perdono emotivo.
Io mi ripeto mille volte di aver perdonato quella persona per aver fatto quello, che in ogni caso ormai così è andata, ma come dici tu, quel fondale melmoso è sempre pronto a ricominciare a ribollire, e basta un niente.
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10-05-2016, 15:16
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#6
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Banned
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 1,673
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Ha ragione Ninfee , se c'è ancora rancore non si è perdonato veramente. Il perdono molto spesso è soltanto un "lasciar correre", passare sopra a questo torto subito o a quell'altro. Non è facile il perdono, son riuscito a mettere da parte il rancore che avevo per mio padre solo quando è morto. E' un atto cosi potente da richiedere equivalente sforzo da parte della persona che lo concede.
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10-05-2016, 16:25
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 42
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Il perdono razionale non coincide con il perdono emotivo.
Io mi ripeto mille volte di aver perdonato quella persona per aver fatto quello, che in ogni caso ormai così è andata, ma come dici tu, quel fondale melmoso è sempre pronto a ricominciare a ribollire, e basta un niente.
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Sono assolutamente daccordo
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10-05-2016, 16:35
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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però c'è un problema, assodato che spesso è necessario un perdono "razionale" per tutta una serie di motivi... come si fa a togliersi il pensiero fisso di essere degli emeriti coglioni? perché oltre la rabbia c'è sempre questa sensazione costante di essere stati presi in giro e di aver inghiottito tutto, che almeno a me mi fa sentire uno stupido
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10-05-2016, 18:05
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da sato
però c'è un problema, assodato che spesso è necessario un perdono "razionale" per tutta una serie di motivi... come si fa a togliersi il pensiero fisso di essere degli emeriti coglioni? perché oltre la rabbia c'è sempre questa sensazione costante di essere stati presi in giro e di aver inghiottito tutto, che almeno a me mi fa sentire uno stupido
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Credo che in questo caso uno debba perdonare se stesso per come è,oltre che perdonare gli altri. Ma il discorso è lo stesso: divario tra razionale e d emotivo.
Nel tuo esempio è chiaro che ti riferisci a persone che ti hanno fatto dei torti veri e propri. Mi hai fatto render conto che questi torti volontari li perdono più facilmente di altri. Di quelle azioni che ci hanno condizionato la vita e che hanno contribuito a farci diventare ciò che siamo, ma che magari non erano torti volontari, come per esempio il comportamento dei genitori e l'educazione ricevuta. Ultimamente questi "torti" li perdono veramente a fatica, anche se razionalmente so che non va bene.
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10-05-2016, 18:15
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,327
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Nessuno perdona mai veramente anche se lo vuole perché ogni torto subito ci avvelena l'esistenza.
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10-05-2016, 18:35
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Credo che in questo caso uno debba perdonare se stesso per come è,oltre che perdonare gli altri. Ma il discorso è lo stesso: divario tra razionale e d emotivo.
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vorrei cancellare completamente la mia emotività, mi ha dato solo problemi, non ne ho mai tratto giovamento
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10-05-2016, 18:43
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#12
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da sato
vorrei cancellare completamente la mia emotività, mi ha dato solo problemi, non ne ho mai tratto giovamento
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Non dire così,senza emotività resti senza motivi,io ci sono arrivato ad essere "vuoto", e non credere che combini molto di più. Sei solo vuoto.
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10-05-2016, 19:03
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#13
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Intermedio
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 145
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Io raramente riesco a perdonare le persone che mi fanno soffrire, non porto rancore nei loro confronti ma non voglio saperne più nulla di loro, non le voglio più vedere ne sentire, non esistono più per me perché mi ricollegano a momenti brutti inoltre non riuscirei più ad avere fiducia in loro (non ho fiducia nel prossimo figuriamoci se do fiducia a chi già mi ha fatto male per cui a maggior ragione), per cui meglio ognuno per la propria strada (anche se in casi eccezionali e dopo molte riflessioni magari potrei perdonare ma è molto difficile).
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10-05-2016, 19:31
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Non dire così,senza emotività resti senza motivi,io ci sono arrivato ad essere "vuoto", e non credere che combini molto di più. Sei solo vuoto.
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e che non so gestirle, non so mantenere la calma...
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10-05-2016, 20:39
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Tasto dolente. Anche se non si direbbe, perdoniamo spesso e perdoniamo molto. Il perdono non è un fatto eccezionale, ma fa parte del vivere, perché ogni momento ce n'è una. Il perdono è il lubrificante della vita.
Non ci accorgiamo di quante cose perdoniamo, perché ci dimentichiamo.
Solo che, anche perdonando, mandando giù le cose, al fondo rimane un po' di rabbia residua. Che si può risvegliare, se l'altro ce ne dà occasione. E' come un fondale melmoso, che sta fermo finché l'acqua soprastante non si smuove.
Perdonare non è forse così difficile, ma sembra più difficile svuotare per sempre i sedimenti velenosi che si sono accumulati sul fondo. Si può fare? E come?
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il perdono non è "passare sopra" o cercare di "dimenticare", quello sì che lascia rabbia residua e rancori
il vero perdono è riconoscere l'altro, fidarsi, avere il coraggio di non giudicare una persona da ciò che può aver fatto fino a questo momento
non è mai facile da dare, ci vuole un pò di allenamento dello spirito
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10-05-2016, 23:48
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#16
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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In certi casi perdonare è una mancanza di rispetto verso se stessi, per questo ti arrabbi.
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11-05-2016, 00:01
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#17
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Principiante
Qui dal: Jan 2016
Messaggi: 47
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Un torto subito non va mai via, a meno che non sparisca dal proprio percorso esistenziale, se si perde il senso dell'offesa, il perdono esiste se l'animo è disposto ad accettare il torto subito in virtù di un depongo le armi, fallo anche tu.. ma se diventa un lascia passare alla tirannia altrui? è come scoprirsi il collo all'avversario, diventa normale farsi ferire e magari poi l'altro si meraviglia pure in caso di una reazione violenta dovuta ad un non compreso falso perdono.
Io fatico a perdonare, se lo faccio cambio prospettiva completamente, la polvere sotto ai tappeti mi infastidisce.
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12-05-2016, 11:57
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Mondo Disco
Messaggi: 688
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Perdono ? Insomma. Sono piuttosto rigido, sopratutto se parliamo di amicizia. In tal caso, se tu trsdisci la mia fiducia non comportandoti da amico ma da opportunista, per me è finita. Embargo permanente. Addio e auguri per la tua vita ma con me non avrai più niente a che fare. Nelle altre ipotesi invece sono più umano e, forse, più ragionevole.
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12-05-2016, 12:18
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#19
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 388
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Il perdono sembrerebbe quella cosa moralista e convenzionale che si attua in determinate circostanze. Personalmente non riesco a raschiare quei residui di cui si è parlato, ci passo sopra a volte, altre no. Cerco di comprendere le varie parti, ma mi fa stare di merda lo stesso.
E quando siamo noi a implorarlo? Come funziona? Boh.
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